24 July, 2024
Home2016 (Page 368)

[bing_translator]

Sabato sera, al cineteatro comunale di Sardara, è stato presentato il Portale turistico e un’innovativa App per il marketing di prossimità.

Con il portale sardaraturismo.it nasce il nuovo sistema di promozione del territorio:

  • 9 punti d’interesse culturali con virtual tour;
  • 30 attività rivolte al settore turistico;
  • oltre 250 fotografie;
  • oltre 55 virtual tour degli operatori commerciali.

In sardaraturismo.it ci saranno le offerte delle attività di Sardara: un sistema di promozione del territorio rivolto al cittadino e al turista.

Un’innovativa App che comunica con dei sensori, permette di ricevere le informazioni delle attività di Sardara: lo smartphone riceve offerte e promozioni, mentre si transita vicino ai negozi.

Sardara entra nel mondo delle Smart City con il sito sardaraturismo.it e la sua App, un modo facile, veloce ed innovativo per trovare tutto quello di cui c’è bisogno

[bing_translator]

Si tiene oggi, presso il Palazzetto dello sport comunale di via Delle Cernitrici, il campionato regionale UISP di calcio a cinque per persone diversamente abili. L’evento è organizzato dall’Associazione sportiva dilettantistica “La Torre RS Onlus”, in collaborazione con il comune di Carbonia.

Al torneo parteciperanno cinque squadre provenienti da diverse parti dell’Isola: Carbonia, Oristano, Nuoro e Sassari.

Palazzetto di Carbonia

[bing_translator]

Sabato 23 aprile, nella piazzetta di Serbariu, la coalizione “Patto civico per Carbonia” ha incontrato i cittadini per la presentazione del candidato a sindaco Daniela Garau e di alcuni candidati delle tre liste che la appoggiano: “Insieme per il rinnovamento”, “La svolta inizia con te” e “Carbonia in movimento”.

E’ proprio Daniela Garau a prendere la parola per prima… si presenta… è un avvocato che esercita e vive nella città in cui è nata, sceglie Serbariu per questo primo incontro, perché i genitori vivono ancora lì, proprio dove lei è cresciuta.

Racconta di aver accettato questa candidatura perché, pur non avendo mai “fatto politica” e conoscendo la grande mole di lavoro a cui andrebbe incontro rivestendo il ruolo di primo cittadino, svolgerebbe il compito con passione e lealtà, anteponendo gli interessi della collettività a quelli dei singoli.

«Il progetto che insieme al mio gruppo di lavoro porto avanti, è ambizioso ed ha come unica finalità, il buon governo della nostra città!»

Queste le parole di Daniela Garau prima di iniziare a presentare il programma che vede come primo punto la riqualificazione urbanistica, a seguire la necessità di rivedere il Puc (Piano urbanistico comunale) che sembra non aver tenuto conto della collettività, espressioni di rammarico poi per il mercato civico che, essendo il cuore della città, dovrebbe essere rivalorizzato, un’illuminazione insoddisfacente e poi i parcheggi che dovrebbero essere divisi tra liberi, a pagamento e a disco orario, ma anche una rivalorizzazione del patrimonio storico, architettonico ed archeologico, la creazione di percorsi culturali e turistici, al fine di poter garantire occupazione, la protezione delle fasce deboli… anziani, disabili ma anche giovani… questi ultimi prima che vadano via tutti!

E poi la Tari, certo non si può pensare di eliminarne il pagamento, ma ridurlo sì… modificare il contratto, in quanto si paga circa il 50% in più, in parte a causa delle perdite dovute ad una scarsa manutenzione della rete e, in parte, a causa degli allacci abusivi o dei contribuenti morosi…

Daniela Garau conclude ricordando che la città ha perso due servizi molto importanti per i cittadini come il giudice di pace e la camera di commercio… e non può permettersi di perderne altri.

