24 November, 2024
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Dopo l’inaugurazione affidata allo studioso di storia delle religioni Mauro Biglino, proseguno a Calasetta gli appuntamenti con LiberEvento, il festival letterario-musicale organizzato dall’associazione Contramilonga.

Domani, venerdì 4 luglio, alle 22.00, nel suggestivo scenario del piazzale della Torre Sabauda arriva Luca Bianchini. Amatissimo conduttore per Radio 2 Rai della fortunata trasmissione Colazione da Tiffany (in onda sino al 2014), e autore, per Mondadori, di numerosi libri, a Calasetta Bianchini presenterà il suo ultimo lavoro: Nessuno come noi (Mondadori, 2017), un viaggio tra le passioni e le paure degli adolescenti, che l’autore ripercorrerà in compagnia dell’ex assessore della provincia Carbonia Iglesias Cinzia Micheletti.

Luca Bianchini vive a Torino. Ha pubblicato con Mondadori Instant Love (2003), Ti seguo ogni notte (2004), la biografia di Eros Ramazzotti, Eros. Lo giuro (2005), Se domani farà bel tempo (2007), Io che amo solo te (2013), Dimmi che credi al destino (2014), Nessuno come noi (2017). Scrive su «Vanity Fair», per cui tiene un blog, Pop up, e su «la Repubblica» nelle pagine di costume. Ha intervistato gli Abba, “Harry Potter” e Michael Stipe, e ne è molto orgoglioso.

Dopo l’incontro con Bianchini la serata prosegue con Il meglio del pop americano. Dal grammofono al grande schermo, concerto che vedrà sul palco The palm court quartet, ensemble formato da David Simonacci e Marco Palmigiani (violini), Lorenzo Rundo (viola) e Giorgio Matteoli (violoncello). Specializzato in un repertorio cross-over, il quartetto d’archi proporrà brani composti da celebri autori: da John Williams a Nino Rota. Da Cole Porter a John Lennon.

Sempre domani, alle 10.00, nella biblioteca comunale, la rassegna prevede anche dei laboratori per bambini sui temi della tutela ambientale e della sostenibilità tenuti dall’attore Senio Dattena. Durante gli incontri con gli autori e i concerti è inoltre possibile visitare la mostra dei libri protagonisti della rassegna e lo stand espositivo sul Parco geominerario e storico-ambientale della Sardegna.

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Tre giovani di Sant’Antioco, due uomini e una donna, sono stati deferiti la scorsa notte dai carabinieri della locale stazione per il possesso ingiustificato di chiavi alterate e di grimaldelli, in concorso tra loro: S.J, 21 anni, disoccupato, pluripregiudicato per reati specifici; M.R., 26 anni, con precedenti di polizia per reati specifici; C.A., 20 anni, disoccupata.

I tre giovani alle 3.00 del mattino sono stati notati dai carabinieri di Sant’Antioco, in via Laconi, nei pressi di alcuni esercizi commerciali. Visto l’orario, ma soprattutto riconosciuti i tre giovani, notissimi alle forze dell’ordine, immediatamente bloccati e sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di un taglierino, un cacciavite, una barra d’acciaio con un uncino, una parrucca e guanti, tutto materiale utile per un travisamento. I tre si sono giustificati sostenendo che tale attrezzatura serviva loro per uno spettacolo teatrale che sono intenzionati a fare. Ovviamente, non sono stati creduti.

I carabinieri di Sant’Antioco hanno trasmesso il tutto all’Autorità giudiziaria che ha avviato il procedimento di rito.

