18 July, 2024
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Sassari sarà ancora una volta la capitale del judo con la terza edizione della “Guido Sieni Judo Cup”. A essere protagoniste saranno le giovani leve delle categorie Esordienti B e Cadetti. Al Palasantoru di via Rizzeddu, domenica 29 ottobre, sono attesi circa 250 atleti, tra judoka isolani e della penisola.

L’evento, che ha ricevuto il patrocinio del comune di Sassari, della presidenza del Consiglio regionale e dell’assessorato regionale dello Sport, del Coni e della Fijlkam sarà presentato martedì 24 ottobre, alle ore 10.00, a Palazzo Ducale.

All’incontro con la stampa saranno presenti il sindaco di Sassari Nicola Sanna, l’assessore comunale delle Politiche giovanili e sport Alba Canu, il presidente del Centro sportivo “Guido Sieni” Stefano Urgeghe ed il presidente del comitato regionale judo Fijlkam Sardegna, maestro Gavino Piredda.

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Si terranno a Gonnesa, da martedì 24 a sabato 28 ottobre, nella splendida cornice de “S’Olivariu”, cinque giorni di incontri sul tema “Emigranti e migranti”. Organizzano diverse organizzazioni del Sulcis: Associazione culturale “Radici e ali”, Associazione Casa Emmaus, Arci Sardegna, con il patrocinio del comune di Gonnesa e la collaborazione del “Gruppo Folkloristico Nuraxi Figus” e di SO.SA.GO.

Obiettivo della giornata valorizzare l’accoglienza come opportunità per le persone e le comunità che accolgono.

Il programma completo.

24 ottobre – Ore 10.00:

Presentazione del calendario eventi “Emigranti e migranti” e inaugurazione della mostra “Storie, non solo numeri”

Ore 18.00:

Presentazione del libro “L’oltraggio della sposa” ultima opera di Ottavio Olita. Introduce Ennio Meloni.

25 ottobre – Ore 18.00:

Presentazione del libro “Come figlie, anzi” ultima opera di Giacomo Mameli. Introduce Michela Calledda di “Archivio Distratto”

26 ottobre – ore 18.00:

Tavola rotonda sul tema “L’accoglienza possibile, l’integrazione necessaria”. Partecipano l’on. Michele Piras, l’on. Francesco Sanna, il Sindaco di Gonnesa Hansel Cabiddu, il Sindaco di Iglesias Emilio Gariazzo, due operatori del settore: Giovanna Grillo, di “Casa Emmaus” e Giovannimaria (noto Mimmia) Fresu, della Cooperativa “Il seme” di Santa Giusta.

Coordina: Franco Uda, segretario regionale Arci Sardegna.

27 ottobre – ore 18.00:

“Saperi comuni: fregola e cuscus” materie prime e gestualità comuni per ottenere prodotti molto simili, sulle sponde del Mediterraneo, guidati da operatrici di Casa Emmaus e del Gruppo Folkloristico di Nuraxi Figus

“Contaminazioni musicali”: musicisti e strumenti di paesi diversi, improvvisano in diretta, coordinati da Adrian Fernandez

28 ottobre – Dalle 19.00 alle 21.00:

“Sapori comuni: fregola e cuscus” si assaporano fregola e cuscus in due diversi piatti della cucina Mediterranea, preparati da operatrici di Casa Emmaus e del Gruppo Folkloristico di Nuraxi Figus: 2 € possono bastare, i fondi raccolti saranno devoluti al progetto “Solidali senza confini”

“Contaminazioni musicali”: musicisti e strumenti di paesi diversi, improvvisano in diretta, coordinati da Adrian Fernandez

Tutti i giorni dal 24 al 28 ottobre

Dalle 10.00 alle 12.00:

“Storie, non numeri”: mostra fotografica sulla integrazione, realizzata per Casa Emmaus, dalla fotografa Cècile Massie, nell’ambito del progetto SPRAR

Dalle 16.00 alle 18.00:

“Solidali senza confini”: raccolta di fondi e articoli di abbigliamento (vestiario, scarpe…) e per l’infanzia (vestiario, giocattoli, pannolini, biberon e affini…) per famiglie bisognose del Sulcis e del Libano.

