25 July, 2024
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Teatro Electra_big

Sabato e domenica il Teatro Electra di Iglesias, ospiterà lo spettacolo “Girovagando”, musica in movimento, organizzato dall’associazione Noa, con il patrocinio del comune di Iglesias.

“Girovagando” è un viaggio virtuale nel nostro paese alla scoperta delle regioni, del territorio e della cultura, attraverso la vioce e la musica dei cantautori più rappresentativi. Si esibiranno Fulvio Betolino, Thomas Cheval, Matilde Mog e Andrea Persico, accompagnati dalla “Band in movimento” di Stefano Agus, Matteo Floris, Alberto Francu, Alessandro Mura e Francesco Nicola Perra e la partecipazione della scuola di danza “Feel Good”.  Lo spettacolo si avvale della direzione artistica e regia di Cinzia Bonafede (assistente Paola Omezzoli), fonico Marco Usai, assistenza tecnica di Gennarta servizi.

Sabato sera, alle ore 19.00, presso l’Electra Cafè si terrà l’aperitivo inaugurale della stagione estiva del locale.

Girovagando

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Paola Massidda copia

Carbonia è uno dei dieci comuni dell’ex provincia di Carbonia Iglesias, nei quali il 5 giugno 2016 i cittadini saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e il nuovo Consiglio comunale. Dopo quelle fatte con l’ex sindaco Ugo Bruno Piano, Andrea Corda, giovane candidato della lista del movimento Unidos, e Francesco Cicilloni, candidato della lista civica “Dipende da Noi“, vi proponiamo oggi l’intervista a Paola Massidda, candidata a sindaco della lista del Movimento 5 Stelle.

50 anni, dipendente della Asl 7 di Carbonia, Paola Massidda è alla prima candidatura. L’ha intervistata Nadia Pische.

Nei prossimi giorni toccherà agli altri due candidati, Daniela Garau e Giuseppe Casti.

 

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Copertina libro Riccardo Sanna

Alcune settimane fa il panorama editoriale sulcitano si è arricchito di un nuovo romanzo, “La donna di sventura”, scritto da Riccardo Sanna, 28 anni, giovane scrittore di Sant’Antioco, Aletheia Editore.

Vinicio Varsi è un affermato scrittore in perenne crisi creativa ed identitaria, che vive un’esistenza caotica e disordinata. “Vin” trascina i suoi 42 anni di vita in continuo conflitto con se stesso e con il mondo che lo circonda. Il suo capolavoro “I santi parlano male di tutti quanti” sta per diventare un film, grazie all’accordo che il suo agente-amico Walt ha strappato ad un’importante casa cinematografica che ne ha comprato i diritti. Il protagonista deve tentare di ritrovare il suo talento, sistemare il rapporto con la ex moglie Katia, di cui è ancora innamorato, e con la figlia Lucilla. Scrive per un blog che rinnega. E poi all’improvviso giunge la donna di sventura, e le dinamiche della vita di Vin subiscono uno scossone inaspettato…

L’alcol, le donne, l’atteggiamento schivo nei confronti della società del protagonista sono lo specchio di un’esistenza turbata, lo sfogo dai patemi di un’anima forse troppo fragile. Il vissuto del protagonista si snocciola tra folli avventure e quel sentimento, ancora vivo, che lo lega alla sua ex-moglie, e al tormento per l’amore mai concesso a pieno nei confronti della figlia Lucilla. Vinicio Varsi sa perfettamente che qualcosa deve cambiare, a qualcosa deve rinunciare, ma non da mai credito a ciò, rifugiandosi dietro le sbronze e le avventure sessuali. E proprio nel turbine dell’avvicendarsi dei fatti, giunge questa donna, la donna di sventura, che è come un’astrazione, una voce dalla coscienza, un richiamo giunto per mettere in chiaro le cose. Ecco che le ossessioni si palesano, così come le responsabilità. I problemi messi in risalto; i tormenti ora più visibili. Urge una soluzione. E a rimettere in sesto la situazione caotica che smuove la sua vita può riuscirci una sola persona: se stesso. Inizia così, dal giorno dell’incontro, una settimana nella quale Vinicio apre gli occhi alla vita provando a cercare di capirci qualcosa. Provando a sistemare qualcosa. Forse quello strampalato incontro non è giunto per caso. Forse quella donna non è poi sventurata come sembra…

