1 September, 2024
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Emilio Gariazzo copia

A Iglesias le dimissioni degli assessori Alessandra Ferrara e Melania Meo sono il primo atto di un rimpasto annunciato da tempo nella Giunta Gariazzo. Le forze politiche che sostengono la Giunta Gariazzo hanno sottoscritto un accordo per un rimpasto, con l’ingresso di 4 nuovi assessori politici, che dovrebbero essere espressi 2 al Partito Democratico, 1 da Sinistra Ecologia e Libertà e 1 dalla lista civica Gariazzo. L’accordo prevede anche l’allargamento della Giunta da 5 a 7 componenti e l’assegnazione ai 4 nuovi assessori delle deleghe lasciate libere dalle dimissionarie Alessandra Ferrara e Melania Meo (salutate con parole di ringraziamento per il lavoro svolto nei tre anni di consiliatura sia dal sindaco Emilio Gariazzo, sia dal segretario cittadino del PD, Ubaldo Scanu), e di un paio tra le diverse attualmente assegnate al vicesindaco Simone Franceschi e di quella dell’Urbanistica, fin dall’inizio della consiliatura tenuta ad interim dal sindaco Emilio Gariazzo.

Il sindaco, nella nuova composizione, vorrebbe mantenere la parità di genere, nominando almeno 2 dei 4 assessori donne e questa condizione sta creando qualche problema nella scelta. Altro problema posto dagli alleati è un riequilibrio con il Partito Democratico, partito di maggioranza relativa, che esprime il sindaco, il presidente del Consiglio e 2 assessori. Recentemente era stato il consigliere del PDCI Alberto Cacciarru a sollevare il problema. Le quattro nomine dovrebbero essere ufficializzate entro la prossima settimana.

Il rimpasto nella Giunta Gariazzo, come già sottolineato, era previsto fin dall’inizio della consiliatura e sarebbe dovuto avvenire già lo scorso anno. Oggi arriva in una fase particolarmente delicata per il centrosinistra, uscito malconcio dalle elezioni amministrative del 5 giugno, che hanno registrato, in particolare, due pesantissime sconfitte a San Giovanni Suergiu (dove il candidato sindaco Antonio Fanni, segretario cittadino del PD, è stato travolto dalla lista che ha eletto sindaco Elvira Usai, primo sindaco donna del paese, con il 55,18% contro il 30,61%) e Gonnesa (dove la lista che aveva come candidato sindaco un esponente del PD, Piergiorgio Lenzu, vicesindaco uscente, e capolista il sindaco uscente Pietro Cocco, capogruppo del partito in Consiglio regionale, è stata battuta dalla lista che candidava a sindaco Hansel Cristian Cabiddu, sconfitto di misura alle primarie del PD e sostenuto da varie componenti del centrosinistra, con il 45,10% contro il 42,23%) ed un risultato inferiore alle attese al primo turno a Carbonia (la lista del PD s’è fermata, a 2.952 voti, il 17,57%), dove il sindaco uscente Giuseppe Casti affronterà il candidato del Movimento 5 Stelle, Paola Massidda, nel ballottaggio del 19 giugno, tutt’altro che scontato (Giuseppe Casti parte dal 36,15%, Paola Massidda dal 21,95%).

Giampaolo Cirronis

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Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

La IV commissione (Governo del territorio-Ambente), presieduta dall’on. Antonello Solinas, ha proseguito il ciclo di audizioni sulle proposte di legge in materia di raccolta dei funghi ascoltando le principali associazioni micologiche della Sardegna.

Per la Pro Loco di Laconi, Stefano Bertolini, auspicando una nuova disciplina sulla materia che valorizzi i prodotti locali, ha ricordato che il tartufo sardo «per le sue particolari caratteristiche viene esportato con una maggiorazione di prezzo e tagliato con altri prodotti; significa che abbiamo grandi potenzialità ma non sappiamo sfruttarle, perciò occorrono regole sui soggetti abilitati al prelievo e sulle quantità e soprattutto formazione rivolta ai giovani».

Massimo Sanna, dell’Associazione Bresadola (Sette fratelli) ha sottolineato in apertura il riferimento all’Albo nazionale micologi per individuare i soggetti abilitati alla raccolta, proponendo di differenziare le diverse tipologie di attività: professionale, amatoriale, a scopo di studio. Ha poi suggerito di ridurre la quantità massima prelevabile, fissata dalla legge quadro nazionale a 5 kg, e di prevedere sanzioni adeguate per i trasgressori e controlli più stringenti sulla vendita del prodotto.

Renzo Serra, del Gruppo micologico di Nurallao ha sostenuto che «i tartufi sono una risorsa importante del sistema naturale del bosco, dunque tutte gli interventi di disciplina vanno inquadrati in questo contesto complessivo». «Adesso – ha aggiunto – c’è molta confusione, mentre invece occorre selezionare i prodotti da mettere sul mercato ed assicurare che si possano riprodurre secondo processi rispettosi del ciclo naturale».

Agostino Mele, a nome dell’Associazione micologica Norbellese, ha rilanciato il tema dei prodotti locali, «che hanno una grandissima qualità e pur facendo parte di un comparto agro-alimentare di eccellenza faticano ad affermarsi sui mercati, segno che in Sardegna ci sta muovendo con grande ritardo ed attività di prelievo indiscriminato che dimostrano scarsa conoscenza del nostro ambiente e dei nostri beni naturali». «E’giusto perciò – ha concluso – che anche questi prodotti siano tutelati da un marchio doc e che gli interventi di tutela siano estesi anche ad altre specie come asparagi ed orchidee selvatiche».

Nel successivo dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Pier Mario Manca (Sdl), Piero Comandini (Pd) e Gianni Tatti (Udc) ed i capigruppo di Riformatori, Attilio Dedoni, e Cps Pierfranco Zanchetta.

Nelle conclusioni, il presidente Antonio Solinas, dopo aver ricordato che la prima proposta di legge sulla raccolta dei funghi risale al 1986, ha ringraziato le associazioni per le “utilissime” indicazioni fornite alla commissione, assicurando l’impegno comune per arrivare in tempi ragionevoli «ad una buona legge, semplice e snella, capace di assicurare in un quadro di equilibrio rispetto dell’ambiente, tutela della bio-diversità e valorizzazione di una importante risorsa economica».

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Il capogruppo di Cas@ Iglesias, Valentina Pistis, ha presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale di Iglesias, Mauro Usai, sul “Ripristino del Centro trasfusionale di Iglesias”.

«L’obiettivo della mozione – spiega Valentina Pistis – è porre all’attenzione del Consiglio, della Giunta comunale e dell’intera comunità Iglesiente la grave situazione venutasi a creare dopo il 1 giugno presso il centro trasfusionale di Iglesias. Dal primo giorno di giugno, il tecnico di laboratorio, la cui presenza permetteva di soddisfare le richieste urgenti dei reparti di Iglesias dalle ore 8.00 alle ore 14.00, al Santa Barbara è operativa solo ed esclusivamente la sala prelievi/donazioni.» 

Se la mozione verrà approvata dal Consiglio comunale, impegnerà la Giunta Gariazzo a sensibilizzare il commissario ASL n. 7 di Carbonia e a studiare, di concerto con gli operatori di Iglesias, medici e personale infermieristico, una soluzione che permetta di garantire gli standard di sicurezza previsti dalla normativa nazionale a tutela dei pazienti.

Ospedale Santa Barbara

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Edoardo Tocco 55

La Regione dovrebbe tutelare le persone deboli, garantendo il diritto alla mobilità dei sardi.» E’ quanto sottolinea il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) sul caso di Matteo, un ragazzo che – appena compiuti i 18 anni – ha perso il sostegno previsto per l’accompagnamento dei minori. L’amara sorpresa gli scorsi giorni con la cancellazione del sostegno sul volo da Cagliari a Milano, una tratta utilizzata spesso da Matteo per raggiungere il padre.

«E’ un fatto grave ed impensabile, considerato che dovrebbero essere assicurati tutti i servizi necessari ad un viaggiatore senza gli adeguati mezzi – conclude Edoardo Tocco, che sulla questione ha presentato un’interrogazione urgente in consiglio regionale -. La compagnia di bandiera deve garantire i servizi necessari per raggiungere la Sardegna, senza che ci siano altre spese.»

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L’ANAP Sardegna, l’Associazione Nazionale dei Pensionati di Confartigianato, plaude all’iniziativa del deputato sardo PierPaolo Vargiu, medico ed ex presidente della XII Commissione “Affari Sociali” della Camera, la scorsa settimana fa ha depositato una mozione sulla malattia di Alzheimer e sulle altre sindromi dementigene.