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Archiviata la sconfitta subita sabato scorso all’esordio sul campo del Marcianise (uno 0 a 3 amaro, se si tiene conto dei punteggi parziali di 24 a 26, 22 a 25 e 28 a 30), la VBA/Olimpia affronta questo pomeriggio, inizio ore 15.30, la prima partita casalinga stagionale, al PalagiacomoCabras di Sant’Antioco, contro la temibile formazione capitolina della Pol. Roma 7 Volley (vittoriosa all’esordio con un netto 3 a 0 nel derby con la Junior CDP LVES, con i parziali di 25 a 10, 25 a 13, 25 a 21). L’impegno che attende i ragazzi di Tony Bove è molto severo, ma i biancoblu non partono battuti e sono fortemente intenzionati a giocarsi fino in fondo le loro chances per conquistare i primi punti.

Sugli altri campi, alle 17.00 la Polisportiva Sarroch (vittoriosa all’esordio nettamente sulla Virtus Roma per 3 a 1, con i parziali di 25 a 14, 25 a 20, 16 a 25 e 25 a 20), gioca sul campo della Fenice Pallavolo Roma, mentre la terza squadra sarda del girone, il Cus Cagliari Sandalyon, battuto sette giorni fa al tie break sul proprio campo proprio dalla Fenice Pallavolo Roma (31 a 29, 23 a 25, 13 a 25, 25 a 23 e 11 a 15), gioca alle 17.00 sul campo della Pol. Cimitile, a Napoli.

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E’ in programma oggi, a Carloforte, la giornata conclusiva della seconda rassegna di arte, storia e cultura marinaresca “Carloforte racconta il mare”, organizzata dalla Pro Loco di Carloforte nell’ambito dell’Autunno culturale tabarchino 2017, con il contributo della Fondazione di Sardegna ed il patrocinio di comune di Carloforte, Regione Sardegna e Lega Navale Italiana – Sezione di Carloforte. Presso il Cineteatro Mutua, con ingresso libero, da ieri si sviluppa un nutrito programma di appuntamenti ed eventi, tra presentazioni di libri, mostre, conferenze, incontri, filmati, poesia e musica.

La rassegna è stata inaugurata alle 17.30, con l’apertura della biblioteca del mare e delle mostre permanenti di pittura, fotografia e modellismo navale e, dopo la presentazione del presidente della Pro Loco, Gianni Repetto, e l’intervento del sindaco di Carloforte, Salvatore Puggioni, che ha raccontato l’esperienza personale di figlio di un dipendente della società armatrice Esso, la proiezione del cortometraggio “Tonni, mattanze e tonnarotti”, curato e presentato in sala da Simone Repetto. E’ seguita la presentazione del libro “La pesca dei tonni”, curata da Alberto Contu, uno dei curatori della ristampa dell’opera scritta da Emilio Salgari ed ispirata alle tonnare sulcitane del passato, con la partecipazione del professor Luigi Pellerano, socio della Pro Loco di Carloforte.

E’ seguita la conferenza “Ricordi di un’importante società armatrice: la Esso”, a cura dell’ex marittimo Tonio Casanova, al termine della quale il comandante della Guardia Costiera di Carloforte, tenente di vascello Christian Amin, presente insieme al comandante della stazione dei carbinieri maresciallo Carmine Orzelleca, ha consegnato dei riconoscimenti ad alcune decine di marittimi che hanno navigato con la compagnia, quasi tutti presenti (alcuni, purtroppo, non ci sono più e sono stati rappresentati dai parenti).

La serata è stata chiusa dalla proiezione del film documentario “La vita negli oceani”, dei registi francesi Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, con la narrazione italiana di Neri Marcorè; alcune delle immagini del lungometraggio, uscito nel 2009, sono state registrate nelle acque sulcitane, nei pressi delle tonnare.

