6 August, 2024
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Il primo turno dei play-off della Coppa Primavera tra Carbonia e Guspini Terralba si giocherà in partita unica domenica 21 maggio allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia. E’ questo il responso scaturito dalle partite dell’ultima giornata della stagione regolare che hanno visto le due squadre travolgere con punteggi eclatanti il Bari Sardo e l’Arbus, rispettivamente per 6 a 1 e 5 a 0. Il Carbonia di Andrea Marongiu ha chiuso così con un punto di vantaggio sul Guspini Terralba di Sebastiano Pinna ed avrà così il prezioso vantaggio, oltre che di giocare in casa, di poter contare su due risultati su tre, perché qualora sia i tempi regolamentari sia quelli supplementari dovessero concludersi in parità, a passare il turno sarebbe il Carbonia che disputerebbe la finale per la determinazione della graduatoria della Coppa Primavera utile per i ripescaggi, contro la vincente dello scontro tra la seconda e la terza del girone B, rispettivamente il Porto Rotondo e il Sorso 1930 che ha scavalcato proprio oggi l’Ozierese 1926, battuta per 3 a 2 a Porto Rotondo, una squadra peraltro già sicura del secondo posto. Nel girone B la squadra già promossa è lo Stintino.

La partita odierna con il Bari Sardo per il Carbonia si è messa subito nel verso giusto, grazie al goal di Stefano Demontis, realizzato direttamente da calcio d’angolo, dopo poco più di un minuto di gioco. Ha poi raddoppiato Momo Cosa, abile a sfruttare un’azione confusa nell’area ospite, e Stefano Demontis ha triplicato con una grande botta angolatissima in bello stile dalla media distanza.

Nella ripresa il Carbonia ha continuato a macinare gioco ed ha segnato ancora con Momo Cosa, alla doppietta personale, mentre Stefano Demontis ha firmato addirittura il tris personale su calcio di rigore assegnato per un fallo su Daniele Contu (da segnalare che il portiere ospite non ha neanche accennato ad opporsi al tiro dal dischetto).

Nel finale è arrivato un goal del Bari Sardo e, infine, il giovane Fabrizio Casu ha messo il sigillo personale sul risultato definitivo di 6 a 1.

L’ultima giornata, come accade ormai da anni, ha registrato un’autentica valanga di goal, ben 47 in 8 partite, alla media di quasi 6 a partita.

In coda alla classifica le posizioni si sono definite con la salvezza del Quartu 2000 che ha battuto la Tharros per 5 a 1 e l’ha raggiunta a quota 36, mentre ha perso in casa, un po’ a sorpresa, la Frassinetti Elmas con il Carloforte, impostosi per 5 a 3, risultato che è valso alla brillante squadra di Tony Poma il sesto posto finale, con 44 punti, alle spalle del Sant’Elena (4°), vittorioso per 4 a 3 ad Assemini con la San Marco, e del Seulo 2010 (5°), passato per 2 a 1 al Monteponi di Iglesias.

Domenica prossima Frassinetti Elmas e Bari Sardo si contenderanno l’ultimo posto utile per il prossimo campionato di Promozione, a Elmas. Qualora sia i tempi regolamentari sia quelli supplementari dovessero terminare in parità, a retrocedere sarebbe il Bari Sardo.

Il Samassi, già promosso matematicamente da due giornate, ha travolto il Siliqua per 6 a 2, mentre nell’anticipo di ieri il Selargius aveva superato di misura, per 2 a 1, la già retrocessa Villacidrese.

 

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La scorsa notte, alle ore 2.00, sulla nave Giuseppe Sa della Moby, durante la navigazione da Piombino a Olbia si è sviluppato un principio di incendio nel garage del ponte numero 3, causato da un corto circuito generato da un autoarticolato imbarcato, prontamente domato grazie alla preparazione dell’equipaggio, che ha attivato immediatamente l’impianto fisso antincendio co2. Ne dà comunicazione l’ufficio stampa di Onorato Armatori.

Non è stato registrato alcun danno ai passeggeri, così come a tutti gli altri mezzi imbarcati.

