Cristiano Erriu: «Con l’approvazione della legge sull’edilizia, è stata scritta una pagina importante per la nostra autonomia regionale, per la Sardegna e per i sardi».
[bing_translator]
L’assessore regionale degli Enti locali ed Urbanistica, Cristiano Erriu, ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione definitiva del disegno di legge sull’edilizia.
«Oggi è un giorno importante! – ha scritto ieri sera Cristiano Erriu nel suo profilo facebook – Sono orgoglioso di aver presentato il progetto strategico per la valorizzazione dei fari e delle stazioni semaforiche della Sardegna ma soprattutto di vedere approvata una legge molto importante in materia edilizia e urbanistica a cui ho dedicato molto tempo, cura e attenzione. Un provvedimento atteso da addetti ai lavori e cittadini. Il testo introduce numerosi elementi di chiarezza e semplificazione normativa che consentirà agli uffici tecnici degli enti locali e ai professionisti del settore di superare le criticità delle precedenti leggi di settore.»
«Sono date risposte chiare a dubbi interpretativi – ha aggiunto Cristiano Erriu -, alcuni dei quali sono emersi chiaramente durante l’attività di supporto ai Comuni nell’applicazione e nell’interpretazione delle disposizioni legislative regionali in materia.
Le norme introdotte risolvono parecchi problemi ad esempio sulle tolleranze edilizie, sulle opere soggette a semplice segnalazione certificata di inizio attività che sono state notevolmente ampliate, sulle categorie funzionali e il mutamento delle destinazioni d’uso, sugli interventi di edilizia libera, sui parcheggi privati, sugli accertamenti di conformità, sugli strumenti di pianificazione urbanistica e dei litorali aperti agli sport invernali. Nuove disposizioni di notevole interesse dei cittadini riguardano i centri rurali, il riuso di volumi edilizi, il trasferimento volumetrico per la riqualificazione paesaggistica, gli usi civici, i frazionamenti di unità immobiliari a seguito degli interventi di incremento volumetrico. Sono norme di incentivazione degli interventi di riuso del patrimonio edilizio dismesso e per l’efficientamento energetico introdotte al fine di combattere il fenomeno dello spopolamento dei centri storici e dei centri di antica e prima formazione. Viene istituito l’osservatorio regionale per l’urbanistica e l’edilizia e la commissione permanente sulle problematiche edilizie e urbanistiche della disabilità. Di grande importanza anche le disposizioni straordinarie per il completamento degli edifici mai ultimati in agro.»
«Ma c’è molto altro ancora – ha concluso Cristiano Erriu –. Oggi è stata scritta una pagina importante per la nostra autonomia regionale, per la Sardegna e per i sardi.»
NO COMMENTS