La rassegna riparte questa mattina, alle 10.00, con la biblioteca del mare e delle mostre permanenti di pitture, fotografie e modellismo navale e, alle 10.30, con la presentazione, prima regionale, del romanzo “Milleottocento miglia a sud di Sant’Elena”, ambientato nell’isola remota di Tristan da Cunha, alla presenza dell’autrice di Camogli Giuseppina M. Picetti.

Seguirà l’atteso incontro con Andrea Mura, pluripremiato velista sardo e vincitore dell’ultima regata atlantica in solitario Ostar, che racconterà, con l’ausilio di immagini, la sua esperienza vissuta in mezzo all’oceano.

La mattinata si concluderà con la premiazione di Chiara Grosso e Lucia Napoli, giovani alunne carlofortine che si sono distinte nel panorama velico nazionale.

Questo pomeriggio, alle 16.30, apertura della biblioteca del mare e delle mostre permanenti di pitture, fotografie e modellismo navale e, alle 17.00, intervista al pescatore Giuseppe Porricino, alla quale seguirà una conferenza sul fenomeno degli sbarchi dei migranti dal Nord Africa, alla presenza del comandante della Guardia Costiera isolana, tenente di vascello Christian Amin, e del capo della Direzione marittima di Cagliari, capitano di vascello, Giuseppe Minotauro.

Il cortometraggio “Sulla rotta della memoria”, farà da prologo alla presentazione, in prima assoluta, del libro “La marineria carlofortina”, avvincente narrazione postuma dell’ex marittimo Salvatore “Sally” Repetto, sulle vicende salienti vissute dalla marineria isolana nel corso della sua secolare storia.

Chiuderà la serata lo spettacolo musicale “Il mare e la musica”, a cura del Clan Music Industry, preceduto da una degustazione di vini delle cantine isolane “U Tabarka” e “Vigna du Bertin”.

Gli appuntamenti, come già avvenuto ieri, saranno inframezzati da spazi dedicati a brani musicali curati da gruppi locali e brevi letture di poesie.

E’ prevista, infine, la premiazione della campionessa italiana Under 13 di Windsurf 2017, Lucia Napoli, originaria di Carloforte.

Alleghiamo un ricco album fotografico della prima giornata della rassegna, un’intervista al presidente della Pro Loco di Carloforte, Gianni Repetto, e uno dei tre brani letti durante la presentazione del libro di Emilio Salgari “La pesca dei tonni”.

               

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Nell’ambito della “Festa dell’Albero 2017”, domenica 19 novembre, a Carbonia, verranno messi a dimora nuovi arbusti e piante, creando così alcuni spazi adibiti a boschi urbani.

È questo l’obiettivo principale dell’evento patrocinato dal comune di Carbonia, dal titolo “Per fare il futuro ci vuole un albero”.

L’Amministrazione comunale di Carbonia invita tutti i cittadini, le associazioni, gli studenti e i vivaisti a partecipare all’iniziativa. Un’iniziativa in linea con i programmi ambientali delle Nazioni Unite e della FAO.

«Si tratta di un’azione concreta di cittadinanza attiva – ha spiegato l’assessore dell’Ambiente Gian Luca Lai –. Il comune di Carbonia intende impegnarsi per realizzare una campagna di piantumazioni sul suo territorio, incrementando il già ampio patrimonio arboreo pubblico.  L’obiettivo è contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e dell’ambiente, favorendo la riduzione dell’anidride carbonica (CO2). Dobbiamo garantire ai nostri cittadini un futuro caratterizzato da un miglioramento degli standard ambientali, assicurando alla comunità locale spazi belli e accoglienti per una città più vivibile e sostenibile.»
I cittadini che intendono partecipare all’iniziativa potranno confermare la loro adesione, chiamando gli uffici del comune di Carbonia al numero 0781 694266, comunicando quale contributo vorranno apportare per garantire una buona riuscita dell’evento.

