Il Sulcis Iglesiente si raccorda con la ciclovia turistica della Sardegna.
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Si è svolta questa mattina, durante l’incontro nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2017, la presentazione dei primi risultati dello studio sulla “Rete regionale degli Itinerari ciclabili della Sardegna“.
«Dotare la Sardegna di un sistema di mobilità ciclistica, da un lato vuole rendere l’isola più attrattiva e competitiva al più alto numero di appassionati, dall’altro vuole fare della mobilità ciclistica un’occasione di sviluppo e di crescita della Sardegna – dice Luca Pizzuto, consigliere regionale del gruppo Articolo UNO – SDP –. Siamo molto soddisfatti del fatto che si sia deciso di raccordare la “Ciclovia Turistica della Sardegna con l’area ciclopedonale del Sulcis. In un primo momento, infatti, il nostro territorio era stato escluso da questo progetto ma grazie alle pressioni della maggioranza di centrosinistra si è riusciti a ottenere questo importante risultato.»
«L’inserimento del Sulcis nella Ciclovia della Sardegna permetterà di mettere in rete i percorsi già esistenti (San Giovanni Suergiu- Carbonia) e quelli in cantiere (San Giovanni Suergiu-Sant’Antioco, San Giovanni Suergiu-Tratalias, Sant’Anna Arresi-Porto Pino), realizzati grazie ai fondi regionali, ai Comuni, all’ex provincia di Carbonia Iglesias e al Piano Sulcis. L’opera della Ciclovia della Sardegna risulta strategica per la valorizzazione di un territorio come il Sulcis Iglesiente – conclude Luca Pizzuto – sia per il sostegno a nuove forme di turismo ecologico e culturale che ormai stanno prendendo piede.»