19 November, 2024
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Le coordinatrici dell’associazione “Meglio in Due”, Lucia Tidu, Elena Secci e Carla Poddana, hanno incontrato in Consiglio regionale il presidente della Commissione Riforme Francesco Agus, al quale hanno chiesto che venga portata subito in Aula la riforma della legge elettorale e in particolare la doppia preferenza di genere.

«Di fronte alle parole e all’impegno assunto dal Presidente della Commissione di portare la proposta con l’introduzione della doppia preferenza di genere entro i primi giorni del mese di marzo – hanno detto Tidu, Secci e Poddana – chiediamo che le parole vengano accompagnate dai fatti. Attualmente le parole battono i fatti 10 a 0. Ne ha spese tante il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, sono state fatte tante dichiarazioni di intenti da diverse forze politiche. I capigruppo però continuano a snobbare la questione e in Aula non è ancora arrivato nulla. La misura è colma.»

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I mesi seguiti alle dimissioni dell’europarlamentare Renato Soru, ex presidente della Giunta regionale, ed il successivo commissariamento con il presidente della Commissione nazionale di Garanzia, il deputato veneto Gian Pietro Dal Moro, garante per la gestione del tesseramento 2016, non sono bastati al Partito Democratico sardo per arrivare all’individuazione di un candidato unico alla segreteria, condiviso da tutte le anime interne. Pur profondamente scosso dalle durissime sconfitte subite alle ultime elezioni amministrative, il partito resta diviso, come emerge chiaramente dalla presentazione ufficiale, avvenuta ieri a tarda sera, di tre candidati alla successione di Renato Soru.

A contendersi la segreteria saranno il senatore Giuseppe Luigi Cucca, indicato dall’ex minoranza congressuale; l’assessore dello Sport del comune di Cagliari, Yuri Marcialis, sostenuto dalla Traversata e da parte della sinistra interna; e il deputato iglesiente Francesco Sanna, indicato dalla componente che si riconosce in Renato Soru.

Non ha espresso un candidato e non ha ancora deciso la posizione da assumere, l’area popolare riformista di Antonello Cabras e Paolo Fadda, che rappresenta la componente più rappresentativa del partito. Il 4 marzo verranno presentate le liste, massimo tre per ogni sfidante.

Giuseppe Luigi Salvatore Cucca è nato a Bosa il 30 luglio 1957, risiede a Nuoro, fa l’avvocato, ex consigliere regionale, senatore in carica.

Yuri Marcialis è nato a Cagliari il 3 novembre 1973, vive a Cagliari, laureato in Scienze politiche e relazioni internazionali, dipendente dell’Amministrazione regionale, è assessore comunale dello Sport e Servizi al cittadino del comune di Cagliari.

Francesco Sanna è nato a Iglesias il 14 aprile 1965, laureato in Giurisprudenza, avvocato patrocinante nelle giurisdizioni superiori, ex consigliere regionale, è deputato in carica.

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L’assessorato regionale del Lavoro ha organizzato a Cagliari tre corsi di aggiornamento formativo per progettisti di Servizio civile e tre corsi di formazione per operatore locale di progetto.
Nello specifico, i tre corsi per progettisti della durata di 8 ore si svolgeranno secondo il seguente calendario:
– 1° corso nelle giornate del 24, 27 e 28 febbraio ;
– 2° corso nelle giornate del 2, 3 e 6 marzo;
– 3° corso nelle giornate del 9, 10, 13 marzo.
I tre corsi per operatore locale di progetto della durata di 8 ore si terranno 1 il 7 e 8 marzo.
Ogni ente potrà indicare un solo nominativo. I corsi saranno costituiti secondo l’ordine di arrivo fino al raggiungimento del numero massimo di 25 partecipanti a corso. Per il corso di operatore sarà data precedenza agli operatori locali di progetto con progetti in atto o in fase di avvio.
Al termine dei lavori sarà rilasciato a tutti i partecipanti un attestato di partecipazione.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro le ore 14.00 del 15 febbraio tramite e-mail all’indirizzo: lav.serviziocivile@regione.sardegna.it .

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Il presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, ha ufficializzato oggi la decisione dell’Esecutivo di ricorrere dinanzi alla Corte Costituzionale per contestare la Legge di stabilità nazionale: vengono impugnati il comma 528 che prevede la proroga degli accantonamenti imposti lo scorso anno (e già impugnati) fino al 2020 e i commi 392 e 394 che fissano i nuovi contributi, sempre in termini di accantonamenti, che lo Stato chiede alle Regioni a Statuto speciale per implementare il fondo sanitario nazionale dal quale però le Regioni a Statuto speciale sono escluse.

