Grande partecipazione di fedeli e numerose imbarcazioni per la processione a mare, alla festa patronale di Stintino.
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La festa patronale della Beata Vergine della Difesa si conferma solennità religiosa che unisce. Una festa che ogni anno richiama un altissimo numero di fedeli, segno della grande devozione alla Madonna. Una ricorrenza che unisce anche il territorio e la presenza, anche quest’anno, degli amministratori comunali in rappresentanza dei componenti della Rete metropolitana è stato l’esempio di questo stretto legame.
La festa si è da subito preannunciata partecipata, quando le autorità civili e militari si sono ritrovate prima davanti alla sede della Confraternita e poi davanti al monumento ai caduti in armi. Nella piazza del Municipio, accanto al sindaco Antonio Diana c’erano il sindaco di Sennori Nicola Sassu, il sindaco di Valledoria Paolo Spezziga, quindi il vicesindaco di Porto Torres Marcello Zirulia, l’assessora agli Affari generali del Comune di Sorso Giovanna Maria Pulino, il presidente del consiglio comunale di Sassari Esmeralda Ughi. Accanto agli amministratori comunali i rappresentanti delle forze dell’ordine presenti sul territorio e il vice questore aggiunto Gianluca Pallaoro.
A seguire la precessione numerosi fedeli, molti dei quali, dai bastioni del lungo mare Colombo, hanno assistito alla processione a mare, partita dal porto Minori. Tante le imbarcazioni a mare che hanno seguito la motonave Ausonia, con a bordo il simulacro della Vergine. È stato forse questo il momento più toccante della processione con i fedeli che, a bordo di piccoli e grandi natanti, non hanno voluto mancare al consueto rito del lancio della corona di fiori per i caduti in mare. E con la barca in rada, rivolta verso il paese, a lanciare a corona in mare sono stati il sindaco Diana e la moglie del priore Agostino Maddau. La confraternita si è presentata con un alto numero di componenti, molti dei quali giovani. Anche quest’anno, accanto al priore c’erano i rappresentanti della Confraternita della Santa Croce di Bastia gemellata con il sodalizio stintinese.
La festa, finita la processione, è proseguita nella piazza del Municipio con il rinfresco offerto dal priore, l’esibizione del gruppo sbandieratori Città dei Candelieri e del gruppo Giudicato di Torres.
La notte è stato un vero e proprio spettacolo quello dei fuochi d’artificio, che hanno incantato il pubblico assiepato sul lungomare. Il concerto di Ivana Spagna, in una piazza dei 45 al gran completo, ha confermato il successo della festa.
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