«E’ un segnale politico molto importante – afferma la presidente regionale dell’ANAP Confartigianato Pensionati, Paola Montis – per continuare a combattere una malattia che in Sardegna vede moltiplicare i casi in modo esponenziale». «Siamo molto soddisfatti della mozione -aggiunge la Montis – perché è stata presentata anche a seguito delle interlocuzioni che l’ANAP Sardegna ha avuto con il Parlamentare, dopo la giornata di predizione sulla malattia e dopo la pubblicazione di aprile del nostro report proprio sull’Alzheimer e sulle altre malattie neurodegenerative.»

«Non si deve assolutamente mollare la presa – conclude Paola Montis – anzi, ora è il momento di continuare nella prevenzione e nell’informazione. Presto organizzeremo degli incontri, attraverso i quali la popolazione potrà essere adeguatamente informata.»

In Sardegna le persone che soffrono di Alzheimer o altre demenze senili sono 14mila, l’8,4 per mille della popolazione sarda. La natura di queste malattie le porta a concentrarsi quasi totalmente tra le persone con 65 anni di età: sopra questa fascia, ben 41 persone ogni 1.000 soffrono di queste patologie.

Sono i dati che emergono dal dossier “Alzheimer, demenze senili e invecchiamento della popolazione”, realizzato dell’Ufficio Studi di Confartigianato per l’ANAP e l’ANCOS su dati OCSE e ISTAT.

Nella nostra isola negli ultimi 8 anni, la progressione di queste malattie è stata impressionante: si è passati da una incidenza del 4,4 x 1.000 del 2005 all’8,4 x.1.000 del 2013, registrando una crescita di 4 punti.

La media nazionale dice che in Italia i malati sono 560mila, con una incidenza totale del 9,3 x 1.000, di cui 544mila malati sopra i 65 anni di età.

Applicando il tasso di crescita previsto al 2030 del +43% nei paesi del G7 (fonte Alzheimer Disease International 2015) i malati in Italia saranno 800.800 con un ritmo di crescita di 39 nuovi malati al giorno.

Al primo gennaio, la popolazione sarda era composta da 1.663.286 abitanti; il 21,6% ha più di 65 anni (359.003) con una media di 45,3 anni. L’indice di vecchiaia, l’incidenza percentuale degli over 65 sugli under 15) è di 180,7 contro la media italiana di 157,7%  e contro i 242,7 della Liguria, regione più vecchia d’Italia.

L’analisi dell’indice di salute mentale dei sardi (MHi, Mental Health index) degli anziani con 65 anni ed oltre – mediante il quale viene sintetizzata la percezione di ansia, depressione, perdita del controllo comportamentale ed emozionale e benessere psicologico (Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, 2016) – evidenzia una miglior performance degli uomini con un valore di 67,3 contro il 58,4 delle donne.

Nell’arco degli otto anni tra il 2005 e il 2013 lo stato di salute è in lieve miglioramento dello 0,2 generalizzato per uomini e donne (uomini con percentuale immutata 0,0% e donne in calo dello 0,5%). Al livello nazionale, al contrario, lo stato della salute mentale peggiora dello 0,6%.

La malattia di Alzheimer colpisce almeno 5mila persone in Sardegna, con circa 900 nuovi casi annualmente riscontati e destinati ad aumentare con l’aspettativa di vita. E’ la forma più frequente tra le varie forme di deterioramento cognitivo e responsabile di circa il 50-60% delle demenze, e colpisce il 6-8% degli over 65enni e oltre il 30% degli over 80. Il tempo di sopravvivenza alla malattia è estremamente eterogeneo: dai 3 ai 20 anni. Il colesterolo interessa più della metà della popolazione italiana ed è devastante per la funzionalità di vene, arterie e apparato cardiocircolatorio in generale e porta, se non curato in tempo, a crisi nelle quali il cuore è l’organo che viene colpito in maniera devastante.

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Il comune di Carbonia ha riaperto i termini per la vendita dei terreni edificabili situati nell’area “Sa Perda Bianca – Carbonia 2”. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 1 luglio 2016. Bandi e Moduli scaricabili dal sito web, sezione Bandi e Concorsi – Altri Bandi.

Carbonia 2

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Mercoledì 15 giugno 2016 è stato indetto a livello nazionale lo sciopero dei lavoratori del comparto igiene ambientale per il rinnovo del CCNL di categoria settore pubblico e privato.

