20 November, 2024
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Prosegue la collaborazione tra l’Università di Cagliari e la “Belarusian state pedagogical university” di Minsk (Repubblica Bielorussa). Scambi, confronto, ricerca e intesa su varie aree disciplinari costituiscono l’attività promossa dai pro rettori Ricerca e Internazionalizzazione, Micaela Morelli e Alessandra Carucci. Alla mission collabora Donatella Petretto, delegato del rettore (coordinamento iniziative supporto studenti con disabilità, disturbi apprendimento e bisogni educativi speciali) con il sostegno di Centro relazioni internazionali (ministero Istruzione Bielorussia), Regione Sardegna e Consolato onorario bielorusso in Sardegna.La dottoressa Petretto ha tenuto una lecture e preso parte al masterclass nel “Belarusian italian festival of psychological skills”, organizzato dall’Institute of training and retraining of the educational institution of the Belarusian university. L’evento si è tenuto a Minsk dal 12 al 13 maggio scorso, ed è stato coordinato da Julia Kolyago e dall’Institute, diretto da Irina Shestitko. “The history of intelligence assessment and inclusion issues in school and university” è stata la cornice della relazione mentre la masterclass ha avuto per bersaglio “The assessment of intelligence in different clinical conditions: inclusion issues”. Ovvero, l’analisi di temi quali l’assessment neuropsicologico dell’intelligenza e altre funzioni cognitive e i loro legami con i processi inclusivi. Spazio anche alla descrizione del quadro italiano in ambito scolastico e ai servizi specifici offerti dal Sia (Servizi inclusione e apprendimento) dell’ateneo di Cagliari. Le iniziative del Sia – recentemente certificato, norme ISO 9001-2015 – sono coordinate da Donatella Petretto (aspetti generali) e Laura Mura (aspetti amministrativi).

La tavola rotonda sul tema “Modern Problem of Neuropsychological diagnosis and correction”, tenutasi all’Institute of Psychology ha incrociato le tematiche dell’assessment in ambito neuropsicologico e le future collaborazioni di ricerca. «La visita fa capo a una collaborazione già attiva. La partecipazione al Festival, di elevato livello scientifico, e gli incontri hanno consentito di approfondire argomenti che saranno oggetto di progetti di ricerca e conferenze da tenersi a breve nel nostro ateneo e alla Belarusian university» rimarca Donatella Petretto. Relatrice al congresso internazionale “Inclusive processes”, tenutosi a Minsk lo scorso ottobre, la docente ha perso parte anche al seminario su Invecchiamento attivo all’Accademia della scienze di Minsk, organizzato dalla Comunità mondiale della longevità, diretta da Roberto Pili, dal Consolato onorario della Repubblica Bielorussa in Sardegna e dalla Regione. Inoltre, il 2 e 3 marzo scorso alle “Giornate della scienza e dell’istruzione universitaria della Sardegna nella Repubblica Belarus”, sempre a Minsk, ha preso parte una delegazione dell’Università di Cagliari, guidata dalla professoressa Carucci.

L’evento ha creato le basi per intensificare i rapporti con l’Istituto per la pedagogia inclusiva della “Belarusian university”.

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Dal pomeriggio di venerdì 12 alla mattina di domenica 14 maggio, i 50 ragazzi stranieri del programma “Scambio Giovani” presenti nel Distretto 2080 del Rotary International, che comprende il Lazio, con Roma, e la Sardegna, sono stati ospitati ad Iglesias dal locale Rotary Club.

Il programma Scambio Giovani del Rotary International si basa sulla reciprocità dello scambio, ovvero la famiglia che invia il proprio figlio/a all’estero si impegna per lo stesso periodo di tempo ad ospitare un ragazzo proveniente da un altro paese. Ai 50 ragazzi ospitati nel Distretto 2080 corrispondono pertanto altrettanti ragazzi sardi o laziali che in questo momento sono all’estero, probabilmente in uno dei paesi dei ragazzi da noi ospitati. L’anno all’estero del Rotary International consiste nell’opportunità offerta a ragazzi e ragazze, che frequentano con profitto la terza classe di un istituto superiore, di trascorrere un anno scolastico (la 4ª superiore) all’estero presso una delle migliori scuole tra i Paesi che propongono questo tipo di esperienze. Lo scambio è organizzato in modo che lo studente che decide di frequentare questo programma non perda l’anno scolastico in Italia.

