26 November, 2024
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La Segreteria della Consulta delle Associazioni del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna si è riunita venerdì 16 febbraio per esaminare lo stato di attuazione del decreto ministeriale di riforma del Consorzio del Parco e dei programmi di attività del medesimo Consorzio.

Alla riunione hanno partecipato anche diversi esponenti delle associazioni che aderiscono alla Consulta nonché il dottor Luciano Ottelli, già designato a rappresentare le associazioni nel prossimo Consiglio Direttivo del Consorzio di Gestione del Parco. 

«La mancanza di informazioni riguardanti la nomina e l’insediamento del prossimo Consiglio Direttivo del Parco – si legge in una nota della Segreteria della Consulta delle Associazioni – non consente alla Consulta di entrare nel merito di un iter attuativo che sta diventando inspiegabilmente lungo ed è motivo di preoccupazione considerato che sono trascorsi già diversi mesi dalla pubblicazione del Decreto Ministeriale di riforma dell’Ente. Anche nei rapporti fra Consulta e dirigenza del Parco non è emerso alcun cenno di apertura al confronto e alla collaborazione secondo i propositi manifestati dalla Presidenza della Giunta regionale nella riunione del 18 novembre 2016. Mentre risultano bloccati anche i progetti più nobili e più semplici da attuare come il progetto Tesi di Laurea Parco Geominerario che il Consorzio del Parco ha ricevuto in donazione dalle associazioni aderenti alla Consulta, niente si conosce dei programmi e delle attività che la direzione e la gestione commissariale devono comunque assicurare in attesa della nomina e dell’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo.»

«Per queste ragioni – si legge ancora nella nota – è stata ravvisata la necessità di convocare a breve scadenza un’Assemblea di tutte le associazioni di volontariato interessate al Parco Geominerario per una valutazione più ampia ed approfondita dei motivi di preoccupazione emersi nel corso della riunione di segreteria e per decidere sulle iniziative da intraprendere.»

All’assemblea, che si terrà nel pomeriggio di venerdì 3 marzo, alle ore 16.00, a Iglesias, in località Miniera San Giovanni, presso la sede della Consulta, saranno invitati i Sindaci della Comunità del Parco, i consiglieri regionali e i parlamentari ai quali gli organizzatori chiedono un interessamento, affinché il processo di riforma del Parco non si areni e venga anzi sostenuto e accelerato per recuperare i ritardi accumulati in quasi 10 anni di commissariamento.

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Confartigianato Imprese e CNA della Sardegna hanno depositato, presso le Camere di Commercio, le Cancellerie dei Tribunali e i Giudici di Pace dell’isola, le tariffe medie per le imprese del settore dell’autoriparazione, relative all’anno 2017.

Tali costi, riguardanti meccanici, carrozzieri, gommisti ed elettrauto, si riferiscono al costo orario della manodopera e sono stati elaborati in base ai reali costi aziendali, rilevati al di fuori dell’applicazione di tariffe in convenzione, quali, ad esempio, le tariffe in garanzia per le officine autorizzate.

In ogni caso, nonostante ciascuna impresa sia autonoma nel definire i propri costi di manodopera, questi sono stati depositati come riferimento per la determinazione delle prestazioni dei carrozzieri e per eventuali contenziosi.

Per quanto riguarda la manodopera, il costo orario è di 46,01 euro + iva mentre per il materiale di consumo il costo varia da 18,36 euro/ora + iva fino a 29,50 euro/ora + iva, a seconda del materiale impiegato. Quanto allo smaltimento dei rifiuti è previsto un importo del 3% sull’imponibile fatturato, fino ad un massimo di 50 euro + iva. I costi di uso delle dime, sia di tipo tradizionale che mini, risultano mediamente invariati. Per le operazioni di diagnosi, vanno imputate 2 ore di manodopera.

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Il Conservatorio di Cagliari apre le porte agli aspiranti coristi che abbiano voglia di esibirsi in un repertorio vocale di varie epoche e stili.

Grazie al laboratorio “Officina delle voci”, organizzato dal Dipartimento di Teoria e analisi, composizione, direzione e musicologia, da marzo a ottobre, studenti del Conservatorio ma anche semplici appassionati di musica corale (cantori, musicisti, insegnanti di musica, compositori, direttori di coro o di orchestra) potranno partecipare al ciclo di 12 lezioni, per un totale di 30 ore, che permetteranno di portare il coro a maturare le competenze per arrivare a esibirsi in un concerto finale.

