E’ in programma l’8 e il 9 luglio, a Sarroch, il primo raduno regionale delle Pro Loco della Sardegna.
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Sabato 8 e domenica 9 luglio 2017 nella suggestiva cornice della storica Villa Siotto, a Sarroch, avrà luogo la prima edizione della rassegna regionale degli enti di promozione turistica locale della Sardegna, nell’ambito degli appuntamenti della grande estate sarrochese.
«Il raduno regionale delle Pro Loco – afferma Vittorio Cois, consigliere comunale e presidente della commissione Turismo del comune di Sarroch – consentirà di riaffermare il ruolo fondamentale che queste associazioni svolgono come custodi di tradizioni e cultura, promotori di turismo e territorio. Un appuntamento dove proveremo a legare diverse tipologie di interscambi enogastronomici, attraverso una moderna promozione dei vari territori sardi, ricchi di eccellenze, usanze e tradizioni. Il Raduno Regionale delle Pro Loco sarà un occasione fondamentale per valorizzare gli artisti e gli artigiani del nostro territorio, ma anche i beni di pregio storico, artistico, culturale, naturalistico e archeologico di cui il comune di Sarroch è particolarmente ricco. L’obiettivo è quello, nel tempo, di consolidare questa tipologia di eventi rendendoli più appetibili e interessanti ai turisti che decidono di visitare il nostro territorio.»
Tradizioni e cultura di cui la cittadina di Sarroch è particolarmente ricca, come dimostrano le decine di nuraghi, muti testimoni di un passato che spesso non viene raccontato come dovrebbe.
L’8 e il 9 luglio, grazie al Raduno regionale delle Pro Loco della Sardegna, i tanti curiosi e appassionati potranno visitare e conoscere piccoli gioielli custoditi nello scrigno della città di Sarroch. A cominciare dalla splendida Villa Siotto, un’affascinante casa padronale nonché “azienda agricola completa” dei primi del Novecento e oggi prestigiosa sede di rappresentanza per iniziative culturali e location per la celebrazione di matrimoni.
«A Sarroch, a poco più di un mese dall’importante appuntamento fervono i preparativi, come Pro Loco organizzatrice avremo l’onore di mostrare alle migliaia di visitatori le bellezze del nostro territorio – afferma Efisio Casu – in questi anni di crisi generalizzata possiamo affermare senza ombra di dubbio che grazie alle Pro Loco sarde si è riusciti a conservare e tramandare un bagaglio di tradizioni e cultura che ha pochi eguali nel panorama italiano.»
«La collaborazione tra enti e associazioni locali è importantissima – conclude il presidente della commissione Turismo Vittorio Cois – gli enti e le associazioni culturali da soli difficilmente riuscirebbero a organizzare eventi sociali e culturali di questa portata.»
Saranno almeno 40 le Pro Loco che parteciperanno al grande raduno regionale del 8 e del 9 luglio 2017. 40 protagonisti di primo piano che presenteranno all’interno di una sorta di percorso del gusto mediterraneo le specialità culturali e culinarie dei propri territori.