18 July, 2024
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Luigi Arru 53

L’assessore Arru stamane ha presentato in commissione Sanità i Piani per le cure territoriali, i servizi di cura e l’accreditamento al servizio sanitario regionale.

«Con la rimodulazione di fondi provenienti dalla programmazione europea 2007-2013 per un importo di 7milioni e 700mila euro potranno entrare in funzione Case della salute, Residenze sanitarie e Centri socio-riabilitativi con servizi hospice in diverse realtà del territorio regionale» ha detto l’assessore della Sanità. 

«Le Asl interessate – ha aggiunto Arru – sono quelle di Lanusei, Oristano, Sanluri, Carbonia e Nuoro, oltre ai Comuni di Oristano e Sorso e gli interventi dovranno essere completati entro il 31 dicembre del 2017; nell’ambito del nuovo ciclo di programmazione, inoltre, è prevista la realizzazione di una nuova struttura residenziale nel territorio della Asl di Nuoro.»

L’assessore ha poi fornito alcuni dati di scenario che rendono particolarmente urgente l’attivazione di una rete di servizi sanitari alternativi all’ospedale. «Secondo uno studio dell’Università di Cagliari – ha affermato – nel 2025 la Sardegna avrà una popolazione di 1 milione e 600mila abitanti, più o meno la stessa di oggi con un trend di crescita localizzato solo in Gallura e dovuto alla presenza di immigrati; inoltre, il 25% avrà più di 65 anni ed aumenteranno i flussi demografici dalle zone interne verso le aree costiere e metropolitane».

«Questi dati – ha aggiunto Luigi Arru – ci devono spingere, non solo per la politica sanitaria ma direi anche a livello più generale, ad un grande cambiamento culturale ma, nella sanità in particolare, dobbiamo lavorare da subito per superare il modello fondato sull’ospedale e sostituirlo con un altro in cui gli operatori, dal medico di famiglia agli specialisti, lavorano insieme sul territorio e condividono le informazioni». «Teniamo presente anche – ha sottolineato – che l’età media dei medici sardi è piuttosto alta, attorno ai 53 anni, e che la metà è donna, dato che pone alcuni problemi per l’organizzazione del lavoro e la compatibilità fra professione e famiglia; per tutte queste ragioni, più che sulla dimensione delle strutture, è importante concentrarsi sul nuovo modello di salute che saremo chiamati a governare e gestire».

Per quanto riguarda le procedure di accreditamento al servizio sanitario regionale, l’assessore Arru ha annunciato alcune novità. «La durata – ha precisato – passa da 3 a 5 anni, è previsto un solo rinnovo sempre di durata quinquennale, ma non sarà possibile il rinnovo tacito delle convenzioni».

Sul Piano delle cure territoriali, infine, l’assessore della Sanità ha ribadito che «si tratta di linee di indirizzo generali che dovranno poi essere trasformate in veri e propri atti di programmazione».

«L’obiettivo – ha concluso Luigi Arru – è quello diminuire in modo significativo i 14.000 ricoveri inappropriati negli ospedali (nel 2014 la Sardegna è stata l’ultima regione italiana per la qualità dei ricoveri), tagliare la spesa farmaceutica (che presenta picchi di crescita a livello territoriale), attivare il numero unico di emergenza-urgenza e ridurre le liste d’attesa.»

Nel successivo dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Giorgio Oppi (Udc), Daniela Forma e Rossella Pinna (Pd), Luca Pizzuto (Sel), Fabrizio Anedda (Misto), Alberto Randazzo (Forza Italia), Augusto Cherchi (Sdl), Emilio Usula (Soberania-Indipendentzia), Christian Solinas (Psd’Az).

Al termine, la commissione ha espresso un parere positivo, a maggioranza, sui Piani relativi ai servizi di cura e all’accreditamento, riservandosi un ulteriore approfondimento su quello riguardante le cure territoriali.

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Si avvicina l’appuntamento con la tradizionale sfilata dei carri allegorici per le vie di Carbonia si terrà domenica 7 febbraio 2016, con partenza da Piazza Ciusa, come di consueto, nel pomeriggio.

La manifestazione è il risultato del lavoro congiunto dell’assessorato dello Spettacolo e dell’assessorato del Turismo del comune di Carbonia, della Pro Loco e del CICC (Centro Italiano della Cultura del Carbone).

L’iniziativa ha assunto, negli anni, una valenza di carattere sovra-comunale, che contribuisce a promuovere l’immagine della città e del territorio e che richiama visitatori dalla zona e dall’intera Regione.

Tutti coloro che volessero partecipare sono invitati a presentare la domanda per le iscrizioni.

Verranno premiati i primi 11 classificati.

Per informazioni, per il ritiro e la consegna dei moduli di iscrizione, gli interessati possono recarsi presso:

– l’Ufficio Cultura, Turismo e Spettacolo, Torre Civica 3° piano, in piazza Roma, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 12.00 e il martedì e il giovedì anche nel pomeriggio dalle ore 16.00 alle 18.00 Telefono: 0781.694416-417. E-mail: aderiu@comune.carbonia.ci.it; aloberto@comune.carbonia.ci.it
– la Pro Loco, in via Marconi 12, E-mail: proloco.carbonia@hotmail.it.

I moduli possono essere scaricati anche dal sito www.comune.carbonia.ci.it , nella sezione Servizi Comunali – Servizio Cultura, Spettacolo e Turismo.

 Carnevale Carbonia 3 copiacarnevale 2016

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E’ in programma sabato 23 gennaio, dalle 16.00 alle 19.00, nella sala Astarte al primo piano del locale ex Ausi presso la Grande Miniera di Serbariu, il primo grande appuntamento che vede protagonista la fisarmonica, in un convegno che si pone da un lato l’obiettivo di dare risposta alle frequenti domande sulla sua storia, sulle sue molteplici possibilità e sulla sua presenza sempre maggiore all’interno del panorama musicale internazionale e dall’altro quello di evidenziare e di valorizzare le risorse che in questa nuova visione di modernità sono presenti nel nostro territorio.

L’evento, con inizio alle 16.00, prevede lo svolgimento delle seguenti fasi.

  • Un’apertura da parte della fisarmonicista prof.ssa Loredana Sanna, che racconterà la sua storia di musicista e presenterà gli allievi della classe di Fisarmonica del Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari.
  • Proiezione di slide relative alla storiografia, organologia e letteratura della fisarmonica, a cura di Loredana Sanna e Massimo Pigini, titolare della “Pigini Accordions” di Castelfidardo, una tra le più grandi aziende mondiali del settore.
  • Intervento dell’assessore della cultura del comune di di San Gavino Monreale, con proiezione di foto/video relativi a una raccolta di fisarmoniche di proprietà del signor Francesco Serrenti, appassionato di fisarmonica e residente nel Comune di San Gavino.
  • Intervento di Stefano Sebis, che tratterà il tema “I registri della fisarmonica”.
  • Brevi esecuzioni di brani per fisarmonica originali e/o trascrizioni tratte dalla letteratura per strumenti a tasto e proiezione di alcuni video da YouTube.
  • Conclusioni, ringraziamenti e saluti, con l’intervento della prof.ssa Elisabetta Porrà, direttore del Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari.

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Centro direzionale ASL 7

E’ stato presentato questa mattina a Iglesias, alla presenza dei Commissari Straordinari delle ASL e del Direttore Generale dell’assessorato della Sanità, il portale medicodigitale.it messo a disposizione dalla Società Marno società di servizi specializzata nelle gestioni documentali e nel trattamento dei dati farmaceutici, per tutti i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che possono così verificare i dati di prescrizioni dei loro assistiti, evitare le ‘iperprescrizioni’, le duplicazioni o le prescrizioni inutili. In un momento in cui le regioni, sopratutto la Sardegna, sono chiamate ad ottimizzare l’utilizzo delle risorse sanitarie identificando soluzioni economicamente sostenibili in grado di garantire però appropriatezza di cura, la formulazione delle politiche aziendali per il corretto uso del farmaco è fondamentale nel processo di definizione delle strategie aziendali: risulta pertanto indispensabile il coinvolgimento dell’area della farmaceutica, la condivisione dei protocolli in uso nei servizi ospedalieri e territoriali e il coinvolgimento dei medici di Medicina generale. Operare secondo i principi di efficacia e di appropriatezza degli interventi significa anche indirizzare le risorse verso le prestazioni la cui efficacia è riconosciuta da evidenze scientifiche e verso i soggetti che maggiormente ne possono trarre beneficio: il miglioramento dell’appropriatezza consente dunque di ottenere nel medio termine, oltre che effetti positivi sulla spesa sanitaria e sull’intero sistema economico, benefici sulla salute dei cittadini.

