18 July, 2024
Home2016Novembre (Page 28)

[bing_translator] 

«Con la nostra iniziativa, insieme a quella di alcuni parlamentari sardi, sindacati ed associazioni, riteniamo di aver dato un contributo importante al riconoscimento dei diritti di tanti lavoratori sardi esposti all’amianto, finora ingiustamente discriminati.»

Lo ha dichiarato la consigliera del Pd Daniela Forma che, con il capogruppo di Sel Daniele Cocco, ha presentato un’interrogazione per sollecitare il presidente della Regione «ad un concreto e celere impegno del Governo a sostenere gli emendamenti presentati alla legge di stabilità 2017, presentati da diversi parlamentari sardi, che puntato al riconoscimento da parte dell’Inps dei benefici previdenziali previsti per le esposizioni ultradecennali all’amianto».

«Si tratta in sostanza – ha aggiunto Daniela Forma – di intervenire a favore non solo dei lavoratori dell’ex polo chimico di Ottana, ma anche di quanti (non solo sardi) hanno presentato a suo tempo le domande senza risposte positive ed ora potranno beneficiare della riapertura dei termini, pur trovandosi in pensione o in mobilità.»

La nostra proposta ha ricevuto numerose adesioni, ha poi affermato il deputato di Sinistra Italiana-Sel Michele Piras, firmatari degli emendamenti, «segno che sta facendo sempre più strada la precisa volontà di chiudere una nebulosa stagione industriale in cui si è fatto un uso massiccio dell’amianto, non solo nei siti produttivi, determinando conseguenze gravissime per i lavoratori, molti dei quali hanno perso la vita o contratto gravi malattie permanenti».

A nome della Cgil Salvatore Pinna ha definito la battaglia parlamentare per il riconoscimento dei diritti degli ex esposti all’amianto come un «dovere verso una classe operaia che ha lavorato in condizioni pericolosissime senza i livelli minimi di sicurezza» mentre Sabina Contu, rappresentante dell’associazione degli ex esposti all’amianto, ha sostenuto che «siamo davanti ad una svolta per i lavoratori sardi, anche in mobilità, che avrebbero dovuto essere in pensione già da 10 anni». «E’necessario – ha concluso – che il presidente del Consiglio Matteo Renzi ed il presidente della Regione Francesco Pigliaru si impegnino a fondo, nelle rispettive competenze, per arrivare ad una soluzione positiva che interessa in Sardegna come nel territorio nazionale decine migliaia di lavoratori.»

[bing_translator]

atletico-loi

La rappresentativa sarda di calcio esordienti Atletico Loi, già vincitrice lo scorso mese di agosto del torneo Città di Castello, ieri si è classificata al terzo posto nel 36° torneo internazionale Savosa Massagno svoltosi a Lugano, in Svizzera. Tra i giovani calciatori, provenienti da tutte le province, c’erano Dimitri Pintus e Andrea Matzeu di Sant’Antioco; Alessio Mulas e Fabio Mazzotta del Carbonia Calcio; Andrea e Gianluca Marci di Villasimius; Diego, Mattia e Ivan Melis e Alberto Murru di Villaputzu; Michele Schirru di Cagliari; Marco Piga ed Emanuele Loi di Santa Maria Navarres; e, infine, Andrea Corda premiato come miglior giocatore, guidati sempre dai mister Andrea Melis e Sandro Massa. La trasferta a Lugano è stata organizzata e gestita da Angelo Loi, ex presidente della Johannes calcio.

[bing_translator]

L’INPS informa gli utenti della Gestione pubblica (ex INPDAP) che dal 16 novembre 2016 sarà attivo il servizio di “consulenza a Km zero” attraverso il quale è possibile ricevere consulenza specialistica presso le Agenzie territoriali di: Sanluri, Iglesias, Carbonia, Olbia, Tempio Pausania, Sorgono, Lanusei e Ghilarza.

Il cittadino interessato potrà rivolgersi alle suddette Agenzie INPS e, previo appuntamento, un consulente esperto risponderà all’utente in videochiamata dalla Direzione Provinciale INPS di riferimento, alle richieste di informazioni su:

 Credito e welfare

• Pensioni ex dipendenti pubblici

• Trattamento di fine servizio/fine rapporto

La sede Inps di Iglesias.

[bing_translator]

Furto la scorsa notte al Conad Superstore, a Carbonia. I ladri si sono introdotti all’interno del supermercato, sito in via Stazione Vecchia snc, attraverso una finestra del tetto, calandosi per mezzo di una scala metallica, lasciata poi sul posto. Dopo aver forzato un armadio metallico di sicurezza, hanno prelevato il danaro contante contenuto nelle cassette utilizzate dagli addetti ai varchi di pagamento come fondo cassa.

I ladri sono riusciti a non far scattare l’allarme ed hanno così potuto agire indisturbati. Il danno economico è ancora in corso di accertamento. Le indagini sono in corso. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dal dipendente NOR dell’aliquota operativa della Compagnia dei carabinieri di Carbonia, guidata dal maggiore Giuseppe Licari.

Il furto è molto simile a quello messo in atto al Conad di Quartu Sant’Elena, l’unico elemento non comune è l’entità del danno, sicuramente in questo caso nettamente inferiore.

 

[bing_translator]

Il Consiglio comunale di Carbonia è convocato in seduta straordinaria nella sala consiliare del Centro polifunzionale di Piazza Roma, per le ore 17,00 di venerdì 18 novembre.

All’ordine del giorno figurano 6 punti. Aprirà i lavori l’esame di interrogazioni e interpellanze. Seguirà l’esame della mozione sulla “Richiesta di revoca dell’imposta provinciale di trascrizione, iscrizione e annotazione dei veicoli e natanti al PRA”;

Il Consiglio comunale sarà poi chiamato all’approvazione dello Statuto e dell’Atto Costitutivo dell’adesione alla Fondazione Cammino di Santa Barbara; alla modifica e all’approvazione del Regolamento Comunale del Civico Mercato.

Verrà quindi ufficializzato il recesso dall’Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis e verrà votata la sdemanializzazione ed autorizzazione all’alienazione a titolo oneroso di un reliquato stradale a favore del sig. Giorgio Lampis.

Questo pomeriggio, l’ordine del giorno della seduta è stato integrato con i seguenti punti riguardanti l’esame di tre mozioni:

Mozione sulla “Condizione immobili AREA via Vico Nuoro – decoro urbano”;

Mozione sull’“Installazione appositi contenitori per la raccolta di mozziconi prodotti da fumo e pattumiere – applicazione art. 40 legge 221/2015”;

Mozione sulla “Proposta di modifica del Regolamento comunale per le aree comprese nel Piano per gli Insediamenti Produttivi (P.I.P.)”.

Nuovo Consiglio comunale di Carbonia 1 copia

[bing_translator]

Nel Sulcis Iglesiente cresce la mobilitazione contro l’aumento delle imposte sulle assicurazioni RCA.

La sala del Consiglio comunale di San Giovanni Suergiu ospiterà mercoledì prossimo, 16 novembre, dalle ore 15.00, un’assemblea organizzata dalla Sezione provinciale del Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione – SNA – rappresentata dal presidente Paolo Bullegas.

Saranno presenti rappresentanti delle Forze sociali, sindacali e imprenditoriali, le associazioni dei consumatori e degli automobilisti con il «deciso proposito di fermare l’ingiusto provvedimento che – afferma Paolo Bullegas – concorre a indebolire la capacità economica di famiglie e imprese, e che potenzialmente indurrà all’evasione dell’obbligo assicurativo una larga fascia di cittadini in manifesta e indiscutibile difficoltà economica, in particolare i giovani.»

Considerato il contributo al Servizio sanitario del 10,5% e le nuove imposte del 16%, le assicurazioni RC Auto dal 1 gennaio 2017 saranno gravate complessivamente del 26,5%, al quale si deve aggiungere il 2,5% per il Fondo vittime della strada.

