29 July, 2024
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Nonostante tutti gli sforzi compiuti dall’Amministrazione comunale per tenere pulita l’Isola, nel centro urbano e nelle aree periferiche e turistiche, la situazione ambientale a Carloforte resta critica ed il sindaco, Salvatore Puggioni, ha annunciato in un post pubblicato nel suo profilo facebook, che d’ora in avanti non saranno più tollerate le infrazioni delle regole e verranno adottate severe sanzioni nei confronti dei responsabili del degrado ambientale ormai sotto gli occhi di tutti.

«Questa prima domenica di settembre non inizia nel migliore dei modi – ha scritto Salvatore Puggioni su facebook -, ho fatto un giro per il centro urbano e per le isole ecologiche, la situazione è critica, indecente, ed incomprensibile. Con il paese ancora pieno di turisti, vedo cumuli di immondezza negli angoli di piazze e lungomare, attività commerciali che se ne fregano altamente di calendari ed orari per depositare rifiuti.»

«Signori, il tempo per gli avvisi bonari e le raccomandazioni è finito, mi dispiace ma è mio dovere far rispettare assolutamente le regole. Sporcare il paese e l’isola, oltre che essere un grande gesto di inciviltà è anche un reato – ha aggiunto Salvatore Puggioni -. Io in primis, la mia Giunta e tutta la mia squadra (compreso anche chi gestisce in modo esemplare il servizio)continueremo a pulire dove troviamo sporco, continueremo ad insegnare ai più piccoli (scuole) ed ai più grandi come devono essere rispettate le regole e l’ambiente. Ma da oggi adottiamo uno strumento in più: chi sporca e chi non rispetta orari e regole, paga con sanzioni anche abbastanza pesanti.»

«Noi che abitiamo tutto l’anno in quest’isola ed i turisti che la frequentano nel periodo estivo, abbiamo il diritto di vivere in un ambiente pulito e decoroso, è il minimo che dobbiamo fare. Chi non rispetta gli altri, chi sporca il luogo dove vivono tante persone – ha concluso Salvatore Puggioni -, si deve prima di tutto vergognare, e da parte nostra che amministriamo dobbiamo assolutamente intervenire con delle sanzioni.»

All’interno della discussione lanciata dal Sindaco sul nuovo atteggiamento dell’Amministrazione in materia di sanzioni per chi sporca, un cittadino ha chiesto come va conferito il cartone a Stefano Rombi, assessore con delega alla raccolta dei rifiuti integrati.

«Non ritirano il cartone all’interno di buste in plastica – ha risposto Stefano Rombi in un post pubblicato nel suo profilo facebook -. Perché la plastica delle buste rovina tutto il carico e perché le buste, una volta svuotate dal cartone, volano dappertutto. In attesa del prossimo appalto (6 mesi) il cartone va conferito o in scatole o in buste di carta oppure va legato.»

Il siondaco Salvatore Puggioni e l’assessore alla raccolta dei rifiuti integrati Stefano Rombi.

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La reazione del sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, all’azione degli incendiari che ha generato lo spaventoso incendio di Maladroxia, è durissima.

«Quanto accaduto la scorsa notte nell’isola di Sant’Antioco è un atto gravissimo, che condanniamo in modo assoluto, senza alcuna riserva – ha scritto Ignazio Locci in un post pubblicato nel suo profilo facebook -. La mano maledetta di chi ha agito con l’obiettivo di distruggere il nostro patrimonio naturalistico, tra flora e fauna, mettendo a rischio anche la vita umana di quanti risiedono nelle zone colpite dalle fiamme, ha mandato letteralmente in fumo svariati ettari di macchia mediterranea. I danni sono ingenti (tra la frazione di Maladroxia e i pressi di Canai) e, se non fosse stato per il pronto intervento delle forze in campo, il bilancio sarebbe potuto essere ben più drammatico. Ringrazio di tutto cuore quanti, per tutta la notte, si sono prodigati per domare l’incendio: Vigili del fuoco, Protezione civile (di Sant’Antioco, Santadi, Narcao e Sant’Anna Arresi), Corpo Forestale, Vigili Urbani, Carabinieri, Barracelli. Grazie agli operatori turistici che, con estrema professionalità, hanno prestato assistenza e aiutato a mantenere la calma. Grazie, infine, ai residenti di Maladroxia, che hanno trascorso buona parte della notte fuori dalle abitazioni, in attesa che tornasse la normalità.»

