19 November, 2024
Home2017Aprile (Page 11)

[bing_translator]

Brillanti risultati degli atleti della società Scuola di karate Goju Kai Sardegna di Musei allenata dal direttore tecnico Francesco Orto, nella seconda edizione del Trofeo Primavera di karate, specialità kumitè, disputato domenica 2 aprile a Uri. Antonio Murtas si è classificato al secondo posto nella categoria 60 kg esordienti maschile, stesso piazzamento raggiunto da Daniele Perra nella categoria 30 kg e da Ilaria Pinna nella categoria Bambini; Giulia Perra ha ottenuto il terzo posto nella categoria 30 kg femminile, mentre Federica Pinna si è fermata al quinto posto nella categoria 40 kg esordienti femminile.

La società Scuola di karate Goju Kai Sardegna opera presso il Centro culturale di Musei dal mese di ottobre 2016., il mercoledì e il venerdì dalle 17.00 alle 19.00.

[bing_translator]

Le vie ciotolose e le case campidanesi dai grandi portoni di legno, a Siliqua, da ieri e fino a questa sera accolgono, per la prima edizione della Fiera del Sigerro, con un pizzico di magia, tutti quei visitatori che vogliono “fare il pieno” delle tradizioni popolari antiche.

Siliqua sorge a circa 30 km dal capoluogo, nella valle del Cixerri e conta circa 3.880 abitanti. Nel medioevo questo territorio faceva parte del Giudicato di Cagliari, compreso nella curatoria del Cixerri. Passò poi ai Della Gherardesca e, infine, agli Aragonesi a partire dal XIV secolo. Affidato poi a diverse famiglie di feudatari, venne in conclusione riscattato da Vittorio Amedeo nel 1785.

Siliqua ed i paesi limitrofi sposano questa fiera per poter mettere in vetrina le meraviglie legate al passato ma con un occhio puntato al futuro.

Quel che subito colpisce del luogo è la presenza di ben sette chiese officiate, di cui cinque nel centro abitato e due nell’agro, tutte piccole e carine, accoglienti e molto curate. Non meno importanti i ruderi di altre 16 chiese dislocate su tutto il territorio comunale che, dato il loro valore storico andrebbero sicuramente salvaguardate.

Don Davide Cannella, il parroco, ben si adopera nei confronti della comunità, con un occhio di riguardo ai giovani, protagonisti di un’epoca difficile, ormai quasi priva di valori, dove a farla da padrone sono i social network.

Una veste importante la ricopre col suo ruolo anche il presidente della Pro loco Franco Mancosu, da anni impegnato sul fronte della valorizzazione del paese dal punto di vista archeologico, naturalistico, culturale, storico e gastronomico. Con la prima edizione della Fiera del Sigerro scommette insieme al paese ed esce vincente in un momento di crisi e di poca voglia da parte delle persone di uscire da casa.

Profumi e sapori, arti e vecchi mestieri diventano i protagonisti di due giornate all’insegna del passato.

Ed ecco che in vetrina, presso il Monte Granatico, sede del Consiglio comunale, troneggiano in bacheca una parte della collezione personale delle armi medioevali originali di Giovanni Maria Cannas, un cuoco di Siurgus Donigala che sin da giovanissimo ha iniziato a coltivare questa passione sino a costituire un’associazione culturale, di cui è presidente, che si dedica alle rievocazioni storiche con dei connotati di riferimento cronologico molto attenti e precisi. Con dedizione e passione porta avanti la descrizione dei pezzi, accompagnato da sua moglie Eloise, che insieme a lui racconta storie di Sardegna ed incuriosisce col suo modo di esporre  elegante e umile allo stesso tempo.

Il palato poi, può sicuramente fare la hola, mentre si delizia tra i sapori dei formaggi ed il moscato di Pietro Cireddu di Siliqua, le creme ed i patè di Start 2000 “Bontà del sole” di Villaspeciosa, i dolci sapientemente impastati e farciti con marmellata di fico d’India dalle signore della Pro loco di Siliqua, i salumi e la bottarga del “Feudo sardo” di Villaspeciosa, i formaggi e la ricotta col miele di Francesco Pira e famiglia di Siliqua, le panadas della Pro Loco di Assemini, la semola in tutte le sue foggie di Jessica Pisanu di Siliqua, la pasta fresca e la semola, nonché i dolci del gruppo Is Massaius Suerginu di San Giovanni Suergiu e, infine, il pane civraxiu, con i cardi e con la ricotta dell’associazione culturale “Boxis nodias” di Siliqua con presidente Giorgio Mocci.