Dopo di lei, uno dopo l’altro, prendono la parola i candidati a consigliere presenti che, in qualche modo, rimarcano la linea della candidata a sindaco e spiegano il perchè della loro candidatura… Tutti muovono dalla voglia di dare una seria svolta allo stato in cui versa la città, guidata da una politica ormai vecchia e sterile, che non ha più niente da offrire, che ha lasciato morire di lenta agonia una città che, al contrario, merita di vivere… chiedono di essere sostenuti…

Il più giovane tra tutti i candidati presenti, appena ventottenne, Roberto Melargo, precisa: «Secondo me la politica non deve essere un modo per andare avanti ma un impegno sociale, io mi candido perché sento il bisogno di aiutare la città per un futuro migliore. Il rinnovamento deve passare attraverso noi giovani… i miei genitori mi raccontano di quando Carbonia era una città ricca di gente, adesso ad una certa ora sembra non ci siano più forme di vita! Carbonia deve ritornare ad essere il fulcro del Sulcis e con queste elezioni potrebbe arrivare il cambiamento, noi possiamo essere l’alternativa…»

Applausi e consensi che nascono spontanei in sostegno di un nuovo gruppo che da circa un anno lavora con impegno alla realizzazione di una linea di lavoro che punta a risolvere le problematiche aperte del territorio, da quelle sociali a quelle economiche, per ridare dignità alla città.

Nadia Pische

IMG_8139IMG_8130 IMG_8133 IMG_8134 IMG_8135Daniela Garau IMG_8138 2 IMG_8138 IMG_8140 IMG_8142 IMG_8143 IMG_8146 2 IMG_8146 IMG_8148 IMG_8149 2 IMG_8149

[bing_translator]

Claudio Stara, titolare del Ristorante Pizzeria Nerone, a Bacu Abis, venerdì 22 aprile si è qualificato per la finalissima della trasmissione TV Master Pizzachef. 

L’8 febbraio scorso, a Cagliari, presso il ristorante Bellavista, si erano svolte le selezioni preliminari del master Pizzachef, con una trentina di partecipanti. Dopo un’agguerrita competizione, per soli 10 punti di scarto, Claudio Stara si è classificato secondo, con la possibilità di essere ripescato tramite votazione diretta sul sito dell’organizzazione. A distanza di 60 giorni dall’inizio della votazione, il pizzaolo di Bacu Abis ha raggiunto oltre 3.000 voti, qualificandosi così direttamente per la finale della trasmissione TV Master Pizzachef, in programma nel prossimo autunno.

«La Sardegna ha voglia di cambiare, di distinguersi e di mettersi in gioco grazie alle sue eccellenze – dice Claudio Stara con giustificato orgoglio -, questa è una dimostrazione che sappiamo essere uniti, perché oltre 3.000 persone hanno dedicato un minuto del loro tempo per raggiungere un unico obiettivo ed ora io sono il rappresentante di tutti loro e andrò fino in fondo, per dimostrare che un giovane trentenne di un piccolo paese di neanche 1.900 abitanti, può rendere grande un intero territorio – conclude Claudio Stara – ed è anche la dimostrazione che, uniti, tutto si può fare, con passione, amore e fantasia.»

Claudio Stara.

Claudio Stara.

[bing_translator]

Il Centro Regionale di Programmazione mercoledì 27.04.2016 pubblicherà sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna il – Piano Sulcis Area di intervento Incentivi – Delibera CIPE n. 31/2015”. Lo strumento opera con procedura valutativa a sportello, nei limiti della dotazione finanziaria.

La dotazione iniziale di risorse ammonta a 6.480.000 euro.

Destinatarie dell’intervento sono le imprese che operano nei comuni dell’ex provincia di Carbonia Iglesias, micro o piccole imprese (MPI), costituite da meno di 5 anni e imprese ancora da costituire che intendono realizzare un Piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale.

