Abbanoa sostituisce i contatori esplosi a causa del gelo senza scaricare le spese sul cliente.
[bing_translator]
Nuovi contatori in tutte le utenze interessate dalle conseguenze del repentino calo delle temperature. Abbanoa ha dapprima proceduto con allacci di emergenza e ora sta proseguendo con il monitoraggio e la sostituzione, laddove necessaria, dei misuratori andati in tilt a causa dell’ondata di freddo che sta colpendo anche la Sardegna. Soprattutto grazie alle chiamate pervenute ai numeri gratuiti di segnalazione guasti (800 022 040) e assistenza al cliente (800 062 692) è stato possibile fare il bilancio dei Comuni, delle zone e delle utenze interessate dal problema. Dopo i primi interventi-tampone (allacci d’emergenza) Abbanoa sta ora garantendo la sostituzione dei misuratori. Sono già un centinaio i contatori sostituiti o in fase di sostituzione.
E’ il Nuorese la zona più colpita. Un fenomeno che sta interessando tutte le regioni d’Italia e che sta spingendo i Gestori ad approntare una sorta di vademecum con alcuni accorgimenti per impedire spiacevoli rotture a causa del gelo con la conseguente interruzione dell’erogazione e successive possibili perdite. Contatori esplosi a Nuoro, Mamoiada, Desulo, Tonara, Lodine, Ollolai, Ottana, Gavoi, Aritzo. Colpito anche il Sulcis, con interventi di sostituzione a Isili, Villanovatulo e Sadali.
Vademecum contro il gelo. A norma di regolamento di somministrazione dell’acqua, la cura e la manutenzione del manufatto a protezione del contatore dell’acqua sono a carico del cliente: Abbanoa, a differenza di altri Gestori, sta comunque adottato la politica di sostituzione senza scaricare le spese sul cliente.
Il primo consiglio è naturalmente quello di controllare l’ubicazione del proprio contatore e le sue protezioni contro le basse temperature anche nelle seconde case o nelle case vuote.
Qualche altro accorgimento è senz’altro utile:
1. Nel caso il contatore congeli, non tentare di sbloccarlo con l’utilizzo di fiamme o fonti intense di calore che potrebbero danneggiare irrimediabilmente l’apparecchiatura.
2. I vani o le nicchie posti all’esterno dei fabbricati a protezione dei contatori devono essere opportunamente coibentati, sportello compreso. Basta usare materiali isolanti, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso, facilmente reperibili presso rivenditori del settore edile. Per isolare in modo efficace, lo spessore dei pannelli deve essere di almeno 2 cm. I contatori in locali non riscaldati debbono a loro volta essere rivestiti con materiale isolante (sempre polistirolo, poliuretano espanso o materiali simili).
3. Non avvolgere le tubature dell’acqua con lana di vetro o stracci: questi materiali assorbono acqua e possono addirittura peggiorare la situazione. Inoltre possono costituire un potenziale luogo di annidamento per insetti e sporcizia.
4. Ogni protezione deve comunque lasciare scoperto il quadrante delle cifre del contatore, per consentirne agli incaricati l’eventuale lettura.
5. In presenza di contatori collocati in vani o in nicchie esterne ai fabbricati o in locali non riscaldati, se la temperatura esterna dovesse rimanere per più giorni sotto lo zero, è consigliabile lasciare che da un rubinetto di casa fuoriesca un filo d’acqua (basta il gocciolamento, per evitare inutili sprechi).
6. Se i contatori sono in fabbricati disabitati, è consigliabile chiudere il rubinetto a monte del misuratore e provvedere allo svuotamento dell’impianto.
NO COMMENTS