19 November, 2024
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Questa mattina Antonello Repetto è tornato al presidio dei lavoratori Aias, a Cortoghiana.

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Questa mattina Antonello Repetto è tornato al presidio dei lavoratori Aias, a Cortoghiana, dopo alcuni giorni di convalescenza seguiti al malore di cui era rimasto vittima lo scorso 5 aprile, mentre manifestava con lo sciopero della fame nell’ambito della vertenza aperta con l’azienda per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori ed il pagamento degli stipendi arretrati.

Oggi, intanto, anche Carletto Piga inizia i suoi 10 giorni di sospensione, in quanto l’azienda non ha revocato le sospensioni, dopo gli inviti ricevuti in tal senso, anche dall’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, dopo che il caso Aias è stato affrontato dal Consiglio regionale che ha approvato l’ordine del giorno che impegna il presidente della Regione Francesco Pigliaru, la Giunta e lo stesso assessore regionale della Sanità e dell’Assistenza sociale Luigi Arru:

  1. a sollecitare l’Aias ad effettuare una certificazione dei propri bilanci, allo scopo di accertare l’effettiva consistenza dei crediti vantati nei confronto delle Uussll, delle Asl e ora dell’Ats;
  2. a prevedere che nei contratti stipulati dall’Ats con gli erogatori privati vi siano esplicite clausole di salvaguardia delle retribuzioni dei lavoratori, che – se disattese – potranno essere sanzionate anche con la revoca dell’accreditamento;
  3. ad adottare un atto di indirizzo in base al quale: a) il pagamento delle retribuzioni pregresse avvenga tramite il ricorso alla procedura di cui all’articolo 1676 del codice civile; b) il contenzioso in essere, laddove possibile, venga risolto in via transattiva;
  4. ad avviare una ricognizione degli operatori privati potenzialmente interessati a svolgere questi servizi sanitari e socio sanitari, in grado di superare il monopolio in atto.

 

Sardegna Ricerche ha
Incontri con gli stu

giampaolo.cirronis@gmail.com

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