 

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NurArcheoFestival – Intrecci nei teatri di pietra si fa in due. La nona edizione della rassegna organizzata dal Crogiuolo raddoppia, nel senso che al cartellone consueto, dove dal 5 agosto al 17 settembre la tradizione storica e culturale della Sardegna si sposerà ancora una volta con il teatro in alcuni dei luoghi di maggior pregio archeologico dell’Isola, si affiancherà una programmazione, dal 24 agosto al 1° settembre, che coinvolgerà alcuni comuni con meno di tremila abitanti. La direzione del NAF 2017 – proseguendo nel solco del connubio fra cultura e turismo – si incontra con le linee dell’assessorato regionale del Turismo: combattere lo spopolamento dei piccoli centri attraverso le attività culturali per salvaguardare e valorizzarne il patrimonio materiale e immateriale. Spettacoli, visite guidate, mostre, tavole rotonde: ecco la ricetta.

Tre sono le ospitalità nazionali, con altrettanti importanti attori della nostra scena teatrale: Gianluigi Tosto, che presenta la “sua” Iliade (da alcuni anni ha orientato il suo lavoro verso la narrazione e la recitazione poetica); Matteo Belli, che ridarà vita a testi letterari dimenticati dell’epoca medievale in “Genti, intendete questo sermone” (qualche anno fa la critica lo ha definito “il nipotino di Dario Fo”); Paolo Panaro, narr-attore eccellente, che proporrà “Il Racconto di Enea” (nelle precedenti edizioni del festival fra i protagonisti sono da annoverare interpreti come Iaia Forte, Laura Curino, Sergio Vespertino, Federica Festa, Maria Paiato). Sono poi da sottolineare le nuove produzioni del Crogiuolo, che presenta tre spettacoli in prima assoluta (“Francesco Serra”, “La Storia della Sardegna spiegata ai bambini”, “Sona canta e badda”) e due riallestimenti (“Deinas” e “L’uomo che sognava gli struzzi”).

«Il NurArcheofestival – spiega Rita Atzeri, presidente del Crogiuolo (succede al fondatore storico dell’associazione, Mario Faticoni) e direttrice artistica della rassegna – nasce con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio archeologico, fonte di bellezza che rende unico il nostro territorio, per favorire una conoscenza profonda della nostra cultura materiale e immateriale. Nel corso degli anni – aggiunge Rita Atzeri – abbiamo definito il NurArcheofestival come festival dal tempo lungo, perché gli appuntamenti che ne fanno parte prevedono, in taluni casi, escursioni naturalistiche che iniziano dalla mattina; prevedono, sempre, visite guidate ai siti, spettacoli teatrali al calar del sole e per chi volesse la possibilità di completare l’esperienza con degustazioni o cena, perché la conoscenza di una terra passa anche attraverso la sua cucina.»

«Quest’anno – sottolinea ancora la direttrice artistica del NAF – sentiamo la necessità di parlare del NurArcheofestival come di un festival che, valorizzando la cultura classica attraverso la proposta di spettacoli legati al mito e all’epica, ha una forte connotazione culturale sarda. Gli spettacoli in cartellone sono, infatti, in misura prevalente di compagnie sarde, che hanno scelto di elaborare la nostra storia, la nostra mitologia e la nostra epica.»

«Altro punto di forza – conclude Rita Atzeri – è la valenza di presidio culturale che il NurArcheoFestival riveste nel proporre le proprie iniziative e interventi, principalmente, in comuni al di sotto dei tremila abitanti: così facendo intende offrire un contributo concreto alla lotta allo spopolamento delle zone dell’interno.»

  

 

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I carabinieri della stazione di Carloforte hanno deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un giovane del posto, M.P., 20 anni, incensurato. Nei giorni scorsi, visto il notevole flusso di turisti presenti nell’Isola, hanno intensificato i controlli finalizzati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e, nel corso di tale attività, sono venuti a conoscenza che un giovane del posto era solito incontrarsi con alcuni coetanei, ai quali, si presuppone, fornisse alcune dosi di hashish. Appena avuta la certezza sulla sua identità, il giovane è stato sottoposto a perquisizione personale e locale e, trovato in possesso di 33,73 grammi di hashish ed un bilancino di precisione, che sono stati sufficienti per denunciarlo in stato di libertà.

Le attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti continueranno per tutto il periodo estivo, per consentire di trascorrere un’estate tranquilla a tutti i genitori dei giovani in vacanza nell’Isola.