Settori ammissibili: Sono ammissibili tutti i settori purché orientati a favorire il rilancio e lo sviluppo su nuove basi della tradizione industriale del Sulcis Iglesiente di cui ai seguenti codici ATECO2007:

Sezione A – limitatamente alla divisione 03
Sezione C – tutte le divisioni
Sezione F – limitatamente alle categorie 43.99.02 e 43.99.09
Sezione H – limitatamente alla classe 52.10 e categoria 52.29.22 Sezione J – limitatamente alle categorie 59.11.00, 59.12.00, 59.14.00 Sezione N – limitatamente alle categorie 77.21.01, 77.21.09, 79.90.20 Sezione R – limitatamente alle divisioni 90, 91 e alla categoria 93.29.20 Sezione S – limitatamente alle divisioni 95, 96

Interventi ammessi: Piani per la creazione d’impresa o lo sviluppo aziendale di valore compreso tra 15.000 e 800.000 euro, coperti per almeno il 25% con mezzi propri e/o finanziamenti di terzi.

Forma dell’aiuto: Finanziamento pubblico e sovvenzione a fondo perduto.

Ripartizione della dotazione complessiva tra i settori

Settori prioritari (delibera CIPE n. 31/2015)

Settori non prioritari

Industria sostenibile (edilizia, energie, biotecnologie)

Turismo

Agroindustria (vitivinicolo, ittico, erbe officinali)

Altri settori ammissibili

1.784.000

961.000

752.000

2.983.000

Buggerru

Giba

Nuxis

Sant’Anna Arresi

Calasetta

Gonnesa

Perdaxius

Sant’Antioco

Carbonia

Iglesias

Piscinas

Tratalias

Carloforte

Masainas

Portoscuso

Villamassargia

Domusnovas

Musei

San Giovanni Suergiu

Villaperuccio

Fluminimaggiore

Narcao

Santadi

Regime di aiuto:

– Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 75% del valore del Piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo Competitività;

– Condizioni privilegiate sui finanziamenti concessi dalle banche alle MPI a valere sui Plafond di Cassa depositi e prestiti S.p.A. per le finalità di cui all’articolo 3, comma 4 – bis, del D.L. 5/2009 (concessione di finanziamenti, rilascio di garanzie);

– Sovvenzione a fondo perduto per l’abbattimento della quota capitale dei finanziamenti, nella misura del 50%, incrementata di un ulteriore 10% in presenza un finanziamento bancario, o di altro intermediario finanziario privato, calcolato sul valore del Piano approvato.

Gli aiuti all’avviamento o allo sviluppo, sotto forma di regime, sono concessi ai sensi dell’articolo 22 del Regolamento (UE) n. 651/2014.

Presentazione: dalle ore 12,00 del 12.05.2016; saranno istruite tutte le domande validamente trasmesse con l’apposito sistema informatico.

Info Bando: INVITALIA – Unità di assistenza tecnica, Sviluppo progetti di impresa nel Sulcis Iglesiente, Palazzo Bellavista Monteponi – 09016 Iglesias (CI) – Tel. +39 345 8858080 – Indirizzo email: info.sulcisincentivi@invitalia.it

Documentazione: Consultabile a partire dal 26.04.2016 agli indirizzi

www.regionesardegna.it , www.sardegnaprogrammazione.it , www.regione.sardegna.it/pianosulcis,www.sfirs.it.

Informazioni sul procedimento possono essere richieste all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Centro Regionale di Programmazione, Via Cesare Battisti snc, crp.urp@regione.sardegna.it

 

[bing_translator]

Stamane il Consiglio regionale ha ricordato a Carbonia il 71° anniversario della Liberazione in una manifestazione che si è svolta al Teatro centrale, con la partecipazione di oltre 250 studenti delle scuole superiori di Carbonia (il “Cesare Beccaria”, il “Giovanni Maria Angioy” e l’“Antonio Gramsci-Amaldi”), accompagnati dai loro insegnanti.

Dopo il saluto del sindaco, Giuseppe Casti, che ha invitato i giovani «a non dare mai nulla per scontato impegnandosi ogni giorno per difendere diritti, libertà, sapere e conoscenza», ha preso la parola il presidente del Consiglio Ganau, con un intervento centrato su temi come il lavoro e la lezione morale e civile che deriva dall’esperienza storica della Liberazione, con precisi richiami all’attualità ed alle difficili sfide che interrogano le istituzioni e la politica e riguardano da vicino il futuro dei giovani.