A dirigere il gruppo saranno gli allievi della Classe di Composizione Corale e Direzione di Coro, guidata da Michele Napolitano.

Le iscrizioni scadono il 31 marzo.

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I circoli del Partito Democratico di Iglesias e Bindua hanno preso posizione sulla vertenza AIAS.

«Il Partito Democratico di Iglesias, dopo aver già sollecitato in passato una discussione in Consiglio comunale, non può esimersi dall’esprimere piena e totale solidarietà ai lavoratori A.I.A.S. per il perdurare e l’aggravarsi della situazione oltremodo drammatica che da ormai troppo tempo stanno vivendo – scrive in una nota il segretario dell’Unione cittadina Ubaldo Scanu -. L’Associazione Italiana Assistenza Spastici fu costituita nel 1954 da alcuni genitori di bambini cerebrolesi di Roma che diedero origine a una nuova realtà nel settore dell’assistenza e della riabilitazione, che oggi declina i fini statutari con un’ attività tesa a istituire e gestire centri e servizi di riabilitazione, nonché servizi e strutture socio-sanitarie in regime convenzionale con il Servizio Sanitario Nazionale e regionale, garantendo un importante servizio alla collettività in generale ed in particolare alle fasce più penalizzate da patologie o disabilità. Insomma, si scrive AIAS e si legge qualità della vita, poiché AIAS è nata per alleviare e prevenire sofferenze, non per infliggerle o generarle. Le finalità sociali sono, dunque, sotto gli occhi di tutti e sono più che lodevoli. Ma se è vero come è vero che il “progetto A.I.A.S” nasce dalla sensibilità alle problematiche sociali che è una delle basi fondanti di quella che si può a pieno titolo definire “società civile”, allora questa sensibilità più che mai non deve avere barriere e non può non riguardare anche le vite dei lavoratori, i quali non vedono attualmente riconosciuto il lavoro – che è un lavoro davvero speciale – che quotidianamente svolgono; e non può non riguardare le loro famiglie, che appaiono oggi prive di ogni tutela e preda di una opprimente e insopportabile precarietà.»

«Solleciteremo in ogni sede e ancor più vigorosamente, perciò, tutti gli attori in campo affinché si faccia senza indugio ogni ulteriore e possibile sforzo e si mettano in campo tutte le azioni volte a supportare il dialogo tra Associazione, Regione e Sindacati e garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori poiché al momento c’è un’unica cosa certa: che così non è più possibile andare avanti. Chiederemo inoltre – conclude Ubaldo Scanu – che venga data massima priorità al tentativo di risoluzione di questa vertenza, così che venga garantita la giusta serenità agli operatori, ai pazienti e alle loro famiglie ché sono anch’essi l’AIAS, che non è solo una sigla, non è solo la dirigenza, non sono solo le strutture.»

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In vista delle selezioni per la formazione della rappresentativa provinciale, quest’anno riservata ai Ragazzi Allievi 1° anno (nati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2001), che parteciperà al 1° Trofeo “Cenzo Soro”, su segnalazione delle società e dei loro tecnici, sono stati convocati, a disposizione dei selezionatori Fabio Cau e Fabio Piras, per un raduno che si terrà mercoledì 1° marzo 2017, alle ore 14,30, presso lo stadio Comunale di Villamassargia (campo erboso), i seguenti calciatori:

ANTIOCHENSE 2013: FARINA Angelo, FOIS Lorenzo, MAURANDI Luca

ATLETICO NARCAO: MEDDA Piersilvio, MURONI Rafael

BINDUA: MURGIA Alessandro, PIRAS Gabriele, SARDU Riccardo

BUGGERRU: CONGIA Elia, PILI Michele, TIDDIA Alberto

CARBONIA CALCIO: DESOGUS Mattia, MELIS Lorenzo, ORGIANA Luca

CARLOFORTE: BOGGIO Andrea, D’ARCO Antonio, MADEDDU Matteo

DOMUSNOVAS J.S.E.: DIANA Lorenzo, PAU Francesco, SEU Davide

FERMASSENTI San Giovanni Suergiu: CADEDDU Niccolò, CARBONI Simone, LOCCI Francesco