«Il rogo, anche alla luce dell’ausilio dei mezzi aerei antincendio di questa mattina, è stato adesso sconfitto (procedono, tuttavia, le operazioni di bonifica). Il nostro impegno – ha concluso Ignazio Locci – oltre a prevedere dovute misure antincendio affinché questi tristi episodi non si verifichino più, sarà quello di contribuire a individuare, fermare e condannare gli incendiari. Nessuno sconto per questi barbari.»

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A distanza di poche ore, è ancora grande la rabbia per il devastante incendio doloso che ha distrutto oltre 100 ettari di vegetazione e messo in pericolo centinaia di residenti e turisti a Maladroxia. Solo grazie all’enorme lavoro svolto da vigili del fuoco, forestali, barracelli, carabinieri e volontari, è stato possibile evitare il peggio, prima dell’arrivo di due canadair e un elicottero che solo stamane hanno potuto levarsi in volo e completare l’opera di spegnimento, con numerosi lanci dell’acqua caricata dal mare, distante poche decine di metri.

Nelle fotografie allegate, l’intervento dei due canadair e dell’elicottero e ciò che resta al termine delle bonifiche.

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Grande successo, a Tratalias, per la settima edizione di “Maistus Beer“, il festival delle birre artigianali.

Numeri alla mano si tratta di un’edizione perfetta sotto ogni punto di vista. Quasi quindici mila le persone che hanno affollato vie e piazze del piccolo borgo medioevale sito sulla collina antistante il golfo di Palmas. Molti turisti e tanti sardi attratti dalla formula vincente: birra artigianale e cultura tradizionale dell’isola. Due giorni di evento curato in ogni particolare dalla Pro Loco di Tratalias e dall’associazione culturale Is Maistus Beer in cui famiglie con bambini al seguito e giovani hanno trovato a loro disposizione la gastronomia sarda servita in chiave street food, il divertimento dei giochi e dei gonfiabili per i più piccoli e le mostre degli artigiani del posto.

La cultura birraia ha fatto ovviamente da padrona, con ben sette diversi birrifici presenti, di cui cinque isolani, Nora e Beghe di Oliena, 4Mori di Guspini, Seddaiu di Thiesi, Dolmen di Uri e due ospiti nazionali e internazionali i lombardi Hibu, e gli italotedeschi Kühbacher main sponsor del festival. I visitatori hanno dunque potuto scegliere addirittura tra venti diversi prodotti artigianali in un viaggio di malti che dalla Sardegna li ha portati fino alla Baviera passando per il nord Italia.

La musica è stata un’altra componente centrale del festival, sei le band che si sono esibite dal vivo, Zirichiltaggia, Buggini di Gambagna, D.o.b, Gloris Day, Tasinantska, con la partecipazione straordinaria degli headliner Sa Ratapignata, la celebre rocksteady band sarda nata nello scorso millennio.

Gli organizzatori vogliono ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile l’evento, in particolare l’amministrazione comunale di Tratalias, lo sponsor Kühbacher, la promozione di Vist Sulcis e Protusar – Promozione Turismo Sardegna, la collaborazione di Birralguer – Sardinia Craft Beer Festival, l’emittente radiofonica Radio Luna che ha seguito tutto l’evento in diretta.

L’associazione Is Maistus, in primis il presidente Luciano Uccheddu ed il vice Alessandro Canè ringraziano, soprattutto, tutte e tutti i visitatori della kermesse e danno appuntamento alla prossima edizione, sempre nel meraviglioso scenario del Borgo Medioevale di Tratalias.

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Il comune di Cagliari ha pubblicato nel proprio portale istituzionale le graduatorie definitive per l’accesso ai benefici previsti dal “Reddito di Inclusione Sociale – REIS Anno 2017”, linea di intervento per il contrasto alla povertà istituito dalla Regione Sardegna con la legge n. 18 del 2 agosto 2016.

Sono state accolte 2.226 domande. Gli elenchi sono suddivisi per ordine di priorità, come stabilito dalle linee guida regionali.

Per rispetto della riservatezza, ciascun utente è identificato esclusivamente con il numero di protocollo della domanda, indicato nella ricevuta fornita dal Comune al momento della presentazione della domanda.

È stato pubblicato anche l’elenco delle domande respinte, 108, per superamento dei limiti di reddito o assenza dei requisiti e di quelle presentate fuori termine.

Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi allo sportello REIS attivo in via Sauro 17, esclusivamente da lunedì 4 a venerdì 8 settembre, dalle 9.00 alle 13.00.