I 50 ragazzi, provenienti da 15 Paesi diversi: Argentina, Australia, Brasile, Canada, Colombia Britannica, Columbia, Francia, Giappone, India, Lituania, Messico, Polonia, Portogallo, Taiwan e Stati Uniti (i più numerosi, 20), ai quali si sono aggiunti i 2 genitori della ragazza del Colorado, 2 coppie di rotariani per l’accompagnamento, oltre al responsabile dell’operazione, il socio Piergiorgio Delrio, e agli incaricati del Club, sono stati innanzitutto accompagnati a conoscere Iglesias e la sera hanno partecipato, al Ristorante Argentaria, alla cena conviviale del Club, alla quale hanno presenziato il sindaco di Iglesias, Emilio Gariazzo con la signora Carmela e diverse autorità del Distretto 2080 del Rotary International.

Sabato gli ospiti hanno potuto visitare la miniera di San Giovanni con la Grotta di Santa Barbara e poi sono stati accompagnati alla spiaggia di Masua, dove si sono trattenuti anche per una colazione al sacco. Hanno poi raggiunto Nebida dove hanno fatto una passeggiata al belvedere. La sera i ragazzi hanno cenato a buffet alla discoteca Dolcevita di Iglesias con DJ e animazione organizzata dai ragazzi del Rotaract e Interact, mentre gli adulti hanno cenato in un locale adiacente.

Domenica tutti i partecipanti sono stati portati in pullman a Cagliari, al Poetto, per un’altra mezza giornata di mare e da qui sono stati via via accompagnati alla stazione o all’aeroporto per il viaggio di rientro presso le famiglie ospitanti.

L’ospitalità offerta da Iglesias e l’organizzazione dell’evento hanno avuto un grandissimo successo e tutti i partecipanti hanno espresso, con parole ed applausi, la loro soddisfazione.

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Da oggi e sino al 30 giugno e dal 15 settembre al 31 ottobre per le operazioni di abbruciamento è necessaria l’autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato del Corpo forestale competente. Lo prevedono, all’articolo 8, le prescrizioni regionali antincendi 2017 che le vietano negli altri periodi.
Il documento approvato dalla Giunta regionale prevede norme specifiche per gli abbruciamenti nei soli terreni irrigui, sempre dietro autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato forestale competente.
Previste anche le norme di fine stagione (settembre): sarà possibile bruciare le stoppie nei territori dove le precipitazioni piovose abbiano determinato condizioni tali da ridurre significativamente il rischio di propagazione accidentale delle fiamme. Particolari progetti di abbruciamento strettamente legati alla pratica agricola e selvicolturale possono essere presentati tramite i Comuni da soggetti singoli o associati. Per una gestione efficiente delle operazioni gli Ispettorati forestali dovranno ricevere i progetti almeno 20 giorni prima del periodo di interesse, per la verifica di idoneità e sostenibilità in relazione anche alla situazione meteoclimatica.
Da oggi, oltre il personale attivato in tenuta AIB (antincendi boschivi), sono schierati i primi cinque elicotteri antincendio nelle basi di Pula, Marganai, Fenosu, San Cosimo e Limbara. Lo schieramento sarà progressivamente completato sino ad arrivare a undici elicotteri disponibili per la stagione estiva anche nelle altre sei basi di Bosa, Anela, Alà dei Sardi e Farcana (Nuoro), Sorgono e Villasalto, sotto il coordinamento del Corpo forestale e di vigilanza ambientale. A breve verrà schierato, a Olbia, il primo dei canadair coordinati dal Dipartimento nazionale di Protezione civile.
Nessun problema per le persone e per le infrastrutture a seguito degli incendi che hanno interessato ieri il Sud Sardegna e che hanno coinvolto circa 3 ettari di macchia mediterranea e sugherete. Impegnati tre pattuglie del Corpo forestale, i Vigili del Fuoco, il personale dell’agenzia Forestas (interventi con un autobotte a Guspini), quattro squadre di volontari di Protezione civile delle associazioni di Guspini, Monastir e Pabillonis e il canadair arrivato nei necessari tempi tecnici da Ciampino. Le condizioni attuali della vegetazione devono spingere tutti a comportamenti nel rispetto delle prescrizioni regionali antincendi.

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La Giunta regionale guidata da Francesco Pigliaru consolida e rafforza il Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@ che ha già prodotto concreti e importanti risultati con i circa 150 milioni di euro già stanziati per migliorare la qualità delle infrastrutture e di conseguenza il livello dell’istruzione. L’esecutivo, infatti, ha approvato, nella riunione dello scorso 3 maggio, l’aggiornamento del Piano che consentirà la realizzazione di tutti gli interventi dell’Asse II (manutenzione degli edifici e riqualificazione di arredi e attrezzature) programmati dal 2014 al 2017, e ulteriori 18 concorsi di progettazione per nuove scuole (Asse I), arrivando a circa 265 milioni di euro di investimento totale.

