18 July, 2024
Home2017Novembre (Page 14)

[bing_translator]

La Giunta comunale di Sant’Antioco, nella seduta di giovedì 23 novembre 2017, ha approvato l’istituzione del Polo per l’infanzia sperimentale Generale Carlo Sanna”: un servizio fortemente voluto dall’amministrazione guidata dal Sindaco Ignazio Locci che, sin dal suo insediamento, ha avviato le procedure per la realizzazione del progetto (compresi i lavori propedeutici di messa in sicurezza della struttura, situata in via Massimo D’Azeglio). Alla base della decisione, sia i nuovi panorami legislativi che impongono tali percorsi, sia il significato storico e culturale che l’Asilo Carlo Sanna rappresenta nell’immaginario collettivo della comunità antiochense. L’Amministrazione comunale ha ritenuto doveroso puntare ad una rivisitazione dell’utilizzo della struttura (che rischiava la chiusura), finalizzato a dare risposta all’esigenza rappresentata negli ultimi decenni dalle nuove famiglie: quella dei servizi per la prima infanzia. Il progetto, infatti, prevede l’istituzione del Nido e della Sezione Primavera, che si affiancheranno alla già esistente Scuola dell’infanzia.

Per l’assessore della Pubblica istruzione Rosalba Cossu «rimettere in moto il “Carlo Sanna” rappresenta un importante traguardo: era nostra precisa intenzione attivare i servizi di valenza sociale ed educativa che consentono ai genitori di crescere i propri figli in totale serenità  senza rinunciare agli impegni professionali e alle incombenze quotidiane. E oltre alla sua funzione pratica, c’è poi un aspetto di non poco conto – conclude l’assessore Cossu – il valore storico dell’Asilo Carlo Sanna, che è stato centrale nella formazione di intere generazioni. Non potevamo permettere che venisse chiuso e perdesse la sua funzione originaria».

«I nuovi servizi del “Polo per l’infanzia Generale Carlo Sanna” prenderanno avvio nel 2018, garantendo continuità del percorso educativo e scolastico delle bambine e dei bambini di età compresa tra tre mesi e sei anni di età – spiega l’assessore delle Politiche sociali Eleonora Spiga – verranno attivati il Nido e la Sezione Primavera, nonché la Scuola dell’infanzia (attualmente già in funzione). Il Nido e la Sezione Primavera, va specificato, rappresentano una vera novità: a livello comunale, infatti, non era mai stata prevista la loro istituzione. Quanto alle rette – conclude l’assessore – saranno in funzione dell’Isee e dell’orario prescelto, che potrà essere parziale (7.15-13.00), pieno (7.15-16.00) ed eventualmente prolungato (7.15-18.00).»

Esprime soddisfazione il sindaco Ignazio Locci, per il quale «scongiurare la chiusura del “Generale Carlo Sanna”, attivando servizi indispensabili all’armonia e alla piena realizzazione delle famiglie, rappresenta una scommessa che vogliamo vincere senza riserve. Siamo felici di aver investito tempo e risorse in questo progetto».

[bing_translator]

«Ho confermato il mio pieno e convinto sostegno alla legge sulla mobilità ciclistica che dopo esser stata approvata alla camera attende ora il via libera definitivo dal senato. Ritengo sia un provvedimento giusto su un argomento che attende da tempo un intervento normativo per disciplinare e diffondere la cultura e l’utilizzo delle biciclette sia in ambito urbano che extraurbano.»

Lo afferma, in una nota, il senatore del Partito democratico Silvio Lai.

«La bici, infatti, può essere sia un mezzo di trasporto utilizzabile in città e per migliorare dunque la qualità dell’aria, sia per attività turistiche e ricreative – aggiunge Silvio Lai -. Penso quindi anche agli effetti positivi che l’approvazione di questa legge avrebbe in Sardegna. La creazione di una rete ciclabile, tra i progetti e gli obiettivi già avviati anche dall’attuale Giunta regionale, consentirebbe infatti di avere a disposizione percorsi naturalistici di rara bellezza e che potrebbero attirare l’arrivo nell’isola dei turisti delle due ruote. A questo proposito ricordo che nella legge di stabilità 2017 il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha previsto la realizzazione di nuove ciclovie, tra cui quella della Sardegna. Nel mese di agosto scorso è stato già firmato anche un protocollo d’intesa. C’è, dunque, un impegno anche da parte del governo e con questa legge si aggiungerebbe un altro fondamentale tassello al percorso che porta alla creazione di una rete nazionale e, in questo caso, di una rete regionale degli itinerari ciclabili in Sardegna.»

