Sabato sera, a Villacidro, verrà inaugurata la personale di Vitaliano Angelini.
[bing_translator]
Sabato 11 marzo, alle 18.00, nel Museo MAGMMA di Villacidro (nella Casa Santi Anna e Gioacchino, in via San Gavino), sarà inaugurata la personale di Vitaliano Angelini, artista tra i maggiori rappresentanti della Scuola d’arte di Urbino, che nei primi anni Sessanta si stabilì in Sardegna per insegnare disegno.
Inserita nel ciclo “La Sardegna e la scuola di Urbino”, la mostra propone 32 opere realizzate con diverse tecniche (acrilico e collage, acrilici e pastelli a olio, calcografie, acquarelli, litografie) nel periodo che dagli anni ’60 arriva sino ai giorni nostri. Lavori, quelli di Vitaliano Angelini, da cui emerge, scrive il critico Michele Dal Colle nel testo di presentazione dell’esposizione, come si sia davanti a un “poeta-pittore legato intensamente alla sua città (…), tra le punte di diamante di quell’ambito di artisti che ha sviluppato la tradizione urbinate delle arti visive”.
La sua pittura densa e corposa, scrive ancora Dal Colle, «vive della luce che la investe, rivela stati d’animo e passioni difficilmente reprimibili, slanci emotivi considerati come vitali momenti liberatori, come espressione di gioia e di libertà, sa alternare, con equilibrio, l’accendersi della luce ed il cadere delle ombre».
Attualmente presidente degli Incisori urbinati, Vitaliano Angelini è tra le decine di artisti che, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, dalla Scuola di Urbino arrivò nell’isola per colmare la carenza di insegnanti di discipline artistiche, proprio come accadde anche a Dino Marchionni a cui il MAGMMA è dedicato.
La mostra sarà visitabile sino al 16 aprile, dal martedì alla domenica 16.30 alle 18.30.
NO COMMENTS