I lavoratori Eurallumina rilanciano la mobilitazione a sostegno del progetto di rilancio produttivo.
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I lavoratori Eurallumina rilanciano la mobilitazione a sostegno del progetto di rilancio produttivo. Più volte avevano annunciato che il mese di ottobre sarebbe stato l’occasione per fare il punto della situazione e che nel mese di novembre si sarebbe entrati ufficialmente nel 40° mese dall’avvio del procedimento autorizzativo che si dovrà chiudere assolutamente entro il 2017 e nell’assemblea mensile, molto partecipata, hanno deciso di far salire il livello della mobilitazione.
Al termine dell’assemblea, svoltasi questa mattina, i lavoratori hanno inviato una comunicazione al presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, e agli assessorati coinvolti nel processo autorizzativo, alla provincia del Sud Sardegna e al coordinamento del Piano Sulcis, nella quale annunciano che martedì 7 novembre verranno sospese tutte le operatività all’interno dello stabilimento, escluse emergenze e sicurezza, e trattamento della barriera idraulica, e terranno una manifestazione davanti al Palazzo della Regione, in viale Trento, a Cagliari.
L’iniziativa di mobilitazione è legata a doppio filo con la conclusione positiva delle autorizzazioni ed alla questione degli ammortizzatori sociali, affrontata due giorni fa, all’aeroporto di Elmas, nell’incontro con il ministro del Lavoro Giuliano Poletti.
Tra i lavoratori sono forti la preoccupazione e la determinazione per raggiungere l’obiettivo che è quello di riportare serenità e fiducia nel futuro per mille famiglie tra diretti e indotto, impegnate nel primo anello della filiera dell’alluminio.