Enea sostiene la ricerca sul neuroblastoma con le uova pasquali di beneficenza di ENEA onlus.
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ENEA – European Neuroblastoma Association ONLUS, è un’associazione creata e guidata esclusivamente da genitori con esperienza diretta di malattia con lo scopo di aiutare la ricerca scientifica volta alla cura del Neuroblastoma (una forma tumorale altamente maligna che colpisce i bambini in tenera età e che rappresenta la prima causa di morte per malattia in età prescolare).
La perdurante e drammatica assenza di nuove ed efficaci terapie – cioè il sostanziale fallimento del modello seguito fino ad ora – rende necessario imprimere una svolta radicale al modo in cui sostenere la ricerca, ovvero collaborare con le case farmaceutiche (le sole in grado di sviluppare nuovi farmaci, data l’enorme mole di investimenti necessari), in modo che per esse diventi conveniente investire anche nell’oncologia pediatrica, settore che altrimenti non genera sufficienti margini di guadagno (i farmaci utilizzati sono infatti tutti derivati dall’adulto, non esiste alcun farmaco oncologico studiato appositamente per i bambini).
Fondamentale è la collaborazione internazionale: attualmente sta finanziando integralmente la prima fase di un progetto di drug repurposing (applicazione innovativa di farmaci già esistenti) che abbiamo sviluppato a Cambridge (UK) in collaborazione con la fondazione inglese aPODD.
Per sostenere l’investimento, anche quest’anno propone le uova di Pasqua prodotte artigianalmente con cioccolato belga, disponibili sia al latte che fondenti. Per ricevere a domicilio le uova, del peso di 300 gr., è sufficiente recarsi sul sito www.eneassociation.org e compilare il modulo di prenotazione alla pagina “prenota”. Per ciascun uovo da 300 gr. chiede una offerta minima di € 10,00.
ENEA, attraverso iniziative come questa, che si svolge con il Patrocinio dello Stato Maggiore della Difesa, sta sostenendo gli sforzi della ricerca internazionale mirati ad individuare nuovi farmaci specifici per i più piccoli, che possano finalmente curare la malattia e fermare le sofferenze dei bambini e dei loro genitori.