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E’ in programma il 10, 11 e 25 novembre, alle 20.30, all’Exmà di Iglesias, organizzata dall’associazione culturale teatrale “Quinte emotive”, la rappresentazione di “Il berretto a sonagli”, di Luigi Pirandello, commedia in 2 atti per la regia di Paolo Angioni, con Cristina Pillola | Beatrice Fiorica, Giusy Fogu | Saracena – Assunta la Bella, Gisella Biggio | Fana, Mirko Cacciarru | Fifì la Bella, Leonardo Pani | Ciampa, Efisio Deiola | Delegato Spanò, Manuela Perria | Nina. Fotografo di scena Claudia Corrias, Musiche dal vivo Pinuccio Pumoni, Costumista Rosa Pinna.

Le rappresentazioni rientrano nel programma dell’“Ottobrata iglesiente 2017”.

“Il berretto a sonagli” mette in scena le vicende di Ciampa, scrivano alle dipendenze del Cavalier Fiorica, personaggio influente e stimato di una piccola e tranquilla città siciliana. A scuotere tale serenità interviene Beatrice, moglie del Cavaliere,  che scopre di essere stata tradita dal marito proprio con la moglie di Ciampa, la giovane e  avvenente Nina. Beatrice, disperata per l’infedeltà del marito, decide di denunciare i due amanti alle autorità. Nonostante la complicità di personaggi poco raccomandabili come la Saracena e confusionari come il delegato Spanò, Beatrice spera comunque di avere suo fratello Fifì, sua madre Assunta e la sua fedele domestica Fana, in accordo con la sua decisione. In realtà, il folle gesto sconvolge tutto il paese tanto che, gli stessi familiari,  tentano di dissuadere Beatrice. La paura che questo fatto possa turbare ulteriormente il normale status quo, infatti, prende il sopravvento e i personaggi si ritrovano a dover combattere contro le furie dell’ormai irrefrenabile Beatrice.

Luigi Pirandello, in questa commedia, utilizza lo stesso schema di “Cavalleria Rusticana” (un ambiente sociale dove l’infedeltà sessuale e il disonore sono questioni di vita e di morte) combinando la vicenda con l’ironia e il grottesco. Quello che viene fuori è una società malsana, allergica alla possibilità di cambiare. Come l’autore stesso fa dire a Ciampa: «in questa società siamo solo burattini (pupi)», anche noi facciamo parte di quella collettività che si raduna per assistere e sostenere lo spettacolo dei “pupi”.

Secondo le strane teorie del protagonista (Ciampa), gli esseri umani hanno in testa “tre corde”, ovvero tre modi di agire: la prima è quella del vivere sociale, la seconda quella della verità e la terza quella della follia. Tre stati della mente umana senza i quali «ci comporteremmo come bestie». Quasi a dire che, per Pirandello, la società e di conseguenza il teatro, siano tenuti insieme da una calcolata schizofrenia.

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Sanità ospedali analisi

E’ stato presentato stamane, a Cagliari, nel corso del convegno “Telemedicina per la sostenibilità dei programmi regionali e di governo assistenziale”, organizzato da Sardegna.it. , il Tavolo regionale della Telemedicina, promosso dall’assessore della Sanità, Luigi Arru.
«Abbiamo tante intelligenze che non devono operare nell’ottica del silos, ma occorre che lavorino in modo integrato – ha detto Luigi Arru nel suo intervento -. A Sardegna.it, che fa parte del Tavolo, chiediamo di aiutarci a creare comunità, a mettere insieme esperienze. La telemedicina non può e non deve sostituire la relazione frontale medico-territorio, presuppone sempre il consenso informato del paziente, ma ci può aiutare a mettere insieme diverse esperienze interdisciplinari e a portare servizi di alta specialità alle Comunità più lontane.» 
L’assessore della Sanità ha ricordato l’accordo con Federfarma per l’attivazione di servizi rivolti al cittadino/paziente e che aiutano ad avvicinarsi al sistema sanitario in maniera appropriata.
«L’ICT – ha concluso Luigi Arru – ha una potenza straordinaria nella formazione dei professionisti, perché consente di tradurre rapidamente la conoscenza in pratica, quindi di avere risposte complesse in tempi rapidi.»

