La Giunta regionale ha stanziato 1,06 milioni di euro per la partecipazione al Vinitaly 2018.
[bing_translator]
La Giunta regionale ha stanziato 1,06 milioni di euro per la partecipazione al Vinitaly 2018. L’intervento si inserisce nel programma di aiuto sotto forma di servizi agevolati alle piccole e medie imprese di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli ed agroalimentari promosso dalla Regione Sardegna per la partecipazione istituzionale alle fiere di settore. La manifestazione si terrà a Verona dal 15 al 18 aprile 2018, con 73 piccole e medie imprese sarde del comparto vitivinicolo inserite nella Collettiva regionale.
«Essere presenti alla 52esima edizione del Vinitaly, oltre che un’opportunità per le singole aziende, rappresenta un importante occasione di promozione dell’intero comparto e delle sue numerose varietà produttive legate ai territori – ha detto l’assessore dell’Agricoltura Pierluigi Caria -. La Sardegna ha fatto passi da gigante nella valorizzazione dei vitigni autoctoni e nel raggiungimento di qualità elevatissime. La tradizione, unita a un nuovo modo di fare impresa dei nostri viticoltori, è maturata notevolmente negli ultimi decenni, anche grazie al confronto con le aziende d’oltremare; stiamo raccontando al mondo intero una terra di qualità ambientale da dove nascono produzioni agroalimentari di ineguagliabile eccellenza. Come Regione – ha concluso Pierluigi Caria – continueremo a sostenere le nostre imprese in questo processo di conquista di nuovi mercati e di consumatori esigenti, che sempre di più sono disposti a spendere per cibi e vini di alta qualità.»
«Essere presenti alla 52esima edizione del Vinitaly, oltre che un’opportunità per le singole aziende, rappresenta un importante occasione di promozione dell’intero comparto e delle sue numerose varietà produttive legate ai territori – ha detto l’assessore dell’Agricoltura Pierluigi Caria -. La Sardegna ha fatto passi da gigante nella valorizzazione dei vitigni autoctoni e nel raggiungimento di qualità elevatissime. La tradizione, unita a un nuovo modo di fare impresa dei nostri viticoltori, è maturata notevolmente negli ultimi decenni, anche grazie al confronto con le aziende d’oltremare; stiamo raccontando al mondo intero una terra di qualità ambientale da dove nascono produzioni agroalimentari di ineguagliabile eccellenza. Come Regione – ha concluso Pierluigi Caria – continueremo a sostenere le nostre imprese in questo processo di conquista di nuovi mercati e di consumatori esigenti, che sempre di più sono disposti a spendere per cibi e vini di alta qualità.»
NO COMMENTS