19 November, 2024
HomeScienzaRicerca tecnologicaIl ricercatore Giorgio Mancosu interviene alla Sorbona nell’ambito dell’Open government partnership.

Il ricercatore Giorgio Mancosu interviene alla Sorbona nell’ambito dell’Open government partnership.

[bing_translator]

Martedì 6 dicembre, Giorgio Mancosu, dottore di ricerca in diritto dell’attività amministrativa informatizzata e della comunicazione pubblica dell’università di Cagliari e fellow dell’Accademia italiana del codice di internet, interviene alle giornate accademiche organizzate dall’università Sorbona nell’ambito del summit mondiale Open government partnership.

L’ Open government partnership è un’iniziativa multilaterale lanciata nel 2011 da otto paesi fondatori (Brasile, Indonesia, Messico, Norvegia, Filippine, Africa del Sud, Regno Unito e Stati Uniti), che s’impegna a promuovere la trasparenza e l’integrità dei governi nonché l’impiego delle nuove tecnologie per facilitare la loro apertura. Ad oggi conta settanta paesi, oltre a numerosi rappresentanti della società civile. L’Italia ha ufficialmente aderito all’Open government partnership il 5 settembre 2011.

Giorgio Mancosu interviene sulle recenti novità che in Italia hanno investito il diritto all’informazione pubblica e che aprono nuove prospettive di “cittadinanza aumentata” e di innovazione.

«Grazie alle virtuose interazioni tra il filone normativo della trasparenza e quello del riutilizzo dell’informazione pubblica, si moltiplicano e si rafforzano – spiega Mancosu, operativo al Servizio prevenzione corruzione e trasparenza nella direzione Reti e servizi informatici dell’ateneo di Cagliari, guidata da Gaetano Melis – le leve giuridiche in grado di supportare l’estrazione di porzioni sempre più consistenti di patrimonio informativo pubblico e ciò costituisce al contempo un’opportunità e una sfida tanto per i mediatori dell’informazione, quanto per i cittadini e le amministrazioni pubbliche.»

POST TAGS:
FOLLOW US ON:
L'assessorato dei Tr
Domani mattina il Pa

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT