18 July, 2024
Home2016 (Page 497)

[bing_translator]

Assemblea Unesco

Si è conclusa a Roma la Prima Assemblea Nazionale del Comitato Giovani UNESCO.
Tempo un mese e si doteranno di un regolamento che li guiderà nell’elaborazione di progetti e iniziative sull’intero territorio nazionale. Questo è il primo degli obiettivi che si sono dati i soci del neo-costituito Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, così come riassunto dal presidente Paolo Petrocelli al termine della due giorni che ha riunito a Roma oltre 200 tra studenti, ricercatori, giovani professionisti e imprenditori tra i 20 e i 35 anni, provenienti da tutte le regioni d’Italia.

Quarantotto ore dense di contenuti e cariche di emozioni, nel corso delle quali il Comitato – nato con lo scopo di supportare le attività dell’UNESCO in Italia nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione attraverso la ricerca della partecipazione attiva di giovani in iniziative ed eventi di rilevanza nazionale – si è ufficialmente presentato alle istituzioni, ponendosi obiettivi ambiziosi e sfidanti.

Particolarmente serrato il programma di lavoro dell’Assemblea, nel corso della quale il Comitato Giovani ha siglato due protocolli ufficiali: uno con il ministero dell’Istruzione, l’altro con Giovani Imprenditori Confcommercio. 

«Non ci sono organizzazioni giovanili così ben strutturate come la vostra all’interno del circuito internazionale dell’UNESCO – commenta Eric Falt, Direttore Generale Aggiunto per le relazioni esterne dell’UNESCO, uno degli ospiti d’eccezione che sono intervenuti all’Assemblea Nazionale, svoltasi tra il Senato della Repubblica e il Palazzo dell’Enciclopedia Italiana Treccani.»

«L’Unesco desidera dare potere ai giovani – aggiunge Falt – perché hanno sete di cultura e di pace e possiedono una forza positiva in grado di cambiare il mondo; utilizzando Youtube, Facebook e Twitter, ad esempio, possono combattere gli estremismi, nonostante vi sia comunque una minoranza di loro coetanei che persegue la violenza. Per questo i giovani devono essere coinvolti maggiormente nei processi decisionali. Il modello organizzativo che ha creato il Comitato Giovani per l’Italia, ne sono sicuro, riuscirà certamente a dare un contributo importante per il sistema culturale di questo Paese, come anche potrà essere d’ispirazione per molti giovani a livello internazionale.»

Nel corso dell’Assemblea – che ha visto partecipare agli incontri Dario Franceschini, Ministro del Mibact; Arnaldo Colasanti, delegato Ministero del Miur;  Giovanni Puglisi, Presidente Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO; Massimo Bray, Direttore Generale Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani; Maria Paola Azzario, Presidente FICLU; Alessio Pascucci, Vicepresidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO; Gianluca Callipo, Coordinatore Nazionale ANCI Giovani; Alessandro Micheli, Presidente Nazionale Giovani Imprenditori Confcommercio;  Giorgia Abeltino, Direttore Public Policy Google Cultural Institute; Stefano Pighini, Presidente LVenture Group; Fabio Fortuna, Rettore Università Niccolò Cusano; Antonio Venece, Direttore IED Roma; Carlo Ratti, Direttore MIT Senseable City Laboratory; Luciano Vanni, Direttore Editoriale di “Turismo Culturale” – sono stati nominati Ambasciatori del Comitato nel mondo tre musicisti d’eccezione: il trombettista jazz Paolo Fresu, il leader dei Subsonica Davide Boosta Dileo e il fondatore e leader del Banco del Mutuo Soccorso, Vittorio Nocenzi. 

Il Comitato Giovani ha già individuato intanto due Giornate Internazionali celebrate dall’UNESCO a cui aderire con l’organizzazione di iniziative su tutto il territorio nazionale: la Giornata Internazionale del Jazz, il prossimo 30 aprile, e la Giornata Internazionale dei Diritti Umani, del 10 dicembre.

Anche il Comitato Sardegna ha partecipato all’Assemblea svoltasi a Roma. Guidati dalla rappresentante Sara Simona Cipolla, la delegazione regionale composta da 

Micaela Deiana, Marco Ferrai, Laura Lutzoni, Leonardo Lutzoni, Barbara Pau, Chiara Pezza, Marta Piras, Gianfranco Sanna, Valentina Spano, Alessia Usai,  ha presentato in Assemblea plenaria Valori, Vision e Progetti che intende sviluppare a livello locale.

Una linea di condotta che vuole coinvolgere  capillarmente la comunità locale, il mondo della cultura, dell’istruzione e dell’imprenditoria con l’obiettivo di far accrescere la consapevolezza del grande patrimonio materiale e immateriale sardo, a partire dalle ricchezze culturali nominate Patrimonio dell’Umanità UNESCO per creare un’immagine solida e consapevole della Sardegna. Il Comitato avrà modo di concretizzare le proprie iniziative a partire dai prossimi mesi. Primo punto di partenza, sarà presentarsi alle Istituzioni e ai protagonisti del settore per creare una rete solida, diffusa, di collaborazione e azioni.

I progetti proposti e sviluppati dal Comitato e il calendario degli incontri a cui parteciperà saranno presto pubblicati sul sito ufficiale: www.unescogiovani.it

[bing_translator]

Assessorato del Turismo copia

Dal 4 all’8 febbraio 2016, la Regione Sardegna parteciperà, a Bruxelles, alla fiera Salon De Vacances/Brussels Holiday Fair.
Potranno partecipare presso lo stand della Regione, in qualità di co-espositori, un massimo di 20 aziende con le seguenti tipologie:
– strutture ricettive alberghiere classificate 3, 4 e 5 stelle, aventi un minimo di 20 stanze;
– catene alberghiere;
– consorzi regolarmente costituiti e associazioni turistiche anche non riconosciute a condizione che abbiano un proprio codice fiscale, aventi almeno 10 associati;
– consorzi e associazioni di B&B regolarmente costituiti, aventi almeno 10 associati;
– aziende ricettive all’aria aperta;
– agenzie di viaggio incoming e tour operator regolarmente iscritti al registro regionale delle agenzie di viaggio;
– società e servizi turistici;
– gestori di CAV;
– gestioni Alberghiere;
– attività di noleggio di autobus con conducente regolarmente iscritte nel Registro regionale delle imprese esercenti il noleggio di autobus con conducente;
– società di gestione aeroportuali;
– compagnie aeree e di navigazione.
La quota di partecipazione alla fiera è pari a 100 euro per azienda e saranno a carico degli interessati anche le spese di viaggio, vitto e alloggio del personale alla manifestazione.
Le schede di adesione dovranno essere inviate entro le ore 12.00 del 25 gennaio 2016 tramite email all’indirizzo tur.sviluppoofferta@regione.sardegna.it

[bing_translator]

E’ morto l’altra sera, a Villaperuccio, all’età di 82 anni, vittima di un infarto fulminante, Antonio Crisioni, “Su cantadori”.

Nato a Villaperuccio nel 1933, Antonio Crisioni ha lavorato nei campi dell’agricoltura e dell’allevamento ma ha sempre avuto una grande passione per il canto sardo, per il quale aveva grande talento. Fu protagonista della prima esibizione pubblica nel 1954, all’età di 21 anni, nel suo paese. Negli anni si è confrontato con poeti di assoluto valore, tra i quali Antonio Ariu, Antioco Aresu e Giuseppe Bandinu. Uno dei poeti ai quali Antonio Crisioni si è ispirato maggiormente è stato Giovanni Broi (1908-1985), celebre cantadori originario di Iglesias.

Le sterrinas del cantadori di Villaperuccio sono celebri per il riferimento a scene bucoliche e personaggi immaginari. Una delle piazze in cui Antonio Crisioni si è esibito quasi tutti gli anni è quella di Villasimius, paese a cui è stato molto affezionato grazie anche all’amicizia che lo legava ai versadoris locali. Salì per la prima volta sul palco di Villasimius nel 1977 e gli improvvisatori con i quali si è confrontato sono stati Fideli Lai, Marcello Matta e Anselmo Melis. Su quel palco, durante la sua lunga carriera artistica, Antonio Crisioni ha partecipato a circa sessanta cantadas.

La scomparsa di Antonio Crisioni ha portato grande dolore e commozione tra parenti, amici e quanti hanno avuto modo di conoscerlo ed apprezzarlo durante la sua lunghissima carriera artistica, durata oltre 60 anni.

La cerimonia funebre si svolgerà questo pomeriggio, a Villaperuccio, a partire dalle ore 15.00, nella chiesa della Beata Vergine del Rosario.

Antonio Crisioni.

Antonio Crisioni.

[bing_translator]

Il Centro di Aggregazione Sociale del Comune di Masainas, venerdì 22 gennaio, dalle ore 10,30 alle ore 13,00, ospiterà un evento partecipativo organizzato dal Gal Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari.

Il Gal Sulcis, i qualità di Gruppo di azione locale già costituito, al fine di partecipare al bando per la selezione dei GAL e delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo del PSR Sardegna 2014/2020, Misura 19, sta avviando un percorso partecipativo finalizzato al coinvolgimento del partenariato locale pubblico e privato del territorio dei 19 comuni già facenti parte del GAL e dei 3 nuovi comuni ritenuti ammissibili dal PSR 2014/2020: Domusnovas, Villamassargia e Gonnesa,.

