26 July, 2024
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Francesco Sanna 1 copia

«Sino al 31 maggio sarà possibile, per coloro che nei tre anni precedenti al 15 ottobre 2015 sono decaduti da piani di rateazione Equitalia, riprendere a pagare secondo il piano originario, bloccando i pignoramenti e “tagliando” le sanzioni che derivano dalla decadenza. In alcuni casi il debito può scendere anche del 40/50%».  Lo ricorda Francesco Sanna, deputato del Partito Democratico, autore della proposta che fu approvata come emendamento alla legge di stabilità 2016.

«Si tratta di una norma speciale che riguarda le imposte dirette (IRPEF, IRES, IRAP, addizionali comunali e regionale) che sono state accertate dal fisco e sulle quali non si è aperto contenzioso con l’amministrazione finanziaria. L’Agenzia delle Entrate ha diramato il mese scorso una spiegazione articolata della misura, che però circola solo tra gli addetti ai lavori. E moltissimi piccoli contribuenti, che potrebbero beneficiarne, sono all’oscuro di questa possibilità. Per questo motivo, ho chiesto con una interrogazione al ministro dell’Economia di valutare il prolungamento del periodo in cui si può aderire alla misura e di promuovere una campagna informativa, mediante l’Agenzia delle Entrate – conclude Francesco Sanna -, che ad ogni contribuente interessato illustri le nuove condizioni di estinzione del proprio debito.»

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Sede Provincia via Mazzini

«Riportiamo i servizi nel Sulcis, territorio che in questi ultimi anni è stato depauperato da una politica poco attenta alle esigenze del cittadino e, soprattutto, Cagliari-centrica. La strada da seguire è una soltanto: eleggere capoluogo della neonata provincia del Sud Sardegna Carbonia, già capoluogo della soppressa provincia di Carbonia Iglesias. E lo si faccia immediatamente, senza indugio, perché deve essere chiaro che il Sulcis Iglesiente non ha nessuna intenzione di diventare il versante suburbano delle nuove metropoli.»

La proposta arriva oggi da Ignazio Locci, consigliere regionale originario di Sant’Antioco, componente del gruppo Forza Italia Sardegna in Consiglio regionale.

«Nessuno si sogni di relegare il nostro territorio a ruolo marginale, destinato a guardare in silenzio mentre Cagliari e dintorni accrescono competenze e risorse – aggiunge Ignazio Locci -. La riforma degli Enti locali voluta dalla Regione non ha niente di buono in serbo per l’ex provincia di Carbonia Iglesias. Con il nuovo impianto amministrativo si rischia di indebolire ulteriormente le periferie. Un pericolo che i sindaci del territorio non possono sottovalutare e al quale devono opporsi con forza.»

«Ciò di cui il Sulcis ha bisogno sono garanzie in tema di poteri e gestione dei fondi a disposizione. E non ci accontenteremo certamente delle briciole. Per questo – conclude il consigliere regionale di Sant’Antioco – pretendiamo che all’ex provincia di Carbonia Iglesias venga riservato il ruolo di guida e controllo della provincia del Sud Sardegna, stabilendo città capoluogo dei nuovi confini territoriali Carbonia.»

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L’assessorato regionale dell’Agricoltura e riforma agropastorale ha prorogato al 15 giugno 2016 i termini per la presentazione delle domande relative alle seguenti misure del PSR (Programma di Sviluppo Rurale):
misura 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici” – sottomisura 13.1 “Pagamento compensativo per le zone montane” e sottomisura 13.2 “Pagamento compensativo per altre zone soggette a vincoli naturali significativi”;
misura 214 Misura 214 “Pagamenti Agroambientali”– azioni 214/1 agricoltura biologica, 214/2 difesa del suolo, 214/4;
misura 10 Pagamenti agro-climaticoambientali – sottomisura 10.1 Pagamenti per impegni agro-climaticoambientali – Tipo di intervento 10.1.1 Difesa del suolo – Tipo di intervento 10.1.2 Produzione integrata.