In primo luogo, Gianfranco Ganau ha sottolineato la scelta di «celebrare la Liberazione fuori dal palazzo» e, in particolare, a Carbonia «perché questo territorio ha subito forse più di altri le conseguenze nefaste della crisi». «In questa giornata – ha aggiunto – il mio pensiero non può non andare alle tante donne ed ai tanti uomini che lottano per il lavoro, alle tante vertenze irrisolte, ai lavoratori dell’Alcoa».

Subito dopo il presidente sì è soffermato sulla seconda ricorrenza della giornata, il 70° anniversario del voto alle donne, ricordando che «solo una società con pari opportunità è una società più giusta» e presentando la figura di Marisa Ombra, vice presidente nazionale dell’Anpi, graditissima ospite della manifestazione e protagonista di una grande storia di impegno politico e civile: dalla partecipazione alla lotta partigiana ad appena 18 anni alle grandi battaglie del dopoguerra per i diritti delle donne.

«Dal dopoguerra abbiamo fatto molti passi avanti – ha aggiunto Ganau – come il divorzio, l’aborto e l’inserimento della violenza sessuale fra i reati contro la persone ma il processo culturale è ancora lungo; solo la scorsa legislatura la Regione Sardegna ha bocciato con il voto segreto di un parlamento di uomini la doppia preferenza di genere.»

Affrontando il tema dell’eredita politica e morale della Resistenza, il presidente del Consiglio regionale ha citato, fra i meriti di quella stagione, «l’aver permesso alla società di esprimersi dal basso, di partecipare alla vicenda collettiva, di lasciarsi alle spalle un periodo come il fascismo tutto era stato spolicitizzato ed appiattito». «E’ un filo della storia che dobbiamo riprendere – ha detto ancora Ganau rivolgendosi ai giovani – perché quello che sta accadendo nel mondo non è troppo diverso da quello che accadeva allora, quella è questa gioventù hanno qualcosa in comune e, soprattutto, quello che sta accadendo nel mondo non può lasciarci indifferenti».

Il presidente del Consiglio regionale ha quindi accostato «l’Europa di ieri che ha conosciuto la tragedia della guerra e del nazismo a quella di oggi che reagisce istericamente chiudendo le frontiere a chi fugge dalla guerra, dimenticando che i profughi di oggi hanno gli stessi sogni dei nostri ragazzi: un amore, l’istruzione, un lavoro, un futuro».

In conclusione, l’appello finale ai giovani: «La nostra generazione ha forse la responsabilità di non aver saputo interpretare la lezione che ci ha consegnato la storia, per questo dovete essere migliori di noi, fare politica, lottare per i diritti e l’uguaglianza senza mai dimenticare che la democrazia è un bene prezioso che va difeso e conquistato ogni giorno».

Prima di dare la parola alla signora Marisa Ombra, il presidente Ganau ha consegnato una medaglia ricordo del Consiglio a Modesto Melis, ex deportato nel campo di concentramento nazista di Mauthausen. Un po’ emozionato all’inizio ma via via sempre più lucido, Melis ha ricostruito le avventurose vicende che lo portarono nel campo di concentramento, da cui tornò vivo “forse con po’ di fortuna” perché un compagno di prigionia gli attribuì un “mestiere” che lui nemmeno conosceva.

Infine, la testimonianza appassionata di Marisa Ombra nel Piemonte in pieno caos dopo l’armistizio dell’8 settembre e poco tempo tempo dopo teatro della sanguinosa guerra civile. «Sentimmo il bisogno di fare qualcosa per il dire il nostro No alla guerra ed alla paura – ha ricordato – perché era necessario». «E fu – ha aggiunto – un passaggio di grandissimo valore per le donne che, in pochissimo tempo, passarono dalla confezione del corredo e dai lavori di casa al fronte, in un esercito di volontari come quello dei partigiani».

«Con una mia compagna che aveva il nome di battaglia di Trottolina – ha raccontato Marisa Ombra – sognavamo sul finire della guerra come sarebbe cambiato il mondo, forse con utopia lo immaginavamo con il lavoro per tutti e senza carceri perché nessuno avrebbe più avuto bisogno di rubare.»