L’assessore delle Politiche sociali e Salute, Ferdinando Secchi, ha precisato che «l’Amministrazione comunale si è impegnata ad utilizzare fondi propri per consentire l’erogazione del beneficio a tutti gli utenti collocati utilmente nelle graduatorie REIS».

Il beneficio economico mensile (200, 300, 400 e 500 euro) si basa sul numero dei componenti (1, 2, 3, 4 e più) del nucleo familiare.

Per i beneficiari del SIA (graduatoria 2) il beneficio sarà pari alla differenza tra il SIA lordo e il massimale del REIS, come indicato nella tabella consultabile, anch’essa, attraverso il link sotto indicato.

«È utile anche ricordare che i beneficiari del REIS – ha concluso Secchi – saranno vincolati alla partecipazione ad un progetto di inclusione attiva riguardante il nucleo familiare.»

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Notte di paura a Maladroxia per il vasto incendio sviluppatosi ieri sera, poco prima delle 21.00, di quasi certe origini dolose, domato solo poco prima dell’alba, intorno alle 4.00, da vigili del fuoco, forestali, barracelli, Assosulcis e volontari. Solo stamane, alle 8.30, sono potuti intervenire due canadair e un elicottero che hanno completato lo spegnimento delle fiamme.

Il fuoco è partito da Funtana Canai, dove l’ex ristorante “L’antico zoppo” è stato evacuato per precauzione. Le fiamme, alimentate dal forte maestrale, hanno trovato facile esca nella vegetazione rinsecchita da mesi di siccità e, una volta superato il canalone, hanno raggiunto la vecchia cava e la borgata di Maladroxia.

Gli incendiari hanno operato con incredibile cinismo, scegliendo l’imbrunire, consapevoli dell’impossibilità di intervenire al buio per i mezzi aerei e spinti dalla volontà di provocare danni molto ingenti, come solo in parte è accaduto solo per lo straordinario impegno profuso dalle squadre intervenute, con mezzi inevitabilmente limitati, per spegnere le fiamme.

A Maladroxia le fiamme hanno minacciato seriamente le prime abitazioni e l’hotel Maladroxia, che è stato evacuato (i 40 ospiti hanno trascorso la notte all’aperto). Intorno alle 3.00 le fiamme sembravano ormai sotto controllo ma di lì a poco sono riesplose con ancora più violenza di prima ed hanno richiesto oltre un’ora di lavoro per evitare il peggio.

La vegetazione della collina sopra Maladroxia è stata letteralmente cancellata, le fiamme hanno raggiunto anche il nuraghe S’Ega de Marteddu. Complessivamente è stata cancellata la vegetazione di ben 100 ettari.

Alleghiamo un ampio album fotografico e video (per il quale ringraziamo Massimiliano Grosso, socio titolare dell’albergo Maladroxia) che documenta il dramma vissuto da centinaia di persone per un’intera notte.

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La Festa Manna di Luogosanto, il culto religioso più antico della Gallura, dopo una settimana dedicata alla Novena, con le Sante messe presiedute dai parroci di  San Pantaleo, Tempio, Arzachena, Olbia, Luras, Luogosanto e da Monsignor Antonello Mura, vescovo di Lanuesi, si avvicina alla data più attesa. Venerdì 8 settembre, il comitato dei Fidali 73, organizzatore della 789esima edizione della festa, insieme all’amministrazione comunale e alla Pro Loco, vedranno il giusto riconoscimento del grande impegno profuso per onorare al meglio la “Regina di Gallura, Nostra Signora di Luogosanto”. Da quasi 800 anni, la Festa Manna rappresenta una delle più importanti feste religiose della Sardegna  ed è caratterizzata dalla partecipazione delle confraternite che nei secoli hanno coltivato il culto per la Madonna di Luogosanto, partecipando alle celebrazioni, alle processioni e ai canti liturgici e laici e al rito del fuoco. L’8 settembre rappresenta, inoltre, l’evento clou del calendario delle manifestazioni estive organizzate nella Civitas Mariana per accogliere i tanti turisti che ogni anno visitano le chiese cittadine e quelle campestri. L’importante giornata vedrà una conclusione in musica con il concerto del cantautore e chitarrista romano, Alex Britti. Il Comune ed il comitato dei Fidali 73 sono gli artefici di tre mesi di programmazione che vedono, tra gli obiettivi ultimi, anche quello di raccogliere i fondi per organizzare al meglio la Festa Manna. «Fin dal Medioevo – spiega il sindaco di Luogosanto, Agostino Pirredda – la Festa Manna è un momento di riconoscimento e appartenenza della comunità gallurese. Oggi, così come accadeva 800 anni fa, il nostro paese rappresenta un luogo estremamente importante per l’identità religiosa del nord est della Sardegna».

