Il gioco del calcio quale veicolo di integrazione. Venerdì 120 giovani dei centri di accoglienza in campo in un torneo a Oristano.
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Venerdì 16 dicembre presso il Centro federale territoriale della F.I.G.C. di Oristano, avrà luogo il primo dei tre eventi dedicati all’integrazione dei giovani migranti promossi dalla Presidenza della Regione Sardegna, in collaborazione con la F.I.G.C. Sardegna e l’associazione ex calciatori rossoblu.
Circa 120 giovani amanti del calcio ospitati nei Centri di accoglienza del territorio della provincia di Cagliari, saranno coinvolti in un piccolo torneo diretto da arbitri professionisti che consentirà di trascorrere una giornata all’insegna del gioco e del divertimento, alla presenza delle associazioni calcistiche del territorio, del Cagliari calcio, di diversi ex giocatori rossoblu e di chiunque abbia piacere di vivere una giornata all’insegna della solidarietà.
L’iniziativa promuove il gioco del calcio come veicolo di inclusione e momento di crescita, di impegno e di aggregazione sociale. Ma offre anche ai ragazzi, fuggiti dalle atrocità della guerra e da luoghi dove è difficile vivere ed avere un futuro, un’opportunità reale di inserimento nelle associazioni calcistiche locali.
I migranti possono infatti rappresentare una risorsa per le Società di calcio sarde che, a causa della flessione nelle iscrizioni, rischiano di non poter disputare i campionati per mancanza di giocatori.
La giornata del 16 dicembre sarà la prima di altri due eventi che si ripeteranno nei primi mesi del 2017 per consentire di partecipare anche agli ospiti degli altri centri dislocati su tutto il territorio regionale e che hanno dimostrato un grande interesse per la manifestazione.
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