«La nostra battaglia non è finita – ha detto in conclusione rivolta ai giovani -: ma adesso tocca a voi che vivete una età difficilissima in cui bisogna fare grandi scelte, non rinunciate alla conoscenza, non rassegnatevi ad una vita mediocre e, soprattutto, non arrendetevi mai.»

Al termine dell’intervento della signora Ombra, applauditissimo, la manifestazione è proseguita con lo spettacolo “Nostra Patria è il mondo intero”, con dialoghi di Bruno Gambarotta, musiche tratte dalle più celebri canzoni italiane del Risorgimento eseguite da Mauro Palmas, Silvano Lobina e Marco Argiolas, con le voci di Elena Ledda e Simonetta Soro.

Carbonia 2Carbonia 1 Carbonia 6 Consegna medaglia a Marisa Ombra 2 Consegna medaglia a Marisa Ombra Marisa Ombra a Carbonia 2 Marisa Ombra a Carbonia

[bing_translator]

Nave Tirrenia

Promozione della cultura sarda e legame con il territorio, è questo l’obiettivo di Tirrenia Cin che, oggi, a bordo della nave motonave Athara, ha ospitato la 14esima edizione dell’evento Vinisole 2016, che ha messo a confronto i Vermentini di Sardegna e Corsica. Si rinnova quindi la collaborazione con il Gruppo Onorato Armatori che già lo scorso anno aveva ospitato l’iniziativa a bordo di una delle navi della flotta Moby.

L’evento “Vinisole 2016”, la selezione internazionale di vini organizzata da Enoturismo in Sardegna, si è svolto presso il bar di poppa della nave e ha portato alla ribalta Alberto Raccanelli, veneto di nascita, da alcuni decenni in Sardegna, enologo della cantina “il Vermentino di Monti”. In occasione della manifestazione c’è stata la consegna degli attestati ai produttori presenti al Premio Gallura e la presentazione di un progetto turistico del vino, ideato dallo stesso promotore di Vinisole Giuliano Lenzini, per lo sviluppo del comparto enogastronomico del Nord della Sardegna e collegato a uno sviluppo di relazioni turistico culturali con la città di Modena. L’evento è stato presentato dal sindaco del comune di Loiri Porto San Paolo e consigliere regionale Giuseppe Meloni. Ci sono stati anche gli interventi dei sindaci di Olbia, Gianni Giovannelli e di Monti, Emanuele Mutzu oltre a quelli di altri professionisti del settore. I presenti hanno degustato i vini tipici sardi e corsi prima del pranzo a buffet a base dei prodotti dell’Isola che Tirrenia Cin ha nell’offerta enogastronomica di bordo.

«Siamo felici di aver ospitato a bordo della nostra nave così tanti estimatori dei sapori della Sardegna – sostiene Massimo Mura, amministratore delegato di Tirrenia Cin – grazie ai partner che ci hanno accompagnato in questa presentazione ai quali vanno le mie congratulazioni. Il nostro obiettivo è quello di essere la Compagnia di riferimento dell’Isola. Lavoriamo per valorizzare ancora di più il territorio attraverso iniziative destinate allo sviluppo, al consumo e all’esportazione dell’enogastronomia e della cultura sarda dando il nostro contributo per valorizzare le aziende che rappresentano tutto questo.»

Il Premio Gallura, concorso enologico tra viticoltori della Sardegna, è giunto alla 22ª edizione che si è svolta a Loiri il 13 marzo scorso. E’ un evento patrocinato dal Comune e con la collaborazione della Proloco di Monti, fa parte delle iniziative di Enoturismo in Sardegna.

[bing_translator]

Questa sera, dalle ore 21.00, il Salone del Palazzo Regio, in piazza Palazzo, a Cagliari, ospita uno dei più noti ed apprezzati interpreti di musica antica, Roberto Gini. L’incontro-concerto rientra negli appuntamenti della ventiduesima edizione di Echi lontani-Musiche d’epoca in luoghi storici.

