Dopo due sconfitte consecutive, convincente ritorno alla vittoria per la Sulcispes sul San Salvatore Selargius: 81 a 60.

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Dopo due sconfitte consecutive subite con Scuola Basket Cagliari e Uri, convincente ritorno alla vittoria per la Sulcispes Sant’Antioco nel confronto casalingo con il San Salvatore Selargius, superato con il punteggio di 81 a 60.

Il coach sulcitano Paolo Massidda cercava risposte dai suoi ragazzi dopo i passi indietro registrati nelle ultime due settimane, e le risposte non hanno tardato ad arrivare: in vantaggio per tutti i 40 minuti, i lagunari sono riusciti a prendere il largo nella parte finale del terzo periodo, conducendo in porto senza troppi patemi una vittoria che regala nuova fiducia in vista della difficilissima trasferta di Alghero.

La Sulcispes ha iniziato la gara con un quintetto atipico, composto quasi esclusivamente da esterni. Nonostante le buone percentuali al tiro degli uomini di Frau, i padroni di casa hanno ben presto preso la testa dell’incontro, incrementando il bottino di vantaggio al termine di ogni parziale. Importanti, nell’economia del match, le prestazioni di Righetti e Cuccu, a segno rispettivamente con 16 e 12 punti personali: i due lunghi hanno infatti permesso alla Sulcispes di mantenere il controllo dei tabelloni per tutto l’arco del match.

«Siamo stati decisamente più squadra rispetto alle ultime uscite – ha detto Paolo Massidda – la partita non era semplice, mi aspettavo una reazione e devo dire che la squadra non mi ha deluso. Mi fa piacere inoltre notare la buona distribuzione dei punti tra i vari giocatori del roster: questa è sicuramente una delle chiavi per poter vincere.»

Sulcispes Sant’Antioco-San Salvatore Selargius 81-60

Sulcispes Sant’Antioco: Farci 10, Cavassa 11, Massidda 10, Fox Layne 12, Righetti 16, Peloso 2, Cuccu 12, Russo 2, Markovic 6. Coach: Massidda.

San Salvatore Selargius: Lovicu, Ghiani, Uda 11, Frau, De Santis 11, Serri 11, Inconi 11, Margini 15, Bassu, Mameli, Cardia 1. Coach: Frau.

Parziali: 24-21; 44-38; 60-47.

Arbitri: Saddi di Quartu Sant’Elena e Di Fortunato di Cagliari.