 

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L’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari realizzerà uno spazio dedicato a Pinuccio Sciola al Policlinico Duilio Casula. Lo annuncia il commissario straordinario dell’Aou, Giorgio Sorrentino.

«Si chiamerà Isola Sciola – dice Sorrentino – e sarà una mostra permanente di alcune opere che il grande artista aveva donato qualche anno fa alla nostra azienda.»

L’Azienda ospedaliero universitaria, dice ancora Sorrentino.

Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha detto che Pinuccio Sciola «ha dato lustro alla Sardegna, con il suo talento e il suo costante impegno culturale, ma è riuscito anche a conquistare una dimensione artistica ampia, con riconoscimenti unanimi senza confini».

«Le sue pietre sonore, simbolo di una potente creatività – ha aggiunto Francesco Pigliaru -, sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo ed esprimono il suo rapporto, stretto e indissolubile, con la Sardegna. Pinuccio Sciola ha saputo raccontare, attraverso un’arte originale, il legame vivo con la terra d’origine. Le opere che ci lascia, molte delle quali arricchiscono il bellissimo e suggestivo giardino sonoro di San Sperate, contribuiscono ad alimentare il ricordo di una figura unica nel panorama della cultura sarda e internazionale.»

«La scomparsa di un artista e un intellettuale rivoluzionario come Pinuccio Sciola mi addolora profondamente. La Sardegna perde oggi un pezzo importante della sua arte e identità – ha detto l’assessore della Cultura, Claudia Firino -. Sarà nostro concreto e doveroso impegno tramandare e tenere viva, preservandola, l’eredità che ci lascia con le sue opere e il suo pensiero.»

Il segretario nazionale del Partito Sardo d’Azione, Christian Solinas, a nome di tutti i sardisti, esprime il più profondo cordoglio per la prematura scomparsa del grande ed indimenticabile artista dell’identità e delle tradizioni ataviche della Sardegna. «Pinuccio Sciola – ha affermato il leader sardista visibilmente commosso – ha condotto una vita di testimonianza artistica, culturale e sociale che ben rappresenta la fierezza, la genialità, l’indipendenza di tutto il popolo sardo, che sa parlare un linguaggio universale in grado di confrontarsi, coinvolgere ed affascinare tutto il mondo. Dai murales alle pietre sonore, passando per la musealizzazione dell’intero Paese di San Sperate – ha aggiunto Solinas – il percorso esistenziale di Sciola è stato un patrimonio di ricerca continua e di sperimentazione che dimostra la possibilità di un modello di sviluppo diverso e nuovo per la Sardegna, fondato sulle capacità, la cultura, l’arte e le tradizioni che fanno economia e sviluppo». 

Sulla scomparsa di Pinuccio Sciola, interviene anche Emanuele Cani, deputato del Partito Democratico.

«E’ stato un artista che ha lasciato il segno nel mondo dell’arte e della cultura, capace di portare la sua Sardegna in giro per il mondo. Oggi però la scomparsa di Pinuccio Sciola ci rende tutti un po’ più’ poveri – ha detto Emanuele Cani -. Non possiamo non rendere omaggio ad un grande artista quale è stato Pinuccio Sciola che, con il suo modo di fare e di essere, sempre vicino e attaccato alla terra, la sua terra, ha trasmesso valori importanti come dimostrano le sue numerose opere.»