GONNESA CALCIO: ARDAU Enrico, INCANI Lorenzo, VIRDIS Leonardo

IGLESIAS: BROI Paolo, GARAU Riccardo, SCEMA Enrico

ISOLA DI SANT’ANTIOCO: LOI Fabio, PUSCEDDU Manuel, SANNA Nicola

MARCO CULLURGIONI GIBA: ANGIUS Moreno, MARREDDU Francesco, ZUCCA Denis

MUSEI: ANNIBALE Laurentiu, CONCAS Federico, SALARIS Davide

PORTOSCUSO CALCIO: ALIMONDA Simone, PISANO Simone

SANTADI CALCIO: DEMONTIS Manuel, IMPERA Fabio, IMPERA Mirko

VILLAMASSARGIA: MELI Matteo, SABA Pietro, PINTUS Daniele.

Gli atleti dovranno necessariamente essere muniti del certificato medico attestante l’idoneità specifica alla pratica sportiva. Inoltre dovranno presentarsi con puntualità all’orario indicato, muniti dell’attrezzatura sportiva e di un documento di identità personale.

Il regolamento della F.I.G.C. (art. 76 comma 2 delle N.O.I.F.) dispone che i calciatori sono obbligati a rispondere alla presente convocazione. La mancata partecipazione, per eventuali motivi, dovrà essere assolutamente comunicata entro e non oltre martedì 30 febbraio 2017, ore 12.00 e motivata.

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Straordinario successo, domenica 19 febbraio, al Teatro Centrale di Carbonia, della commedia “Ieri è un altro giorno!” di Sylvain Meyniac e Jean François Cros, con protagonisti Gianluca Ramazzotti e Antonio Cornacchione.

La scoppiettante e coinvolgente pièce, che affronta con le armi dell’ironia il tema drammatico della corruzione dilagante e della scomparsa dei valori etici e morali nella società contemporanea, ha come protagonista un irreprensibile e quasi fin troppo rigoroso avvocato che si accinge ad affrontare la “causa” più importante della sua vita, cedendo alla tentazione di far carriera più rapidamente grazie ad un escamotage in netto contrasto con i suoi principi, ed assecondando così il titolare dello studio e il genero di questi in un “affare” non esattamente “cristallino”, ma tutto l’universo sembra ribellarsi contro questa sua decisione. La normale routine viene turbata se non stravolta da mille piccoli imprevisti, come da strane e ripetute telefonate e dall’apparizione inattesa di uno stravagante personaggio, del quale il professionista non riesce a liberarsi, trovandosi così costretto a trascorrere un’intera giornata in compagnia di un individuo del tutto fuori dagli schemi.

Nel cast, accanto alla brillante “coppia” comica formata da Gianluca Ramazzotti e Antonio Cornacchione ci sono Milena Miconi e Biancamaria Lelli, con la partecipazione di Antonio Conte e con Alessandro Sampaoli nel ruolo di Federico Faletti.

Vediamo ora due interviste realizzate prima dello spettacolo da Nadia Pische: la prima con Antonio Cornacchione, la seconda con lo stesso Antonio Cornacchione, Gianluca Ramazzotti, Milena Miconi e Alessandro Sampaoli.

  

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Dopo la cerimonia de “La Giornata della Solidarietà” svoltasi all’ospedale Sirai di Carbonia, il sottosegretario di Stato della Difesa, Domenico Rossi, si è trasferito a San Giovanni Suergiu, nell’aula consiliare di via Roma, per una seconda cerimonia commemorativa in onore del maggiore Giuseppe La Rosa, ucciso in un agguato in Afghanistan.

L’Associazione Regionale Bersaglieri, in onore del militare caduto, ha donato al comune di San Giovanni Suergiu un quadro raffigurante “L’ultima cena” che è stato posizionato all’interno dell’aula consiliare. Sono intervenuti alla cerimonia, il generale Giovanni Domenico Pintus, il comandante della Capitaneria di Porto di Cagliari Roberto Isidori, il vescovo della diocesi di Iglesias mons. Giovanni Paolo Zedda, numerosi sindaci e amministratori dei comuni del Sulcis, la Banda della Brigata Sassari che per l’occasione ha suonato e ha cantato il classico repertorio dei “Dimonios”, gli studenti della scuola media “Guglielmo Marconi”, che hanno proposto delle letture sul tema della pace e della solidarietà al generale Domenico Rossi, molto conosciuto nel Sulcis Iglesiente, per aver guidato dal 1995 al 1996 il 1° Reggimento Corazzato di Teulada.

Il sindaco Elvira Usai ha sollecitato il sottosegretario Domenico Rossi ad occuparsi in prima persona delle gravi problematiche presenti nel territorio e Domenico Rossi ha accolto l’invito, chiedendo a tutti i sindaci presenti di preparare una piattaforma comune nella quale siano racchiuse le principali richieste per il superamento dei problemi esistenti. A fine cerimonia, il sottosegretario della Difesa ha ribadito l’impegno assunto con la Regione, con la quale è in corso un confronto, per una mitigazione del peso delle servitù militari, soprattutto nelle zone non più interessate all’attività addestrativa, sottolineando i segnali positivi emersi con la soluzione della vertenza dei pescatori di Cabras, con il protocollo firmato per l’estensione degli indennizzi anche ai pescatori di quella zona della Sardegna, esempio concreto di un approccio di natura diversa di questo Governo alla problematica delle servitù militari.

«Vogliamo rivedere i requisiti per dare il giusto ai veri pescatori» ha detto inoltre Domenico Rossi che ha confermato che negli accordi «si dovranno tenere sempre presenti due aspetti: uno costituito dalle esigenze operative addestrative e l’altro dalle esigenze dei singoli territori. Da queste due esigenze non si può prescindere, al loro interno, ciò che sarà possibile fare, lo faremo.»

Alleghiamo un vasto album fotografico, con uno stralcio dell’intervento del sindaco Elvira Usai, l’intervento del sottosegretario di Stato Domenico Rossi e l’Inno dei Mameli suonato dalla Banda della Brigata Sassari.

                                                                                                       

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«L’innovazione, il digitale e la velocità dell’evoluzione tecnologica fanno della Sardegna una terra all’avanguardia e la Giunta continuerà a lavorare in questa direzione, mettendo a disposizione tutti gli strumenti per farla diventare un punto di riferimento internazionale. Siamo secondi solo alla Lombardia nell’attrazione di Venture Capital per le start up, risultato straordinario. Agli investitori di tutto il mondo diciamo: investite da noi, credeteci. Da parte nostra troverete tutto il supporto necessario». L’ha detto il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, incontrando a Villa Devoto con l’assessore della Programmazione Raffaele Paci, la dirigenza di Telit, azienda specializzata nella tecnologia wireless machine to machine (M2M) e servizi a valore aggiunto tra cui cloud e connettività.
L’amministratore delegato Enrico Testa ha ricordato che Telit è già presente a Cagliari, ma è emersa la volontà di allargare la collaborazione e rafforzare la presenza in Sardegna. Approvato dal MIUR il progetto M2M Modem elaborato da Telit e Università, si lavora ad altri progetti in fase di costruzione che possono essere finanziati con il Pon Ricerca con il bando di imminente pubblicazione. La dirigenza di Telit, con il Ceo Oozi Cats, è parte della giuria che questa sera al Teatro Massimo sceglierà i vincitori del Contamination Lab.
«Parliamo di alta tecnologia, di collaborazioni importanti che in questo settore aumentano e rafforzano il vantaggio competitivo della Sardegna – sottolinea l’assessore Paci -. Crediamo moltissimo nelle potenzialità di sviluppo di settori strategici come l’ICT, nell’innovazione e nella ricerca. Abbiamo collaborazioni importanti con Huawei, Microsoft, Amazon a dimostrazione che in questi ambiti la Sardegna con le sue piccole imprese altamente specializzate e competitive ma anche con l’Università vanta competenze importanti e vere e proprie eccellenze. Da parte nostra le rilanciamo attraverso la strategia intelligente S3 Sardegna e sostenendo in ogni modo possibile i progetti di innovazione e alta tecnologia più validi, con particolare attenzione all’internazionalizzazione. Noi siamo pronti, e diamo il benvenuto a chiunque voglia investire nella nostra regione.»

