2 November, 2024
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Riconosciuto alla Sardegna lo stato di emergenza per siccità, gelate e neve.

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Siccità

Quasi 50 milioni di euro di pagamenti del “Programma di sviluppo rurale” decretati dalla prossima settimana ed il riconoscimento per la Sardegna dello stato di emergenza per le eccezionali avversità atmosferiche dovute a siccità, gelate e neve. Ma anche assicurazioni sull’accesso al Fondo nazionale di solidarietà e sull’aumento delle anticipazioni previste per il mese di ottobre per i premi PAC e PSR. Questo il frutto della due giorni romana dell’assessore dell’Agricoltura, Pierluigi Caria, che ha incontrato lo staff del gabinetto del ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf), Maurizio Martina, i tecnici del ministero ed i vertici dell’Agenzia nazionale per le erogazioni in Agricoltura (Agea), guidati dal direttore generale, Gabriele Papa Pagliardini. In serata, ancora in corso, un incontro in Agea dove Caria, con il direttore generale di Argea Sardegna, Gianni Ibba, sta guidando una delegazione composta dalle associazioni di categoria agricola della Sardegna. Al centro dei lavori tutte le criticità legate agli applicativi informatici, al refresh delle terre agricole, alle anomalie su determinati bandi.
«Stiamo facendo tutto il possibile – ha detto l’assessore Pierluigi Caria – per fare in modo che diritti e risorse finanziarie spettanti al mondo agricolo sardo siano garantiti alle nostre imprese, soprattutto in un momento così difficile dovuto alle gravi calamità naturali subite e ancora in atto, ma anche ai prezzi delle materie prime pagati ai minimi storici per pastori e agricoltori.»
La società RTI Almaviva, componente privata che con Agea gestisce la società SIN (Sistema informativo nazionale per lo sviluppo in agricoltura), ha reso noto che fra il primo e il 3 agosto saranno firmati i decreti per il saldo, salvo anomalie riscontrate nelle singole pratiche, di 10.282 domande presentate per la Misura 14 sul Benessere degli animali per l’annualità 2016. L’importo complessivo di tale intervento è di circa 30 milioni di euro. La procedura di saldo automatizzato prenderà in esame sia le domande pagate in anticipo, sia quelle non ancora pagate. Il 23 agosto si procederà invece alle istruttorie di verifica sulle eventuali situazioni in anomalia.
Il 3 agosto si firmeranno invece i decreti per la liquidazione della Misura 13, dedicata all’Indennità compensativa a favore delle aziende ubicate in zone svantaggiate o montane della Sardegna, dell’annualità 2016. Saranno perciò pagate 18.762 pratiche per un importo complessivo di circa 19,5 milioni di euro. Anche in questo caso saranno prese in esame sia le domande pagate in anticipo, sia quelle non pagate. Le istruttorie sulle pratiche in anomalia saranno aperte il 23 agosto. Sarà necessario invece attendere il 24 agosto per la Misura 11, sui pagamenti dell’Agricoltura biologica, e l’inizio dell’autunno per la Misura 10, su Difesa del suolo e Produzione integrata.
Il maxiemendamento al Decreto legge Mezzogiorno, approvato ieri in Senato, prevede di allargare gli interventi per il sostegno alle aziende agricole delle Regioni colpite dal terremoto nel 2016 anche alle Regioni interessate dalle nevicate di gennaio, dalle gelate di aprile e dalla siccità tutt’ora in corso. Ad Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria si aggiungerà quindi anche la Sardegna. Possono accedere ai provvedimenti e ai sostegni finanziari nazionali, dedicati a favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva, anche le aziende che non hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate per la copertura dei rischi. Per quanto riguarda il ristoro dei danni, tali imprese potranno accedere al Fondo di solidarietà nazionale (FSN), godere di strumenti e benefici della legge 102 del 2004 che prevede la sospensione delle rate dei mutui e dei contributi assistenziali e previdenziali. L’FSN ha a oggi una disponibilità di 15 milioni di euro che, hanno assicurato dal gabinetto del Ministro, sarà rimpinguata con la prossima legge finanziaria e grazie a un emendamento già approvato giovedì scorso in Commissione bilancio del Senato.
Sempre dall’incontro con il Mipaaf, è emerso che il Governo nazionale è sulla buona strada nelle interlocuzioni con la Commissione europea sulla richiesta di un incremento delle anticipazioni, di circa 700 milioni di euro, per i pagamenti da effettuare entro ottobre. La richiesta è stata inoltrata a Bruxelles, che dovrebbe rispondere nel giro di poche settimane. Il provvedimento ha l’obiettivo di dare una maggiore liquidità finanziaria alle imprese agricole colpite dalla siccità. La richiesta del Mipaaf prevede quindi una anticipazione che arrivi al 70% dei premi PAC e fino all’85% di quelli PSR.
Per il miglioramento e l’efficientamento delle infrastrutture irrigue esiste oggi un bando del PSR Nazionale, in scadenza il 31 agosto, dove sono allocati circa 291 milioni. Su altri 295 milioni del Fondo di Sviluppo e Coesione si stanno definendo le modalità d’impiego. Ci sono poi 107 milioni che fanno capo a investimenti speciali dell’Unita di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, destinati a 6 infrastrutture strategiche.

E' stato presentato
Marco Bentivogli (FI

giampaolo.cirronis@gmail.com

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