Sottoscritto l’accordo di programma per il Piano straordinario di rilancio del Nuorese. Per 15 progetti sono subito disponibili 28,896 milioni di euro.
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Il presidente della Giunta Francesco Pigliaru e l’assessore degli Affari Generali Filippo Spanu, nella sede della provincia di Nuoro, hanno sottoscritto con i soggetti istituzionali coinvolti (Provincia, Comuni, Unioni di Comuni e Comunità Montane) l’Accordo di Programma con il quale viene dato concreto avvio a 15 progetti inseriti nel Piano di Rilancio del Nuorese. Per realizzare le azioni previste sono immediatamente disponibili 28 milioni e 896mila euro.
Sono previsti interventi nel mondo dell’istruzione, nelle infrastrutture, nell’ambiente e nella cultura, nel settore manifatturiero, nell’agroalimentare e nella formazione per porre le basi di uno sviluppo duraturo in sintonia con peculiarità e le reali vocazioni del territorio.
Con Francesco Pigliaru e Filippo Spanu c’erano gli assessori della Cultura Giuseppe Dessena e della Sanità Luigi Arru. Hanno inoltre preso parte all’incontro l’amministratore della Provincia Costantino Tidu, i sindaci e i rappresentanti della Confindustria, delle associazioni di categoria e dei sindacati che hanno avuto un ruolo nelle diverse fasi del percorso del Piano e una rappresentanza dei consiglieri regionali eletti nel nuorese,
Nell’ambito “Scuole del nuovo millennio” saranno attuati il Progetto generale sulla nuova organizzazione scolastica (scuole 2° ciclo) con un finanziamento di 5 milioni e 340mila euro e il Progetto pilota vincere la sfida contro la dispersione scolastica (scuole 1° ciclo) per un importo di 3 milioni e 350mila mila euro.
L’obiettivo è quello di ridurre la dispersione scolastica e favorire il miglioramento delle competenze degli studenti sardi e l’innalzamento qualitativo degli studi a tutti i livelli.
Nel settore “Ambiente e cultura, Competitività agroalimentare” i progetti ammessi al finanziamento sono: Visit Nuorese con un importo di 820mila euro; Ecosistema ospitale (150mila); Start up del Tepilora (550mila euro); Strada del vino Cannonau (340mila euro); Airport Museum box (444mila euro). Con queste azioni si vuole costruire un sistema ambientale, produttivo, culturale ed enogastronomico che possa essere proposto, in modo integrato, come attrattore turistico di forte richiamo.
Nell’ambito “Manifatturiero innovativo e competitivo”, i progetti che saranno attuati mirano ad agevolare lo sviluppo del settore manifatturiero locale, agevolando la nascita, l’insediamento e la crescita di imprese innovative in grado di competere sui mercati nazionali e internazionali.
Saranno emanati bandi per dare corso a queste iniziative: Progetto per lo sviluppo del marmo di Orosei con un finanziamento di 2 milioni di euro; Punto di conferimento scarti di lavorazione (un milione e 500 mila euro); Export rete Manna (un milione di euro); Distretti urbani e del commercio (700mila euro).
All’interno di quest’ultimo ambito tematico sarà sviluppato, attraverso uno stanziamento di 2 milioni di euro, un progetto di formazione a regia regionale e ad attuazione territorializzata per rispondere ai fabbisogni formativi espressi all’interno dei diversi progetti presenti nel Piano di Rilancio del Nuorese.
L’ambito “Infrastrutture per la crescita” ha l’obiettivo di completare le infrastrutture necessarie allo sviluppo e al rilancio del territorio, in particolare delle infrastrutture funzionali all’attuazione delle idee progettuali approvate dal Piano di rilancio del Nuorese.
I progetti ammessi al finanziamento sono quelli che riguardano il Centro per la valorizzazione e la logistica dei materiali lapidei destinati alle seconde lavorazioni e la discarica degli sfridi della lavorazione del marmo (5 milioni e 700mila euro); il nuovo collegamento e svincolo della zona industriale di Pratosardo con la SS 131 dcn (un milione e 800mila euro) e l’adeguamento Porto turistico “ La Caletta” (3 milioni di euro).
Sul progetto “Servizi Area Vasta di Nuoro” sono ancora in corso le valutazioni che si concentrano in particolare sull’università. Gli interventi previsti integrano e completano il progetto sulla riqualificazione generale della città recentemente finanziato dallo Stato.
Le proposte del Piano di Rilancio del Nuorese ancora in fase di valutazione saranno oggetto di un atto integrativo all’Accordo di Programma mentre le proposte che non dovessero essere esitate positivamente dal Gruppo di Valutazione saranno inviate alla Cabina di regia per un riesame della loro strategicità e fattibilità.