 

 

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L’assessore regionale dell’Ambiente ha fatto un sopralluogo ad Arbus e Gonnosfanadiga, nelle zone devastate dal fuoco.«Porto il messaggio di vicinanza del Presidente, mio e di tutta Giunta regionale alle popolazioni colpite dagli incendi – ha detto Donatella Spano -. È una stagione difficile e complicata e le comunità locali avranno sempre la Regione al loro fianco. La condanna a chi ha responsabilità criminali deve essere unanime.»
Insieme al comandante del Corpo forestale Gavino Diana e al direttore regionale Graziano Nudda, Spano ha incontrato il sindaco di Gonnosfanadiga Fausto Orrù, il vicesindaco Monica Sogos e gli assessori Massimiliano Piras e Francesco Foddi. Quindi, il sindaco di Arbus Antonio Ecca ed il vicesindaco Michele Schirru.
Nei vertici sono stati esaminati gli eventi e le attività messe in atto durante l’emergenza. Trattati i temi della prevenzione e delle fasce di sicurezza, dei mezzi locali accanto a quelli del Sistema antincendi regionale, della riapertura dei bandi per le compagnie barracellari deliberata dall’Esecutivo regionale, delle regole della normativa nazionale, delle spese ammissibili della legge 28 e degli aspetti finanziari. Massima l’apertura all’ascolto dei territori da parte dell’assessore dell’Ambiente, che ha ricordato che «le spese di emergenza anticipate dalle Amministrazioni comunali sono coperte finanziariamente dalla legge 28 del 1985, di competenza della Protezione civile». 
L’assessore Spano ha assicurato che porterà in sede di Conferenza delle Regioni e della rete nazionale di Protezione civile le varie esigenze espresse. I mezzi aerei continueranno le operazioni di bonifica nei territori interessati ancora per qualche giorno. Donatella Spano ha ringraziato tutte le forze in campo e i volontari della Protezione civile.

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energia rinnovabile

La Regione Sardegna parteciperà a “Climathon”, una maratona internazionale di 24 ore per parlare di adattamento in programma il 27 ottobre 2017, e organizzerà un evento nell’Isola con la collaborazione dei Comuni di Cagliari e di Sassari. Lo ha deciso oggi la Giunta, su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano. «All’interno del processo che porterà alla definizione del piano regionale di adattamento ai cambiamenti climatici – spiega Donatella Spano –, l’iniziativa promossa da Climate-KIC, cioè dalla principale iniziativa di innovazione sul clima dell’Unione Europea, è certamente una valida opportunità per dialogare insieme ai territori di Cagliari e Sassari di strategie di adattamento ai cambiamenti climatici».
Le due Amministrazioni comunali riceveranno dalla Regione un contributo di 10mila euro ciascuna per le spese di organizzazioni. «La partecipazione – aggiunge l’assessore Spano – è inoltre utile agli obiettivi del progetto europeo Master Adapt sulle strategie di adattamento con strumenti di governance multilivello di cui la Regione è capofila. Infatti, le idee emerse nel corso del Climathon possano successivamente svilupparsi, in accordo con le amministrazioni delle aree target, in soluzioni e azioni sostenibili e concrete per le sfide sul clima». 
“Climathon” è un evento mondiale sul cambiamento climatico della durata di 24 ore che si svolgerà contemporaneamente nelle principali città del mondo il 27 ottobre 2017. Durante la giornata ciascuna città individua una sfida locale sul clima da risolvere (ad esempio in riferimento alla qualità dell’aria, eventi climatici estremi, gestione dei rifiuti e delle risorse idriche). L’evento consente di dare rilievo ed evidenziare a livello mondiale le azioni climatiche messe in campo nei territori. Permette inoltre un rafforzamento della cooperazione tra imprese, mondo della ricerca ed enti pubblici su queste importanti tematiche, nonché una condivisione delle problematiche e delle soluzioni da adottare all’interno di una rete internazionale.

