La Giunta regionale ha stanziato 100mila euro per il programma sperimentale rivolto a bambini affetti da particolari patologie rare e che necessitano di prestazioni aggiuntive.
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La Giunta regionale ha stanziato 100mila euro per dar seguito al programma sperimentale rivolto a bambini affetti da particolari patologie rare e che necessitano di prestazioni aggiuntive. Si tratta di apparecchi ortognatodontici per gravi malformazioni maxillo-facciali in paziente affetti da patologia rara quali ad esempio la Labiopalatoschisi e la Sindrome di Marfan; creme per il trattamento di gravi patologie rare ad interessamento cutaneo di efficace supporto alla terapia farmacologica; calze elastiche per pazienti affetti da gravi patologie rare quali ad esempio Sindrome di Klippel Trenaunay. Con altri 400mila euro l’esecutivo rifinanzia il programma di Sport Terapia per le persone con problemi di disabilità: le risorse andranno agli Enti Gestori degli Ambiti Plus di Cagliari, Carbonia, Sassari, Nuoro, Oristano, Tortoli, Sanluri e Olbia. Ogni ambito avrà una quota fissa di 10mila euro, mentre i restanti 320 mila saranno ripartiti in modo direttamente proporzionale alla popolazione. Per promuovere l’immagine del Servizio Sanitario Regionale, l’identità visiva, la segnaletica interna delle strutture sanitarie e il sito web della sanità e del sociale, 100 mila euro andranno all’Ats, che avrà l’incarico di realizzare campagne di comunicazione sulle riforme della Rete ospedaliera, della rete territoriale e del sistema di emergenza-urgenza.
E’ stata approvata la delibera sugli interventi finalizzati al potenziamento del Servizio Fitosanitario regionale, con uno stanziamento di 144 mila euro, e all’esecuzione dei test diagnostici del laboratorio fitosanitario, con uno stanziamento di 65.252,71 euro. Il programma di monitoraggio ufficiale 2018 del Servizio fitosanitario della Regione Sardegna prevede l’esecuzione dei monitoraggi per l’individuazione di 31 organismi nocivi regolamentati, con ispezioni visive su più di 1.000 siti/ettari, il prelievo di più di 1.000 campioni di vegetali e il posizionamento, il controllo e le analisi di più di 500 trappole. Tale programma sarà prossimamente aggiornato in seguito alle nuove misure di emergenza previste per contrastare l’introduzione e la diffusione dell’organismo nocivo Xylella fastidiosa, approvate di recente a Bruxelles. Sempre su proposta dell’assessore Caria, la Giunta ha approvato il piano di valorizzazione e recupero delle terre civiche nel Comune di Girasole. Il centro Ogliastrino è tra i 41 Comuni che ad oggi hanno aderito al finanziamento regionale destinato proprio alla predisposizione dei piani di valorizzazione delle terre civiche. I Piani sono finalizzati allo sviluppo sociale ed economico delle comunità interessate, devono rispondere a fini di pubblico interesse, non devono compromettere l’esistenza degli usi civici e non devono pregiudicare i diritti di collettività. Tramite l’atto approvato oggi e anche possibile prevedere una destinazione dei terreni diversa da quella cui erano soggetti, a condizione che la nuova destinazione comporti un reale e notevole vantaggio per la collettività. L’Esecutivo ha inoltre dato il via libera alle direttive regionali riguardanti l’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali. Ad oggi la Regione vanta un elenco di 193 prodotti agroalimentari tradizionali riconosciuti a livello nazionale dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Le direttive prevedono che l’Agenzia Laore Sardegna curi l’istruttoria delle domande per l’inserimento nell’elenco e provveda all’individuazione dei prodotti, ottenuti nel territorio regionale, da includere. Le direttive prevedono inoltre un adeguato coordinamento tra l’Assessorato dell’Agricoltura e quello dell’Igiene e Sanità in ordine ai procedimenti di rispettiva competenza in materia di prodotti agroalimentari tradizionali.
Giudizio positivo condizionato al rispetto delle prescrizioni, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, sulla compatibilità ambientale dell’impianto eolico Luras, per 999 kW, nei territori di Luras e Tempio Pausania. Escluso dall’ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale, condizionato a prescrizioni, l’intervento per la programmazione di una campagna di prospezione mineraria nei territori di Giba e San Giovanni Suergiu.
Su proposta dell’assessore Raffaele Paci è stata approvata l’ottimizzazione dell’Accordo di programma quadro “Progetto per la realizzazione di interventi di sviluppo sostenibile del Parteolla e Basso Campidano – Club di prodotto” con la rimodulazione di 650mila euro. È stato poi definito in 500mila euro il limite massimo di importo del premio di fusione, per l’anno di assegnazione 2017, del disciplinare per il Fondo unico per l’integrazione dei fondi rischi dei Confidi.
La Regione mette in vendita gli alloggi di edilizia residenziale e le relative pertinenze di piazza Pigafetta (località Sant’Elia, a Cagliari), realizzati dallo Stato negli anni ‘80. L’assessorato degli Enti locali, in collaborazione con l’Area (Agenzia regionale per l’edilizia abitativa, ente gestore di questi immobili), curerà tutte le procedure tecnico-amministrative per l’alienazione dei beni. Inoltre, sempre su proposta dell’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu, è stata approvata la ripartizione dei premi in favore delle 162 compagnie barracellari sarde, secondo le linee guida illustrate con la delibera n. 15/7 del 21 marzo 2017.
Approvata la ripartizione di 5milioni a favore delle Università decentrate, per l’anno finanziario 2017. Il fondo, come proposto dall’assessore Giuseppe Dessena, sarà così ripartito: all’Università di Sassari, per i corsi istituiti ad Alghero, andranno 304.500 euro, per il corso di Olbia invece 506.000 euro. Alle sedi decentrate di Nuoro e Oristano un totale di 4.189.500 euro, dei quali: 1.947.500 al Consorzio Uno di Oristano e 2.242.000 al Consorzio di Nuoro.
Sempre su proposta dell’assessore Giuseppe Dessena, l’Esecutivo ha approvato lo stanziamento di 1milione 600mila euro per la copertura delle spese relative all’anno scolastico 2016/2017 per le scuole civiche di musica. È stato inoltre approvato in via preliminare il piano dell’offerta formativa della rete scolastica regionale per l’anno scolastico 2018/2019. L’organizzazione della rete è stata pensata in una prospettiva di lungo termine, che garantisca stabilità e consenta di proseguire nella lotta alla dispersione scolastica.
Via libera agli indirizzi applicativi che riguardano le procedure di stabilizzazione dei lavoratori precari del Sistema Regione e che si sono resi necessari ai fini del completamento dell’iter. Le procedure di stabilizzazione sono previste dalla legge n. 37 approvata nel dicembre del 2016 dal Consiglio regionale.
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