«Il programma di interventi su edilizia scolastica è un successo di cui andiamo orgogliosi – ha detto il presidente Pigliaru nel corso dell’odierna conferenza stampa -. Su Iscol@ abbiamo investito moltissimo in termini di idee, energie, professionalità e ben 265 milioni di euro, di cui 89 provenienti dal Patto firmato con il Governo, che siamo certi di aver speso bene. Avere ragazzi che studiano in edifici belli, accoglienti e adatti alla didattica moderna è un tassello fondamentale per dare loro più motivazione, per creare comunità e quindi combattere dispersione scolastica e spopolamento. In particolare le Scuole del nuovo millennio sono la grande occasione perché i Sindaci, che sono stati molto attenti e ricettivi, pensino a se stessi più come territorio che come singolo Comune. Per affrontare i cambiamenti dati da globalizzazione e tecnologia l’istruzione a tutti livelli è un pilastro fondamentale», ha aggiunto Francesco Pigliaru, ricordando in chiusura i 30 milioni per la ricerca di base anch’essi provenienti dalle risorse del Patto e già programmati dalla Giunta per il triennio 2017-2020.

Di “piano di straordinaria importanza per gli studenti della Sardegna” ha parlato l’assessore della Pubblica Istruzione, Giuseppe Dessena. «Continuiamo a puntare sulle scuole per la crescita culturale dei ragazzi, creando luoghi che siano sempre più accoglienti e competitivi per lo svolgimento della didattica – ha aggiunto -. Un esempio su tutti l’investimento di 22milioni sugli arredi scolastici, intervento quanto mai importante per andare oltre il metodo classico della lezione frontale, aprire le aule e realizzare ambienti che favoriscano il dialogo e la ricerca a più livelli. L’investimento di Iscol@ va a incidere anche sull’indotto dell’edilizia, con le ditte che parteciperanno ai lavori. Sono molto soddisfatto del dialogo, e del risultato che questo ha prodotto, tra la Regione e gli enti locali coinvolti. Non c’è niente di più bello che dare finanziamenti a un comune per migliorare le proprie scuole, per i giovani, che saranno il futuro di quelle comunità».

Dal 2014 a dicembre 2016, grazie alle azioni di manutenzione straordinaria dell’Asse II, oltre 150 mila studenti sardi frequentano scuole più sicure, accoglienti ed efficienti sul piano energetico (per un totale di 850 edifici). Con uno stanziamento di oltre 109 milioni di euro sono stati portati a termine oltre mille interventi di manutenzione straordinaria. Sono stati aperti 1.174 cantieri che hanno generato 3 mila occupati e prodotto ricadute positive per il settore dell’edilizia. Mediamente ogni cantiere ha realizzato lavori per oltre 93 mila euro (nel 2017 la media è di oltre 150mila).

Scuole del nuovo millennio. Sono stati avviati i primi 15 progetti pilota relativi ai nuovi edifici, le “scuole del nuovo millennio”. In questo contesto sono compresi i 4 progetti che vengono attuati dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del programma “scuole innovative” e la nuova scuola di Olbia realizzata nel quadro degli interventi post-alluvione. Nello specifico, gli interventi riguardano le scuole di: Ales (istituto comprensivo), Alghero (scuola Secondaria di Primo Grado), Bono (Istituto comprensivo), Unione Parte Montis (infanzia, scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado), Nurachi (scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado), Provincia dell’Ogliastra (polo scolastico di Monte Attu), Nuoro (scuola infanzia e primaria), Sassari (scuola primaria e la scuola dell’infanzia della borgata di Ottava), Provincia Cagliari (Istituto Tecnico Economico Pietro Martini), Jerzu (scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado), Olbia (due scuole dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di Primo Grado), Selargius (Infanzia), Arzachena (Infanzia), Muravera (Istituto alberghiero).
L’investimento, che anche in questo caso determina un virtuoso circuito di sviluppo economico e culturale, ammonta a circa 50 milioni (di cui 8,5 milioni cofinanziati dagli enti locali). 40 i comuni coinvolti, per oltre 3 mila studenti.
In questi giorni va avanti la verifica delle oltre 60 proposte progettuali presentate da architetti e ingegneri. Nei prossimi mesi si procederà all’aggiudicazione dei migliori progetti che permetteranno l’avvio delle gare per i lavori, a partire dal prossimo autunno.