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Una piazza di Bacu Abis da alcuni giorni ha cambiato look, trasformandosi in un campo da beach volley sotto le stelle. Si tratta di piazza Vall’Imperina, dove è in corso di svolgimento, dal 26 luglio fino al 19 agosto, la quinta edizione del “Beach Volley Bacu Abis”. Le partite si disputano dalle ore 20.00 fino all’1 del mattino.

L’iniziativa è stata organizzata da Veliano Mereu, rappresentante legale della “Asd Atletico Bacu Abis”, e da Luca Melettiex giocatore della’Olimpia Sant’Antioco in A2, con il patrocinio e il contributo del comune di Carbonia.

Nella piazza è stata allestita una tribuna contenente quasi 150 posti a sedere per consentire agli spettatori di assistere comodamente alle partite. «L’Amministrazione Comunale ha concesso l’utilizzo della tribuna solo dopo averla ristrutturata e collaudata per ragioni di sicurezza», ha spiegato il vice sindaco Gian Luca Lai.

Il torneo è aperto sia agli amatori che ai professionisti. Diverse le formule previste: gare miste due contro due, gare miste quattro contro quattro. Giocate di pregevole fattura, muri vincenti, schiacciate strepitose e salvataggi difensivi in extremis sono solo alcune delle istantanee di match che, fino ad ora, hanno regalato spettacolo.

Le finali della quinta edizione del “Beach Volley Bacu Abis” si terranno dal 17 al 19 agosto.

«Un’iniziativa che conferma la volontà della nostra Amministrazione comunale di sostenere le attività delle associazioni che operano sul territorio, con particolare riguardo alle iniziative capaci di favorire l’integrazione e l’aggregazione tramite lo sport», ha affermato il Sindaco di Carbonia Paola Massidda.

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Le trasferte sportive nelle isole minori della Sardegna non saranno più una chimera per le società dilettantistiche sarde. Il Consiglio regionale ha approvato ieri la proposta di legge presentata dal PdS, con Roberto Desini primo firmatario e relatore, e sottoscritta da maggioranza e opposizione, con la quale sono abbattuti i costi dei traghetti per arrivare a Carloforte e La Maddalena.

La proposta di legge 391/A “Modifiche alla legge regionale 17 maggio 1999, n. 17 (Provvedimenti per lo sviluppo dello sport in Sardegna). Abbattimento dei costi per la partecipazione alle trasferte sportive nelle isole minori della Sardegna” introduce uno stanziamento di 45mila euro annui per il 2016, 2017 e 2018. I fondi disponibili saranno utilizzati per eliminare, o perlomeno attenuare, la disparità di trattamento, ai fini della partecipazione alle trasferte, tra le società/associazioni dilettantistiche aventi sede nelle isole minori e quelle aventi sede nel resto del territorio sardo, consentendo anche a queste ultime di godere di tariffe agevolate.

«Con questo provvedimento sarà riequilibrata una situazione che negli ultimi anni ha messo in difficoltà numerose società sportive dilettantistiche di calcio, basket e in particolar modo minibasket, che hanno preferito rinunciare alle trasferte nelle isole minori e quindi pagare l’ammenda alla Federazione di competenza, piuttosto che affrontare i costi della trasferta stessa – spiega il consigliere del Partito dei Sardi, Roberto Desini, primo firmatario e relatore della proposta di legge approvata ieri dall’assemblea sarda –. Abbiamo eliminato una disparità di trattamento tra i cittadini che abitano nella stessa isola, ma anche una disparità di trattamento tra gli sportivi, garantendo a tutte le associazioni dilettantistiche la possibilità di esercitare la pratica sportiva in maniera uniforme su tutto il territorio regionale – aggiunge Roberto Desini -. Dagli studi che abbiamo svolto sul problema allo scopo di formulare la proposta di legge, è emerso che in questi anni a subire gli effetti negativi di questa disparità di trattamento, e quindi a dover rinunciare alle trasferte nelle isole minori, sono stati soprattutto gli atleti disabili, i quali per viaggiare devono affrontare un doppio costo: il loro e quello di un accompagnatore. È evidente – conclude Roberto Desini – che una situazione del genere non fosse più tollerabile».

