Domani a Roma, la soluzione temporanea per la discarica della Portovesme srl sarà all’esame della Conferenza dei servizi.
[bing_translator]
Potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni la delicata vertenza per la soluzione temporanea allo stoccaggio dei residui di lavorazione della Portovesme srl, in attesa della nuova discarica di Genna Luas.
Questa mattina si è svolto l’incontro al ministero dell’Ambiente richiesto dalla Rsu Portovesme srl e dalle segreterie regionali e territoriali Filctem Cgil e Uiltec Uil. L’incontro, al quale hanno partecipato Cgil Cisl Uil, ha fatto il punto sull’iter autorizzativo relativo all’utilizzo delle vasche interne allo stabilimento come stoccaggio temporaneo in attesa della nuova discarica di Genna Luas.
«Nella discussione – si legge in una nota della Rsu Portovesme srl e delle segreterie regionali e territoriali Filctem Cgil e Uiltec Uil – è emerso che, sia da parte degli Istituzioni sarde, sia da parte del Ministero non ci sono posizioni ostative nei confronti di questa soluzione temporanea, si dovrà però attendere la definizione della pratica nella Conferenza dei Servizi che si terrà domani a Roma. Le due Divisioni Ministeriali competenti hanno precisato in una nota scritta che non ci sono ostacoli rispetto a quanto di loro competenza, ed hanno anche preso l’impegno che in caso di esito positivo della Conferenza, già entro la fine del mese di luglio ci sarà la firma del decreto di utilizzo.»
«Alla luce delle dichiarazioni espresse dalle Divisioni ministeriali – si legge ancora nella nota -. riteniamo di aver definito un altro punto a favore della definizione dell’Iter autorizzativo per la nuova discarica di stoccaggio delle scorie. Riteniamo doveroso sostenere che anche in questa occasione la lotta dei lavoratori ha pagato. Rimaniamo comunque attenti al prosieguo della vertenza – conclude la nota – sempre pronti alla mobilitazione.»
NO COMMENTS