Lo stanziamento complessivo ammonta a 55 milioni di euro a cui si aggiungono i circa 30 milioni messi a disposizione dalla Regione per altri interventi che costituiscono un completamento del Piano.
Sono previsti interventi nel mondo dell’istruzione, nelle infrastrutture, nell’ambiente e nella cultura, nel settore manifatturiero, nell’agroalimentare e nella formazione per porre le basi di uno sviluppo duraturo in sintonia con peculiarità e le reali vocazioni del territorio.
Con Francesco Pigliaru e Filippo Spanu c’erano gli assessori della Cultura Giuseppe Dessena e della Sanità Luigi Arru. Hanno inoltre preso parte all’incontro l’amministratore della Provincia Costantino Tidu, i sindaci e i rappresentanti della Confindustria, delle associazioni di categoria e dei sindacati che hanno avuto un ruolo nelle diverse fasi del percorso del Piano e una rappresentanza dei consiglieri regionali eletti nel nuorese,
Nell’ambito “Scuole del nuovo millennio” saranno attuati il Progetto generale sulla nuova organizzazione scolastica (scuole 2° ciclo) con un finanziamento di 5 milioni e 340mila euro e il Progetto pilota vincere la sfida contro la dispersione scolastica (scuole 1° ciclo) per un importo di 3 milioni e 350mila mila euro.
L’obiettivo è quello di ridurre la dispersione scolastica e favorire il miglioramento delle competenze degli studenti sardi e l’innalzamento qualitativo degli studi a tutti i livelli.
Nel settore “Ambiente e cultura, Competitività agroalimentare” i progetti ammessi al finanziamento sono: Visit Nuorese con un importo di 820mila euro; Ecosistema ospitale (150mila); Start up del Tepilora (550mila euro); Strada del vino Cannonau (340mila euro); Airport Museum box (444mila euro). Con queste azioni si vuole costruire un sistema ambientale, produttivo, culturale ed enogastronomico che possa essere proposto, in modo integrato, come attrattore turistico di forte richiamo.
Nell’ambito “Manifatturiero innovativo e competitivo”, i progetti che saranno attuati mirano ad agevolare lo sviluppo del settore manifatturiero locale, agevolando la nascita, l’insediamento e la crescita di imprese innovative in grado di competere sui mercati nazionali e internazionali.
Saranno emanati bandi per dare corso a queste iniziative: Progetto per lo sviluppo del marmo di Orosei con un finanziamento di 2 milioni di euro; Punto di conferimento scarti di lavorazione (un milione e 500 mila euro); Export rete Manna (un milione di euro); Distretti urbani e del commercio (700mila euro).
All’interno di quest’ultimo ambito tematico sarà sviluppato, attraverso uno stanziamento di 2 milioni di euro, un progetto di formazione a regia regionale e ad attuazione territorializzata per rispondere ai fabbisogni formativi espressi all’interno dei diversi progetti presenti nel Piano di Rilancio del Nuorese.
L’ambito “Infrastrutture per la crescita” ha l’obiettivo di completare le infrastrutture necessarie allo sviluppo e al rilancio del territorio, in particolare delle infrastrutture funzionali all’attuazione delle idee progettuali approvate dal Piano di rilancio del Nuorese.
I progetti ammessi al finanziamento sono quelli che riguardano il Centro per la valorizzazione e la logistica dei materiali lapidei destinati alle seconde lavorazioni e la discarica degli sfridi della lavorazione del marmo (5 milioni e 700mila euro); il nuovo collegamento e svincolo della zona industriale di Pratosardo con la SS 131 dcn (un milione e 800mila euro) e l’adeguamento Porto turistico “ La Caletta” (3 milioni di euro).
Sul progetto “Servizi Area Vasta di Nuoro” sono ancora in corso le valutazioni che si concentrano in particolare sull’università. Gli interventi previsti integrano e completano il progetto sulla riqualificazione generale della città recentemente finanziato dallo Stato.
Le proposte del Piano di Rilancio del Nuorese ancora in fase di valutazione saranno oggetto di un atto integrativo all’Accordo di Programma mentre le proposte che non dovessero essere esitate positivamente dal Gruppo di Valutazione saranno inviate alla Cabina di regia per un riesame della loro strategicità e fattibilità.
Lo stanziamento complessivo ammonta a 55 milioni di euro a cui si aggiungono i circa 30 milioni messi a disposizione dalla Regione per altri interventi che costituiscono un completamento del Piano.
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