Questa sera grande attesa per Flavio Soriga all’Archivio Mario Cervo di Olbia.
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Prosegue la rassegna letteraria “I monumenti incontrano la lettura” organizzata dalla cooperativa tutta al femminile Cooltour Gallura, che gestisce i siti archeologici di Santa Teresa Gallura. Lunedì scorso, sulla Torre di Longonsardo, si è svolto il secondo appuntamento della rassegna, con Franco Mannoni e Jean Marie Comiti a Santa Teresa Gallura, mentre questa sera ci sarà la terza presentazione: Flavio Soriga parlerà davanti al pubblico dell’Archivio Mario Cervo, a Olbia, dalle 20,30. Nel più grande e prestigioso archivio di musica folk, pop, rock prodotta in Sardegna, Soriga esporrà le sue riflessioni sulla narrativa sarda contemporanea che, grazie a diversi autori di talento (primo tra tutti, il compianto Sergio Atzeni) ha saputo imporsi nel panorama letterario italiano grazie a una produzione di elevata qualità.
Lunedì scorso, mentre il tramonto colorava il mare dello stretto tra Corsica e Sardegna, sulla cima della Torre di Longonsardo si è invece discusso di un argomento molto caro a entrambe le isole: la lingua minoritaria. Jean Marie Comiti, docente universitario, saggista, romanziere ed esperto di lingua corsa, ha dato vita a un dotto e brillante dibattito con Franco Mannoni, politico e scrittore, autore del romanzo autobiografico “Se ascolti il vento”. Sia Mannoni, sia Comiti sono originari di Santa Teresa e davanti alle Bocche di Bonifacio sono cresciuti e si sono formati, culturalmente e personalmente, prima di affrontare nuove sfide lontano dalla Gallura. «In Corsica stiamo lavorando per creare una vera e propria letteratura corsa – ha spiegato Comiti – chi scrive in corso, non scrive in francese. E non esiste una sola, unica variante di lingua corsa ufficiale e istituzionalizzata: noi parliamo di polinomia. Ovvero, ci sono tre differenti ceppi della lingua che parliamo in Corsica: il corso del nord, del centro e del sud. A sua volte suddivisi in tante altre varianti e tutte sono ugualmente legittimate. Il tg in lingua corsa, per esempio, viene presentato secondo la variante linguistica del singolo giornalista. A scuola, il professore di corso insegna la sua, personale variante. Nessuno ha il timore di essere giudicato se usa un vocabolo che viene utilizzato solo nella sua comunità. Vi è quindi uno spirito di tolleranza linguistica che, magari, potreste provare ad adottare anche qui in Sardegna»
La rassegna letteraria “I monumenti incontrano la lettura” è stata ideata e curata dalla Cooltour Gallura, una cooperativa formata da Alessia Chisu, Stefania Simula e Arianna Riva che si occupa di gestire i siti archeologici di Santa Teresa Gallura. La rassegna è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Banco di Sardegna, il comune di Aggius, la Delphina Hotels & Resorts, Carlo Delfino Editore, e con il patrocinio dei comuni di Santa Teresa e Aggius.
I prossimi appuntamenti:
- 29 giugno Flavio Soriga all’Archivio Mario Cervo di Olbia
- 7 luglio Vindice Lecis nel parco di Santa Degna ad Aggius
- 10 luglio Liliana Scarparo e La bottega della strega nella piazzetta di Aglientu
- 24 luglio Giovanni Floris al sito archeologico Lu Brandali di Santa Teresa
- 18 agosto Enrica Tesio, sito archeologico Lu Brandali di Santa Teresa
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