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Pinuccio Sciola al Festival Jazz 2

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«La Regione sospenda immediatamente il folle aumento delle tariffe idriche disposto recentemente da Egas (Ente di governo dell’ambito della Sardegna): 3,5 % di rincari retroattivi, validi dal primo gennaio 2016, che si tradurranno in effetti negativi per le famiglie e le imprese di tutta la Sardegna. Un rincaro per ora soltanto provvisorio ma che, molto probabilmente, diventerà strutturale e crescerà nel tempo.»

Lo scrive, in una nota, Ignazio Locci, consigliere regionale del gruppo Forza Italia Sardegna.

«La decisione assunta dal comitato Egas (composto dai sindaci di Sassari, Oristano, Macomer, San Teodoro, Ulassai, Buggerru e Maracalagonis, e dall’assessore regionale Paolo Maninchedda) – aggiunge Locci – è il risultato del piano finanziario di Abbanoa, che (guarda caso) registra un aumento dei costi, e della delibera dell’Autorità nazionale in materia. Inoltre, la proposta di aumento è correlata alla predisposizione della revisione del perimetro d’ambito del Sistema Idrico Integrato della Sardegna gestito da Abbanoa. Ma tale revisione, che significa inserire all’interno dell’ambito anche i depuratori e le infrastrutture di proprietà di consorzi industriali e altri enti fino a oggi gestite in maniera differente, è ben lungi dall’essere attuata. Intanto, per non sbagliare, i rialzi li hanno comunque fatti partire dal primo gennaio scorso.»

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Sabato e domenica, alle 21.00, il Teatro delle Saline – piazzetta Billy Sechi n. 3/4 – ospita lo spettacolo “TerrAfuoco”, scritto e diretto da Virginia Viviano.  Sul palco il Teatro Circo Maccus. L’appuntamento fa parte di “1 € festival”– Performing Art Festivals.

“TerrAfuoco” si pone come ultimo e definitivo anello della trilogia sugli elementi, preceduto da “On Air” e “Abissi” che hanno debuttato sempre al Teatro delle Saline. Ancora un lavoro tutto al femminile, da scoprire e ricercare insieme alle artiste che ne faranno parte e al pubblico che assisterà. Essere donna significa dover ogni giorno ricostruire il mondo. Dal sostentamento alla procreazione: la donna ogni giorno compie una serie di piccoli gesti fatti ad arte, che sono la linfa e l’energia sotterranea che muove il mondo. Con questo spettacolo indagheremo lo stretto rapporto che c’è tra la terra, il cibo, la nascita. Ci muoveremo in ascolto delle nostre radici per immaginare un futuro diverso e possibile. L’elemento del fuoco distruttore e purificatore, strumento di nuove possibilità, accompagnerà tutta la ricerca sulla sottile linea che separa l’essere dal non essere. Uno spettacolo emblematico e provocatorio che intende lasciare il pubblico trasfigurato. La danza e la presenza performativa delle artiste sarà a tutto campo e permetterà di raffigurare un quadro composito e vasto di esperienze umane legate alla terra.

terraAfuoco1Virginia Viviano

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Aeroporto Elmas 1 copia

«La Regione ha chiesto e continua ad esigere che l’aumento delle tasse aeroportuali debba essere cancellato, soprattutto per una regione insulare come la nostra. Il Governo oggi indica il mese di settembre come momento in cui prenderà una decisione. Crediamo che sia essenziale invece fare molto più in fretta. Il ministro Graziano Delrio mi ha confermato che è personalmente impegnato ad anticipare i tempi della decisione». Lo ha detto il presidente Francesco Pigliaru, a seguito di un’interlocuzione con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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La Giunta regionale ha approvato oggi gli aggiornamenti delle prescrizioni regionali antincendi per il 2016. «La macchina dell’attività di prevenzione è ripartita – ha affermato l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano –. Siamo pronti per la campagna contro gli incendi che, anche quest’anno, terrà la guardia alta dal 1° giugno al 31 ottobre. La previsione di pericolo sarà più puntuale grazie al fatto che sarà espressa non più su base territoriale provinciale, ma su 26 zone di allerta territoriali, ritenute significativamente affini e omogenee».
Alcune modifiche sono state necessarie a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale n. 8 del 27 aprile 2016, la legge forestale della Sardegna. Tra gli aggiornamenti maggiormente significativi la nuova formulazione del regime sanzionatorio amministrativo, atteso da oltre un decennio. «Si tratta di un salto di qualità per la Regione – ha concluso l’assessore Spano – in quanto gli importi sono rimodulati in maniera equa in base all’illecito commesso».

