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Mercoledì 11 gennaio si chiudono le iscrizioni al programma di alta formazione sulla sceneggiatura cinematografica rivolto agli studenti dell’Università del capoluogo regionale. L’evento si sviluppa con una serie di workshop intensivi che si svolgeranno a Cagliari, Sassari e La Maddalena fra gennaio e giugno di quest’anno. Il corso è curato da sceneggiatori professionisti, indicati dal prestigioso Premio Solinas, che guideranno i partecipanti nell’ideazione e definizione del loro progetto di cortometraggio.
Il primo workshop del corso di svolge a Cagliari dal 19 al 21 gennaio (mattina e pomeriggio). Ai lavori viene ammesso un numero massimo di trenta partecipanti. Tra questi, in base alla qualità dei progetti presentati, vengono selezionati i dieci progetti e i relativi autori, su cui si lavorerà nelle fasi successive del corso. Di fatto, gli ammessi partecipano per intero al primo workshop, mentre ai successivi appuntamenti prendono parte solo i selezionati. I dieci progetti saranno invitati a lavorare in gruppo sui rispettivi progetti, anche insieme ai colleghi degli altri due atenei coinvolti.
La partecipazione è gratuita e aperta agli iscritti all’Università di Cagliari in uno dei percorsi istituzionali: lauree di primo livello e magistrali, master, dottorati. I costi per la partecipazione alle attività fuori sede (viaggi, alloggio, pasti) sono a carico dell’ateneo.
Gli iscritti al corso si impegnano a frequentare le attività in sede e fuori.
La magia e le emozioni del cinema. Luci, idee, colori, suoni, parole. Ma soprattutto, luoghi, storie, passioni e persone senza tempo. Questo e altro nella mission di Antioco Floris. Docente di Cinema, fotografia e televisione al dipartimento di Storia, beni culturali e territorio dell’Università di Cagliari, il professor Floris ha fondato e dirige il Celcam, Centro per l’educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità. La sue attività di ricerca spaziano su vari fronti. Dall’opera di Leni Riefenstahl, in particolare la produzione nel periodo del Terzo Reich, al cinema in Sardegna, in relazione agli aspetti produttivi e alla fruizione, alla film literacy. Il docente ha pubblicato saggi e volumi, tra gli altri, su Daniele Segre, Nanni Moretti, Nanni Loy, Fabrizio De André. Oltre ad aver lavorato all’ideazione, realizzazione e produzione di diversi cortometraggi, documentari e video installazioni, al recente Expo di Milano sono stati esposti diversi suoi filmati.