Ma anche cestini magistralmente intrecciati dalle mani di Paolo Mameli di Villamassargia, nonché borsette in paglia e delicati bijoux realizzati da Piera Fadda di Villamassargia.

Per un ritorno al passato nel campo dell’edilizia si possono ammirare i mattoni “Su ladiri” di Giovanni Portas di Musei. L’arte del fabbro è stata conservata a casa di Giovanni dalla notte dei tempi, quando Peppuccio e Ciccitta lavoravano con passione, senza mai stancarsi.

Per un’attenta perlustrazione della flora e della fauna di Monte Arcosu si può far riferimento allo stand del WWF dove materiale informativo e proiezioni disegnano perfettamente il magico mondo della montagna.

Soddisfatto del tutto il sindaco, Andrea Daniele Busia, che spende parole d’orgoglio nei confronti di una comunità che tanto si adopera per far sapere a gran voce che la Sardegna è un fiore all’occhiello di un’Italia che soffre economicamente, attraversata da una crisi che ormai imperversa da troppo tempo e che attraverso la cultura potrebbe essere bloccata definitivamente… prima che sia troppo tardi.

Un plauso quindi e appuntamento alla prossima edizione della Fiera del Sigerro a Siliqua.

Testo e fotografie di Nadia Pische

  

[bing_translator]

Un ponte “immaginario ma non troppo” unisce il capoluogo isolano, Cagliari, con quello della Gallura. La “Festa del gusto internazionale”, per il 2017, si sdoppia e tocca le due principali piazze sul mare sarde. Dopo la tappa cagliaritana del primo weekend di giugno, infatti, l’evento arriva al molo Brin di Olbia. Le date sono già ufficiali: quattro giorni, dall’8 all’11 giugno. La manifestazione del trionfo dell’enogastronomia si svolge in concomitanza con il rally: il calendario del campionato del mondo delle auto, infatti, prevede prove e gare anche nel capoluogo gallurese. E l’area marina olbiese si prepara ad accogliere decine di migliaia di persone: con la “Festa del gusto internazionale” c’è la possibilità di perdersi tra infiniti gusti, sia tipici sardi sia di altre parti del mondo, tra i rivoluzionari food truck. In arrivo delizie provenienti dall’Italia, con il Lazio e la porchetta, i prodotti tipici della Campania, della Calabria e della Sicilia, le Marche con le olive ascolane, il tartufo della Toscana, e da nazioni estere tra le quali Argentina, Colombia, Grecia, India, Spagna, Santo Domingo, Francia – e i più classici stand. Non solo: in programma anche molti momenti legati alla tradizione, tra balli e musica. Un esempio su tutti, il sirtaki. Un calendario ricco, pronto ad essere impreziosito ancora di più nelle prossime settimane, grazie alla sinergia tra il comune di Olbia e gli organizzatori.

«Il calendario degli eventi di questa stagione va ulteriormente ad implementarsi con questa manifestazione dal sapore internazionale. Abbiamo subito voluto accogliere nella nostra città la Festa del gusto internazionale e programmarla in concomitanza con il rally», afferma, con soddisfazione, l’assessore comunale del Turismo, Marco Balata. L’obiettivo è quello di «arricchire il panorama cittadino per l’occasione. Si tratta di un evento dal forte impatto comunicativo, che varca i confini della nostra Isola, contribuendo ad attrarre turisti in un periodo di bassa stagione». Per l’organizzatrice Alessia Littarru (che vanta al suo attivo l’organizzazione di eventi quali Invitas e Primavera Sulcitana) si tratta «di un’ottima collaborazione, quella tra noi e l’amministrazione comunale di Olbia, è grande la soddisfazione di poter far sbarcare la nostra rassegna anche nella in una città così importante. È un altro tassello che va ad arricchire la promozione del gusto e del sapore che portiamo avanti, ormai da anni, e che registra un numero sempre maggiore di adesioni».

