E’ stata inaugurata questo pomeriggio, nella Grande Miniera di Serbariu, la VI edizione della mostra “Presepi in miniera”.
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Oggi nel primo pomeriggio, presso la sala docce della Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, è stata inaugurata la VI edizione di “Presepi in miniera”, avvolta nella magica atmosfera dei canti natalizi del coro Collegium Monteverdi di Carbonia diretto da Angelina Figus.
I visitatori, accorsi numerosi, hanno potuto visitare i 47 presepi in esposizione realizzati da scuole, associazioni culturali e per l’assistenza a disabili, artigiani, hobbisti ed appassionati che hanno liberato la loro fantasia, riuscendo così a realizzare tanti pezzi unici curati nei minimi particolari.
Grandi, piccoli, colorati, in valigia, dentro una radio… tutti portatori di storie, realizzati secondo svariate tecniche e per la maggior parte con materiale da riciclo… tappi di sughero, scatolette, pannolini, pasta, pane, cartone, lana, conchiglie, pietre, pagliuzze, das, pasta di zucchero, capsule di caffè, posate e mestoli di legno, polistirolo, resine cristalli Swaroski… tutti dettati dal cuore e portatori di un messaggio di pace.
Presepi provenienti dal Sulcis Iglesiente: Carbonia, San Giovanni Suergiu, Portoscuso, Sant’Antioco; ma non solo, anche da Teulada, Cagliari, Villacidro ed Oristano, tutti traboccanti di creatività.
Ogni visitatore ha potuto votare il suo presepe preferito non senza difficoltà, data l’originalità e la particolare cura nella realizzazione dei presepi, di cui solo alcuni fuori concorso perché realizzati da artisti conosciuti in città e non solo.
La mostra potrà essere visitata sino al 5 gennaio, giorno ultimo in cui potrà essere votato il presepe preferito tra quelli in concorso.
Aperta tutti giorni negli orari del museo, dalle 10.00 alle 17.00, esclusi i lunedì non festivi, il 25 dicembre e il 1° gennaio; il 24 e il 31 dicembre solo la mattina dalle 10.00 alle 13.00.
Il 6 gennaio gli autori del presepe vincente riceveranno un riconoscimento e le foto verranno pubblicate sul sito web e sulle pagine Facebook, Twitter, Istagram, Pinterest e Google del Museo.
Una mostra da visitare da grandi e piccini, una mostra che sin da oggi ci invita a lasciarci avvolgere dallo spirito del Natale nella speranza che possa essere sereno e di pace per tutti.
Nadia Pische
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