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La musica come filo conduttore per raccontare storie antiche e moderne, la femminilità come porta d’ingresso per l’arte e la letteratura, l’arte quale chiave d’accesso ai segreti dell’anima. Il festival Street Books – Scrittori, lettori e libri a Dolianova offre questo fine settimana tre appuntamenti d’eccezione, tutti ad ingresso libero. Sabato 1° luglio, alle 21.30 ,a Villa De Villa, è protagonista la musica con il progetto “Sound Stories” di Giovanni Floreani e Paolo Tofani, mentre domenica 2, alle 21.30, nel sagrato della cattedrale di San Pantaleo, appuntamento con la manifestazione “Notte d’incanto – Arte e Letteratura in passerella”. Si inaugura invece sabato alle 19.00 negli spazi della Torre dell’acqua la mostra “Soul frames” del pittore Matteo Cascioni.
Già ideatore del progetto “Strepitz” con il quale ha prodotto dieci cd, tre dvd e una pubblicazione letteraria, il polistrumentista Giovanni Floreani (cister, cornamuse, duduk) ha coinvolto per “Sound Stories” Paolo Tofani (trikanta veena, live electronics), un riferimento importante per i molti che hanno amato e vissuto l’eccezionale esperienza del gruppo degli Area negli anni ’70. Insieme a loro sul palco ci saranno anche Claudio Milano (voce) e Evaristo Casonato (oboe, flauto). Il risultato è una sintesi di esperienze, suggestioni, percorsi ed elaborazioni personali dei musicisti che l’hanno voluto e realizzato. Floreani, Tofani, Milano e Casonato sono artisti di provenienza, estrazione e percorsi diversissimi, che hanno in comune il piacere (e la necessità) di ricerca sonora e la ferma volontà di sperimentare inedite forme di collaborazione. Con Sound Stories nasce così una piacevole congiuntura, un nuovo algoritmo musicale che esce dalla canonicità compositiva, inserendo elementi che hanno a che fare con la sensibilità umana, con il bagaglio delle tradizioni popolari, ma anche di lontanissime etnie antiche e moderne, patrimonio degli studi e della conoscenza di ciascuno dei musicisti.
L’artista cagliaritano Matteo Cascioni espone le sue opere raccolte nella mostra “Soul frames”, aperta da sabato 1° a domenica 9 luglio, tutti i giorni dalle 19.30 alle 21.30, presso l’affascinante spazio della Torre dell’acqua. Il percorso artistico di Cascioni si sviluppa negli anni fino a giungere all’attuale elaborazione di un proprio metodo pittorico che spazia dall’interpretazione paesaggistica alla ritrattistica, scavando nell’intimo del proprio io e rappresentando le emozioni o “impressioni” che scaturiscono dall’osservazione di quanto dipinge. In “Soul frames” Cascioni utilizza la sovrapposizione dei piani di stesura e tipologie di linguaggio per la raffigurazione dell’immagine, fra cui molti scorci urbani della città in cui vive, passando dal colore diluito a quello più materico, giocando su varie intensità luminose e cercando di rappresentare le sensazioni climatiche del giorno e della notte, come se fossero dei veri stati d’animo
Domenica 2 luglio, a partire dalle 21.30, nell’incantevole scenario del sagrato della cattedrale di San Pantaleo, spazio invece a “Notte d’incanto – Arte e Letteratura in passerella”. Sarà una serata dedicata alla Sardegna al femminile, un tuffo nel passato di storie di donne speciali, di tradizioni e leggende della nostra terra, per un viaggio lungo uno spirito identitario ancora da ricomporre, con quindici modelle, una voce narrante e un suonatore di launeddas. Sei quadri rievocheranno Grazia Deledda e il suo libro “Canne al vento”, l’artista Maria Lai e le sue tessitrici, la vita in miniera delle cernitrici, la “strega” Julia Carta di Siligo, i riti esoterici della Sardegna e la tematica sulla violenza sulle donne. Alla serata saranno presenti le amiche della “rete” Heminas e Alba Chiara Bergamini, rappresentante in Sardegna della Fondazione Taccia – Ricerca sul Cancro.
Il festival Street Books – Scrittori, lettori e libri a Dolianova non dimentica i più piccoli. Come ogni sabato, anche il 1° luglio appuntamento dalle 11.00 presso il Giardino della Biblioteca con “Letture sotto il melograno”, una iniziativa per i più piccoli che ascolteranno le storie, lette e drammatizzate da un comitato informale di genitori volontari.