Obiettivo del percorso è quello di attivare tutte le iniziative necessarie per incoraggiare gli stakeholder del territorio a partecipare al processo di sviluppo locale.

Nel perseguire tale scopo il Gal sente l’esigenza di incontrare ed ascoltare tutti gli attori del territorio sia pubblici che privati (istituzioni, mondo associativo, cooperative sociali, operatori economici, etc..), al fine di condividere l’analisi della situazione locale, dei relativi fabbisogni e pensare insieme alle possibili proposte migliorative per potenziare le politiche a favore delle aree rurali da attuare nel Piano d’Azione del Gal per la programmazione 2014/2020.

GAL Sulcis

[bing_translator]

L’aumento delle tasse deliberato dalla Giunta Pigliaru e votato dal Consiglio regionale, approda al tavolo del Governo. Forza Italia, infatti, si rivolge al Governo nazionale per scongiurare l’aumento delle addizionali Irpef e Irap votate lo scorso 23 dicembre dal Consiglio regionale. Un’istanza per la promozione della questione di legittimità costituzionale è stata presentata all’Ufficio del Consiglio dei ministri preposto alla verifica delle leggi regionali e delle province autonome. L’iniziativa, promossa dal consigliere Marco Tedde, è sostenuta da tutto il gruppo consiliare.

Forza Italia sollecita l’impugnazione della legge n. 34 approvata dal Consiglio alla vigilia di Natale con la quale sono state aumentate la aliquote Irpef per la copertura del buco della sanità. Secondo i firmatari dell’istanza, la legge viola l’articolo 10 dello Statuto regionale che consente di modificare l’imposizione fiscale solo “al fine di favorire lo sviluppo economico dell’Isola” e non per dare copertura al disavanzo del sistema sanitario. La norma contestata violerebbe, inoltre, il decreto legislativo n. 446 del 1997 che vieta un aumento delle tasse superiore allo 0,5%. «La Giunta – ha affermato Tedde – ha invece stabilito aumenti superiori richiamando un altro decreto, il n. 68 del 2011, che però si applica solo alle regioni a statuto ordinario».

«E’ una battaglia di principio – ha aggiunto il capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis – non si può continuare a mettere le mani in tasca a cittadini e imprese. Ci auguriamo che la Giunta riveda queste misure nella legge finanziaria.»

Dubbi sull’efficacia della norma sono stati espressi anche dall’ex assessore regionale al Bilancio della Giunta Cappellacci Alessandra Zedda: «Le nuove addizionali Irpef potranno essere riscosse solo a partire dal 2017 – ha rimarcato Alessandra Zedda – nel 2016 non arriveranno dunque risorse fresche per la copertura del deficit della Sanità. Quest’anno, invece, sarà difficile per le imprese che dovranno versare l’Irap senza le riduzioni previste dalla Giunta per il prossimo triennio e cancellate con la legge approvata il 23 dicembre scorso».

Per il vicepresidente del Consiglio regionale Antonello Peru «l’aumento di Irpef e Irap rischia di creare un circolo vizioso: andrà ad incidere sui consumi e causerà un minore gettito di Iva – ha sottolineato Peru – è una delle operazioni peggiori che si potevano fare in un momento di crisi come questo».

«La verità è che la Giunta non vuole ripianare nessun deficit – ha detto il consigliere Ignazio Locci – la previsione di spesa per il 2016 è di 3.350 milioni di euro. Le misure deliberate servono solo a continuare a foraggiare la sanità senza razionalizzare la spesa.»

Duro, infine, il giudizio di Giuseppe Fasolino: «La Giunta ha perso la rotta – ha detto – la minaccia di dimissioni del presidente Pigliaru costringe i consiglieri di maggioranza a votare i provvedimenti proposti dall’esecutivo».

Palazzo del Consiglio regionale 2 copia

[bing_translator]

«Accolgo con grande favore il bando ad evidenza pubblica per la concessione del porticciolo turistico di Sant’Antioco pubblicato dalla Regione nei giorni scorsi. Finalmente si va nella direzione auspicata da sempre: la ricerca di un concessionario che non sia il Comune, così come invece è stato fino allo scorso dicembre.»

Lo dice Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia ed ex consigliere comunale di opposizione al comune di Sant’Antioco.

«I vantaggi di questa scelta saggia sono molteplici – aggiunge Locci -. Innanzitutto, il Comune non sarà più costretto a versare il canone di gestione (che ammontava a 100 Mila euro annui, oggi ridotto a 75mila circa con il nuovo capitolato d’appalto): fondi che resteranno nelle casse comunali e potranno essere destinati a vari servizi per la collettività. Non è da sottovalutare, inoltre, che oltre al risparmio sono ipotizzabili nuove entrate per il bilancio comunale. In secondo luogo vi sono tutti gli estremi per garantire il rilancio della struttura per il diporto, a patto che ad aggiudicarsi la gestione del bene siano imprenditori del settore nautico e non i soliti “barbari del profitto “. Non si dimentichi, infatti, che la vocazione del porticciolo è turistica e che la struttura, benché di proprietà regionale, è patrimonio degli antiochensi.»

