19 November, 2024
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L’assessorato regionale della Pubblica istruzione informa che sono stati prorogati alle ore 14.00 del 31 maggio 2017 i termini di presentazione delle domande relative all’avviso “Riconoscimento regionale dei musei e delle raccolte museali”.
Possono presentare richiesta di riconoscimento:
– i musei e le raccolte museali regionali;
– i musei e le raccolte museali degli enti locali e dei consorzi di enti locali;
– i musei e le raccolte museali delle fondazioni e delle associazioni cui partecipano gli enti locali;
– i musei e le raccolte museali di interesse locale, la cui titolarità è ascrivibile a enti pubblici non statali, ecclesiastici e a soggetti privati.
Il procedimento del riconoscimento, cui si collega l’istituzione dell’Albo regionale degli istituti e dei luoghi della cultura, mira a consolidare il principio della qualità e a razionalizzare il comparto, promuovendo il “Sistema museale della Sardegna”.

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Giovedì 20 aprile, alle ore 21.00, nei locali dello Spazio Ex-Di’ Memorie in Movimento – La Fabbrica del Cinema, in piazza Sergio Usai, nella Grande Miniera di Serbariu a Carbonia, verrà ospitata l’anteprima provinciale del film “Nel mondo grande e terribile”.

Il film, diretto da Daniele Maggioni Maria Grazia Perria e Laura Perini e prodotto da Tore Cubeddu con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, la Società Umanitaria – Cineteca Sarda, Terra De Punt, Istituto Gramsci Sardegna, Sardegna Teatro, Casa Museo di Antonio Gramsci, Casa Natale di Antonio Gramsci, racconta la vita e le idee di Antonio Gramsci attraverso le parole che ha scritto nelle Lettere e nei Quaderni dal Carcere.

Vengono mostrati gli ultimi dieci anni della sua vita in carcere. Un carcere duplice: materiale, concreto ma anche intangibile, immaginario. Un periodo duro e faticoso.

Ciononostante, le sue riflessioni durante il carcere, hanno lasciato una traccia indelebile nel pensiero filosofico contemporaneo.

Lo spazio scenico del presente carcerario è mostrato anche come uno spazio mentale, quasi astratto che si allarga e si restringe a seconda del suo stato d’animo. Il prigioniero Gramsci lotta, dibatte, rievoca. Nella sua cella si materializzano i suoi ricordi e i suoi fantasmi.

Il film si articola in una struttura a più livelli che si intersecano e si ritrovano in rimandi e assonanze reciproche.

Alla serata, organizzata dal Centro servizi culturali Carbonia della Società Umanitaria, ad ingresso libero e gratuito, parteciperà il regista Daniele Maggioni che si intratterrà per la discussione con il pubblico al termine della proiezione.

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Domani, giovedì 20 aprile, alle 9.30, l’Hotel Aston La Scala (Nizza) ospita l’evento di lancio del progetto Go Smart Med, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale nell’ambito del primo avviso del Programma Italia-Francia Marittimo 2014-2020. Stamane, alle 12.00, i partner si riuniscono per il primo Comitato di pilotaggio. I docenti della facoltà di Ingegneria dell’Ateneo di Cagliari, Paolo Fadda e Gianfranco Fancello, ricoprono i ruoli di responsabile scientifico e coordinatore tecnico.

Il Cirem (Centro interuniversitario ricerche economiche e mobilità dell’Università di Cagliari) è capofila del progetto Go SMarT Med (Gouvernance des Services Maritimes des Transports dans la Méditerranée). La sfida comune del progetto, che ha una durata di diciotto mesi, è la gestione innovativa dei servizi di trasporto marittimo merci per mitigare l’isolamento dei territori insulari. Go SMarT Med studia una nuova governance strategica per coordinare le connessioni tra i porti e migliorare la connessione dei nodi secondari e terziari dell’area di cooperazione alle reti TEN-T.

Go SMarT Med realizza uno studio di fattibilità che verifica il grado di efficienza di un nuovo sistema di rete ottimizzato per il coordinamento di servizi esistenti di trasporto marittimo delle merci via ro-ro e container. Il sistema, oggetto del progetto di governance, è orientato all’integrazione delle tariffe (minori costi per il cliente), degli orari (minore tempo di viaggio) e delle frequenze di linee di trasporto marittime operanti nell’area di studio. Beneficiari del nuovo sistema sono le compagnie marittime, le aziende che inviano/ricevono merci (clienti del servizio), gli operatori portuali (agenzie marittime, spedizionieri, agenzie di lavoro portuale, trasportatori), i rappresentanti di istituzioni pubbliche/decisori politici. Lo studio di fattibilità è un lavoro transfrontaliero strettamente coordinato, realizzato con il contributo di partner delle regioni coinvolte nel programma.