La De Vizia Transfer S.p.a. con una nota diffusa questo pomeriggio, rende noto che potrebbero verificarsi dei ritardi e/o interruzioni nell’esecuzione dei servizi ordinari di igiene urbana, del tutto imprevedibili e fortemente dipendenti dall’adesione allo sciopero.

Verranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali previsti dalla L.146/90 dall’accordo nazionale di settore del 1° marzo 2001:

– raccolta e trasporto RSU pertinenti da: utenze scolastiche, ospedali, case di cura, comunità terapeutiche, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie, aeroportuali e marittime, caserme e carceri;

– pulizia, spazzamento rifiuti dei mercati, aree di sosta attrezzate, aree di grande interesse turistico mussale in misura non superiore al 20% delle aree del centro storico;

– interventi urgenti, contingenti e su segnalazione dell’Autorità Sanitaria e oggetto di ordinanza emessa dall’Autorità di sicurezza.

I restanti servizi non conclusi saranno recuperati nella giornata del 16 giugno.

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Municipio Carbonia 99 copia

Il comune di Carbonia ricorda che, per effetto della legge di stabilità, nel 2016, non si paga la tasi sull’abitazione principale e le sue pertinenze, ad esclusione delle categorie di lusso A1-A8-A9.

Per abitazione principale si intende la casa in cui si risiede e si dimora abitualmente. Per pertinenza si intende tutto ciò che è asservito o costituisce ornamento dell’abitazione principale, come ad esempio un garage, una cantina o un terreno.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Tributi Ici – Imu – Tasi, presso il Front Office, sotto il Portico in Piazza Roma, martedì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00 e giovedì, dalle 10.00 alle 13.00. Telefono Ufficio: 0781/694280 e 0781/694242.

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L’Amministrazione comunale guidata da Emilio Gariazzo ha deciso di candidare Iglesias a Capitale italiana della Cultura 2018.

«La nostra Iglesias merita di essere Capitale della Cultura per il suo grande patrimonio culturale ed ambientale, frutto di secoli di storia – spiega Emilio Gariazzo -. Si tratta di un’occasione preziosa per dimostrare che siamo in grado di fare sistema per migliorare la nostra offerta culturale, per incrementare l’attrattività turistica e promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità nei settori culturali e creativi.»

«La nostra candidatura sarà più forte se nascerà condivisa, se il percorso virtuoso di valorizzazione e promozione internazionale saprà fondarsi sulla gestione condivisa e partecipata da parte di tutta la comunità. Per questo motivo sabato 11 giugno, alle ore 17.00, in Sala Branca, nella Casa Comunale di Piazza Municipio – aggiunge il sindaco di Iglesias -, illustreremo le linee guida dell’idea di candidatura e inizieremo la fase di co-progettazione del dossier.»

«Invito calorosamente a partecipare – conclude Emilio Gariazzo – i rappresentanti di Scuole, Enti, Associazioni, e tutti coloro che hanno piacere di offrire la loro competenza ed esperienza nella costruzione della candidatura.»

Il Municipio di Iglesias copia

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Dopo l’assessore dei Servizi sociali Alessandra Ferrara, oggi si è dimessa anche l’assessore Melania Meo che ha lasciato il suo incarico rimettendo la delega dell’Ambiente e delle Attività produttive, dopo tre anni.

«Il suo contributo è stato prezioso nella razionalizzazione e nel taglio dei costi del servizio della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, nell’azione per sbloccare finalmente il settore del risanamento ambientale, che porterà i suoi frutti nei prossimi mesi con l’inizio delle bonifiche, nella riorganizzazione della protezione civile, nel recupero dei fondi per i cantieri forestali, nel varo di iniziative in linea con la filosofia dei “rifiuti zero”, questi sono solo alcuni aspetti del suo lavoro – ha commentato il sindaco, Emilio Gariazzo -. Sempre presente nel lavoro di squadra nella Giunta, con competenza e spirito propositivo. Disponibile con la maggioranza di governo della città, verso cui ha dimostrato lealtà e collaborazione anche nei momenti più difficili, con i cittadini, le associazioni con pazienza e volontà di ascolto.»

«La ringrazio per il suo impegno e la sua testimonianza di una politica autentica al servizio della propria comunità. Nel rinnovarle la stima e l’amicizia – ha concluso Emilio Gariazzo – sono consapevole della sua disponibilità a continuare a dare il suo contributo al nostro lavoro per la città con altre forme di collaborazione.»

Melania Meo 111 copia