La nave ha regolarmente attraccato attorno alle ore 6.00, al porto di Olbia, arrivando con i propri motori, sotto la sorveglianza dell’autorità marittima. Tutti i passeggeri ed i mezzi sono già sbarcati, ad eccezione di quello su cui si è verificato il corto circuito.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che stanno portando avanti gli accertamenti previsti.

Una ditta specializzata è intervenuta per ripristinare l’impianto co2 e verificare gli eventuali lievi danni, in modo da consentire alla nave di rientrare in linea il prima possibile, dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni.

A bordo erano presenti 11 autisti, 82 passeggeri, 34 camper, 1 auto, 10 articolati, 1 furgone e 7 semirimorchi.

Questa sera, la partenza da Olbia per Piombino verrà effettuata regolarmente da un’altra unità già presente nel porto di Olbia.

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L’ASD Scuola Volley Solki Sant’Antioco sta organizzando per fine agosto il 15° torneo di beach volley “Giacomo Cabras”.

Quest’anno gli organizzatori (Filippo Mocci, amico di Giacomo; Francesco Granara, amico di Giacomo e giocatore della VBA/Olimpia Sant’Antioco; e Tore Cabras, papà di Giacomo e presidente dell’associazione sportiva di Pallavolo Scuola Volley Solki Sant’Antioco) hanno deciso di prendersi uno stimolo in più, cercando di aiutare quei ragazzi che, come ha fatto Giacomo, stanno passando parte del loro tempo a combattere la malattia, quel tempo che in ospedale sembra fermarsi e non passare più. Vogliono aiutarli a far passare quel tempo un po’ più velocemente e magari uscendo da quell’ospedale con un sorriso in più.

Il torneo si svolgerà l’ultimo week end di agosto 2017 (25, 26 e 27), sarà aperto a tutti, professionisti e amatori, con la formula classica del torneo di beach volley che si sviluppa con un tabellone vincenti/perdenti a 16 squadre miste, composte da un minimo 4 giocatori ad un massimo di 8 giocatori, la quota di iscrizione è di € 40,00 a squadra, assicurando ad ogni squadra minimo 2 gare da disputare.

Il campo da gioco sarà uno, installato sulla spiaggia di Maladroxia, fronte bar. Il torneo sarà in notturna, con inizio delle partite alle ore 19.00.

Le semifinali e le finali saranno invece giocate al meglio dei 3 set.

In occasione delle premiazioni saranno ospiti alcuni personaggi che hanno fatto la storia della pallavolo in Sardegna e alcuni personaggi (sardi) dello spettacolo che accompagneranno gli organizzatori nei giorni successivi a donare i regali ai ragazzi dell’ospedale Microcitemico di Cagliari.

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Si conclude questo pomeriggio la stagione regolare del campionato di Promozione regionale. Il Carbonia di Andrea Marongiu ospita il Bari Sardo e deve assolutamente vincere per centrare quel secondo posto che gli consentirebbe di affrontare il Guspini Terralba sul proprio campo nel primo turno dei play-off della Coppa Primavera che potrebbe aprire le porte dell’Eccellenza regionale con un ripescaggio. Il vantaggio del fattore campo sulla carta è molto rilevante, perché il play-off verrà disputato in partita unica e, nel caso di parità sia al termine die tempi regolamentari sia di quelli supplementari, ad andare avanti sarebbe la squadra meglio classificata al termine delle 30 giornate di campionato. Il Guspini Terralba di Sebastiano Pinna gioca in casa contro l’Arbus, squadra che, contrariamente al Bari Sardo che è impegnato nella lotta per la salvezza diretta, è ormai demotivata e non dovrebbe costituire un ostacolo insormontabile.

Sugli altri campi c’è grande interesse nella lotta per la salvezza, nella quale sono ancora impegnate la Frassinetti Elmas che ospita il Carloforte, Quartu 2000 e Tharros, impegnate nello scontro diretto. Completano il programma dell’ultima giornata le partite San Marco – Sant’Elena Quartu, Monteponi Iglesias – Seulo 2010 e Samassi – Siliqua. Nell’anticipo disputato ieri, il Selargius ha superato la già retrocessa Villacidrese con il punteggio di 2 a 1.

Si conclude oggi anche il girone B del campionato di Prima categoria, nel quale tutto è già deciso sia in testa sia in coda.