Il 7 settembre, a partire dalle 17.00, con partenza dalla statua di Padre Pio, si svolgeranno le processioni con le bandiere delle 22 chiese campestri e di Gallura, dei cavalieri in costume, delle confraternite della Gallura, accompagnati dalle autorità religiose e civili, dal gruppo folk Civitas Mariana e dalla banda musicale di Aggius. Alle 18.00, è prevista la prima Santa messa solenne cantata, presieduta dal vescovo di Lanusei, Antonello Mura, con la benedizione dei ceri votivi che daranno vita al “rito del fuoco”. A seguire la processione pomeridiana, con la partecipazione delle confraternite, lungo il percorso che dalla Basilica a San Quirico dove si svolgerà il “rito del fuoco” con l’accensione dei ceri. Alle 22,30, in piazza, si esibirà il trio comico “I Tressardi” preceduti da un concerto di musica folk.

L’8 settembre alle 9,30 partirà la Processione solenne per le vie della ‘Città Mariana’. Il corteo si snoderà lungo le vie della città con i cavalieri in costume dell’associazione “Lu Juali”,  il carro trainato dai buoi, il gruppo folk “Civitas Mariana” di Luogosanto e altri 15 gruppi galluresi. Alle 11 il vescovo di Tempio Ampurias monsignor Sebastiano Sangunetti presiederà la Santa messa solenne e cantata “Missa manna” concelebrata dai parroci delle diocesi. Canterà il Coro polifonico “Regina di Gallura” di Luogosanto. Alle 18 in piazzetta Martino Cossu si esibirà il gruppo folk “Civitas Mariana” e alle 22.00, in Piazza Incoronazione, l’evento clou con il concerto di  Alex Britti.

Il 9 settembre in onore di San Giuseppe, alle 18.00, si svolgerà la processione lungo le vie del paese con la banda musicale di Calangianus “Michele Columbano”; alle 19.00, la Santa Messa officiata dal parroco di Luogosanto don Sandro Serreri; alle 19,30 in piazza della Basilica concerto della banda musicale di Calangianus e infine, alle 22.00, in piazza Incoronazione, il concerto del gruppo etnorock Istentales.

Intanto ha ottenuto grande successo la prima edizione di BRINCA 2017”, il festival per la promozione degli sport ad alto indice di spettacolarità, svoltosi il 2 settembre scorso sui percorsi sui percorsi di gara di Down Hill, Parkour e di Mountain Bike. L’evento è stato organizzato dalla Scuola Nazionale Adventure Sport Italia – Adventure Inside.

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Un evento unico, con i più grandi artisti sardi e le associazioni e i comitati civici impegnati nella tutela dell’ambiente, del paesaggio e della salute, per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle maggiori emergenze in corso, partendo da un assunto incontestabile: viviamo in una terra baciata dalla fortuna e dalla bellezza, troppo spesso maltrattata e mal governata, con l’ecosistema minacciato da incuria e scelte socioeconomiche sbagliate.

L’appuntamento è per venerdì 15 settembre all’Arena Grandi Eventi Sant’Elia di Cagliari, dalle 18.00 alle 24.00, per il concerto “Mama Sardigna – Artistas pro sa terra”.

L’idea dell’associazione SARDOS, che coordina l’organizzazione, è stata accolta e fatta propria da ISDE – Medici per l’Ambiente Sardegna, WWF, Italia Nostra, Gruppo d’Intervento Giuridico, Consulta Ambiente e  Territorio della Sardegna, Consulta ATE (Ambiente, Territorio, Energia), Associazione “Aria noa”, Comitato per la Riconversione della RWM di Domusnovas, Non Solo Ippocrate, FederParchi, MedSea, Sardarch. 