I nuovi interventi. Tra il 31 dicembre del 2017 e la fine di giugno del 2018 saranno aggiudicati altri 223 interventi di manutenzione. In particolare è previsto l’avvio di opere di riqualificazione e manutenzione delle scuole con una dotazione finanziaria di 33 milioni di euro di cui 22 a valere sul Patto per la Sardegna. Con altri 22 milioni, ben 430 istituti frequentati da 63 mila studenti avranno, già nel prossimo anno scolastico, nuovi arredi e attrezzature.

Grazie a un investimento di 60 milioni (di cui 40 del Patto per la Sardegna) nei prossimi mesi saranno avviati ulteriori 18 concorsi di progettazione nell’ambito dell’Asse I (Scuole del nuovo millennio). Sono ormai in dirittura d’arrivo le analisi sui documenti preliminari alla progettazione proposte dagli enti locali e dalle direzioni didattiche. Verranno realizzate nuove scuole, più moderne e funzionali, nei comuni di Cagliari, Guasila, Escalaplano, Thiesi, Monti, Mores, Neoneli, Olbia, Posada, Samugheo, Telti, Uta, Villaspeciosa, Loiri Porto San Paolo, Santu Lussurgiu. In questo processo assai virtuoso sono coinvolti anche la Provincia di Sassari e poi Tresnuraghes, Sagama, Sennariolo e Scano di Montiferro che hanno sottoscritto un accordo sovracomunale. L’imminente fase di progettazione riguarda 5.200 studenti sardi che potranno frequentare scuole finalmente in sintonia con le loro esigenze.

L’aggiornamento del Piano straordinario di edilizia scolastica riconferma per tutta la durata delle legislatura l’incarico dell’Unità di progetto, dandole anche mandato di elaborare un piano strategico per rimediare al degrado degli edifici della scuola secondaria superiore in tutto il territorio regionale.

Infine, un dato di grande significato descrive il valore e i risultati del progetto ”Iscol@”: nella realizzazione degli interventi sono stati raggiunti con largo anticipo tutti gli obiettivi di avanzamento procedurale e di spesa. Traguardo tagliato grazie alla collaborazione e all’impegno degli amministratori e dei tecnici di tutti gli enti coinvolti.

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La 14ª edizione di Monumenti aperti a Carbonia si è conclusa con un grande successo, certificato dai numeri dei visitatori nei 21 monumenti e nei 12 eventi collaterali, resi noti dal comune di Carbonia.

L’abbinamento con la Primavera Sulcitana, se da un lato, come sottolineato da alcuni, ha sottratto alla città un fine settimana con un evento di attrazione per i turisti, dall’altro ha consentito di raggiungere numeri particolarmente significativi, favoriti anche dalla splendida giornata primaverile con temperature addirittura estive.

Il sito più frequentato, ancora una volta, è stata la Grande Miniera di Serbariu, con 811 visitatori, seguita dalla Chiesa di San Ponziano, addobbata con una spettacolare infiorata, e dal Campanile con 611 e dal Museo Paleontologico E.A. Martel con 595 visitatori. Seguono il Parco archeologico di Cannas di Sotto con 460 visitatori, il Dopolavoro Centrale e la Torre Civica, entrambi con 430.

Tra le novità ha destato grande interesse la Mostra sulla “Centrale Termica di Bacu Abis”, allestita nella sala dell’ex circoscrizione, alla quale si riferiscono alcune delle fotografie allegate.

Questi i numeri completi:

 1

MUSEO PALEONTOLOGICO E. MARTEL

594

2

PARCO ARCHEOLOGICO CANNAS DI SOTTO

460

3

PARCO ARCHEOLOGICO MONTE SIRAI

388

4

NURAGHE SIRAI

360

5

MUSEO ARCHEOLOGICO VILLA SULCIS

335

6

POZZO CASTOLDI ‘BACU ABIS’

92

7

CHIESA DI SANTA BARBARA E GROTTA LOURDES “BACU ABIS”

122

8

AREA ARCHEOLOGICA DI CORONA  MARIA  “CORTOGHIANA”

190

9

GRANDE MINIERA SERBARIU

811

10

EX DIREZIONE MINERARIA DI SERBARIU FABBRICA DEL CINEMA

156

11

CENTRO RICERCHE SOTACARBO GRANDE MINIERA DI SERBARIU

148

12

PIAZZA VENEZIA CORTOGHIANA

140

13

MUSEO DEL CARBONE – C.I.C.C.