«Per quanto mi riguarda – conclude il senatore del Partito democratico – sono pronto a dare il mio contributo per fare in modo che questa legge possa essere approvata entro la fine della legislatura anche in Senato.»

[bing_translator]

 

«L’ospedale Brotzu deve essere salvaguardato, evitando il rischio di un depotenziamento dei reparti.»

E’ l’allarme lanciato del consigliere regionale Edoardo Tocco (Forza Italia) – vice presidente della commissione salute nel palazzo di via Roma – in seguito alle ricadute negative sul nosocomio prodotte dalla riforma di riordino ospedaliero.

«Un progetto che sta palesando i suoi risultati negativi, con lo smembramento di alcuni reparti fondamentali per l’assistenza sanitaria ai cittadini – aggiunge Edoardo Tocco -. Alcune decisioni drastiche, con il taglio di diversi servizi stanno creando oggettivo disorientamento, preoccupazione e disagio nella popolazione, in particolare tra i pazienti. E’ ormai evidente la distanza che si è creata tra il manager dell’Ats e l’assessore della Sanità, considerato che è mancata la convocazione di un tavolo di confronto sul comparto sanitario in seguito alla recente riforma – conclude Edoardo Tocco -. Diversi sono i punti caldi: dalla riorganizzazione del settore sino agli orari di lavoro, con turni massacranti in alcuni reparti, sino alle indennità previste dagli accordi integrativi ma attualmente bloccate per i medici di Medicina Generale, per la Guardia medica e per il 118.»

[bing_translator]

Un costante incremento demografico, una popolazione che per motivi di lavoro, di istruzione e di servizi sanitari si sposta quotidianamente verso il capoluogo regionale. Villaspeciosa dista da Cagliari poco meno di 20 km. Da sempre il punto di attrazione per i residenti è il capoluogo regionale, ma questa condizione non è stata sufficiente per avere il riconoscimento formale di far parte dell’area metropolitana

Il Consiglio comunale di Villaspeciosa ha votato all’unanimità la richiesta di entrare a far parte del nuovo ente territoriale.

L’occasione è stata la delibera di Giunta rgionale 35/32 del 2017, pubblicata sul BURAS lo scorso 9 novembre, avente ad oggetto l’”Adozione Piano di riordino territoriale. Legge regionale 4 febbraio 2016, n. 2 Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”, art. 4. In tale delibera il comune di Villaspeciosa è stato inserito nell’ambito territoriale ottimale del Campidano di Cagliari.

«I cittadini di Villaspeciosa – afferma Elio Mameli, sindaco di Villaspeciosa – si spostano quotidianamente verso il capoluogo regionale o verso i comuni dell’area vasta, soprattutto per motivi di lavoro, di studio e per fruire dei servizi sanitariRiteniamo – sottolinea Mameli – che la Città Metropolitana sia un’opportunità che potrà dare maggiori servizi ai nostri concittadini anche in termini di mobilità, vero punto critico per chi oggi è costretto a pendolare tutti i giorni verso Cagliari.»

Oggi il comune conta circa 2600 abitanti e vede gran parte dei lavoratori impiegati nei Servizi e nella Pubblica Amministrazione. Negli ultimi 5 anni la popolazione è aumentata di circa il 10%, attraendo residenti soprattutto dal capoluogo e dall’area vasta di Cagliari. Il 95% degli studenti frequenta un Istituto superiore della città metropolitana (il 70% frequenta a Cagliari città).

1La città metropolitana comprende comuni che non hanno maggiori requisiti del nostro per potersi considerare a tutti gli effetti parte del sistema metropolitano di Cagliari – afferma Stefano Mameli, capogruppo di maggioranza in Consiglio comunale – anche l’ultimo ingresso, quello del comune di Uta, distante 1 km da Villaspeciosa, dimostra che il nostro territorio non può che far parte della Città Metropolitana. Abbiamo tutti gli indicatori che confermano chiaramente il nostro status e chiediamo a gran voce che la nostra posizione venga presa in considerazione. La Città Metropolitana è nata con la finalità di gestire problematiche proprie di un’area metropolitana, le stesse che riguardano i cittadini di Villaspeciosa.»

«A seguito del mandato ricevuto dell’intero Consiglio comunale, abbiamo presentato la nostra formale richiesta all’assessorato degli Enti locali, ma siamo pronti a discutere la proposta in tutte le sedi – conclude il sindaco Elio Mameli – ci aspettiamo disponibilità da parte dell’Amministrazione regionale, ad essere ascoltati al fine di essere inseriti nel nuovo ente territoriale.»

[bing_translator]

 

Aereo Meridiana 2

L’incremento medio dei posti per la continuità territoriale aerea da e per la Sardegna nei periodi festivi dell’Immacolata e di Natale si attesta ad oggi a circa il 50 per cento rispetto alle capienza ordinaria prevista dal decreto. Non sono esclusi ulteriori aumenti di capacità nelle settimane seguenti. È ciò che è stato deciso ieri mattina dal Comitato paritetico di monitoraggio convocato dall’assessore dei Trasporti Carlo Careddu al quale hanno partecipato le compagnie aeree Alitalia, Meridiana e Blue Air e i rappresentanti dell’Enac con il direttore regionale, Marco Di Giugno.Specificamente nel periodo 6-12 dicembre Alitalia prevede i seguenti incrementi: Alghero-Milano-Alghero +77% (1.600 posti in più); Cagliari-Roma-Cagliari +16% (2.300 posti in più); Cagliari-Milano-Cagliari +56% (4.500 posti in più). Meridiana invece su Olbia-Roma-Olbia incrementa del 67% (3.122 posti in più) mentre su Olbia-Linate-aumenta la capacità del 144% (4.690 posti in più).

Nel periodo natalizio 20 dicembre-9 gennaio gli incrementi di Alitalia sono: Alghero-Milano-Alghero +80% (4.700 posti in più); Cagliari-Roma-Cagliari +30% (12.000 posti in più); Cagliari-Milano-Cagliari +60% (14.000 posti in più). Meridiana: Olbia-Roma-Olbia +103% (13.646 posti in più); Olbia-Linate-Olbia +166% (15.298 posti in più).

Per la rotta Alghero-Roma-Alghero nei periodi festivi la compagnia Blue Air ha garantito un raddoppio netto della capacità e delle frequenze con l’aggiunta di un aereo da 160 posti. Meridiana ha infine ricordato che i nuovi aerei più capienti in dotazione alla compagnia, Boeing 737-800, offrono rispetto agli MD 80 il 14% di posti in più.

[bing_translator]

Com’era prevedibile, sono proseguiti questa mattina gli sbarchi di migranti sulle coste del Sulcis, tra Teulada e Porto Pino. A bordo di tre barchini, ne sono arrivati 50 a Porto Pino, 14 a Baia delle Ginestre sulla costa di Teulada e 8 al porto di Teulada. Tra ieri e oggi, dunque, il numero complessivo è salito a 167. L’emergenza, dunque, continua.

[bing_translator] 

Tutti i rappresentanti dell’Organismo interprofessionale (pastori, trasformatori privati e del mondo della cooperazione) hanno preso parte ai lavori affiancati dai direttori generali dell’Assessorato e dell’Agenzia regionale Laore Sardegna, Sebastiano Piredda e Maria Ibba, e dai tecnici di Laore e Agris. E poi i vertici del Consorzio del Pecorino romano Dop e dell’Associazione regionale allevatori (ARA). Quasi quattro ore di confronto dove si è fatto il punto sull’intera filiera del comparto lattiero caseario ovino, con la nuova stagione produttiva ormai all’inizio. Nuovo prezzo del latte da riconoscere ai pastori, andamenti delle vendite dei formaggi e crescita del valore del Pecorino romano sulle piazze d’oltre Tirreno, sono stati i maggiori temi che hanno animato il lungo tavolo di lavoro. Ma anche diversificazione delle produzioni, destagionalizzazione e conquista di nuovi mercati dove promuovere formaggi, latte o latte polverizzato.

[bing_translator]

Venerdì, 24 novembre, alle ore 10.30, nella sala riunioni dei gruppi del Consiglio regionale, si terrà un incontro su “Identità e Insularità: la testimonianza di sardi che si sono distinti nella musica, il teatro, la pittura, la scultura e l’artigianato artistico”.

L’insularità genera un evidente squilibrio dovuto sia alla collocazione geografica, sia alla posizione marginale rispetto al contesto continentale. Al contempo il senso di appartenenza alla condizione insulare alimenta la specialità della Sardegna, che si manifesta in un’identità con tradizioni culturali e storia peculiare e distintiva rispetto al resto del Paese.

L’identità di un popolo è fondata sulla sua cultura, cioè dall’insieme «degli aspetti spirituali, materiali, intellettuali ed emozionali unici nel loro genere che contraddistinguono una società o un gruppo sociale. Essa non comprende solo l’arte e la letteratura, ma anche i modi di vita, i diritti fondamentali degli esseri umani, i sistemi di valori, le tradizioni e le credenze» (Unesco, “Conferenza mondiale sulle politiche culturali”, 1982, Città del Messico).

[bing_translator]

Nuovo incontro organizzato dall’Amministrazione comunale nei rioni e nelle frazioni di Carbonia, con l’obiettivo di illustrare alla comunità le principali novità relative ai Comitati di Quartiere. 

Dopo gli appuntamenti tenutisi a Bacu Abis, Cortoghiana, Is Gannaus, Serbariu e Barbusi, venerdì 24 novembre, alle ore 17.00, presso il salone dell’Oratorio della Chiesa della Beata Vergine Addolorata, sito in via Liguria, il sindaco Paola Massidda, l’assessore comunale del Decentramento Paola Argiolas ed il presidente del Consiglio comunale Daniela Marras presenteranno ai cittadini il regolamento sui Comitati di Quartiere, che a breve verrà approvato dal Consiglio comunale di Carbonia.
L’incontro è aperto ai cittadini del vasto quartiere di Carbonia Nord, che comprende, in particolare, la zona di via Dalmazia e della località di Sa Perda Bianca, via Satta e aree limitrofe, la zona ai piedi del Monte Rosmarino e le località di Sirai e Flumentepido.
«I Comitati di Quartiere, che rappresenteranno una novità assoluta nello scenario politico-istituzionale della città, sono stati fortemente voluti dalla Giunta comunale soprattutto per supplire all’abolizione delle circoscrizioni e per garantire nuovamente ai cittadini la possibilità di avere uno strumento di partecipazione attiva alla vita amministrativa», ha spiegato l’assessore Paola Argiolas.
Queste entità saranno, quindi, un esempio di democrazia partecipata e potranno collaborare fattivamente con gli organi istituzionali del Comune (Sindaco, Giunta, Consiglio Comunale e Consulte).

[bing_translator]

Lunedì 27 novembre, alle ore 16.00, presso la sala congressi del Banco di Sardegna, a Cagliari, si terrà la tavola rotonda dal titolo I vantaggi del lavoro flessibile e i nuovi strumenti gestionali digitalizzati: InBrain presenta LaC.

L’evento avrà ad oggetto un dibattito di confronto e approfondimento sulle principali forme di lavoro flessibili, la digitalizzazione degli strumenti di lavoro, i vantaggi per le imprese, nonché la prima presentazione ufficiale di Lac – Lavoro a chiamata, piattaforma per la gestione del lavoro intermittente che la InBrain srl ha ideato e sviluppato.

La tavola rotonda vedrà la partecipazione di figure istituzionali come l’assessore del Lavoro, Virginia Mura, esponenti del mondo professionale e imprenditoriale, espressione del contesto socio economico regionale, come il presidente della Confindustria Sardegna Alberto Scanu, il presidente della Confcommercio Sardegna Alberto Bertolotti, il presidente della Federalberghi Sardegna Paolo Manca. Saranno presenti anche esperti giuslavoristi come l’avvocato Giuseppe Macciotta e personalità di spicco del mondo imprenditoriale come Caterina Montaldo, presidentessa di Aidda delegazione Sardegna.