Promossa l’Andromeda di Siurgus Donigala, sono retrocesse Guasila, Seui Arcueri e Tratalias (quest’ultima s’è ritirata prima dell’inizio del campionato).

Queste le partite in programma oggi: Fermassenti – Cortoghiana, Libertas Barumini – Atletico Narcao, Sadali – Europa 2008 Domusnovas, Atletico Villaperuccio – Gergei, Senorbì – Gonnosfanadiga, Villamassargia – Seui Arcueri e, infine, Andromeda – Virtus Villamar.

 

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Il Cagliari ospita l’Empoli (fischio d’inizio alle ore 15.00, dirige Maurizio Mariani di Roma) a caccia di altri punti per migliorare la sua già brillante classifica, nella terz’ultima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A.

L’Empoli arriva al Sant’Elia assetato di punti per respingere gli ultimi assalti del Crotone e, a questo punto, non può permettersi passi falsi se vuole centrare il traguardo della salvezza. Massimo Rastelli alla vigilia ha assicurato che il Cagliari che andrà in campo sarà una squadra più che motivata. «Giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico, e vogliamo raccogliere quanti più punti possibile in queste ultime tre partite che restano da qui alla fine del campionato. Certamente affronteremo una compagine affamata di punti, che gioca per la sopravvivenza e ha conquistato 10 punti nelle ultime cinque gare, andando a vincere a Milano e a Firenze. Noi ci metteremo il massimo impegno e la determinazione e la cattiveria necessarie ad ogni partita. Daremo l’anima per portare a casa la vittoria».

«Forse rispetto all’anno scorso l’Empoli ha perso un po’ di qualità, ma gioca un bel calcio, propositivo, senza cambiare mai atteggiamento. È organizzatissimo, tiene alta la difesa e viene a pressarti. Una squadra – ha concluso Massimo Rastelli – che merita grande rispetto.»

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CasaPound interviene in merito alla conversione dell’ex carcere di Iglesias in centro per il rimpatrio di immigrati. Presente con una sua delegazione al sit-in tenutosi di fronte la struttura, ha rilasciato nelle ore successive la seguente nota.

«E’ assurdo che, dopo la conversione dell’ex scuola penitenziaria di Monastir in centro d’accoglienza, il Governo voglia trasformare un altro stabile pubblico in un centro destinato a immigrati – afferma CasaPound – fin troppe risorse economiche sono state e continuano ad essere impiegate per l’accoglienza di immigrati che alla fine non ricevono nemmeno lo status di ‘rifugiato’: è un affronto per i troppo sardi in situazioni economiche precarie cui non viene assicurata la stessa assistenza sociale riservata agli ‘ospiti’ di questi centri.»

«Ci chiediamo che fine abbia fatto il presidente Pigliaru – prosegue CasaPound – che dopo i toni duri con in cui fingeva di contestare l’allora Governo Renzi per il superamento della quota di arrivi destinata alla nostra isola, si è eclissato accettando passivamente migliaia di sbarchi.»

«Ci chiediamo chi sarà il beneficiario dei maxi appalti derivanti sia dalla messa a norma della struttura, sia da quelli successivi per l’accoglienza – conclude CasaPound – continueremo a manifestare il nostro dissenso nei confronti di queste politiche d’accoglienza scellerate scendendo in piazza al fianco dei cittadini tutte le volte che sarà necessario per fermare questa ignobile tratta di esseri umani.»

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La Dinamo cerca l’immediato riscatto in Gara2 dei quarti di finale dei play-off scudetto sul campo della Dolomiti Energia a Trento, alle 20.45. La partita di questa sera è fondamentale, una vittoria consentirebbe a Stipcevic e compagni di tornare in Sardegna con il grande vantaggio di poter essere padroni del loro destino al PalaSerradimigni, nelle due sfide casalinghe consecutive.

«In funzione del match di questa sera dobbiamo tornare a essere proprietari del nostro ritmo, che è ciò che ci è mancato sia nella partita con Caserta sia in Gara1 – ha detto alla vigilia il coach sassarese Federico Pasquini -. Alla fine tolti i primi due quarti in cui abbiamo seguito un ritmo di un certo tipo, negli altri due abbiamo subito il loro ed è una cosa che non puoi fare nei playoff né con una squadra con le nostre caratteristiche.»