«Su mia richiesta la Giunta oggi ha impugnato la Finanziaria dello Stato rispetto agli accantonamenti, un contributo straordinario all’equilibrio della finanza pubblica statale che si è trasformato in un prelievo costante ai danni della Sardegna che consideriamo ingiusto – ha spiegato Francesco Pigliaru -. È una decisione che ha come obiettivo quello di difendere i nostri diritti, che devono essere pari a quelli degli altri cittadini italiani.»

Per quanto invece riguarda il cosiddetto Fondo Province e Città Metropolitane (il 438) e il Fondo Regioni (il 433), la Legge di Stabilità non esclude le Regioni a Statuto speciale, che potrebbero però essere tagliate fuori da un decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri, attualmente in fase di discussione in Conferenza Unificata. Se, dunque, il Governo procederà in questa direzione, la Giunta impugnerà l’atto amministrativo.

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Mare e Miniere giunge nel 2017 alla sua decima edizione, in occasione della quale è in fase di elaborazione un ricchissimo programma artistico, educativo e naturalistico, il cui obiettivo principale è ridare centralità ai luoghi legati al mare e alla cultura geomineraria del Sulcis Iglesiente, un territorio dalle radici culturali profondissime e dal fascinoso patrimonio storico ed archeologico. Seguendo la collaudata formula delle precedenti edizioni, dall’area sulcitana la rassegna si irradierà in tutta l’isola con concerti ed eventi che toccheranno località di tutta la Sardegna, coinvolgendo le comunità e richiamando per buona parte dell’anno visitatori non solo interessati a consumare il magnifico blu delle acque mediterranee, ma anche a trovare benessere psico-fisico personale e a dedicarsi alla formazione culturale.

Quest’anno sarà Portoscuso ad ospitare, nella splendida cornice della Vecchia Tonnara Su Pranu, l’anteprima dei Seminari di Canto condotti da Elena Ledda e Simonetta Soro che si terranno dal 16 al 19 marzo 2017. Indirizzato sia a cantanti già formati, sia a quanti desiderano per la prima volta avvicinarsi al mondo della musica popolare, lo stage prevede lezioni frontali nel corso delle quali saranno approfondite le tecniche vocali, partendo dall’apprendimento di brani della tradizione.

Ad impreziosire queste tre giornate di studio, sarà un imperdibile programma di eventi serali che si aprirà il 17 marzo alle ore 20,00 con il doppio concerto che proporrà canti e musiche del Nord Italia, con il Duo D’Altrocanto composto da Elida Bellon e Giulia del Prete e dell’one man show del talentuoso percussionista Gigi Biolcati, ben noto per essere l’anima ritmica di Banditaliana. Ad aprire la serata sarà il Duo D’Altrocanto.  A seguire il percussionista piemontese presenterà il suo disco di debutto omonimo “Da Spunda”, un disco funambolico suonato esclusivamente da solo, accompagnando la propria voce con una pluralità di percussioni (includenti anche vassoi metallici, damigiane, giocattoli), sintetizzatori, kalimba, piano elettrico, chitarra classica, la “fast-foot” – cassetta di legno suonata a piedi nudi da lui creata – e una chitarra autocostruita con materiali di recupero, percossa da una bacchetta del ristorante cinese. Del tutto uniche le performances di “Body Percussion” e la trasformazione del ritmo del dialetto in una sorta di rap.

Il giorno seguente, il 18 marzo, alle ore 18,30, sarà la volta dei Domo Emigrantes che proporranno “Kolymbetra Musica Mediterranea” viaggio nelle musiche dell’Italia Meridionale che si snoderà dalla Campania al Salento fino a toccare la Sicilia.

Il 19 marzo, alle 18,30, il duo composto da Marcello Peghin (Chitarra elettrica, chitarra sint, chitarra 10 corde lives electronics) e Mariano Piras (Oud, saz, serraggia, mandola, ghironda) proporranno la sonorizzazione dal vivo del video Giampiero Dore “Isola dalle vene d’argento”, un suggestivo viaggio in musica e immagini attraverso la Sardegna,  una visione poetica e senza una meta precisa, un vagabondare tra suoni, spazi e luoghi. A seguire si terrà lo spettacolo di Danze e Musiche Orientali con la compagnia Noyeleh diretta da Marta Pisano. 