L’aumento delle imposte è stato deliberato dall’Amministratore straordinario della nuova provincia del Sud Sardegna lo scorso 27 ottobre.

«La pressione fiscale – afferma Gianfranco Trullu, presidente dell’Unione dei Comuni nonché sindaco del comune di Perdaxius, che chiede al presidente della Regione ed all’assessore degli Enti locali di riflettere sulla possibilità che l’attuale Amministratore provinciale rimanga ancora al suo posto.- ha raggiunto limiti insopportabili; ad aggravare ancor di più tale situazione si aggiunge la misura ingiusta ed iniqua adottata dalla provincia che incide per l’ennesima volta su un tessuto sociale già allo stremo sotto il profilo economico-sociale.»

Anche Elio Cancedda, coordinatore del Movimento Partite Iva Sulcis Iglesiente, condanna senza mezzi termini il provvedimento, definendolo «scellerato e antidemocratico».

Sede ex Provincia 1

[bing_translator]

Pro Loco Carloforte A

La Giuria del “Premio Ciävai” 2016 di poesia in dialetto della Liguria ha assegnato alla poesia “L’antiguu Carruggiu abbandunaò” del poeta carlofortino Antonio Pascale Ennas, il premio “Consulta Ligure”. Antonio Pascale Ennas ha partecipato alla XXXIV edizione del concorso tramite le associazioni carlofortine “A Maina” e “Pro Loco”.

La cerimonia di premiazione si svolgerà giovedì 8 dicembre 2016, alle ore 16,00, all’Auditorium San Francesco di Chiavari.

[bing_translator]

Travolgente vittoria dell’Automek Calasetta sull’Olimpia Cagliari, 88 a 59, nella settima giornata di andata del girone unico della serie C Silver di basket maschile. Con questi due punti, frutto della sesta vittoria consecutive (alla prima giornata la squadra isolana ha osservato il suo turno di riposo, determinato dalla composizione del girone a 9 squadre), l’Automek Calasetta ha agganciato in vetta alla classifica l’Esperia Cagliari. Grande trascinatore  della neocapolista è stato Yael Barreiro, autore di ben 37 punti, con 6 “bombe” dal 3 punti.
Nelle prossime due giornate, l’Automek Calasetta incontrerà prima il Basket Antonianum, oggi terzo in classifica, poi l’Esperia, due partite che avranno sicuramente un grosso peso sulla definizione delle prime posizioni della classifica.

Il Palasport di Calasetta.

Il Palasport di Calasetta.

[bing_translator]

Palazzo del Consiglio regionale 2 copia

Durissima critica del gruppo del Partito dei Sardi (componente della maggioranza in Consiglio regionale) all’assessore della Pubblica istruzione Claudia Firino sul mancato avvio dei Poli tecnici professionali.  

«Sul fronte dell’avvio dei Poli Tecnici Professionali tutto tace – attacca il presidente del gruppo Gianfranco Congiu -. Assessore Firino cosa succede? Perché questo silenzio? Sono passati oltre tre anni da quando la Regione Sardegna indicava nei Poli Tecnici Professionali lo strumento idoneo per conseguire finalità di riorganizzazione, di rafforzamento dell’intera programmazione regionale dell’offerta di istruzione e alta formazione specialistica superiore e per favorire  lo sviluppo economico e la competitività del sistema produttivo territoriale.»