«Un altro aspetto importante – aggiunge Federico Pasquini – è che fino alla partita con Venezia abbiamo sempre mostrato una certa durezza mentale: quella che nei momenti di difficoltà ci rendeva una squadra dura e forte, che faceva quadrato nei momenti in cui si decideva la partita e ci metteva in una condizione dove la giocata importante, quella del +1 per intenderci, la facessimo noi. Invece in Gara1 è mancata questa solidità: nel primo tempo quando noi abbiamo provato a scappare via Trento è rimasta lì, mentre nel terzo quarto quando Gomes ha messo quelle bombe che gli hanno permesso di mettere la testa avanti ci siamo disuniti. Nell’arco di questi mesi abbiamo sempre avuto la capacità di essere forti mentalmente, in Gara1 questa cosa ci è mancata. Dobbiamo tornare a essere forti e solidi dal punto di vista mentale nei momenti topici, quelli in cui si decide la partita – conclude Federico Pasquini -, e non disunirci e squagliarci come è successo in Gara1.»

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Seconda giornata, a Carbonia, per la 3ª edizione di Primavera Sulcitana e la 14ª edizione di Monumenti Aperti, per la prima volta organizzate nelle stesse date.

“Dai Nuragici ai giorni nostri” è il tema della seconda tappa in programma a Carbonia della rassegna itinerante Primavera Sulcitana 2017. La manifestazione dedicata alla promozione e valorizzazione del Sulcis Iglesiente, è contraddistinta da un corposo calendario di appuntamenti incentrato sulle tradizioni, bellezze storiche e naturalistiche le eccellenze del mondo dell’enogastronomia e artigianato del territorio.

Ieri ha riscosso grande interesse e partecipazione lo spettacolo della “fusione di lame nuragiche” messo in scena della coop. “Gli ultimi nuragici” con Andrea Loddo di Lanusei (costumista e attore del recente film Nuraghes) nell’anfiteatro di Piazza Marmilla (al quale si riferiscono molte delle fotografie allegate). Il noto artista ha fatto fare al folto pubblico un salto nel passato facendo rivivere la civiltà nuragica con la creazione dei bronzetti e lame in diretta realizzate con la fusione a fuoco. Relatore dell’esibizione Pierluigi Montalbano (scrittore, studioso di archeologia, presidente dell’Associazione culturale Honebù di Cagliari e direttore del “Quotidiano on-line di storia e archeologia”).

«Il tema comune a tutte le sei tappe (Iglesias 6 e 7 maggio, Carbonia 13 e 14, Teulada 20 e 21, Sant’Anna Arresi 17 e 18 giugno, Calasetta 24 e 25 e Carloforte 26, 27 e 28 giugno) – spiega Alessia Littarru, presidente dell’Associazione Primavera Sulcitana – è quello di mettere in evidenza la specificità e le eccellenze di ciascun centro, infatti come per Iglesias si sono evidenziate le origini medioevali della città, per Carbonia si vuole sottolineare il grande patrimonio archeologico del territorio.»

In questo secondo week end la cittadina mineraria si trasforma in una grande vetrina a cielo aperto per mettere in mostra le specialità della produzione enogastronomica di qualità, il lavoro di artigiani raffinati oppure il percorso botanico di piante officinali allestito nei negozi del centro, a cura dell’associazione “Il Centro Rinasce” (associazione dei commercianti del centro cittadino). Ma i piatti forti di queste due giornate a Carbonia, sono la storia, la sua cultura sempre più apprezzata grazie ai vari siti come quello di Monte Sirai, il Museo di Villa Sulcis, l’area archeologica di Cannas di Sotto ed altri che saranno accessibili ai turisti e visitatori grazie anche alla concomitante manifestazione di Monumenti Aperti.

Monumenti aperti propone le visite di decine di monumenti a Carbonia e nelle frazioni, con numerose iniziative collegate. I monumenti saranno visitabili gratuitamente, fino alle ore 13,00 e, nel pomeriggio, dalle ore 16,00 alle ore 20,00.