386

14

DOPOLAVORO CENTRALE

430

15

TORRE CIVICA

430

16

CHIESA SAN PONZIANO E CAMPANILE

611

17

RIFUGIO ANTIAEREO

323

18

CHIESETTA OPERARIA E QUARTIERE LOTTO B

110

19

CASA DEL MUTILATO

34

20

CIAM CARBONIA ITINERARI DELL’ARCHITETTURA MODERNA

138

21

ANTICO BORGO E MURALES DI SERBARIU

100

EVENTI COLLATERALI

1

MOSTRA CAMPANILE CHIESA S.PONZIANO

242

2

MOSTRA Torre Civica – Sala 1° piano

360

3

MOSTRA Medau Sa Grutta – Cannas di Sotto

np

4

GRANDE MINIERA DI SERBARIU – Sala Argani 2 – “Mostra Strumenti e Ricordi”

507

5

MOSTRA Museo del Carbone – Sala docce

np

6

Spazio ExDì Memorie in Movimento

117

7

SERVIZIO PSICHIATRICO “Mostra Fotografica”

33

8

MOSTRA Sezione di Storia Locale SBIS

15

9

MUSEO PALEOAMBIENTISULCITANI “E.A.    MARTEL” PAS -MOSTRA PERMANENTE DI ANNA SABA – Compreso nella visita al Museo

10

MUSEO PALEOAMBIENTISULCITANI “E.MARTEL” PAS – UN BOSO DI ALBERI BIANCHI- Compreso nella visita al Museo

11

Primavera Sulcitana 2017

np-migliaia

12

MOSTRA BACU ABIS

160

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Archiviata con grande soddisfazione anche la tappa di Carbonia che sabato 13 e domenica 14 maggio ha portato nella città mineraria migliaia di visitatori da tutto il territorio e non solo, la Primavera Sulcitana non si ferma e sabato 20 e domenica 21 maggio arriva a Teulada, in una delle località balneari più belle ed apprezzate di tutta l’isola, con le sue spiagge fantastiche, Tuerredda, Is Arenas Biancas e Porto Tramatzu che anche per il 2017 hanno confermato la prestigiosa Bandiera Blu.

Ricchissimo il programma di eventi, con trekking nell’entroterra, escursioni in gommone, grandi arrostite di carne e pesce in piazza, pranzi in agriturismo e cene in piazza, esibizioni folk e concerti, gare ciclistiche e tanto altro ancora.

Sabato, 20 maggio 2017

  • ore 9,00 – Giardini Baronali. Drammatizzazione, canti ed esposizione manufatti a cura della Scuola Primaria “T. Cossu” di Teulada nel suggestivo scenario dei Giardini Baronali.
  • ore 10,00:
    • Apertura delle case e dei Punti Espositivi
    • Presso Casa Baronale. Partenza prima visita guidata al borgo “Passilla ca ti contu”, a cura di T-Experiences.
  • ore 11,30 – Presso Casa Baronale. Partenza seconda visita guidata al borgo “Passilla ca ti contu” a cura di T-Experience.
  • ore 12,00:
    • Piazza Fontana – Partenze giri turistici per il centro storico con il tradizionale Carro a Buoi sardo, a cura de Su Carradori Teuladino Raffaele Serra
    • ore 12,00 – Apertura Punti di Ristoro con le migliori specialità di carne e pesce.
  • ore 17,00 – Residenza Locci. Presentazione Calendario 2018 e apertura mostra dell’associazione Amici degli animali
  • ore 17,00 – Partenza in Via Sulcis – Gara Ciclistica: “3ª tappa del 20° Giro Ciclistico del Sulcis Iglesiente
  • ore 17,30 – Esibizione e balli itineranti del gruppo Folk Sant’Isidoro di Teulada per le vie e le corti del borgo
  • ore 18,00 – Presso Residenza Locci. Concerto in Acustico della cantante Claudia Aru, a cura dell’associazione Amici degli animali e Associazione Ichnos
  • ore 19,00 – Bar Pizzeria Blue Moon. Arrivo Gara Ciclistica e premiazione.
  • ore 21,00:
    • Concerto di musica etnica con i Cuncordias (Orlando Maxia, Bruno e Asael Camedda, Elisa Marongiu)
    • Cena tipica con menù completo a 15 euro.