“Carta bianca a … Roberto Gini – Musica & parole con l’uomo e l’artista” è la cornice dell’evento che vede in scena il grande musicista – stavolta con la viola da gamba – a tu per tu con Dario Luisi, direttore artistico di Echi lontani.

Roberto Gini

[bing_translator]

Via Roma Cagliari A4

Il comitato civico di Stampace e Marina ha presentato una richiesta di accesso agli atti al comune di Cagliari in merito alla mancata realizzazione dei parcheggi sotterranei di Via Roma.

«Ho presentato una richiesta di accesso agli atti all’ufficio protocollo del comune di Cagliari – spiega il portavoce del Comitato Federico Ibba – per visionare tutta la documentazione inerente la gara d’appalto per la costruzione del parcheggio interrato di via Roma. Vogliamo capire come sia stato possibile che la Giunta Zedda abbia bloccato una gara d’appalto già aggiudicata per oltre 11 milioni di euro, che avrebbe dato al centro di Cagliari quasi 500 parcheggi. Le nostre richieste e proteste negli ultimi 5 anni non hanno mai trovato risposte se non con motivazioni evasive. In merito, vorremmo capire se oltre al danno, penso non solo ai residenti ma anche ai commercianti che ne avrebbero tratto grande giovamento – conclude Federico Ibba -, si debba aggiungere la beffa di eventuali penali che il comune di Cagliari e quindi noi cittadini stiano pagando all’impresa appaltatrice.»

[bing_translator]

Calasetta C copiaTessa Gelisio

Il 14 e 15 maggio Calasetta ospiterà la seconda edizione della Sagra del Pilau. Dopo l’enorme successo ottenuto dal piatto tipico tabarkino ad Expo Milano 2015, la seconda edizione della sagra sarà ancora più ricca di contenuti: confermatissime le visite guidate e gratuite alla Torre Sabauda, Museo Macc, Faro di Mangiabarche, Cantina Sociale, alle quali si aggiungeranno le escursioni (gratuite) in barca per gli amanti del mare.

Non mancherà il laboratorio del Pilau che tanto è piaciuto lo scorso anno, curato dall’associazione culturale Ancilla Domini; verranno introdotti anche gli showcooking con tre Chef d’eccezione: Manuele Fanutza titolare del ristorante “Da Letizia di Nuxis” e protagonista ad Expo, Gianluca Tore chef stellato del Lù Hotel e Tony Porseo, chef calasettano.

Il programma sarà arrichito anche da importanti eventi sportivi, tra i quali la presenza della Nazionale Italiana di Scherma, oltre la conferma della “Bikalasetta” e della “Primavera Motoristica”.

Saranno molto significativi gli eventi culturali: prima edizione del Festival Olistico, con la presenza del prof. Mauro Biglino e conferenze, convegni, workshop e tanto altro.

Ospite d’eccezione sarà Tessa Gelisio. La nota conduttrice di “Cotto e mangiato” e “Pianeta Mare” in onda sulle reti Mediaset, condurrà gli showcooking e soprattutto conferirà ulteriore prestigio alla nostra kermesse.

«Con enormi sacrifici e con l’aiuto fondamentale di tutti gli operatori turistici – spiega Sergio Porseo, consigliere delegato del Turismo del comune di Calasetta -, anche quest’anno siamo riusciti ad allestire un evento che, sebbene sia giunto soltanto alla sua seconda edizione, vede già un importante e significativo miglioramento: la presenza di Tessa Gelisio, volto nazionale, non potrà che apportare ulteriore appeal alla kermesse.»

«Fin dall’inizio di questa legislatura – aggiunge Chicco Mercenaro, assessore comunale dello Sport -, ci siamo posti l’obbiettivo di destagionalizzare gli eventi e quindi cambiare rotta rispetto al passato anticipando la “stagione”. La Sagra del Pilau, infatti, rappresenta e rappresenterà, insieme ad altre iniziative in cantiere, un punto di riferimento non solo per i turisti ma per gli operatori economici della nostra comunità.»