«Nessuna risposta alle sollecitazioni che arrivano dai territori – aggiunge Gianfranco Congiu -. L’ultima in ordine di tempo risale al 11 novembre quando, in occasione della VII giornata nazionale sulle PMI, a Macomer si è levato forte il grido delle imprese che intravvedono nei Poli Tecnici Professionali uno strumento efficace per la ricostituzione del tessuto connettivo che lega scuola e mondo del lavoro Sveglia assessore. Il suo  ultimo intervento sul punto risale all’ormai lontano 18 settembre quando, con un comunicato stampa, annunciava l’avvio in tempi rapidi  delle procedure per la nascita dei Poli Tecnici Professionali. Da allora nulla: non solo ad oggi non è stato pubblicato il bando, ma soprattutto mancano linee guida, procedure, criteri e disposizioni attuative, non risulta essersi costituito il  nucleo di valutazione presso l’Osservatorio Regionale sulla Formazione, non è stata istituita la Commissione Valutatrice neppure individuato fisicamente alcun ufficio.»

«Queste doglianze sono le stesse che le segnalammo il 13 febbraio scorso in occasione di una interpellanza depositata in Consiglio regionale desolatamente inascoltata con l’aggravante che, da allora, sono trascorsi altri  9 mesi e oggi ci rendiamo conto di essere ancora al punto di partenza. Non sono, invece, al punto di partenza le imprese e le amministrazioni: le ricordo che il primo Accordo di Rete è stato firmato nel mese di febbraio 2014 (Ente capofila Comune di Macomer), inserito nel Piano di Dimensionamento regionale fin dal 2015,  integrato nel mese di settembre 2016, oggi annovera le migliori imprese del centro Sardegna, le amministrazioni locali e una decina di Istituti Tecnici territoriali. Tutti uniti ad attendere linee guida e bandi – conclude il presidente del gruppo del Partito dei Sardi – per competere ai fini di quel riconoscimento formale lungamente atteso.»

[bing_translator]

La Dinamo Banco di Sardegna è uscita a testa alta dal confronto con la capolista Olimpia Milano, cedendo solo nel finale dopo aver combattuto punto a punto per quasi tutti i 40′. 86 a 77 il risultato finale, dal quale non emerge compiutamente il quadro di una partita tra due squadre molto più vicine, sul piano tecnico, di quanto non dica l’attuale classifica che vede Milano al comando a punteggio pieno con 14 punti e la Dinamo al sesto posto con 8 punti.

La Dinamo è stata aggressiva ed intensa per tutto il primo tempo che Milano ha chiuso avanti di un solo possesso. Al rientro dall’intervallo lungo però Gentile e compagni trovano l’allungo decisivo, con un margine massimo di 11 punti: la Dinamo non ha mai mollato definitivamente ed è riuscita a riportarsi fino a -5, sul 75 a 80, senza però riuscire a rimettere la testa avanti. Nella Dinamo il migliore è stato Darius Johnson Odom con 25 punti (7/10 da due, 1 rimbalzo, 2 palle recuperate, 4 assist e 5 falli subiti per un totale 20 di valutazione). Ottime anche la prove di Tau Lydeka con 13 punti (6/8 da due, 7 rimbalzi e 3 assist) e di Rok Stipcevic, partito in quintetto, a referto con 11 punti e 4 assist.

«Peccato che non siamo riusciti a fare sull’80 a 75 la difesa che poteva cambiare l’esito del match – ha commentato Federico Pasquini -. Sapevo che avremmo fatto una partita importante e vera, perché Atene è stata una parentesi, data dalla stanchezza mentale. Sapevo che stasera avremmo giocato vero, da squadra, perché ho capito che cosa hanno questi ragazzi dentro: abbiamo lavorato duro nel post Atene per tre giorni consecutivi e ci siamo riposati nel modo giusto. Posso fare solo i complimenti alla squadra per approccio alla partita e quello soprattutto difensivo. Peccato non essere riusciti a dare la zampata finale, ma li abbiamo sicuramente messi in difficoltà. Guardiamo avanti sappiamo di poter essere questi, dobbiamo saper resettare dopo ogni partita e avere la capacità di essere così veri come squadra, come stasera, a prescindere dalle risorse fisiche e mentali.»

La squadra ritorna oggi in Sardegna, per preparare la sfida europea con i turchi del Besiktas in programma domani, alle 20,30, al PalaSerradimigni.

Dinamo Banco di Sardegna 2016-2017 1