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L’assessorato dei Trasporti, definiti i rapporti con le compagnie Meridiana e Blue Air, ha richiesto la proroga del servizio della continuità territoriale aerea anche per le rotte da Olbia e da Alghero verso Roma e Milano.
La richiesta è stata inviata al ministero dei Trasporti che dovrà formalmente emanare un decreto. «Da questo momento trascorreranno i tempi tecnici necessari agli uffici del ministero per stilare l’atto – dice l’assessore Carlo Careddu -. Si chiudono così le pratiche amministrative per garantire in tutti gli aeroporti sardi i collegamenti sottoposti a oneri di servizio, in attesa della pubblicazione dei nuovi bandi: un altro importante passo avanti che consentirà di evitare qualsiasi interruzione dei voli».

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«La procedura per il licenziamento collettivo di trenta dipendenti che sarebbero in esubero è un fatto gravissimo che non può essere lasciato semplicemente ad una trattativa tra azienda ed organizzazioni sindacali. La RSA “Rosa del Marganai” è un’azienda importante nel nostro territorio e svolge un servizio particolarmente delicato e sensibile nei confronti di pazienti per lo più non autosufficienti. Queste considerazioni portano a ritenere quanto mai sbagliata la scelta dell’azienda di avviare la procedura di licenziamento collettivo senza che siano stati affrontati con le controparti ed anche con le istituzioni le difficoltà tecniche, organizzative, finanziarie che deriverebbero dalle scelte politiche della giunta regionale.»

Lo scrive, in una nota, Francesco Loi, coordinatore dei Riformatori sardi del Sulcis Iglesiente.

«Sicuramente ci sono i tagli indiscriminati che colpiscono tutta la sanità sia pubblica che privata e che colpiscono più pesantemente i servizi maggiormente sensibili e i pazienti più deboli e più bisognosi di cure e di assistenza – aggiunge Francesco Loi -. Contro questa scellerata politica sanitaria non c’è stata nel territorio la mobilitazione politica sindacale e istituzionale adeguata alla gravità delle scelte di questa giunta regionale. Non si può, tuttavia, non esprimere la sgradevole sensazione che l’iniziativa inconsulta e grave dell’azienda abbia lo scopo di aggiustare una situazione che non può dipendere esclusivamente dal taglio sugli accreditamenti da parte della Regione.»

«La decisione della “Rosa del Marganai”, a questo punto, potrebbe non restare isolata e vedere una dopo l’altra tutte le strutture convenzionale procedere al taglio del personale e delle prestazioni. E’ urgente che istituzioni locali, forze politiche e sociali, associazioni prendano in mano una situazione che è detonata con l’iniziativa della “Rosa” ma che potrebbe scoppiare nelle prossime settimane. Come Riformatori sardi – conclude Francesco Loi – siamo pronti e decisi nel respingere la scelta dell’azienda di licenziamento collettivo e nel considerare tutte le iniziative tese ad affrontare e risolvere questa difficile e grave situazione per i lavoratori, per i pazienti e loro familiari, per il territorio.»

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La prolungata siccità e le temperature elevate che fino a ieri hanno portato tante persone sulle spiagge e favorito i bagni fuori stagione, stavano destando grande preoccupazione, molti auspicavano l’arrivo delle piogge ed oggi nel Sulcis la pioggia, finalmente, è arrivata, ma con un’abbondanza ed una violenza tali da creare grossissimi disagi. La situazione più critica si è venuta a creare a Sant’Anna Arresi, dove in un breve lasso di tempo è caduta una quantità d’acqua eccezionale che ha ingrossato i ruscelli ed allagato strade e campagne. Disagi anche in molte abitazioni di campagna, in diversi casi allagate, che hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e degli uomini della Polizia locale e della Protezione civile.

I danni sono ancora da quantificare, l’unica certezza è che non ci sono state conseguenze per le persone.