22 November, 2024
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Due giovani sono stati arrestati dai carabinieri per il furto compiuto all'”Aladin Cafè” di Sant’Antioco.

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Due giovani pregiudicati, S.J., 21 anni, di Perdaxius, e C.A., 25 anni, di Sant’Antioco, sono stati arrestati dai carabinieri per il furto compiuto all’“Aladin Cafè” di Sant’Antioco. Nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 marzo, due ladri (allora ignoti), travestiti da “Ghostbuster”, dopo aver forzato una finestra di un magazzino adiacente, erano entrati nel bar “Aladin Cafè”, in via Rinascita e, dopo aver forzato una slot machine ed un cambio monete, ne avevano rubato il danaro contante contenuto, rubando inoltre una ventina di stecche di sigarette di varie marche.

Le indagini effettuate, attraverso un’analisi di tutti i fatti accaduti, hanno permesso di individuare come autori die furti i due giovani, entrambi residenti a Sant’Antioco. Uno dei due era stato già denunciato per un furto analogo compiuto qualche mese fa a Carbonia.

Nella mattinata, uno dei due sospettati è stato visto circolare a bordo di uno scooter “disastrato” e, pertanto, con questa scusa è stato fermato, portato immediatamente presso il suo domicilio, dove aveva installato anche una piccola telecamera per evitare visite impreviste.

Nel corso delle perquisizioni, sono stati rinvenuti 150 pacchetti di sigarette, due contenitori estratti dalla slot machine e dalla macchinetta mangiasoldi ed il piede di porco utilizzato per forzare le macchinette, che è stato rinvenuto grazie alla confessione di uno dei due che si è convinto di aver sbagliato.

Inoltre, per comprovare meglio i fatti, ai due giovani sono stati sequestrati anche gli indumenti e gli zainetti utilizzati al momento del furto, ripresi dalle telecamere di videosorveglianza.

I soldi non sono stati rinvenuti ma i due ragazzi hanno confessato di averli ripersi giocando alle macchinette che… poi sarebbero andati a forzare. Le sigarette sono state restituite al legittimo proprietario.

      

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