 Sant'Antioco 48 copia

[bing_translator]

La Caritas diocesana, organismo pastorale della diocesi di Iglesias, promuove il progetto “ISCÒLA de MADURIDÀDE”, che presenterà nell’ambito di una conferenza stampa venerdì 22 gennaio, alle 11.30, presso il Seminario vescovile “Maria Immacolata”, in via Tenente Cacciarru.

L’idea progettuale, nata dalla lettura costante delle fragilità del territorio da parte della Caritas, si avvale della collaborazione di altri Uffici pastorali della Diocesi di Iglesias, come l’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro e la Pastorale Giovanile, già attivi – insieme alla Caritas diocesana – nell’ambito del “Progetto Policoro”.

L’iniziativa sarà illustrata dal Vescovo, S.E. Mons. Giovanni Paolo Zedda, dal direttore della Caritas diocesana, Raffaele Callia, e dal gruppo degli animatori del progetto.

Il progetto è finanziato dal “Fondo CEI 8xmille Italia” e si rivolge agli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado del Sulcis Iglesiente. L’obiettivo è combattere il disagio e la dispersione scolastica, sia attraverso un’azione di mentoring scolastico sia con l’istituzione di 60 borse di studio: nel prossimo triennio, infatti, verranno sostenuti gli allievi che a causa delle condizioni economiche avverse rischiano di non avere accesso all’Università.

 Seminario diocesi Iglesias 3 copia

[bing_translator]

Si terrà giovedì a Roma, nel ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, un incontro tra i delegati degli assessorati dell’Agricoltura di tutte le Regioni italiane, i rappresentanti del Mipaaf e di Agea (Organismo pagatore nazionale) per affrontare, fra le diverse cose, l’avvio dei pagamenti riguardanti i nuovi Programmi di sviluppo rurale 2014-2020.
Per quanto riguarda la spesa del nuovo Psr della Sardegna, ancora da avviare così come nelle altre Regioni, da un lato si è atteso che si concludesse la gestione della vecchia programmazione 2007-2013, chiusa proprio lo scorso 31 dicembre, mentre dall’altro, sul versante delle competenze dell’Organismo pagatore nazionale, si stanno concludendo le operazioni di aggiornamento dei sistemi informatici, rinominando e riclassificando le Misure. Concluso tale lavoro è ipotizzabile, hanno assicurato proprio oggi dagli uffici romani di Agea, che l’erogazione delle risorse riprenderà dalla fine del prossimo mese di febbraio.
Nel corso dell’incontro si chiederanno inoltre aggiornamenti sullo stato dei pagamenti diretti della Pac (Politica agricola comunitaria) che in Sardegna sono arrivati a macchia di leopardo lasciando numerose aziende in attesa di decine di migliaia di euro.

Piantagioni di carciofi

[bing_translator]

Il sindaco di Sant’Antioco, Mario Corongiu, sceglie il question time per rispondere alle domande della cittadinanza sui principali argomenti della vita politico-amministrativa della cittadina lagunare. L’appuntamento è fissato per venerdì 29 gennaio, alle ore 16.30, nella sala del Consiglio comunale. Sindaco e Giunta risponderanno alle domande dei cittadini. In particolar modo, il Sindaco ha posto in elenco come argomenti fondamentali il porticciolo turistico, la casa dell’anziano, il museo del bisso e il bando regionale per il finanziamento di ristrutturazione di immobili regionali che ricadono nel territorio comunale. Tutti gli interessati possono prendere parte all’incontro e tutti avranno la possibilità di intervenire con domande su qualsiasi argomento della vita politico-amministrativa.

Mario Corongiu 2

 

[bing_translator]

Il comune di Carbonia, come previsto dalla legge e dal Regolamento comunale, effettuerà un controllo a campione sulle domande per i contributi relativi al: servizio di trasporto (anno scolastico 2013/2014), Rimborso spese istruzione (anno scolastico 2013/2014), Rimborso libri (anno scolastico 2014/2015), Servizio mensa (anno scolastico 2014/2015), Servizio scuolabus (anno scolastico 2014/2015). 

Considerato l’elevato numero delle richieste per i diversi contributi, la scelta delle domande da sottoporre a controllo sarà effettuata tramite sorteggio automatizzato. Il sorteggio si terrà venerdì 22 gennaio 2016, alle ore 9.30, presso l’Ufficio Istruzione e formazione del comune di Carbonia, in via Mazzini 68 (1° piano). Ai soggetti estratti a sorte verrà data comunicazione dell’esito delle verifiche.