Il Canadair in azione a Carbonia

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Sede ex Provincia 12

L’assessore degli locali Cristiano Erriu ha incontrato oggi i rappresentanti delle organizzazioni sindacali confederali, della Funzione pubblica e dell’Anci Sardegna, nell’ambito del tavolo istituzionale sul monitoraggio del personale delle Province, per proseguire la discussione del protocollo d’intesa sulla mobilità dei dipendenti delle Amministrazioni provinciali.
L’assessore Erriu si è impegnato ad accelerare il percorso di attuazione della riforma ed in particolare per gli aspetti che attengono al personale delle Province, e a sottoporre al più presto all’attenzione della Giunta regionale la delibera prevista dall’articolo 70 della legge regionale n. 2/2016, nella quale si tenga conto delle preoccupazioni manifestate dai sindacati in merito al processo di mobilità e riorganizzazione del personale e delle funzioni in capo alle Province e alle Unioni di Comuni.
Cgil, Cisl e Uil dovranno invece pronunciarsi sulla possibilità di avvalersi delle leggi di stabilità statali e dell’utilizzo del portale della mobilità. L’esponente dell’esecutivo Pigliaru ha poi ricordato che lo stesso ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione Marianna Madia ha garantito ampia disponibilità da parte del Governo nel mettere a disposizione il portale mobilità.gov, nonostante la Sardegna abbia sforato il limite del 31 dicembre 2015 previsto dal Decreto ministeriale del 14 settembre 2015 per presentare la richiesta di utilizzo del portale stesso.

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Stintino 15 copia

Questo pomeriggio il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha incontrato il Direttore generale dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi. All’incontro ha partecipato l’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu. L’incontro è avvenuto alla chiusura di due giornate trascorse da Reggi e il suo staff in Sardegna. Il Presidente ha espresso il proprio apprezzamento per gli importanti risultati raggiunti nelle due giornate, gli Accordi per la valorizzazione dell’ex carcere di San Sebastiano a Sassari e per la Torre di Stintino. Particolare apprezzamento è stato espresso per il lavoro svolto dall’Assessorato degli Enti locali, l’Agenzia del Demanio e il Comune di Terralba che ha portato al trasferimento alla Regione dei 250 immobili della Borgata di Marceddì. Con la giornata di oggi si è concluso un percorso che durava da oltre 10 anni.
L’incontro di oggi è stato anche l’occasione per affermare la comune volontà di procedere al consolidamento della collaborazione tra l’Agenzia e la Regione per la valorizzazione, riqualificazione, sviluppo e razionale utilizzo dei rispettivi patrimoni immobiliari. Tale processo sarà avviato a partire dall’Intesa siglata tra le amministrazioni nel 2008.
Oggi è stato assunto l’impegno di aggiornarne i contenuti, di analizzare le reciproche necessità di spazi, condividendo il comune obiettivo della riduzione dei fitti passivi, attività da concludersi entro i prossimi sei mesi.
E’ stata inoltre condivisa l’opportunità di individuare forme di collaborazione tra la Regione e l’Agenzia del Demanio nelle importanti operazioni di valorizzazione immobiliare che la Regione ha avviato in questi mesi e per le quali l’esperienza maturata dall’Agenzia nelle altre regioni d’Italia potrebbe rappresentare un importante valore aggiunto.