In tale contesto gli strumenti informativi e informatici forniscono un supporto irrinunciabile per migliorare i meccanismi di monitoraggio e ottimizzazione della spesa farmaceutica.

«Il portale è uno strumento di grande utilità ma è necessario utilizzarlo in maniera costruttiva – ha detto il commissario straordinario ASL 7 Antonio Onnis -. Un gran numero di medici sardi prescrive troppo e prescrive male, non ci si può più nascondere ne giustificare: i dati aifa parlano chiaro la Sardegna ha una spesa farmaceutica fuori controllo rispetto alla media nazionale e alle indicazioni ministeriali. Statine, fans, vitamina D, inibitori di pompa le categorie farmaceutiche più prescritte. Occorre un’inversione di rotta.»|

Domani, 23 gennaio, la presentazione sarà ripetuta per gli addetti ai lavori: medici, pediatri specialisti territoriali e medici di continuità assistenzilae; saranno riuniti presso il Centro culturale di via Cattaneo, a Iglesias, e da lunedì 25 gennaio il portale sarà regolarmente operativo presso la ASL di Carbonia, la prima in Sardegna.

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Nei precedenti comunicati stampa, l’Associazione Le Rondini ha sempre denunciato l’inadeguatezza e la pericolosità del nuovo sistema di assistenza ai pazienti ventilati promosso dal commissario della ASL 7, dr. Onnis, e avvallato dall’assessorato regionale, paventando i rischi cui si sarebbe andati incontro, non per ergersi al ruolo di profeta ma semplicemente considerando l’evidenza, cioè le logiche conseguenze, che soltanto l’ignoranza e l’incompetenza non possono vedere. Il 3 dicembre scorso abbiamo denunciato ciò che è accaduto a Elena che, grazie a quella follia che ha per nome “struttura semplice di cure palliative”, ha sancito, qualora fosse necessario, il fallimento del nuovo sistema. Oggi nostro malgrado ci ritroviamo a raccontarvi la fine di questa triste storia che si è conclusa il 14/01/2016, quando Elena dopo ben 42 giorni di rianimazione, ci ha lasciati. Le è stato tolto il diritto di vivere dignitosamente ma, soprattutto, il diritto di morire circondata dai suoi affetti. Nel frattempo anche Angelo e Giorgio, il quale versa in condizioni critiche, finiscono ricoverati in Rianimazione. Non ci serve un’assistenza domiciliare che poi viene erogata in ospedale, così come non serve a ripianare i conti della ASL che ad oggi vanta un totale provvisorio di “16” pazienti ricoverati. Nonostante le nostre denunce, le proteste, le manifestazioni, gli incontri, stiamo ancora assistendo ad un sistema fallito prima ancora di cominciare, inascoltate da una politica che gioca con la loro dignità e adesso anche con le loro vite. Da novembre assistiamo all’avvicendamento dei vari interlocutori politici che, togliendo l’Assessore dall’imbarazzo e dalla seccatura di avere a che fare con noi, cercano di prendere e perdere tempo con inutili riunioni, rimbalzandosi la responsabilità di una scelta. Il ritorno al vecchio sistema non viene preso in considerazione in quanto ritenuto “illegale” ma che, stranamente, è ancora attivo nelle ASL di Cagliari e Nuoro. Noi non abbiamo più tempo, i nostri cari non hanno più tempo! Abbiamo urlato la loro preoccupazione, la loro rabbia. Abbiamo dimostrato che già solo la sperimentazione del nuovo sistema è fallimentare. Terapie palliative e Hospice non hanno niente a che vedere con i pazienti ventilati. Ma si continua a perdere tempo. Abbiamo denunciato che con l’istituzione della una nuova Unità operativa è venuta meno la sicurezza dei malati e sono aumentati vertiginosamente i costi. Ma si continua a perdere tempo. Riteniamo che la riorganizzazione del sistema regionale sanitario abbia bisogno di gente capace, intellettualmente onesta e autorevole mentre invece non possiamo che sposare il pensiero di , quando asseriva che i partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela” (la Repubblica, 28 luglio 1981) Ma noi non ci stiamo, non vogliamo arrenderci a questa verità e invitiamo i diretti responsabili della grave situazione creata, cioè l’Assessore Arru e il Commissario Onnis, a ripristinare immediatamente il vecchio sistema. Noi non siamo cavie da laboratorio; non siamo favorevoli all’innovazione distruttiva, ma auspichiamo una continuità costruttiva. Se a niente valgono le nostre parole a qualcosa servirà il prossimo imminente presidio sotto il palazzo della Regione, in Viale Trento, al quale sono invitati sia l’assessore Arru che il presidente Pigliaru e non meno il commissario Onnis.

