Le disposizioni del comune di Carbonia per la pulizia degli spazi privati e la falciatura delle erbacce.
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Il comune di Carbonia ha diffuso una nota nella quale ricorda che l’abbandono e la mancata cura dei terreni privati può creare: problemi di igiene e salute pubblica, per la possibile diffusione di parassiti e roditori; disturbo alla circolazione stradale, per la presenza di siepi o rami che, superando il ciglio stradale, impediscono la normale visibilità e viabilità; rischio di incendio, per la presenza di rovi, erbacce e arbusti, con conseguente pericolo per la sicurezza delle persone.
Per tale ragione tutti i proprietari o detentori, a qualsiasi titolo, di aree, fondi e immobili che si trovano all’interno del territorio comunale, in particolare nei centri abitati, soprattutto se vicino ad aree e strade pubbliche, sono obbligati a effettuare e ripetere periodicamente lo sfalcio e il ritiro delle erbacce, la bonifica delle aree, la manutenzione di rami e siepi e la pulizia e la cura degli animali domestici.
Tali interventi dovranno essere eseguiti entro il giorno 1 giugno 2017 e, successivamente in maniera periodica, al fine della manutenzione continua, fino al 15 ottobre 2017.
In particolare l’ordinanza sindacale n. 112 del giorno 8 maggio 2017, consultabile nella sezione Ordinanze – Ordinanze Ambiente del sito istituzionale www.comune.carbonia.ci.it, dispone di:
1. effettuare il taglio dell’erba, degli alberi, piante e siepi, con rimozione dello sfalcio, nelle aree private e in particolare nelle aree private vicine o che sporgono su suolo pubblico o di uso pubblico, o che interferiscono con la pubblica viabilità, in modo da evitare di danneggiare o restringere le carreggiate ed eliminare gli ambienti favorevoli alla proliferazione di animali e insetti nocivi, e comunque in modo da evitare degrado ed incuria nel territorio comunale;
2. eseguire la bonifica delle stesse aree, liberandole da eventuali accumuli di rifiuti o deposito di altri materiali di scarto che possano diventare un rifugio per i parassiti;
3. procedere al taglio e alla rimozione dei rami secchi caduti o pericolanti, che si estendo su pubblico spazio o viabilità o che possono generare situazioni di pericolo a persone o cose, anche in aree non pubbliche;
4. provvedere alla manutenzione delle strade private e vicinali, in particolare con la realizzazione di opere finalizzate alla regolazione del deflusso delle acque meteoriche e al controllo della loro fuoriuscita, a seguito di fenomeni di dilavamento, di materiali terrosi e/o di altra natura su aree pubbliche o di uso pubblico;
5. provvedere alla pulizia degli animali domestici e mantenere costantemente puliti, con disinfezioni periodiche, gli spazi a questi dedicati seguendo le indicazioni fornite dal Servizio di Igiene Pubblica e dal Servizio Veterinario ASL n. 7 (Centro Provinciale Antinsetti – CPAI di San Giovanni Suergiu) su richiesta degli interessati.
I materiali provenienti dagli sfalci possono essere conferiti al Servizio di Igiene Urbana (tramite prenotazione al numero verde 800.591387) o presso l’Ecocentro comunale in zona PIP, nel rispetto delle modalità di conferimento.
In caso di inosservanza delle disposizioni contenute nell’ordinanza, ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa, così come stabilito dall’art. 7 bis del d.lgs. n. 267/2000, salvo che le violazioni non costituiscano reato più grave.
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