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Il capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis chiede un Consiglio regionale straordinario per le vertenze del comparto agropastorale.

«Sosteniamo la battaglia portata avanti dai pastori sardi, con migliaia di persone che hanno manifestato il proprio malessere di fronte all’immobilismo della Giunta regionale sulle vertenze irrisolte del settore agro pastorale. Di fronte all’immobilismo dell’esecutivo regionale e dell’assessorato all’agricoltura, che hanno irresponsabilmente sottovalutato lo stato di grave crisi e di emergenza che attraversa il settore, è necessario che la politica isolana si faccia carico di raccogliere il grido di dolore dell’intero comparto per affrontare senza ulteriore dilazione la questione del prezzo del latte, dei gravi danni derivanti dalla siccità, della mancata attuazione del Psr e del ritardo nei pagamenti dei danni provocati dalle alluvioni e dalle nevicate. Per questa ragione abbiamo sollecitato una convocazione straordinaria del Consiglio regionale, anche perché è necessario verificare la concreta attuazione dell’impegno assunto dal presidente Pigliaru e dalla maggioranza di centrosinistra, nel corso dell’incontro con la rappresentanza del Movimento Pastori Sardi, di reperire almeno 50 milioni di euro da destinare all’approvvigionamento del mangime nella misura richiesta di un quintale a capo. Vigileremo, come opposizione – conclude il capogruppo di Forza Italia -, perché gli impegni assunti non vengano disattesi.»

 

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Trovare trenta milioni di euro da destinare ai pastori per fronteggiare le troppe emergenze che stanno mettendo in ginocchio il mondo delle campagne: è questo l’impegno che il presidente dell’esecutivo, Francesco Pigliaru, l’assessore dell’Agricoltura, Pierluigi Caria, insieme al presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau, e ai capigruppo di maggioranza e opposizione, hanno assunto con il leader della protesta, Felice Floris, sul pianale del camion del Movimento pastori sardi, trasformato in palco per l’occasione, al termine della manifestazione inscenata per le vie del centro di Cagliari e conclusasi nel primo pomeriggio in via Roma, dirimpetto al palazzo del Consiglio regionale.

L’intesa che segna la tregua con le “magliette blu” è stata siglata nella sala riunioni della commissione Bilancio a conclusione di un confronto, a tratti schietto e aspro, che ha avuto come protagonisti la nutrita delegazione del movimento pastori, allargata anche ai sindaci e ai presidenti di Anci (Emiliano Deiana) e Cal (Andrea Soddu) e la conferenza dei capigruppo, guidata dal presidente Ganau.

Uno stanziamento in via d’urgenza per consentire l’acquisto di un quintale di mangime per capo ovino ed il ristoro dei danni causati dalle calamità naturali, sono state le richieste ferme dell’Mps, dinanzi alle quali il capigruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis, ha proposto la convocazione immediata e straordinaria del Consiglio regionale, mentre il suo omologo del Pd, Pietro Cocco, ha rilanciato con l’impegno a lavorare fin da subito per trovare tra le pieghe del bilancio almeno trenta milioni di euro per tamponare l’emergenza. Dopo l’intervento del presidente della Regione, Francesco Pigliaru («non sono promesse ma una garanzia di impegno per recuperare quante più risorse possibili in una situazione finanziaria oggettivamente difficile») è stato il presidente dell’Assemblea sarda, Gianfranco Ganau a fare sintesi delle proposte («lavoriamo immediatamente perché commissione e Giunta adottino la migliore soluzione, così da proporre in tempi rapidi al Consiglio la conseguente variazione di bilancio») e a raccogliere così l’approvazione del capo delegazione dei pastori sardi, Felice Floris («Io mi fido di voi ma i pastori si fidino di me, perché se gli impegni non saranno mantenuti torneremo a Cagliari più arrabbiati che mai»).