    • Domenica, 21 maggio 2017
  • ore 8,30 – Escursione Archeologico-Naturalistica a Monte Aidu con partenza dall’Agrìturismo Sa Tiria (S.S. 195 Km 67,500) con possibilità di pranzo Tipico Teuladino in agriturismo e menù completo a 25 euro. 
  • ore 10,00 – Apertura delle case e dei Punti Espositivi
  • ore 10,30 – Mini Crociera in gommone “Blu Zafferano” con aperitivo a bordo. Prezzo promozionale per la Primavera Sulcitana. Partenza da Porto Turistico di Teulada.
  • ore 12,00 – Apertura Punti Ristoro
  • ore 14,00 – Mini Crociera in Gommone “Blu Zafferano” con aperitivo a bordo. Prezzo promozionale per la Primavera Sulcitana. Partenza da Porto Turistico di Teulada.
  • ore 16,00 – Residenza Locci. Raduno ed esibizione del Coro “Is Messaius de Santu Isidoriu”
  • ore 17,00 – Partenza ed esibizioni itineranti del “Coro Is Messaius de Santu Isidoriu” per le vie e le corti del paese
  • ore 17,30 – Esibizione del gruppo Folk Sant’Isidoro di Teulada con balli itineranti per le vie e le corti del borgo.
  • ore 18,00 – Esibizione del Coro Polifonico di Teulada e Sant’ Anna Arresi con canti itineranti per le vie del paese.
  • ore 21,00:
    • Concerto di Musica “Etnica Ballus de Pratza” con Bruno e Asael Camedda (Babbu e Fillu)
    • Cena tipica con menù completo a 15 euro.

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La sconfitta interna subita in Gara1 dei playoff contro Nuoro (56 a 72) ha messo la Sulcispes Sant’Antioco con le spalle al muro. Mercoledì al PalaConi di Nuoro, i lagunari avranno a disposizione un solo risultato per cercare di non chiudere in anzitempo la stagione: la vittoria.

«Se questa squadra ha carattere, deve dimostrarlo ora – commenta coach Paolo Massidda – non c’è più margine  di errore. Il palazzetto di Nuoro è caldissimo, e sarà pronto a spingere la squadra in semifinale. Servirà la partita perfetta per cercare di guadagnare la bella. Sarà dura, ma non abbiamo altre possibilità. Confido nella voglia di riscatto dei ragazzi dopo la brutta prestazione di sabato.»

La sconfitta del PalaGiacomoCabras fa ancora male, anche perché tra le fila dei barbaricini mancava l’americano Ritz, ma è inevitabile tornarci per un’analisi a freddo: «Non ci ho dormito – confessa il coach antiochense – perdere in quel modo, davanti ai nostri tifosi, non è stato bello. Abbiamo completamente sbagliato l’approccio alla gara, restando ben lontani da quel clima da playoff che avevo chiesto ormai qualche settimana fa. Le percentuali al tiro sono state deficitarie ma ci può stare in una gara così tesa. Mi ha deluso invece l’approccio difensivo. Conoscevamo bene le caratteristiche di Nuoro, squadra aggressiva e particolarmente abile in contropiede, ma non siamo comunque riusciti ad opporci, finendo per perdere in maniera meritata».

La speranza è che, in una gara potenzialmente senza domani, la squadra riesca a mostrare quella grinta necessaria per allungare la stagione: «E’ quello che mi auguro – conclude Paolo Massidda – le indicazioni della gara di sabato non sono state confortanti, ma noi non molliamo. Faremo di tutto per riportare la serie a Sant’Antioco».

Palla a due mercoledì 17 maggio alle 20.30 alla Palestra Coni di via Lazio, a Nuoro. Gli arbitri designati sono Giuseppe Demontis di Ozieri ed Andrea Toraldo di Sassari.

Sulcispes Sant’Antioco-Pallacanestro Nuoro 56-72

Sulcispes: Farci 4, S. Massidda 8, Piras, Fox Layne 6, Righetti 14, Peloso, Cuccu 8, Russo 6, Markovic 4. Coach: Paolo Massidda

Nuoro: Murgia, Fruttero, Cossu 22, Puddu 4, Atzei 20, Soru, Pinna 1, Sitzia 16, Zidda 7, Mereu 2. Coach: Marco Moledda.

Parziali: 13-20; 21-38; 41-53.

Arbitri: Riccardo Solinas di Sestu e Gianmarco Fiorin di Nurachi. 

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E’ stato un intero pomeriggio passato in allegria, iniziato alle 15.00, sotto il sole cocente per chiudersi intorno alle 19.00, la “Festa della mamma e III Giornata della Lavoratrice Badante” celebrata ieri a Cagliari nel “Giardino sotto le mura”.