 

[bing_translator]

La capolista Samassi.

Il girone A del campionato di Promozione regionale potrebbe dare oggi i primi verdetti. Il testa coda tra Samassi e Monteponi, nel caso dovesse vincere come da pronostico la capolista, ufficializzerebbe la promozione in Eccellenza della squadra allenata da Paolo Busanca e la retrocessione in Prima categoria di quella guidata da Alessandro Cuccu. Se la promozione del Samassi non sorprende nessuno, viste le ambizioni iniziali della squadra campidanese, altrettanto non si può dire dell’ormai certa retrocessione della Monteponi, partita la scorsa estate con ben altre ambizioni.

Il programma odierno della quart’ultima giornata del girone di ritorno è ricco di interesse per la sfida in atto tra Carbonia e Guspini Terralba, ormai qualificate per i play off promozione ma in competizione per le posizioni nella griglia di partenza, perché tra il secondo ed il terzo posto c’è una grande differenza, costituita dalla possibilità di giocare in casa il confronto diretto nel primo turno.

Il Carbonia ha oggi un punto di vantaggio e per conservare questa posizione non può più sbagliare, ad iniziare dalla trasferta odierna ad Arbus. Andrea Marongiu affronta l’insidioso avversario con alcune assenze pesanti (Giuseppe Corona, Daniele Guberti e Giovanni Congiu) ma con grande fiducia, con l’apporto del gruppo dei Briganti, immancabile sulla tribuna dello stadio Santa Sofia di Arbus. Anche il Guspini Terralba è impegnato in trasferta, contro il Sant’Elena Quartu.

Il Carloforte ospita il Selargius con la ferma determinazione di continuare a vincere, per migliorare ulteriormente la già brillante settima posizione in classifica (38 punti). Davanti al tabarchini, con un solo punto in più, ci sono tre squadre appaiate a quota 39, Seulo 2010, Sant’Elena Quartu ed Arbus e, in caso di vittoria considerati gli impegni di Arbus e Sant’Elena e quello del Seulo 2010 in casa con la San Marco, non è azzardato ipotizzare un nuovo passo avanti.

Sugli altri campi, il Siliqua ospita la Villacidrese, la cui posizione di classifica è quasi compromessa e lo sarebbe sicuramente in caso di sconfitta; la Tharros ospita la Frassinetti Elmas; il Bari Sardo, infine, attende la visita del Quartu 2000.

Per la quart’ultima giornata di ritorno del girone B del campionato di Prima categoria, sono in programma le seguenti partite: Seui Arcueri – Atletico Villaperuccio, Andromeda – Fermassenti, Virtus Villamar – Gonnosfanadiga, Europa 2008 Domusnovas – Guasila, Gergei – Libertas Barumini, Atletico Narcao – Sadali e Cortoghiana – Villamassargia. In caso di vittoria sulla Fermassenti, la capolista Andromeda sarebbe matematicamente promossa in Promozione regionale.

[bing_translator]

La Dinamo Banco di Sardegna inizia questa sera al PalaRuffini di Torino, alle ore 18.15, il rush finale che porta ai play-off scudetto, con la ferma determinazione di concludere la “regular season” nella miglior posizione possibile, consapevole di quanto questo sia importante per alimentare i sogni. Attualmente al quarto posto in classifica con 32 punti, Stipcevic e compagni cercheranno di conservare questa posizione e possibilmente di migliorarla, considerato che il terzo posto, occupato dalla Sidigas Avellino dell’ex David Logan è lontano solo due punti (e oggi rischia a Capo d’Orlando, contro la squadra dell’altro grande ex Dinamo, Drake Diener) e che a quattro punti, al secondo posto, c’è l’Umana Reyer Venezia, unica squadra italiana qualificata per le Final Four di Champions League, dopo l’eliminazione della Dinamo ad opera del Monaco.

