Sabato al Planetario de L’Unione Sarda, si terrà un convegno per promuovere la nuova legge n. 166/2016 contro lo spreco alimentare.
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Sabato 5 novembre, presso la Sala Conferenze Planetario dell’Unione Sarda, alle ore 17.00, ospiterà il convegno per promuovere la nuova legge n. 166/2016 contro lo spreco alimentare, promossa dall’on. Maria Chiara Gadda, organizzato dall’on. Piero Comandini, componente della V Commissione consiliare Attività Produttive.
La legge non disciplina solo la soddisfazione di un bisogno e la semplificazione burocratica delle donazioni dei prodotti alimentari e farmaceutici ma anche e soprattutto di responsabilità sociale d’impresa e degli effetti sociali e ambientali nelle realtà in cui ci si trova ad operare.
Un tema, questo, sempre più attuale in una società dove in parallelo assistiamo da un lato allo spreco ed al superfluo, dall’altro alla forte crisi caratterizzata da risorse economiche e naturali sempre più scarse. Proprio per questo da molto tempo si parla della riduzione dei rifiuti alimentari attraverso la prevenzione e la donazione, e dopo le prime strategie e direttive, anche a livello europeo, finalmente l’Italia si è dotata di una normativa che disciplina la donazione e promuove le buone pratiche che, per essere efficaci devono essere disciplinate, diffuse e condivise diventando modelli culturali esportabili. Da questa convinzione, da un’analisi quantitativa e qualitativa dell’eccedenza nonché dall’esigenza di creare una rete territoriale impegnata nella lotta agli sprechi che veda coinvolto, oltre al mondo del volontariato anche tutte le filiere agroalimentari, nasce la legge che presuppone uno scambio non economico di prodotti alimentari e farmaceutici.
Una missione questa che deve vederci tutti coinvolti ed impegnati con l’obiettivo di raccogliere quanti più consensi possibile così da garantire la donazione continuativa dei prodotti alimentari e farmaceutici invenduti; lo spreco alimentare costituisce prima di tutto una questione sociale e politica, con la prevenzione possiamo contribuire e favorire, oltre alla riduzione dello spreco, al sostentamento delle fasce più deboli, tenendo conto della natura dei prodotti e garantendo comunque l’idoneità degli stessi sul piano igienico-sanitario.
Interverranno, oltre all’on. Piero Comandini e all’on. Maria Chiara Gadda, don Marco Lai Caritas Diocesana di Cagliari; Efisio Perra, presidente della Coldiretti Cagliari; Alberto Bertolotti, presidente Confcommercio Sardegna; Michele Orlandi, responsabile Conad Tirreno Sardegna; Giorgio Frasconi, presidente del Banco Alimentare Sardegna e, infine, Maria Pia Orrù, presidente di Federfarma Cagliari.
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