CentraLabs (Centro di competenza della Sardegna sui trasporti: struttura d’eccellenza dell’Università di Cagliari, Cittadella universitaria di Monserrato), Camera di commercio e dell’industria di Bastia e dell’Alta Corsica, Centro di servizi polo universitario sistemi logistici di Livorno-Università di Pisa, Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, Camera di commercio di Genova, Gip Fipan – Groupement d’Intérȇt public Formation et Insertion Professionelles Académie de Nice costituiscono i partner del progetto internazionale che si snoda fino al 14 settembre 2018.

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Gli illusionisti della danza tornano con una nuova sfida e prova d’autore: Indaco, il nuovo spettacolo che coniuga danza, tecnica e massima innovazione nel supporto di speciali effetti video, proiezioni su originali fondali, giochi di luce e soluzioni registiche altamente tecnologiche pensate per il linguaggio coreutico.

Con la regia di Cristiano Fagioli e Gianluca Magnoni, i danzatori si alterneranno sul palcoscenico apparendo e scomparendo, moltiplicandosi magicamente, grazie ad uno studio accurato di luci e proiezioni che incanteranno il pubblico, il quale si ritroverà piacevolmente proiettato in un’atmosfera rarefatta dalle magiche illusioni ottiche.

Il tutto al servizio di temi universali e coinvolgenti: il rapporto uomo-natura, la ricerca delle proprie origini, il rispetto dell’ambiente e della propria naturalità quale metafora di quella del mondo, in un continuum di istantanee e coreografie emozionali. Tematiche care alla direzione artistica della compagnia che, inserite nel percorso di ricerca che da sempre svolge, pongono l’uomo e la donna di fronte alla natura, madre e nel contempo avversaria, in una dimensione esistenziale sofferta ed inesauribile.

Per questa nuova produzione, la regia raddoppia per moltiplicare intenzioni e punti di vista, resi a tratti infiniti dalle scelte scenografiche ed artistiche.

L’appuntamento è per sabato 22 aprile, alle 20.45, al Teatro Centrale di Carbonia.

Il testo è tratto ed ispirato all’opera di Carl Sagan “Pale Blue Dot: A Vision of the Human Future in Space”. Produzione RBR DANCECOMPANY.

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Si svolgeranno a Cagliari sabato 22 e lunedì 24 aprile, alle ore 17.00, presso la sede del Circolo Me-Ti (via Mandrolisai 58/60), due laboratori di educazione alla diversità dal titolo “Profili Inversi_Lab. Incontro mostruosi – Laboratori per l’infanzia di educazione alla diversità”.

Il progetto laboratoriale si sta svolgendo per tutto il mese di aprile nella provincia di Cagliari ed è promosso dall’Associazione Labiopalatoschisi Sardegna onlus (la labiopalatoschisi è la patologia nota come “labbro leporino”) in collaborazione con il Circolo Me.Ti. L’idea nasce dall’esigenza di coinvolgere i bambini in mondi altri, permettendo loro di calarsi in panni che nella vita reale forse non avrebbero mai indossato.

Il Circolo Me-Ti opera, fin dalla sua nascita, per la promozione dell’educazione alla diversità e, quindi, anche alla disabilità. Il progetto intende favorire l’abbattimento delle barriere fisiche e relazionali che possono portare a emarginare gli individui per via della propria diversità.

Il processo di accettazione dell’altro e di confronto con la diversità dovrebbe iniziare fin dalla primissima infanzia, perché i bambini educati e abituati a farlo porteranno in famiglia, a scuola e tra gli amici il proprio vissuto positivo.

I laboratori saranno tenuti da operatori qualificati: Floriana Melis, pedagogista ed educatrice, ed Ernest Riva, fotografo e operatore del terzo settore.

Il ciclo di laboratori di Profili Inversi_Lab nasce nell’ambito del più ampio progetto, finanziato dalla Fondazione di Sardegna, intitolato Disabilità e stigma sociale. Le malformazioni craniofacciali. Il caso della Sardegna in prospettiva comparata.

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«Essere pronti alla sfida epocale della comunicazione digitale e l’uso dei social media per avvicinare ancora di più l’Europa ai cittadini», questa è la sfida che verrà affrontata durante il dibattito organizzato a Torino venerdì 21 aprile 2017, a oltre centocinquanta giovani delle università e stakeholders. Lo ha spiegato il direttore dell’Ufficio d’Informazione del Parlamento europeo in Italia, Gian Paolo Meneghini, anticipando l’iniziativa.

L’appuntamento è per le ore 10.00, alla Scuola Holden, dove si parlerà di Cybersecurity, cyberbullismo e futuro della comunicazione social nei tre tavoli di lavoro del Forum di Discussione Regionale dal titolo “Il mercato digitale e il futuro dei social media” organizzato dall’Ufficio d’informazione del Parlamento in Italia e gli europarlamentari presenti.

L’evento europeo vedrà la partecipazione straordinaria di Maurizio Valente, Klaus e Homyatol, tre webmaster della piattaforma online Blasteem impegnati nella campagna «Urlare contro il bullismo #ScreamChallenge (https://www.blasteem.com/scream-challenge/ ha aggiunto Meneghini.