Il consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco propone il rischieramento della flotta dei Canadair per la lotta agli incendi in Sardegna. Nel prossimo dibattito sulla finanziaria avanzerà un’apposita  richiesta con una mozione nell’aula di via Roma, per garantire un maggior controllo del territorio isolano buy zithromax. I tre velivoli sono dislocati, infatti, durante la stagione estiva, a partire da giugno e sino ad ottobre, nella base del Costa Smeralda ad Olbia. E il Sud Sardegna rimane così senza nessuna copertura. «E’ un grande rischio per il patrimonio ambientale della nostra Isola – evidenzia Edoardo Tocco – visto che gli interventi per il Cagliaritano, il Sulcis Iglesiente l’oristanese e una buona fetta del nuorese sono garantiti dai canadair provenienti da Ciampino». Operazioni che si allungano per lo spegnimento delle fiamme e le basi operative inutilizzate in Sardegna. «E’ il caso della stazione della base militare di Decimomannu – aggiunge Edoardo Tocco – con l’Aeronautica disponibile a dislocare i canadair di stanza nel Sud Sardegna. Un copione già visto nella struttura logistica di Elmas. E’ facilmente intuibile che, avendo a disposizione due basi isolane, la capacità di intervento sarebbe più funzionale. La revisione della strutturazione per la campagna antincendi assicurerebbe una miglior prontezza negli interventi e un minor peso per l’aeroporto di Olbia Costa Smeralda. Non solo. Ci sarebbe un maggior risparmio per la regione in termini di risorse, con un utilizzo omogeneo delle basi militari per fini civili. Una condizione che, considerate le ristrettezze economiche, andrebbe rafforzata con la previsione dei velivoli anche per il Sud Sardegna. Per questo – conclude Edoardo Tocco – auspichiamo che la giunta si attivi con il ministro dell’ambiente per rivedere le piattaforme antincendi in Sardegna sin dalla prossima stagione.»

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«Ancora una volta l’Amministrazione comunale di Sant’Antioco fallisce il tentativo di portare risorse nelle casse municipali.»

Lo scrive in una nota diffusa stamane, Ignazio Locci, vicepresidente del Consiglio regionale, rappresentante del gruppo di Forza Italia.

«La partecipazione al bando 2015 per il finanziamento di Programmi integrati e Piani di riqualificazione urbana – rimarca Ignazio Locci -, segna l’ennesima occasione persa: il comune di Sant’Antioco arriva terzo e perde la possibilità di accedere ai finanziamenti. Parliamo di un bando che avrebbe consentito, sia ai soggetti pubblici che privati, di usufruire di contributi regionali per rifacimento facciate, arredi urbani, etc. Investimenti che, grazie al moltiplicatore, avrebbero generato ulteriori investimenti e, oltre ad abbellire e riqualificare il centro storico cittadino (l’area individuata dal Comune antiochense), avrebbero smosso l’economia, seppur leggermente. Ma anche questa volta manchiamo l’obiettivo. La domanda è: avremmo potuto fare di più, elaborando un progetto capace di scalare la classifica assicurando un punteggio più alto? Io credo di sì.»

«Il comune di Sant’Antioco deve attrezzarsi per essere competitivo, quando si tratta di partecipare ai bandi regionali che mettono in campo risorse. Ciò che tutte le forze politiche possono fare oggi (e io mi metto in testa), è chiedere all’assessore regionale dell’Urbanistica Cristiano Erriu di implementare le risorse, affinché si scorra la graduatoria e anche il nostro Comune possa accedere ai finanziamenti. È un’opportunità ghiotta – conclude Ignazio Locci – che dobbiamo saper sfruttare.»

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«Il Governo non può fermare il rilancio produttivo di Eurallumina.» Lo dice Gianluigi Rubiu, capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, alla vigilia dell’incontro supplemento della conferenza dei servizi in programma domani mattina al Palazzo della Regione, in viale Trento, a Cagliari.

«L’auspicio è che domani ci possa essere la svolta definitiva – sottolinea Gianluigi Rubiu -. Basta con le lungaggini e i tentennamenti. Gli operai devono tornare nel loro stabilimento. Occorre un fronte unico. La Sardegna non può permettersi umiliazioni e soprusi da parte del Governo. Il ministero dei Beni culturali, con cavilli assurdi sull’altezza della centrale, vorrebbe fermare la ripresa produttiva in una delle aree più depresse in Italia. Non ci stiamo. La situazione sta diventando ridicola. E’ giunta l’ora – conclude Gianluigi Rubiu – di ridare speranza ai lavoratori che da anni attendono il rilancio economico del territorio.»

