Il 2017 ad Alghero si chiude con “Mercat Artijanal – Birralguer Winter Edition & Vintage Experience”.
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Il 2017 ad Alghero si chiude con “Mercat Artijanal – Birralguer Winter Edition & Vintage Experience”. La manifestazione dedicata alle produzioni artigianali organizzata dall’associazione di promozione turistica BeachGroup Alguer con il sostegno del comune di Alghero e Fondazione Meta è inserita nel calendario di “Mès que un mes” per i festeggiamenti del “Cap d’Any”. Una tre giorni, da giovedì 28 a sabato 30 dicembre, in cui i prodotti artigianali incontrano la Riviera del Corallo nel luogo simbolo dello scambio: il mercato ortofrutticolo cittadino. Gli organizzatori hanno scelto di trasformare la decima edizione del “Birralguer Sardinian Craft Beer Festival” in un evento che dalle birra artigianale parta per toccare altre produzioni enogastronomiche caratteristiche della Sardegna: vino, seadas, formaggi, andarinos, miele, salumi, liquori, panadas e tanto altro. “Mercat Artijanal” vuole essere dunque il punto di svolta dell’ormai classico appuntamento invernale al mercato, un incontro tra diverse tipologie di produzioni artigianali e di qualità isolane, senza dimenticare la cultura e la musica dal vivo.
Sono ben cinque le cantine presenti, le algheresi Rigàtteri, Antonio Cargiaghe e Santa Maria La Palma, Sa Pinta di Ittiri e Santadi dell’omonimo paese nel Sulcis. Sette i birrifici artigianali, quasi tutti sardi, Nora di Oliena, Dolmen di Uri, 4Mori di Guspini, Lara di Tertenia, Santu Jordi di Bitti, Coros di Usini (produttore gluten free) più un ospite, gli italotedeschi Kühbacher. I prodotti fatti a mano da circa dodici diversi artigiani sardi trovano casa in spazi per loro pensati negli atelier adiacenti al mercato stesso, mentre all’interno della struttura coperta e in piazza Pino Piras sono dieci gli stand che ripercorrono i piatti tipici della tradizione culinaria sarda e algherese, in alcuni casi rivisitati in chiave street food. E’ proprio con il cibo e la tradizione che “Mercat Artijanal” apre i battenti giovedì 28, alle ore 18.00, il cooking show di Albero Iacoboni, chef algherese vincitore del premio “Riccio d’Oro 2016” che con i suoi piatti unisce storia e rivoluzione della gastronomia sarda. Un’altra importante collaborazione tutta made in Riviera del Corallo chiude invece la manifestazione, il 30 dicembre dall’incontro con Silvia Macina, Antonio Pingiori, Giuseppe Esposito e Monica Riu nasce vintage experience, una giornata completamente a tema in cui i quattro giovani imprenditori algheresi guidano i presenti in un epoca passata.
La musica dal vivo ha grande spazio, sette i progetti musicali coinvolti. Line up composta da una miscela tutta sarda tra tribute band, live anni ’50, rock, pop e reggae. Il 28 dicembre ad aprire le danze i Milestones, unico tributo ufficiale in Sardegna ai Rolling Stones, a seguire i Cover Garden che presentano la loro nuova formazione. Il giorno successivo in scena un omaggio a Max Gazzè e Manarino con I Timidi Ubriachi e i Clan Banlieue con la loro carica folk-rock all’italiana. Sabato 30, la chiusura dell’evento dedicata al vintage prevede il concerto dei The Wookies, storica band rock’n’roll ’50s, e dei Pirati in vintage show. In tutte le tre giornate dopo live music la selezione è curata dal sound system Jah’ l Sas.
L’idea del “Mercat Artgianal” non si ferma ad Alghero, da qui parte, incontra l’isola intera con i suoi prodotti e grazie al sostegno del main sponsor Kühbacher Brewerei accoglie gli ospiti che arrivano da Gressoney in Valle D’Aosta e dalla Baviera. Lo scambio ha come obbiettivo quello di creare un ponte culturale e un gemellaggio economico tra Alghero, il borgo medioevale di Tratalias, la Valle d’Aosta e la Germania.
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