Saranno presenti al panel di discussione Mauro Berruto ex ct nazionale pallavolo ora AD della scuola Holden, gli eurodeputati Stefano Maullu (Forza Italia/PPE), Marco Zullo (M5S/EFDD) e Angelo Ciocca (Lega Nord/ENF), oltre al prof. Ernesto Caffo presidente di SOS Telefono Azzurro, l’on. Antonio Martusciello, commissario Agcom e il presidente del CORECOM Piemonte Alessandro De Cillis.

 

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Oggi alcuni dipendenti Aias, in gravi difficoltà economiche, si sono recati presso la sede della sezione della Croce Rossa Italiana di Cortoghiana per richiedere un contributo alimentare. I volontari della Croce Rossa, nonostante siano impegnati a fornire coperte e brande destinate ai profughi arrivati oggi dalla Libia, si sono premurosamente occupati di fornire assistenza anche ai lavoratori Aias.

La situazione dei lavoratori Aias, impegnati in una durissima vertenza con l’azienda, si fa ogni giorno più drammatica e rende sempre più urgente una soluzione. I lavoratori attendono ora atti concreti, dopo gli impegni assunti la scorsa settimana dal Consiglio regionale.

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«La Sardegna sta dando un grande contributo nell’accoglienza dei migranti, siamo fuori di pochissimo dalla quota assegnataci e non siamo di certo la Regione su cui grava maggiormente il peso degli sbarchi.»

Lo afferma l’assessore delle Riforme e Personale, Filippo Spanu, che ha seguito le operazioni di sbarco degli 816 migranti arrivati oggi al Molo Ichnusa sulla nave Siem Pilot.
«È importante che tutti facciano la loro parte – ha aggiunto Filippo Spanu, che continua a seguire il tema migranti per la Presidenza – e per questo rivolgo un appello alle comunità, agli enti locali: più spazi ci saranno, meno pressante e più equilibrata sarà l’accoglienza. Un ringraziamento va a tutti coloro che oggi, come in occasione di tutti gli sbarchi, si stanno adoperando per dare sostegno e sollievo a questa umanità disperata.»

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Il comune di Carbonia ha pubblicato la graduatoria definitiva relativa al bando per i contributi rimborso spese viaggio destinati agli studenti pendolari delle scuole superiori e artistiche – anno scolastico 2015/2016.

Gli interessati possono prendere visione della graduatoria provvisoria presso l’Albo pretorio comunale, l’Ufficio Pubblica Istruzione (sede ex Tribunale, via XVIII Dicembre), le sedi delle ex Circoscrizioni di Bacu Abis e Cortoghiana e sul sito www.comune.carbonia.ci.it – servizi comunali – servizio pubblica istruzione.

Il calendario dei pagamenti verrà comunicato con un avviso successivo.

Ulteriori informazioni possono essere richieste all’Ufficio Pubblica Istruzione (sede ex Tribunale, via XVIII Dicembre). Telefono 0781 694470.

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«Il bando di Sardegna Ricerche “Aiuti per progetti di ricerca e sviluppo” – (nuova versione) stravolge il precedente, non semplifica e penalizza le micro e piccole imprese. Inoltre esso è stato scritto disattendendo il regolamento europeo cui fa riferimento.»

La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa, con un’interrogazione sulla vicenda, che segue quella che aveva portato all’annullamento del precedente bando.

«A differenza di quanto affermato da Paci non c’è alcuna semplificazione – aggiunge Michele Cossa -, giacché il bando è stato profondamente modificato nei contenuti e soprattutto nella quota di cofinanziamento privato, che è stata accresciuta in modo sostanziale. Con la conseguenza che le imprese interessate saranno costrette a riformulare i progetti. Inoltre, nonostante le disposizioni attuative del bando prevedano che l’agevolazione sia concessa secondo le modalità previste dall’articolo 25 del Regolamento (UE) n. 651/2014 (che stabilisce che l’intensità degli aiuti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale può essere aumentata fino a un massimo dell’80 % e in particolare può essere aumentata di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese; di 15 punti percentuali in caso di collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più organismi di ricerca), queste premialità non trovano riscontro nel bando, né tanto meno vengono rispettati gli scarti tra la premialità per le micro e piccole imprese e quella delle medie imprese. La conseguenza è che questo nuovo bando, a differenza di quello revocato per i noti problemi che hanno ostacolato la presentazione di molte domande, non favorisce il sostegno alla ricerca e l’innovazione delle micro e piccole imprese – che rappresentano una parte importantissima dell’economia della nostra Isola – in quanto queste vengono messe in una posizione di svantaggio rispetto alle medie imprese. La Giunta regionale – conclude il consigliere regionale dei Riformatori sardi – dica chiaramente che questi sono i suoi intendimenti o faccia correggere il bando.»