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Andrea Mura 2

Domani, giovedì 19 maggio, a partire dalle ore 17.00, nell’aula magna (Rossa) dell’asse E della facoltà di Medicina – Cittadella universitaria di Monserrato – il grande velista Andrea Mura terrà una lezione magistrale agli studenti dei tre anni del corso di laurea in Scienze motorie. All’incontro presenzieranno il rettore Maria Del Zompo, il presidente di medicina, Gabriele Finco, i docenti della facoltà, autorità civili e politiche.

Rigore, coerenza e impegno: professionale, sociale e sportivo. Ma anche testimonial per promozione del rispetto e dei valori fondamentali dell’etica nello sport. Andrea Mura è considerabile un maestro per passione e dedizione verso lo sport e la vela in particolare. Ma anche e, soprattutto, per l’aspetto umano e lavorativo. Elementi centrali nel corso di laurea in scienze motorie e sportive. Fisicamente preparato per affrontare la fatica fisica nel suo grado estremo di sopportazione, dimostrata nelle numerose regate in solitario dove il freddo, ha messo in pratica vari insegnamenti del corso quali Metodologia dello sport, metodi e didattiche delle attività sportive, psicologia dello sport, Oltre agli elementi di primo soccorso per sé e i compagni di regata, abilità linguistica e comprensione ed uso dell’alimentazione adatta per lo sport estremo. Un testimonial di pregio anche per saper gestire un’impresa con la fondazione della veleria omonima, in perfetta linea con quanto si insegna nel corso dell’ateneo di Cagliari (economia aziendale, economia e gestione delle imprese). In breve, un atleta preparato da un punto di vista psicologico, motorio-alimentare e finanziario.

L’iniziativa, oltre a coniugare esperienze e insegnamenti di forte impatto, ha l’intento di evidenziare quanto sia e possa essere proficuo l’utilizzo dello sport per promuovere la Sardegna nel mondo. La nostra isola è campo di regata ideale per tutte le specialità veliche. «Il fatto che Cagliari sia sede della vela se le Olimpiadi del 2024 verranno assegnate all’Italia, è un altro aspetto che ci conforta e ci spinge a perseguire – spiega il professor Loviselli – quel che l’università è tenuta a favorire: azioni e iniziative volte a diffondere una rinnovata cultura sportiva nella piena consapevolezza e condivisione delle sue finalità educative, formative e sociali, in grado di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro».

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Michele Cossa 718 copia

«La Asl unica va fatta e anche velocemente, perché è l’unico modo che ha la Sardegna per garantire ai sardi servizi efficienti senza sprechi e clientele». Lo ha affermato il coordinatore regionale dei Riformatori Sardi Michele Cossa, che ha illustrato alla commissione Sanità del Consiglio regionale la proposta di legge presentata due anni fa dal suo gruppo.

«Una proposta – ha detto Cossa – che per due anni è rimasta nel cassetto della commissione. Ci auguriamo che dopo aver perso due anni di tempo il Consiglio scelga il  nostro come testo base. Quello arrivato dalla Giunta regionale è un pasticcio, pieno di illegittimità che rischiano di vanificare lo sforzo riformatore. La sanità assorbe metà del bilancio regionale, e troppe di quelle risorse vengono spese in modo irrazionale o disperse in sprechi e duplicazioni quando non addirittura in corruzione. Invece nemmeno un centesimo dev’essere sottratto alla sua finalità precipua, che è quella di garantire a tutti i cittadini diritto alla salute. Centralizzare e razionalizzare l’uso delle risorse umane e gli acquisti è l’unico sistema per porre fine alla degenerazione del sistema, che costringe ogni anno migliaia di persone ad andare a curarsi in altre regioni italiane. È assurdo che i medesimi prodotti e servizi vengano pagati in modo diverso nelle diverse parti dell’Isola, e che si continuino ad assumere dipendenti amministrativi di dubbia utilità quando chiudono reparti o parti di essi perché mancano gli infermieri. Quello che è successo da quando le Asl sarde sono state commissariate è semplicemente vergognoso.»