Nella 13ª giornata del girone d’andata, al PalaSerradimigni, contro la squadra allenata di Frank Vitucci, oggi ancora in corsa per i playoff, non ci fu partita, con la Dinamo che travolse la squadra piemontese per 96 a 64, con una straordinaria prestazione nel secondo tempo, chiuso con un parziale di 54 a 33. I piemontesi arrivano all’appuntamento odierno reduci da tre sconfitte consecutive ma la squadra di Federico Pasquini è consapevole di incontrare comunque una squadra temibile, nonostante le pesanti assenze di Washington e Wright.

[bing_translator]

Il presidente Massimiliano Zonza ha convocato il Consiglio comunale di Carbonia per giovedì 27 aprile, alle 18.30, nella sala polifunzionale di piazza Roma.

I lavori verranno aperti dalle comunicazioni del sindaco, Paola Massidda e proseguiranno con l’esame di interrogazioni ed interpellanze. All’ordine del giorno figurano anche la modifica del Regolamento comunale sui parcheggi pubblici a pagamento – Abrogazione art. 6 c. 2 e 3; l’approvazione del regolamento per la determinazione delle sanzioni amministrative pecuniarie per inottemperanza all’ordinanza di demolizione delle opere abusive; l’approvazione del regolamento e istituzione Consulta Handicap; le designazione di due rappresentanti dell’Amministrazione comunale in seno al Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Pro Loco di Carbonia; l’esame di 8 mozioni su:

“Richiesta di maggiore tolleranza in caso di sforamento dell’orario della sosta a pagamento”;

“Riapertura parcheggi di Via Verona”;

“Lavoratori in utilizzo”;

“Pagamento parcheggio con pos – adeguamento parcometri alla legge di stabilità 2016”;

“Presa di posizione nei confronti dell’accattonaggio”;

Pubblicazione curricula di tutti i consiglieri nel sito istituzionale del comune di Carbonia”;

“Tagliandi della sosta”;

“Richiesta d’integrazione allo Statuto ed al regolamento comunale dello strumento di partecipazione rivolto al cittadino Question time del cittadino”.

Giovedì 20 aprile, l’ordine del giorno è stato integrato con un ulteriore punto, la «sdemanializzazione e autorizzazione all’alienazione a titolo oneroso di un reliquato stradale sito in Via Cesare Battisti – Frazione di Serbariu».

[bing_translator]

Caricatissimo dallo splendido 4 a 0 inflitto al Chievo, Cagliari cerca l’impresa a Udine per continuare a sognare il decimo posto. Le difficoltà incontrate in trasferta nel girone d’andata (eccezion fatta per la grande impresa di San Siro con l’Inter) sembrano dimenticate e la squadra di Massimo Rastelli affronta tutti gli avversari senza timori reverenziali. E’ quanto accadrà anche questo pomeriggio contro la squadra di Luigi Delneri, che in classifica sta davanti ai rossoblu di due soli punti. La classifica delle due squadre costituisce uno stimolo in più, perché qualora riuscisse ad espugnare la Dacia Arena, il Cagliari balzerebbe al decimo posto in classifica, scavalcando i bianconeri.

E’ indisponibile Artur Ionita, protagonista assoluto a Palermo, dove ha realizzato una doppietta e, per la sua sostituzione, sono in lizza Barella, Faragò e Padoin. Torna a disposizione Fabio Pisacane, che ha scontato il turno di squalifica e contenderà la maglia da titolare a Bartosz Salamon. In attacco confermato il trio delle meraviglie Joao Pedro-Borriello-Sau che ha dato spettacolo contro il Chievo ma Massimo Rastelli ha a disposizione anche Diego Farias che ha superato i problemi fisici che lo hanno condizionato negli ultimi mesi.

«Ritrovando pian piano gli effettivi è salita la qualità degli allenamenti e quella globale del gruppo – ha detto alla vigilia Massimo Rastelli -. C’è stata una crescita collettiva, mi auguro di vederla anche nella partita di domani, che sarà ben diversa rispetto a quella con il Chievo. Affrontiamo un avversario motivato che sta bene e ha molta fisicità. Sarà importante il nostro tipo di prestazione, i ragazzi devono portano avanti le idee e il lavoro degli ultimi mesi. Il calcio è fatto di episodi, ma spesso il risultato è la conseguenza della prestazione.»