Associazione di volontariato Le Rondini

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Don Tocco

E’ difficile concentrarsi e trovare le parole giuste per raccontare di lui… in chiesa mi guardo intorno e vedo sguardi smarriti, volti segnati dall’incredulità della notizia… Don Alfredo Tocco ci ha lasciato, non è più tra noi… anche se in verità noi non lo vediamo, ma lui è accanto a noi proprio come ha sempre fatto… Chiedo alle persone che conosco di raccontarmi di lui…

«Un padre, un vero padre, disposto ad aiutare tutti senza chiedere mai nulla in cambio», queste sono le parole che riecheggiano sulla bocca di tutti.

Elisabetta Sedda, un’adolescente di Carbonia dice: «Don Alfredo mi tranquillizzava sempre, aveva le parole giuste per consolarmi e rasserenarmi in ogni occasione, prima di ogni interrogazione sapeva come farmi stare bene». Suo fratello Francesco è schivo, mi dice che non riesce ad esprimere quel che prova, mi racconta di quando Don Alfredo gli fece da catechista per prepararlo in forma privata a ricevere il sacramento della cresima. Signora Maria, invece, mi viene incontro e con un sorriso mi dice che un “padre” come lui è davvero raro, una parola di conforto per tutti e tanta voglia di aiutare le persone… un grazie speciale ad un parroco veramente presente. Suor Eraldina lo paragona al “pane che si spezza” per essere diviso fra tutti…

Ma queste poche frasi sono solo una piccola parte di tutto il bene che la gente sta testimoniando a don Alfredo Tocco…

La mia intenzione ora è quella di interrompere di scrivere e recarmi nella chiesa di Cristo Re, la sua amata parrocchia, ad osservare le persone che attendono l’arrivo della sua salma e chiedere qua e là di manifestare le proprie emozioni nel ricordo di un uomo che ha “vissuto per la parrocchia“, come emozionata mi dice suor Eraldina.

Una notte di preghiere e ricordi ci attende ed è proprio questo che in tarda notte vi racconterò… il ricordo della gente che di lui dice: «Don Tocco? Un padre!»

Domani, alle 11.00, i funerali e l’ultimo saluto a chi Padre torna nella casa del Padre…

Nadia Pische

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Laore ha prorogato al 22 febbraio 2016 la scadenza per la presentazione delle manifestazioni di interesse per la partecipazione a corsi di formazione su “La sicurezza alimentare in agriturismo”, su tutto il territorio regionale.
I corsi, indirizzati agli imprenditori agricoli, hanno l’obiettivo di fornire informazioni sulle problematiche sanitarie con particolare riferimento alle modalità di preparazione e somministrazione di pasti, di alimenti e bevande sottolineando il ruolo della Asl all’interno delle strutture agrituristiche in merito alla produzione, alla trasformazione, alla conservazione e alla somministrazione degli alimenti.

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Moby Wonder

La compagnia Moby conferma la grande promozione valida su tutte le tratte. Chi acquista un biglietto per qualsiasi destinazione entro il 30 aprile riceverà un buono sconto in euro pari al 25% dell’importo pagato, da utilizzare su tutti i collegamenti, in qualsiasi periodo e valido anche in altissima stagione, fino ad esaurimento della disponibilità dei posti destinati all’iniziativa. Anche per il 2016 la Compagnia della Balena Blu conferma l’imperdibile promozione valida su tutte le tratte, che ha riscosso grande successo gli anni precedenti. E rispetto al passato, lo sconto aumenta del 5%.

Tutti i clienti che acquistano un viaggio in Sardegna, Corsica ed Elba fino al prossimo 30 aprile, per partenze fino al 31 dicembre, riceveranno un buono sconto pari al 25% dell’importo pagato, al netto di tasse e diritti.