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In occasione di San Valentino, Moby e Tirrenia offrono la possibilità di un viaggio di coppia speciale.

A tutti coloro che effettueranno prenotazioni per almeno due adulti per i giorni 11, 12, 13 e 14 febbraio, le due Compagnie del Gruppo Onorato Armatori regaleranno una cabina di ponte superiore. L’offerta è valida fino ad esaurimento della disponibilità dei posti ad essa destinati. I biglietti sono già prenotabili.

Una super promozione che Moby e Tirrenia lanciano per la Festa degli innamorati, confermando ancora una volta l’attenzione che le due compagnie riservano ai propri clienti tutto l’anno. L’offerta è valida sulle seguenti linee:

TIRRENIA

– Genova-Olbia-Genova

– Genova-Porto Torres-Genova

– Civitavecchia-Olbia-Civitavecchia

– Arbatax-Civitavecchia

– Civitavecchia-Cagliari-Civitavecchia

– Napoli-Cagliari-Napoli

– Napoli-Palermo-Napoli

– Palermo-Cagliari

MOBY

– Livorno-Olbia-Livorno

– Nizza-Bastia-Nizza

– Bastia-Livorno

La promozione, che non è retroattiva né intercambiabile tra le due Compagnie, è cumulabile con tutte le offerte speciali sia di Moby che di Tirrenia, ma non con altri biglietti, buoni o voucher emessi per altre iniziative o con offerte proposte da altri vettori, ed è valida esclusivamente per ottenere una riduzione su un nuovo biglietto Moby o Tirrenia, non su una modifica. Per maggiori info www.moby.it o www.tirrenia.it .

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Concerti, lezioni aperte e incontri di approfondimento per ripercorrere le “32 Sonate per pianoforte” di Ludwig Van Beethoven, una delle più importanti pagine della letteratura pianistica.  

L’iniziativa è del dipartimento di Tastiere del Conservatorio di Cagliari che, in collaborazione con il dipartimento di Teoria e analisi, composizione, musicologia e direzione d’orchestra, sino al 16 giugno, sempre alle 18.00, nell’aula magna dell’istituzione musicale (in piazza Porrino) proporrà un fitto calendario di appuntamenti aperti a tutti che vedrà protagonisti docenti e studenti.

Per ogni incontro l’esecuzione di una o più sonate sarà accompagnata da un momento di racconto e analisi, curato dal docente di Fondamenti di composizione Mario Carraro.

Dopo il primo appuntamento del 27 gennaio, l’iniziativa prosegue venerdì 10 febbraio con l’esecuzione della Sonata op. 2 n. 1 e della Sonata op. 2 n. 2  e che vedrà protagonisti rispettivamente Matteo Nurcis e la docente Francesca Carta.

Le altre date sono: il 3 marzo, quando Antioco Matzeu eseguirà la Sonata op. 2 n. 3; il 17 marzo (Leonardo Casu e Veronica Melis si misureranno, rispettivamente, con la Sonata op. 49 n. 1 e la Sonata op. 49 n. 2); il 31 marzo, con Marco Zedda e Debora Melis (rispettivamente Sonata op. 10. Numero 2 e la Sonata op. 10 n. 3); l’11 aprile con Serena Flore alle prese con la Sonata op. 10 n. 1 e Filippo Piredda che si misurerà con la Sonata op. 13. Il 28 aprile Sebastiano Bussu proporrà la Sonata op. 14 n. 1, mentre Michelangelo Congiu affronterà la Sonata op. 14 n. 2.  

Questa prima parte della rassegna riprenderà il 12 maggio, per chiudersi il 16 giugno. A settembre partirà la seconda parte del progetto, mentre a novembre sarà avviata la terza, in un percorso che alla fine avrà toccato tutte le 32 sonate.

Figura chiave della musica colta ottocentesca, Beethoven scrisse le sue Sonate per pianoforte tra il 1795 e il 1822. Inizialmente i brani non costituivano un insieme unico, tuttavia oggi fanno parte delle più importanti collezioni dell’intera letteratura pianistica.

Per gli studenti di pianoforte le sonate del genio tedesco sono parte fondamentale del loro percorso formativo.