Oltre quattro ore di dibattito, ieri sera alla Grande Miniera di Serbariu, sui temi dell’industria, del paesaggio e dell’ambiente, su iniziativa della RSU Eurallumina.
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La Sala conferenze del Museo della Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, ha ospitato ieri sera il convegno “Industria – Paesaggio – Ambiente – Paesaggi industriali vissuti”, organizzato dalla rappresentanza sindacale unitaria (RSU) Eurallumina, al quale hanno partecipato personalità del mondo accademico, professionale ed istituzionale. I rappresentanti dei lavoratori dell’Eurallumina hanno organizzato l’iniziativa per «fornire un contributo di informazione qualificata a chi senza pregiudizi ideologici e strumentali di varia natura, voglia approfondire le proprie conoscenze su temi così importanti a livello scientifico, per le loro implicazioni sul territorio e per le ricadute economiche, produttive e sociali che hanno nella vita dei cittadini».
Nella sua introduzione, Antonello Pirotto, rappresentante della RSU Eurallumina, ha ricostruito il lungo percorso autorizzativo, giunto due mesi fa ad un passaggio molto importante con il via libera della conferenza dei servizi, arrivato nonostante il parere contrario del soprintendente del MIBACT di Cagliari, Oristano, Medio Campidano, Sud Sardegna e Ogliastra Fausto Martino, su aspetti di carattere ambientale. E’ stato proprio sulla posizione contraria assunta dal rappresentante del MIBACT che si sono sviluppati alcuni degli interventi degli ospiti, ad iniziare da quello di Pasquale Mistretta, ex magnifico rettore dell’Università di Cagliari, che ha spiegato di essersi interessato alle vicende dell’Eurallumina proprio a seguito del dibattito scatenatosi su questi temi ed ha incentrato tutto il suo intervento sulle contraddizioni di paesaggi. Il professor Paolo Amat, docente di chimica industriale, ha parlato del processo Bayer per l’estrazione dell’allumina dalla bauxite, mentre Franco Meloni, medico, ex direttore generale dell’Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari ed ex consigliere regionale, originario di Carbonia, ha parlato dei rapporti che intercorrono tra gli interessi di tutela della salute e quelli del lavoro. L’ing. Enrico Manca, dirigente industriale di importanti aziende nazionali, direttore di società di ingegneria e progettazione, ha incentrato il suo intervento sulla convinzione che l’industria non debba essere demonizzata e, viceversa, debba essere fatta bene. Il professor Antonio Viola, docente universitario di principi di ingegneria chimica e industriale, ha svolto un lungo intervento sulla trasformazione del fango rosso, da rifiuto industriale a risorsa, un esempio di economia circolare, convinto che dai fanghi rossi possa nascere nuova economia, con l’impiego di alcune decine di lavoratori. Il professor Battista Grosso, docente universitario di progettazione e gestione degli interventi di ingegneria ambientale, ha trattato i temi legati alla sostenibilità ambientale del settore dell’allumina nell’Europa Occidentale, dove la raffineria dell’Eurallumina è una delle sette ancora in attività (le altre si trovano in Spagna, Francia, Germania e Grecia). Salvatore Cherchi, già sindaco di Carbonia, città insignita nel 2011 del premio del Consiglio Europeo per il paesaggio, ha sostenuto con forza e convinzione la validità del progetto Eurallumina, convinto che non vi siano ragioni per demonizzarlo e impedirne la realizzazione e che, parallelamente, debbano essere portati avanti gli altri progetti che sono in itinere, alcuni dei quali sono sostenuti dal Piano Sulcis, di cui è coordinatore. Salvatore Cherchi ha sottolineato anche l’importanza delle risorse di privati in ballo nel polo industriale di Portovesme, che ammontano a circa 200 milioni di euro.
Il convegno si è concluso con l’intervento di Cristiano Erriu, assessore degli Enti locali e Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna, che ha motivato il parere positivo della conferenza dei servizi.
Alleghiamo un album fotografico sui lavori del convegno e tre filmati, il primo relativo ad uno stralcio dell’intervento dell’ing. Enrico Manca, gli altri due all’intervento dell’assessore Cristiano Erriu. La qualità video di questi ultimi non è ottimale ma li pubblichiamo ugualmente per l’importanza dei temi trattati dall’assessore regionale degli Enti locali ed Urbanistica.
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