«L’Udinese ha iniziato la stagione un po’ ad handicap e in trasferta è stata discontinua, ma come organico la metto appena dietro le big – ha aggiunto il tecnico rossoblu -. Ha un allenatore, Luigi Delneri, che sa dare un’impronta alla squadra, è stato ed è tuttora un modello per giovani allenatori come me. Sarà una partita difficile, ma l’affrontiamo con fiducia e cercheremo di mettere in campo quello che proviamo ogni settimana.»

 

Marco Borriello ha realizzato finora 15 reti.

[bing_translator]

E’ iniziata oggi, al teatro di Bacu Abis, la 4ª rassegna Teatro Civile – Teatro per la memoria.

Il progetto, costituito da una serie di incontri quali lezioni spettacolo, residenze artistiche e incontri laboratoriali, coinvolgerà numerose realtà del territorio operanti nel settore culturale e sociale: Istituto Comprensivo Deledda Pascoli di Carbonia, ANPI di Carbonia Iglesias, Rete R.U.A.S, Casa Emmaus di Iglesias, Associazione Diomira Onlus, e artisti noti sia a livello regionale che nazionale: Maurizio Saiu, Gerardo Ferrara, Elio Tullio Arthemalle, Adri Fernandez e Andrea Rosas.

I temi, rivolti alle giovani generazioni, vertono tutti sulla memoria e ai valori di libertà, democrazia, uguaglianza (“‘Resistenza e Costituzione’, ‘Storia e Memoria’, ‘Multiculturalità e integrazione dei popoli’ ‘Terra e tradizioni popolari’, ‘Lavoro‘, ‘Società civile e diritti”).

Programma

sabato 22 aprile, ore 18.00 – Teatro di Bacu abis

“Sull’Orlando Furioso”

Labotatorio diretto da Andrea Rosas

martedì 25 aprile, ore 11.00 – Carbonia, Aula Consiliare

“La Cura”                                                                                                                                     di e con Monica Porcedda                                                                                      collaborazione drammaturgica di Andrea Rosas                                                                 voce e percussioni di Gerardo Ferrara                                                                                  consulenza linguistica di Luminita Surduc

Giornata organizzata dall’ANPI di Carbonia Iglesias in collaborazione con il Comune di Carbonia e la Cernita Teatro. L’ evento aderisce alla “Primavera Resistente” organizzata dalla Rete R.U.A.S

sabato 13 e domenica 14 maggio, dalle ore 16.00 alle ore 19.00 – Teatro di Bacu Abis

“Il corpo e la voce” parte 2ª

Laboratorio diretto da Maurizio Saiu

mercoledì 17 maggio, ore 10.00  e ore 19.00 – Teatro di Bacu Abis

“Il lavoro mobilita” 

Lezione-spettacolo sul Teatro Civile diretta da Monica Porcedda. Con Lucia Longu, Luciano Sulas, Mariella Mannai, Piero Deidda, Pietro Carta, Rosanna Sulas.

L’ evento aderisce alla “Primavera Resistente” organizzata dalla Rete R.U.A.S

sabato 20 maggio, ore 16.30 – Teatro di Bacu Abis

“Le nuvole” vol. 2°

Laboratorio-incontro con La Cernita Teatro, Associazione Diomira Onlus – centro di prima accoglienza Narcao, Casa Emmaus di Iglesias, Elio Tullio Arthemalle, Adri Fernandez, Gerardo Ferrara.

L’ evento aderisce alla “Primavera Resistente” organizzata dalla Rete R.U.A.S

giovedì 25 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 11.00 – Teatro di Bacu Abis

“Ritrovarsi” parte 2ª

Laboratorio diretto da Monica Porcedda con i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado di Bacu Abis, Ist. Comprensivo Deledda Pascoli, e i ragazzi del centro di prima accoglienza di Narcao.

[bing_translator]

Questa mattina, sabato 22 aprile, la biblioteca del Teatro delle Saline, ha ospitato la presentazione di “1 €uro festival. La dodicesima rassegna del Teatro Akròama si sviluppa su due turni, si apre il 2 maggio e si chiude il 4 giugno.   