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Claudia Firino copia

L’assessore Claudia Firino ha partecipato oggi, giornata mondiale contro l’omofobia, nell’assessorato della Cultura, alla presentazione del cartellone dell’associazione Arc che, dal 2002, difende le libertà, i diritti e la cittadinanza di omosessuali, bisessuali e transessuali. Fino al 25 giugno sarà un susseguirsi di appuntamenti di cultura, politica e spettacolo, che si concluderanno con il Sardinia Pride 2016.

«La difesa dei diritti civili e la battaglia per l’inclusione sociale – ha detto l’assessore Firino – deve essere un impegno di tutti e non dei singoli gruppi coinvolti». La titolare della Cultura ha citato la legge sulle unioni civili, di importante e recente istituzione, per sottolineare che «il Sardinia Pride invia un messaggio chiaro sul peso specifico e la necessità dilagante di democrazia e diritti, di inclusione e accettazione verso ciò che convenzionalmente viene considerato ‘diverso’ o altro rispetto a noi. Diritti che sembrano acquisiti ma che devono invece essere costantemente difesi. La legge sulle unioni civili è un atto importante, seppure arrivi in ritardo rispetto a molti altri paesi. E’ una legge che resta, a mio avviso – ha precisato Firino – un punto di partenza e non di arrivo».

Claudia Firino ha concluso il suo intervento in conferenza stampa dando rilievo alla necessità di educare le nuove generazioni alla diversità e contro le discriminazioni su base omofobica. «Bisogna prendere coscienza che è necessario parlare anche di questi temi in tutti gli ambiti della società, specie negli ambienti attorno ai quali ruotano i giovani e i giovanissimi: il mondo dello sport e soprattutto della scuola. Questo dovrebbe diventare prassi e non restare esclusivo oggetto di dibattito politico. Resta fondamentale – ha affermato l’assessore – non far cadere né allentare mai l’attenzione sul tema dei diritti sociali. La Regione, con il progetto Tutti a Iscol@, ha dedicato una linea di intervento specifica, quella dell’inclusione sociale e del sostegno psicologico all’interno delle aule, dove i ragazzi passano gran parte delle loro giornate, formano il proprio pensiero e apprendono nozioni, ma dove costruiscono anche fondamentali relazioni personali, non sempre semplici e per le quali è necessario un aiuto da parte di professionisti».

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Settimana intensa per Forma e Poesia nel Jazz, la rassegna organizzata a Cagliari dall’omonima cooperativa, che lo scorso weekend ha aperto i battenti della sua diciannovesima edizione. Dopo il trio Servillo-Girotto-Mangalavite, di scena ieri sera (lunedì 16) all’Auditorium del Conservatorio (che domani – mercoledì 18 – ospita il piano solo di Stefano Bollani proposto dalla SEM Organizzazione per il XIII Festival Internazionale Musica e Spettacoli Pop a Impatto Zero), il cartellone prosegue giovedì (19 maggio) con un concerto aperitivo nel negozio Sabores, del brand Sapori di Sardegna, in via Baylle, nel quartiere di Marina. Protagonista, a partire dalle 19.00, la cantautrice cagliaritana Chiara Effe accompagnata dal contrabbassista Alessandro  Atzori in “Maramao”, un omaggio alla canzone italiana degli anni ’30 e ’40.

L’indomani (venerdì 20) la rassegna fa tappa al Jazzino, il jazz club al civico 74 di via Carloforte, che alle 21,45 (ingresso a 10 euro) punta i suoi riflettori sul cantautore genovese Max Manfredi, artista eclettico, trasversale, vagabondo dalla musica al teatro, dalla letteratura alla didattica. 