Il buono, che ha validità a partire dal terzo giorno successivo alla data di prenotazione, è cumulabile con tutte le offerte speciali Moby, ma non con altri biglietti, buoni o voucher emessi per altre iniziative o con offerte proposte da altri operatori.

Un’altra promozione che la Compagnia della Balena Blu offre ai suoi clienti, cumulabile a quelle attualmente in vigore, dove disponibili:

–       Best Offer: un’offerta speciale destinata a passeggeri con auto al seguito, con o senza cabina

–       Best Offer Moto: la promozione destinata alle moto.

–       Moby Night: sarà possibile raggiungere la Corsica imbarcandosi la sera precedente la partenza.

–       Speciale sardi: L’offerta che garantisce ai sardi (residenti o nativi) – e al loro coniuge o convivente e ai loro figli a carico- la possibilità di accedere alle tariffe e alle offerte più economiche disponibili.

–       Roulotte, camper e furgoni:  promozione per sola andata o solo ritorno, per 1 persona + camper, roulotte, furgone o minibus

Per avere maggiori dettagli sul buono sconto e conoscere nel dettaglio tutte le promozioni in vigore www.moby.it .

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Il Consiglio regionale approva un emendamento del Gruppo SDLIeri il Consiglio regionale ha approvato un emendamento al disegno di legge 176, presentato come prima firmataria dalla consigliera di SDL, Anna Maria Busia, e sottoscritto da tutti i componenti del Gruppo consiliare Sovranità, Democrazia e Lavoro (Roberto Desini, Augusto Cherchi, Gianfranco Congiu, Piermario Manca e Alessandro Unali).

«L’emendamento aggiunge un tassello importante all’attuale legge a tutela degli amministratori locali vittime di attentato, la legge regionale. 21/1998», spiega la rappresentante del Centro Democratico Sardegna, Anna Maria Busia.

La nuova legge, unica in Italia, consente all’amministrazione regionale di intervenire con un indennizzo per rafforzare la solidarietà nei confronti della vittima di atti di natura ritorsiva o intimidatoria e attenuarne così le conseguenze negative.

L’emendamento approvato ieri dal Consiglio regionale, grazie all’introduzione dell’articolo 49 quater nel disegno di legge per il riordino degli enti locali, riduce i termini per ottenere l’anticipazione dell’indennizzo ed elimina la necessità di ricorrere alle garanzie, previste dalla normativa ora in vigore; l’esperienza applicativa ha dimostrato, infatti, che per la vittima era molto difficile o eccessivamente oneroso ottenere la garanzia.

L’articolo 49 quater, inoltre, l’emendamento chiarisce la natura di puro indennizzo dell’aiuto concesso, consentendo di limitare il ristoro ai casi indicati dalla deliberazione della Giunta regionale che fissa gli importi massimi a seconda della tipologia di bene danneggiato o distrutto.

«L’intervento si inserisce in un contesto segnato, purtroppo, da frequenti attacchi intimidatori nei confronti di chi esercita funzioni importanti a servizio della collettività – conclude Anna Maria Busia -; si vuole pertanto, contribuire a dare un ulteriore segnale di vicinanza delle istituzioni a chi ricopre incarichi pubblici importanti.»

Consiglio regionale 3 copia

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Municipio Carbonia 99 copia

La Società “Mazal Global Solutions srl” (subentrata alla Società AIPA S.p.A.) è il nuovo concessionario del Servizio di accertamento, controllo e riscossione dell’imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni e del canone di occupazione (temporanea e permanente) degli spazi e delle aree pubbliche. La sede è sempre in Via Nuoro 46.

Le coordinate dei Conti correnti postali (C.c.p.) su cui effettuare i versamenti per i vari servizi sono invariati.

I pagamenti possono essere eseguiti:

– tramite bonifico bancario, con le coordinate:

IBAN: IT-60-H-07601-04800-001021407141 intestato a Comune di Carbonia – servizio di Tesoreria – Imposta Pubblicità/Affissioni;

IBAN: IT-71-H-07601-04800-001021407331 intestato a Comune di Carbonia – servizio di Tesoreria – Canone di occupazione suolo pubblico.

– tramite bollettini di C.c.p.:

Sul conto n. 1021407141 – intestato a Comune di Carbonia – servizio di Tesoreria – Imposta Pubblicità/Affissioni;

Sul conto n. 1021407331 – intestato a Comune di Carbonia – servizio di Tesoreria – Canone di occupazione suolo pubblico.