Oggi è stato compiuto un importante passo avanti nel percorso di rioccupazione dei circa 500 lavoratori del Parco Geominerario.
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Nuova tappa nel percorso di rioccupazione per i circa 500 lavoratori del Parco Geominerario disegnato dalla legge regionale n. 34 del 2016 e dalla delibera adottata dalla Giunta regionale lo scorso 13 gennaio. Stamane a Cagliari, negli spazi del Cplf di via Caravaggio, si è tenuto un incontro informativo organizzato dall’assessorato regionale dell’Urbanistica e rivolto agli amministratori straordinari delle quattro province sarde e ai sindaci della Città Metropolitana di Cagliari e degli 84 comuni compresi nel territorio del Parco. La riunione è stata convocata per fornire informazioni e rispondere ai quesiti degli amministratori sulle modalità di adesione all’Avviso, pubblicato nei giorni scorsi dall’Assessorato, attraverso cui gli Enti locali interessati potranno manifestare il proprio interesse a proseguire le attività del Parco Geominerario già in corso nei propri territori, facendosi carico di parte dei lavoratori che vi erano impiegati.
L’incontro, a cui hanno aderito numerosi amministratori locali, è stato coordinato dall’assessore Cristiano Erriu, con la partecipazione del Capo di Gabinetto della presidenza Filippo Spanu e del consigliere regionale Pietro Cocco, primo firmatario della legge 34: tutti hanno ribadito la volontà politica di procedere con la massima celerità, per assicurare ai lavoratori una tempestiva rioccupazione, e in piena coerenza con lo spirito originario del progetto Parco Geominerario. Elisabetta Neroni e Massimo Temussi, direttori generali dell’assessorato dell’Urbanistica e dell’Aspal, hanno rispettivamente risposto ai quesiti dei sindaci sull’Avviso e fornito dettagli sull’attività di profilazione dei lavoratori, conclusa dall’Agenzia Sarda per le Politiche Attive per il Lavoro.
L’Avviso, in scadenza il prossimo 17 febbraio e pubblicato sul sito www.regione.sardegna.it (nella sezione Servizi agli enti locali – Bandi e gare d’appalto) è finalizzato alla composizione di un catalogo di interventi coerenti con le finalità istitutive del Parco Geominerario, per lavori diversi dalla messa in sicurezza, bonifica e riqualificazione dei siti minerari. Il catalogo includerà tutte le proposte che perverranno all’Assessorato e sarà sottoposto alla Giunta regionale, che individuerà gli interventi in linea con le finalità delle disposizioni normative contenute nella legge 34/2016.
L’incontro, a cui hanno aderito numerosi amministratori locali, è stato coordinato dall’assessore Cristiano Erriu, con la partecipazione del Capo di Gabinetto della presidenza Filippo Spanu e del consigliere regionale Pietro Cocco, primo firmatario della legge 34: tutti hanno ribadito la volontà politica di procedere con la massima celerità, per assicurare ai lavoratori una tempestiva rioccupazione, e in piena coerenza con lo spirito originario del progetto Parco Geominerario. Elisabetta Neroni e Massimo Temussi, direttori generali dell’assessorato dell’Urbanistica e dell’Aspal, hanno rispettivamente risposto ai quesiti dei sindaci sull’Avviso e fornito dettagli sull’attività di profilazione dei lavoratori, conclusa dall’Agenzia Sarda per le Politiche Attive per il Lavoro.
L’Avviso, in scadenza il prossimo 17 febbraio e pubblicato sul sito www.regione.sardegna.it (nella sezione Servizi agli enti locali – Bandi e gare d’appalto) è finalizzato alla composizione di un catalogo di interventi coerenti con le finalità istitutive del Parco Geominerario, per lavori diversi dalla messa in sicurezza, bonifica e riqualificazione dei siti minerari. Il catalogo includerà tutte le proposte che perverranno all’Assessorato e sarà sottoposto alla Giunta regionale, che individuerà gli interventi in linea con le finalità delle disposizioni normative contenute nella legge 34/2016.
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