Una ormai tradizionale, occasione di conoscenza reciproca che ha coinvolto la vasta comunità immigrata proveniente dai paesi ex sovietici: ucraini, russi, bielorussi, moldavi, altre ex repubbliche, e tanti sardi e persino qualche turista che di passaggio nei “Giardini sotto le mura” si è soffermato con curiosità e ammirazione.

Le lavoratrici badanti straniere, di cui, un gran numero proveniente dai paesi dell’Est Europa, hanno così festeggiato le mamme e messo in evidenza l’importante ruolo sociale svolto da queste lavoratrici nella cura dei nostri anziani e creato, nel contempo, un importante momento di aggregazione e divulgazione culturale che, ormai, è divenuto un appuntamento fisso per la città di Cagliari, tant’è vero che conclusa la terza edizione, già si lavora per organizzare al meglio la nuova edizione 2018

La manifestazione è stata ufficialmente aperta dai saluti e gli auguri dei rappresentanti delle istituzioni: Paolo Frau, assessore alla Cultura del comune di Cagliari; Marco Sechi della Presidenza della Regione Sardegna; padre Nikolay Volskyy della Chiesa Ortodossa del Patriarcato di Mosca; Giuseppe Carboni, console, on. Bielorusso in Sardegna, che ha letto, inoltre, il messaggio di mons. Marco Lai, direttore della Caritas Diocesana impossibilitato a partecipare.

La maratona di spettacolo ha avuto inizio con l’esibizione degli ospiti d’onore della festa, gli artisti della band di musica etno-rock bielorussa “Vuraj” che si trovano nella nostra Isola nell’ambito delle iniziative legate alla rete “2017 Anno della Cultura Bielorussa in Sardegna”. I virtuosi artisti bielorussi hanno presentato una serie di strumenti musicali dal medioevale, al classico, al moderno: violino, strumenti a fiato slavi, batteria, chitarra elettrica, contrabbasso, ma sicuramente è stata la medioevale “ghironda” suonata magistralmente da Siarhei Douhushau, solista della Filarmonica di Stato di Minsk a suscitare la curiosità dei presenti.

Ma la giornata ha visto tanti artisti e gruppi alternarsi nella scena, grazie al pieno coinvolgimenti della comunità immigrata che vive in Sardegna ed altri artisti presenti per l’occasione in città

La piccola bielorussa Stefania Nepogoda, di 9 anni, della città di Mogilev, vincitrice di festival canori per bambini nazionali bielorussi e internazionali, si è esibita con la canzone “Bielorussia” raccogliendo il caloroso applauso del numerosissimo pubblico presente, la prima parte della festa si è conclusa con l’esibizione del trio di donne ucraine formato da Liubov Zhmudovska, Nadezhda Lukianuk, Ksenia Ivaneiko che hanno cantato con l’accompagnamento del flauto slavo una splendida canzone in lingua ucraina dedicata alla mamma.

Quindi, è stata la volta delle attività di animazione con l’accompagnamento musicale dei artisti del gruppo “Vuraj” ccordinati da Siarhei Douhushau e Olga Izofatova. Il pubblico presente è stato così coinvolto attivamente in giochi e balli di gruppo slavi che hanno creato socializzazione e conoscenza reciproca.

Il protagonismo e la collaborazione di numerosi cittadini immigrati provenienti dall’Europa orientale, l’attiva partecipazione di varie associazioni e gruppi artistici ha reso il lungo pomeriggio ricco di iniziative ed eventi, e così la terza parte della festa si è svolta nello spazio antistante la scultura del compianto Pinuccio Sciola che impreziosisce il “Giardino sotto le mura”.

Grande e decisivo è stato il contributo del Centro Culturale Ortodosso Slavo della Parrocchia Ortodossa di Cagliari “San Saba il Purificato” che ha regalato al pubblico presente le esibizioni del Gruppo “Kalina Russian Folk”, della cantante solista Olga Popkova, del gruppo “Nashi na Sardinii”, della musicista moldava Angela Crigaruta (pianoforte), e ancora letture di poesie, balli e canti.

Le bambine della Scuola Danza della coreografa russa trapiantata in Sardegna Inessa Galaeva hanno fatto il loro esordio in pubblico proponendo un ballo tipico russo accolte dal calore del pubblico, l’associazione culturale “Artuniverso” in collaborazione con “Butterfly Ritmica Sestu”, Direzione tecnica Annabel Porceddu ha deliziato il pubblico con alcuni numeri coreografici impreziositi da variopinti costumi tradizionali.

  

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«L’approvazione della delibera di Giunta sui tetti di spesa per le strutture accreditate presso il servizio sanitario regionale rappresenta un “cambiamento epocale” della sanità pubblica in grado di garantire, nello stesso tempo, i diritti dei lavoratori e degli utenti del servizio.»