Altre suggestioni e sonorità, sabato 21 al Jazz’Art, con uno dei musicisti sardi più apprezzati a livello internazionale, Gavino Murgia. Il polistrumentista nuorese (suona sax soprano, tenore e baritono, flauti, duduk, launeddas e altri strumenti della tradizione sarda, oltre a cantare con voce di “bassu”) si presenta in quartetto con Leo Genovese al piano, Francesco Marcocci al contrabbasso e Francisco Mela alla batteria invece che con l’annunciato progetto in solo di sonorizzazione del film “Le stagioni” del regista armeno Artavazd Pelešjan. Si comincia alle 21.00 con ingresso a 15 euro su prenotazione telefonica al numero 070657428.

Domenica 22 torna l’appuntamento tra musica e turismo culturale a “Sa domu ‘e s’orcu”, la Tomba dei Giganti in località Is Concias: un sito archeologico di grande interesse a poca distanza da Cagliari (si raggiunge facilmente svoltando al chilometro 20,3 della Strada Statale 125 in direzione di Muravera). Oltre all’opportunità di visitare un importante esemplare di architettura funeraria nuragica (a partire dalle 10.00), il programma prevede un bus navetta e un pranzo tipico campidanese a cura della proloco di Quartucciu, e poi musica, dalle 15,30, con Alberto Sanna & Fry Moneti, Eliana, il Coro Serpeddì, Mimmo Lussu e Gianluca Piras. Prenotazioni al 3471340958 e al 3408357730).

Si annuncia, intanto, un cambio di programma per l’ultimo appuntamento in cartellone: per motivi logistici ed organizzativi, il concerto della Reunion Big Band in omaggio alla memoria di Marco Tamburini, previsto per sabato 28, non si terrà. I biglietti già acquistati potranno essere rimborsati al Box Office oppure utilizzati, in alternativa, per il concerto di Elisabetta Antonini in quintetto con il suo progetto “The Beat Goes On”, in programma mercoledì 25 all’Auditorium Comunale in piazzetta Dettori.

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Proseguono a Cagliari le iniziative inserite nel cartellone per le celebrazioni del 71° anniversario della liberazione dal nazifascismo. Per il ciclo “Donne della Resistenza, madri della Costituzione” la partigiana Lidia Menapace (componente del Comitato Nazionale dell’Anpi) sarà protagonista dell’incontro dal tema “1946: le donne al voto. Un appuntamento con la storia”, in programma venerdì 20 maggio alle ore 16.30 al centro culturale “Il Ghetto” di via Santa Croce a Cagliari.

L’iniziativa è organizzata dall’Anpi di Cagliari, in collaborazione con l’associazione Antonio Gramsci di Cagliari, Giustizia e Libertà di Cagliari, Associazione Nilde Iotti di Ussana e Toponomastica Femminile, con il contributo dell’Università di Cagliari.

Lidia Menapace sarà intervistata dalla giornalista de il Manifesto Daniela Preziosi. Il dibattito, che sarà coordinato da Luisa Sassu (Comitato provinciale Anpi di Cagliari), prevede gli interventi di Michela Caria (lAssociazione Antonio Gramsci) e Carlo Dore jr (circolo cittadino di Giustizia e Libertà), mentre l’attrice Monica Zuncheddu leggerà una serie di testimonianze femminili in occasione del primo voto alle donne in Italia.

In occasione dell’incontro, negli spazi del Ghetto sarà visitabile una mostra fotografica sul primo voto alle donne in Italia, allestita dal gruppo Toponomastica Femminile.

Cagliari 3 copiaAnpi_Menapace

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Sono in pagamento presso la tesoreria del comune di Carbonia, UNICREDIT Banca in via Nuoro, le “Borse di studio” (rimborso spese di istruzione) e il “buono libri” (rimborso spese libri di testo).

I beneficiari si dovranno recare in banca, con un documento di identità e la tessera sanitaria, per ritirare la borsa di studio o il buono libri.

Ulteriori informazioni possono essere richieste presso l’Ufficio Pubblica Istruzione in via XVIII Dicembre (ex Tribunale). Tel. 0781 694470 – 694471.