Regione ed Enti locali pianificano gli interventi sulla mobilità elettrica.
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Regione ed Enti locali pianificano gli interventi sulla mobilità elettrica. Si è svolto all’Assessorato dell’Industria il primo incontro tra l’assessore Maria Grazia Piras e i rappresentanti dei Comuni interessati dalla delibera, approvata dalla Giunta nel giugno scorso, che programma le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) in attuazione del Patto per la Sardegna siglato fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Presidenza della Regione Sardegna un anno fa. Il Piano prevede 10 milioni di euro per realizzare infrastrutture di ricarica e acquistare veicoli elettrici per le aree a maggiore incidenza di mobilità veicolare: la Città metropolitana di Cagliari, la Rete metropolitana di Sassari, i comuni di Olbia, Nuoro e Oristano, i territori a elevata vocazione turistico-ambientale e le isole minori, più volte definite i laboratori di sperimentazione del Piano energetico regionale.
«La pianificazione con i territori è un importante tassello della nostra azione sul fronte della mobilità elettrica e ancora una volta mostra l’efficacia del Patto firmato con il Governo, che si traduce in risorse vere e fatti concreti – commenta il presidente della Regione Francesco Pigliaru -. Come abbiamo già detto, da Istituzione facciamo la nostra parte, non sostituendoci ai privati ma sostenendoli perché trovino interesse ad investire in un settore che nei paesi più avanzati è in continua crescita. Poter contare su un’infrastruttura diffusa e ben fatta non può che accrescere questo interesse. Vogliamo andare tutti insieme nella direzione giusta e il coinvolgimento delle amministrazioni locali è fondamentale perché la Sardegna possa sviluppare, nel più breve tempo possibile, mobilità sostenibile a prezzi contenuti.»
La mobilità elettrica è un pilastro del Piano energetico che stiamo progressivamente attuando”, ha detto a margine dell’incontro l’assessore Piras. «Su questo settore il mondo e la tecnologia stanno correndo con una velocità che solo qualche anno fa sarebbe stata impensabile. La Giunta, attenta all’equilibrio fra sviluppo economico e tutela ambientale, sta investendo risorse importanti per stare al passo dell’innovazione e fare in modo che la Sardegna si faccia trovare pronta quando la trazione a motore elettrico avrà raggiunto, in termini di penetrazione del mercato, i motori termici. L’incontro di oggi – ha aggiunto l’assessore Piras – è stato molto proficuo: raggiungeremo i nostri obiettivi pianificando gli interventi con gli enti locali, ai quali stiamo chiedendo di impegnarsi, insieme a noi, per cambiare il modello energetico della Sardegna. Al momento la risposta mi sembra convinta ed entusiasta. Il percorso continuerà la prossima settimana, quando incontreremo le principali aziende produttrici di sistemi di ricarica e le case automobilistiche che stanno puntando sull’elettrico».
Il Piano, inoltre, prevede lo stanziamento di 4 milioni di euro per incentivare le imprese di noleggio, di trasporto, di taxi, di spostamento merci “dell’ultimo miglio” e le imprese turistiche a trasformare la propria flotta aziendale sempre più verso l’elettrico. Il Piano, infine, prevede l’infrastrutturazione dei principali assi viari della Sardegna con la creazione di stazioni di ricarica «per permettere – ha concluso l’assessore Piras – ai cittadini e alle imprese di superare il concetto di mobilità elettrica nei soli centri urbani e di muoversi verso la transizione all’elettrico anche sulle lunghe percorrenze».