19 November, 2024
HomeLavoroIl casco – di Antonello Pirotto.

Il casco – di Antonello Pirotto.

Definizione di casco, da dizionario della lingua italiana: copricapo in materiale rigido e resistente, a scopo protettivo, diminutivo “caschetto”.

Si può aggiungere che è un dispositivo di protezione di sicurezza personale. Ma è molto di più di una asettica definizione o di un oggetto di uso comune nel mondo del lavoro, è un tuo compagno di vita, a volte è fastidioso in determinate situazioni e, a seconda del clima, fa sudare e vorresti lanciarlo il più lontano possibile, scomodo come lo sono talvolta anche gli amici e anche le persone care, ma che sopporti ben volentieri, perché di loro non puoi fare a meno.

Ti protegge dagli infortuni, ti fa compagnia per gran parte della giornata, racchiude i tuoi pensieri, li rende più intimi.

Questo quando il lavoro c’è…

ma diventa un simbolo, un compagno di lotta, che ti da coraggio, nei momenti difficili,

quando il lavoro non c’è…

Per questo diventa parte di te, un’estensione della tua testa, del  tuo cervello, una simbiosi totale… il suo peso ti costringe a pensare, a chi sei, da dove provieni e dove vuoi arrivare. Orgoglio ed appartenenza, ad una classe sociale, ad una storia di dignità e determinazione nel pretendere il rispetto dei propri diritti get more.

Diventa una delle cose a te più care, ti tiene concentrato sugli obiettivi, ti collega costantemente alla tua famiglia, a chi soffre e lotta insieme a te, ai tuoi veri compagni di lavoro e di vita, e ripone le speranze di una vita dignitosa e serena, dall’esito delle tue e comuni battaglie…

Sino a quando lo hai ben piantato sulla testa… la speranza resta viva… quando dovessi toglierlo… in tanti immediatamente capiranno che la lotta è finita… un segno di resa, di sconfitta.

Per questo non si cede, non si dona con facilità… in questi casi deve essere una scelta ponderata… vigono regole che solo chi non ne conosce i significati deroga…

1) Il casco non va mai consegnato ai nemici, è come farsi strappare una bandiera,

2) a chi non ne rispetta il valore,

ma questo codice, prevede anche che, se donato, possa essere un gesto di rispetto, di stima e di fiducia. In questo caso la delusione se questa risultasse mal riposta, sarebbe forse la più grave delle offese.

chi lotta può perdere… chi non lotta… ha già perso!!!…

Antonello Pirotto

“Operaio Eurallumina Portovesme”

POST TAGS:
FOLLOW US ON:
Strepitosa vittoria
Criticità ordinaria

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT