Rischio idrogeologico: 90 milioni del Patto per la Sardegna per canali tombati e ponti.
[bing_translator]
Un importante e ingente intervento per mitigare il rischio idraulico e idrogeologico negli abitati dei comuni sardi in cui esistono situazioni di pericolosità molto elevata. La Regione investe nella maggiore sicurezza nelle aree ad alto rischio con novanta milioni di risorse, provenienti dal Patto per la Sardegna. Il fine è quello di superare i casi di maggiore rischio idraulico, livello Hi4, segnalati direttamente dagli Enti locali, che derivano da 57 canali tombati in 40 comuni dell’Isola e per migliorare la sicurezza di 13 attraversamenti di corsi d’acqua. L’elenco degli interventi approvato dalla Giunta, presentato oggi in una conferenza stampa, è un nuovo tassello alla lotta al rischio idrogeologico, per la quale la Regione mette in campo complessivamente oltre 500 milioni di euro.
In particolare per i canali tombati, che rappresentano la principale causa di dissesto idrogeologico negli abitati, sono stati stanziati 55 milioni 460mila euro, che si aggiungono ai 14 milioni del POR già destinati in precedenza ad altri 13 interventi. Per la sicurezza dei ponti ci sono invece 34 milioni 660mila euro.
Sono 40 i comuni beneficiari dei finanziamenti per 57 interventi sui canali tombati, con i quali si prosegue il lavoro iniziato con i 14 milioni del POR 2014/2020 azione 5.1.1.(delibera 37/31 del 1 agosto 2017) destinati ai primi 13 canali tombati in 9 territori comunali.
Vengono così finanziati tutti i 70 canali coperti che compongono la graduatoria unica stipulata in base al censimento dei canali tombati considerati al livello di rischio HI4, il più alto in assoluto. Tale repertorio, realizzato da ADIS, è stato compilato sulla base delle segnalazioni richieste agli enti locali.
Per quanto riguarda gli altri 13 interventi, invece, si tratta della sicurezza di attraversamenti di corsi d’acqua, fra cui il ponte di Oloè e il ponte ex SS125 Muravera-Villaputzu.
Per Oloè sono stanziati 4,117 milioni finalizzati al ripristino della percorribilità del ponte stradale, mediante il miglioramento della funzionalità idraulica e il consolidamento statico. Il ponte Muravera-Villaputzu, con 4 milioni di euro, avrà un’ulteriore luce libera in corrispondenza del rilevato stradale che attualmente ostruisce il deflusso dell’acqua durante gli eventi di piena.
Oltre 500 milioni contro il dissesto idrogeologico – Ammonta a oltre 500 milioni di euro il totale dei fondi destinati agli interventi contro il dissesto idrogeologico.
185 milioni per opere contro il dissesto idrogeologico sono assegnate all’interno del Patto per la Sardegna: oltre ai 90,120 milioni stanziati per gli interventi su canali tombati e ponti, ulteriori 94,880 milioni sono destinati a completare i lotti 2,3 e 4 di Olbia, insieme agli interventi di Cagliari e Pirri.
I fondi stanziati con il cosiddetto Mutuo Infrastrutture sono pari a 177,1 milioni. Altri 30 milioni sono a valere sul POR 2014-2020.
Inoltre 119 milioni sono relativi ad Accordi di programma. Per la pulizia dei corsi d’acqua, dalla programmazione delle annualità 2015-2017, ci sono 31 milioni, di cui 16 già ripartiti.
In particolare per i canali tombati, che rappresentano la principale causa di dissesto idrogeologico negli abitati, sono stati stanziati 55 milioni 460mila euro, che si aggiungono ai 14 milioni del POR già destinati in precedenza ad altri 13 interventi. Per la sicurezza dei ponti ci sono invece 34 milioni 660mila euro.
Sono 40 i comuni beneficiari dei finanziamenti per 57 interventi sui canali tombati, con i quali si prosegue il lavoro iniziato con i 14 milioni del POR 2014/2020 azione 5.1.1.(delibera 37/31 del 1 agosto 2017) destinati ai primi 13 canali tombati in 9 territori comunali.
Vengono così finanziati tutti i 70 canali coperti che compongono la graduatoria unica stipulata in base al censimento dei canali tombati considerati al livello di rischio HI4, il più alto in assoluto. Tale repertorio, realizzato da ADIS, è stato compilato sulla base delle segnalazioni richieste agli enti locali.
Per quanto riguarda gli altri 13 interventi, invece, si tratta della sicurezza di attraversamenti di corsi d’acqua, fra cui il ponte di Oloè e il ponte ex SS125 Muravera-Villaputzu.
Per Oloè sono stanziati 4,117 milioni finalizzati al ripristino della percorribilità del ponte stradale, mediante il miglioramento della funzionalità idraulica e il consolidamento statico. Il ponte Muravera-Villaputzu, con 4 milioni di euro, avrà un’ulteriore luce libera in corrispondenza del rilevato stradale che attualmente ostruisce il deflusso dell’acqua durante gli eventi di piena.
Oltre 500 milioni contro il dissesto idrogeologico – Ammonta a oltre 500 milioni di euro il totale dei fondi destinati agli interventi contro il dissesto idrogeologico.
185 milioni per opere contro il dissesto idrogeologico sono assegnate all’interno del Patto per la Sardegna: oltre ai 90,120 milioni stanziati per gli interventi su canali tombati e ponti, ulteriori 94,880 milioni sono destinati a completare i lotti 2,3 e 4 di Olbia, insieme agli interventi di Cagliari e Pirri.
I fondi stanziati con il cosiddetto Mutuo Infrastrutture sono pari a 177,1 milioni. Altri 30 milioni sono a valere sul POR 2014-2020.
Inoltre 119 milioni sono relativi ad Accordi di programma. Per la pulizia dei corsi d’acqua, dalla programmazione delle annualità 2015-2017, ci sono 31 milioni, di cui 16 già ripartiti.
NO COMMENTS