L’evento ha il patrocinio del comune di Cagliari e dell’Agenzia Forestas, ed il sostegno di Ucnet, Birdi, E.ja energia, Abclex, Primavera Sulcitana, Sardinia is my life, Sardex, 

Protagonisti della serata, oltre alle associazioni, che interverranno sul palco, sono gli artisti sardi che con  grande generosità hanno accettato di partecipare all’evento: Scuole in coro-Studium Canticum, Paolo Carrus ensemble, Arrogalla e Giacomo Casti, Non solo Ippocrate, Andrea Andrillo, Elio Arthemalle e Mohamed Kambaliba, Claudia Crabuzza, Tenores di Neoneli, Armeria dei Briganti, Cinquetto, Maria Giovanna Cherchi, Piero Marras, Rossella Faa, Nicola di Banari, Chiara Effe, Joe Perrino and the miss, Andrea Congia e Faulas, Dr. Drer & CRC Posse, Bujumannu, Sista Namely, Brinca, Tazenda.

Condurranno la serata Matteo Bruni e le Lucido Sottile.

Scopo del concerto, oltre alla attività di comunicazione e sensibilizzazione, sarà una raccolta fondi finalizzata al rimboschimento di alcune aree simboliche della Sardegna, uno nella periferia urbana di Cagliari, dove sarà realizzato un vero e proprio intervento di recupero di un’area degradata e altri nei paesi in via di  spopolamento, dove saranno ripiantati degli alberi in zone abbandonate o distrutte dagli incendi. 

Nell’arena saranno allestiti punti informativi delle Associazioni, un centro di educazione ambientale a cura dell’Agenzia Forestas, e un’area espositiva – grazie al supporto di E.ja Spa, Ucnet e Birdi – con la Tesla model X, la macchina elettrica che sarà protagonista del tour Eneroad.

Grazie all’Associazione Primavera Sulcitana saranno allestiti anche dei punti ristoro dove si potranno gustare i prodotti sardi a chilometro zero. 

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Il Calasetta Basket è già al lavoro per preparare la nuova stagione in serie C. La società isolana ha confermato il coach Simone Frisolone e dopo l’ottimo secondo posto del campionato scorso, punta a ripetersi e, possibilmente, a fare ancora meglio…
Il roster si presenta modificato. Sono partiti Fontana, Sonogo, Deliperi e Matteu e sono arrivati diversi elementi, un mix tra giocatori esperti e giovani, prevalentemente cresciuti nel vivaio.
A guidare la squadra saranno i veterani Yael Barreiro e Alessandro Werlich con i giovani Gigi Porricino e Mattia Angius, in ripresa dall’infortunio dello scorso anno. Entra a far parte della prima squadra il giovane Stefano Zucca, cresciuto nel vivaio calasettano. Con loro i giovanissimi Tommaso Fontana e Lorenzo Vigo, altri prodotti del florido vivaio. Tra i nuovi, spicca un giovane già esperto, Mattia Pipiciello, classe 1998, in arrivo da Olbia Santa Croce, nelle cui fila ha fatto tutte le giovanili.
Dalla Toscana arrivano Gianni Ortolani, classe 1998, 198 cm, da San Sepolcro (AR), dove ha militato a Valdiceppo e nella scorsa stagione nel San Sepolcro;
e Davide Bellinzona, classe 1996, 192 cm, ha giocato a Gualdo Tadino in serie C e a Marsciano in D.
Il play sarà Milo Bacchini, 27 anni, 186 cm. Negli ultimi anni ha militato nell’Olimpica di Cerignola, nella serie C pugliese e nella Fortitudo di Alessandria, nella serie C Piemontese.
Il reparto lunghi si arricchisce con l’arrivo di Mirco Barreiro, fratello del già conosciuto Yael, che arriva in Italia dopo aver militato le ultime due stagioni in Argentina, nel Club Rivadavia, Mendoza (A2) e Club Atletico San Jorge, Santa Fe (B).
Prima dell’inizio dello campionato, la squadra verrà presentata al pubblico e poi ci sarà la prima uscita stagionale, nel consueto “Memorial Albertino Griva”.

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Un vasto incendio si è sviluppato in tarda serata a Canai, nell’Isola di Sant’Antioco. Il fuoco sarebbe partito poco prima delle 21.00 da Funtana Canai, dove l’ex ristorante “L’antico zoppo” è stato evacuato per precauzione. Le fiamme, alimentate dal forte maestrale, stann0 trovando facile esca per la vegetazione rinsecchita da mesi di siccità, e sono orientate verso la vecchia cava e in direzione della costa verso Maladroxia.

Sul posto sono in azione le squadre dei forestali, vigili del fuoco, barracelli, Assosulcis e volontari. A rendere difficoltoso lo spegnimento delle fiamme sono la particolare conformazione del territorio interessato dalle fiamme formato da colline dove è difficile addentrasi per la mancanza di strade e il forte vento di maestrale.

Maladroxia.