Teatro giovane, nuove matrici espressive, vivacità drammaturgica ed estetica, sperimentazione e contaminazioni: questo il cuore pulsante di “1 €uro Festival” che anche quest’anno, a partire dal 2 maggio, si svolge nella preziosa cornice del Teatro delle Saline di Cagliari. Un evento di prestigio nel panorama artistico organizzato dall’Akròama «a favore della promozione e divulgazione delle produzioni emergenti del teatro sardo, spesso del teatro nazionale e con alcune incursioni nel teatro internazionale. Una pluralità di proposte tese a fondere le migliori capacità espressive teatrali. Un fresco spaccato – dice il direttore artistico della compagnia, Lelio Lecis – volto a promuovere e divulgare le produzioni emergenti del teatro sardo».

Per Paolo Frau, assessore comunale alla cultura, la rassegna “ha due meriti: supporta realtà artistiche che sperimentano e contribuisce a costruire il pubblico del domani, con i giovani in prima fila”. La compagnia Akròama – che ringrazia in particolare il comune di Cagliari, il ministero per i Beni culturali e la Fondazione di Sardegna – per  1 €uro Festival”” ha in calendario “Spanker machine” prodotto dalla compagnia Lucido Sottile, “Musica balcanica” (Tzinghiry), “Sola, sola, sola” (Compagnia Marina Claudio), “My Italy” (Asmed), “Delirio di una trans populista” (Teatri di vita), “Quando il marito va a caccia” (Teatro Sassari), “Yesterday” (Teatro scientifico di Verona), “Intrecci concerto per chitarra e sax” (Palmas e Alberton duo), “Voglio farti piangere” (Teatro impossibile), “Bisogna stare karmi” (Origamundi), “Gap generation” (Talenti stravaganti) e “Iliade elettrica” (La casa di Prometeo).

Il teatro delle Saline, con dodici spettacoli in calendario dal 2 maggio al 4 giugno, ospita “1€uro festival” 2016. La rassegna – da sempre forte del convinto e continuo apprezzamento di pubblico e critica – è un riuscito connubio di arte teatrale multidisciplinare, comicità, musica e danza.

Hanno preso parte ai lavori di presentazione della rassegna, tra gli altri, Tiziana Troja (LucidoSottile), Alessandro Benedetti e Fabio Bax Talani (Tzinghiry), Margherita Delitala e Alessandro Concas (Talenti stravaganti), Massimiliano Leoni e Cristiana Camba (Asmed-Balletto di Sardegna), Marina Patteri e Francesca Puddu (La casa di Prometeo) e Roberto Palmas (Palmas e Alberton duo).

[bing_translator]

Carbonia ha dato l’estremo saluto questo pomeriggio a Mauro Frongia, 35 anni, morto mercoledì sera in un tragico incidente stradale verificatosi sulla strada provinciale n° 83 che collega Iglesias a Buggerru (alla guida della sua BMW S 1000 RR, stava rientrando verso Carbonia quando, nell’affrontare una curva, ne ha perso il controllo, andando a sbattere violentemente contro una parete rocciosa ed è morto sul colpo).

La chiesa della Beata Vergine Addolorata, nel quartiere di Rosmarino, com’era prevedibile non è riuscita a contenere le diverse centinaia di persone che sono arrivate da tutto il Sulcis e non solo. In tanti si sono fermati sul sagrato, tra loro diverse decine di motociclisti che, al termine della cerimonia, hanno accompagnato l’auto funebre verso il cimitero.

La straordinaria partecipazione testimonia quanto Mauro Frongia fosse conosciuto e stimato, sia per il lavoro di chef nell’azienda familiare (il museo-ristorante Tanit, in località Sirai, all’ingresso di Carbonia, fondato dal padre Pietro con la madre Bruna nel 1981, proprio l’anno in cui nacque Mauro, rappresenta una delle realtà più affermate nel campo della ristorazione a livello regionale, nella quale da alcuni anni aveva assunto un ruolo sempre più importante), sia per la partecipazione ad attività sociali nel territorio.

Mauro Frongia lascia la moglie Luana e due figli, Viola di 8 anni e Pietro Mauro di 7 anni.