«Carbonia in queste due giornate con Primavera Sulcitana e Monumenti Aperti, apre le porte ai suoi gioielli – osserva Mauro Manca, assessore comunale delle Attività produttive – il turismo è sempre più il nostro punto di forza e, grazie all’impegno di tutti, siamo pronti a far conoscere le nostre bellezze.»

                                       

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A Nuxis, il più piccolo, con i suoi 1.596 abitanti, dei quattro Comuni del Sulcis Iglesiente chiamati al voto l’11 giugno per l’elezione del nuovo sindaco e del nuovo Consiglio comunale, sono state presentate tre liste. Tre candidati alla carica di sindaco e quindi a succedere al sindaco uscente Roberto Lallai che, nonostante la normativa nei Comuni con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti lo consenta, ha deciso di non candidarsi per il terzo mandato, e complessivamente 35 candidati alla carica di consigliere comunale.

L’ex consigliere regionale Andrea Pubusa, avvocato e docente universitario, è il candidato della lista “Per Nuxis”; l’ex vicesindaco Mariano Nonnis, ispettore di polizia in pensione, si candida con la lista “Prima Nuxis”; Pier Andrea Deias, geometra, si candida con la lista “Tempus de cambiamentu”.

Di seguito, tutti i candidati delle tre liste.

Lista “Per Nuxis”. Candidato a sindaco: Andrea Pubusa. Candidati alla carica di consigliere comunale: Giangiacomo Aru, Manuela Colaci, Francesco Crobeddu, Roberto Curreli, Martina Lampis, Elisabetta Mele, Alessio Pilisi, Michele Pilisi, Susanna Pilisi, Luciano Pintus, Luca Pisanu, Marta Pisanu.

Lista “Prima Nuxis”. Candidato a sindaco: Mariano Nonnis. Candidati alla carica di consigliere comunale: Vincenzo Atzori, Matteo Casula, Ilenia Diana, Anna Maria Rita Fois, Dario Melis, Alessandra Melis, Maria Antonietta Pinna, Gabriele Pintus, Giacomo Pintus, Cristina Puddu, Emanuele Ricciardi, Simone Secci.

Lista “Tempus de cambiamentu”. Candidato a sindaco: Pier Andrea Deias. Candidati alla carica di consigliere comunale: Francesco Fanutza, Michele Fanutza, Federico Floris, Romeo Ghilleri, Alessandra Lai, Francesco Manca, Roberta Nonnis, Pamela Pubusa, Stefania Satta, Salvatore Secci, Maurizio Vacca.

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Cinque anni fa le liste presentate furono ben cinque, ieri alle 12.00, termine ultimo per la presentazione delle liste, al comune di Portoscuso sono state registrate solo due liste, con relativi candidati alla carica di sindaco e alla carica di consigliere comunale (complessivamente 32) per le elezioni amministrative in programma il prossimo 11 giugno.

Il sindaco uscente Giorgio Alimonda anche questa volta è il candidato della lista “Portoscuso insieme” ed avrà come concorrente uno dei quattro di cinque anni fa, Rossano Loddo, candidato della lista “Portoscuso nel cuore”.

Di seguito, tutti i candidati delle due liste.

Lista “Portoscuso insieme”. Candidato a sindaco: Giorgio Alimonda. Candidati alla carica di consigliere comunale: Ignazio Atzori, Stefano Ansaldi, Enrico Atzei, Simona Cappai, Ilaria Dessì, Maria Beatrice Fadda, Salvatore Fois, Roberto Maccioni, Elena Marras, Sara Marrocu, Orietta Mura, Attilio Sanna, Alessio Santus, Attilio Valdes, Ernesto Valdes e Marinella Valdes.

Lista “Portoscuso nel cuore”. Candidato a sindaco: Rossano Loddo. Candidati alla carica di consigliere comunale: Stefano Ariu, Luca Biggio, Federico Cau, Simone Cherenti, Susanna Cuccu, Luca Deidda, Davide Fois, Marinella Rita Grosso, Ilaria Infantino, Marzia Loddo, Erminio Melis, Oriano Melis, Maurizio Nuscis, Laura Serci, Sabrina Tuveri, Daniela Vinci.