Lo sostengono, in una nota, i consiglieri regionali di Articolo1-Sdp Daniele Cocco, Eugenio Lai, Luca Pizzuto e Paolo Zedda, secondo i quali «il cambiamento c’è tutto perché, con il provvedimento, si va ad incidere chirurgicamente su alcuni grandi mali della sanità pubblica: da ora in poi il mancato rispetto delle principali norme sul lavoro (retribuzioni, sicurezza, previdenza, assicurazioni), insieme a quelle sulla buona, sana e regolare gestione delle aziende convenzionate, saranno clausole risolutorie dei contratti».

«Ci sentiamo di ringraziare l’assessore Arru per l’impegno mantenuto – aggiungono i quattro consiglieri regionali di Art. 1 – Sdp – perché legalità ed efficienza sono le vere precondizioni di una buona riforma della sanità sarda. Siamo soddisfatti per la celerità e l’efficienza con il quale l’ordine del giorno n. 67 approvato dal Consiglio Regionale in data 11 aprile e da noi fortemente sostenuto e voluto, si sia immediatamente trasformato in linee operative da parte dell’Esecutivo. E’ la dimostrazione che quando c’è sinergia tra la politica e i lavoratori si ottengono importanti risultati.»

«Questo primo risultato – concludono Daniele Cocco, Eugenio Lai, Luca Pizzuto e Paolo Zedda – era un nostro obiettivo fin dall’inizio della legislatura: le grandi innovazioni non sono mai facili, ma riescono comunque a farsi strada con il lavoro, e a volte anche con la fatica, di chi le sostiene e le condivide con serietà ed impegno.»

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Agris, l’Agenzia per la ricerca in agricoltura avvia i colloqui delle selezioni per il conferimento delle borse di studio e in particolare:
– selezione per il conferimento di una borsa di studio per laureati nell’ambito del progetto di ricerca “AKINAS – SP.IN.O.V.(Spumanti ottenuti davitigni autoctoni)”, dal titolo “Studio delle caratteristiche chimiche di uve, mosti e vini spumanti, da vitigni autoctoni della Sardegna”, di cui al finanziamento dell’Agenzia Sardegna ricerche della durata di tre anni da usufruirsi presso il Servizio ricerca nelle filiere olivicolo-olearia e viti-enologica dell’Agenzia Agris Sardegna presso l’Azienda di Villasor. Il colloquio si svolgerà il 18 maggio, alle ore 9.00, presso l’AGRIS sede di viale Trieste n. 111, Cagliari, V piano.
– selezione per il conferimento di una borsa di perfezionamento tecnico, dal titolo “Rilevazione di fenotipi innovativi negli ovini”, nell’ambito del progetto di ricerca “MIGLIOVIGENSAR”, della durata di 18 mesi. Il colloquio si svolgerà il 24 maggio 2017, dalle ore 11.00, presso la sede legale dell’Agenzia AGRIS, in località Bonassai, s.s. 291 km 18,600, Sassari.
– selezione per il conferimento di una borsa di ricerca per laureati nell’ambito del progetto di ricerca “BIODIVSEL”, dal titolo “Identificazione e utilizzo di SNP per la selezione di riproduttori ovini con elevato valore genetico per la qualita’ del latte e la resistenza alle principali patologie e salvaguardia della biodiversita’ delle razze ovine autoctone”, da usufruirsi presso il Servizio Ricerca per la Zootecnia, Località Bonassai, SS 291, km. 18,6, Sassari. Il colloquio si svolgerà il 24 maggio 2017, dalle ore 9.00, presso la sede legale dell’Agenzia AGRIS, in località Bonassai, s.s. 291 km 18,600, Sassari.
– riapertura dei termini – selezione per il conferimento di tre borse di studio per laureati, della durata di 12 mesi ciascuna dal seguente titolo: “Tecnologie di produzione dei prodotti caseari ovi-caprini” nell’ambito dei seguenti progetti di ricerca: CLUSTER: “Sviluppo nuovi prodotti nel settore agroalimentare – Contaminazioni: formaggi freschi al gusto di Sardegna” e “La diversificazione di prodotto nell’ambito del Pecorino Romano DOP”, e del Progetto “Caratterizzazione fisico-chimica del latte convenzionale e destagionalizzato destinato alla produzione di formaggi ovini a pasta cruda e verifica dei trattamenti termici”. Le domande entro alle ore 13 del 15 maggio 2017.