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E’ stata celebrata questa mattina, all’ospedale Sirai di Carbonia, la “Giornata della solidarietà”, in memoria del maggiore Giuseppe La Rosa, medaglia d’oro al valor militare, caduto in Afghanistan in occasione di un vile attentato terroristico. Giuseppe La Rosa era di stanza al 3° Reggimento Bersaglieri della sede di Teulada e, come tanti suoi colleghi, frequentava come donatore il Centro Trasfusionale dell’ospedale Sirai di Carbonia.
Alla cerimonia, organizzata dalla Direzione della ASSL di Carbonia, dall’Associazione Nazionale Bersaglieri, dall’Associazione Amici del Sirai e con la collaborazione dell’AVIS di Carbonia, hanno preso parte il sottosegretario della Difesa on. Domenico Rossi, Generale di Corpo d’Armata dell’Esercito Italiano e già Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, dal 1995 al 1996 comandante del 1° Reggimento Corazzato di Teulada; il generale Giovanni Domenico Pintus; il vescovo della diocesi di Iglesias, mons. Giovanni Paolo Zedda; il direttore ASSL dott.ssa Maddalena Giua; il dirigente medico del Presidio dott. Sergio Pili; il direttore del Centro trasfusionale dott. Angelo Zuccarelli; il sindaco di Carbonia Paola Massidda.
I militari presenti hanno compiuto un gesto di generosità donando il sangue e così oggi nella provincia del Sulcis Iglesiente tra i Centri trasfusionali di Carbonia e Iglesias e l’unità mobile sono state raccolte ben 64 sacche di sangue.
Durante la breve conferenza commemorativa, gli ospiti presenti, con in testa il sottosegretario Rossi, hanno sottolineato l’importanza della donazione, richiamando i cittadini a compiere questo gesto periodicamente, un dovere civico necessario per tutte le persone che ne hanno la possibilità.
L’auspicio della ASSL di Carbonia è che si concretizzi nei prossimi giorni un accordo con la Caserma di Teulada per l’invio periodico di militari donatori che garantiscano l’autosufficienza trasfusionale del Sulcis Iglesiente.
Negli ultimi anni grazie al Progetto Mongolfiera, alle collaborazioni con le Scuole della Provincia e con la Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, la ASSL di Carbonia è riuscita a superare in alcuni periodi la cronica carenza di sangue e essere, non solo autosufficiente per i propri fabbisogni, ma di supporto ad altri centri trasfusionali dell’isola.
La ASSL invita tutti i cittadini in età compresa tra i 18 e i 70 anni a donare il sangue nell’interesse delle tante persone che necessitano di essere trasfuse.
La donazione di sangue non comporta alcun rischio per il donatore che oltretutto esegue gratuitamente tanti esami utili per verificare il proprio stato di salute.
Per donare il sangue bisogna essere maggiorenni, pesare almeno 50 kg e essere in buono stato di salute. Prima della donazione il donatore verrà valutato da un medico esperto in Medicina trasfusionale. Tutti i donatori riceveranno adeguato ristoro.

Con un vasto album fotografico, alleghiamo gli interventi del sindaco di Carbonia, Paola Massidda, e del sottosegretario di Stato, Domenico Rossi.

                                         

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«Una leggera ripresa economica in Sardegna c’è, l’andamento è positivo e i dati forniti dal centro studi Cerved e dalla Sardaleasing lo dicono. Gli interventi attuati da questa Giunta per sostenere gli investimenti delle imprese vanno nella direzione giusta». Lo ha detto l’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, concludendo a Cagliari i lavori del Seminario organizzato da Sardafidi sul tema “La grande sfida della competitività”, incontro dedicato agli incentivi per favorire la crescita e agli investimenti nell’innovazione e nell’efficienza energetica.

«La crisi non è ancora passata – ha aggiunto l’assessore Piras – ma il peggio è sicuramente alle spalle. Le imprese hanno fiducia nella ripresa e si avvicinano nuovamente agli investimenti. I dati forniti oggi sono confortanti e indicano l’importanza del ruolo svolto dalla Regione che sta mettendo a disposizione del mondo delle imprese numerosi e qualificati strumenti finanziari. Stiamo spingendo tantissimo perché la fiducia da parte delle aziende aumenti e si consolidi. Gli strumenti messi in campo vanno dagli incentivi per l’internazionalizzazione e l’innovazione, ai bandi per le start-up e l’efficientamento energetico. Gli ultimi bandi sul T1 sono andati esauriti, così come i bandi del Programma per l’Internazionalizzazione, con oltre 9 milioni di euro già assegnati. Anche quelli per l’Audit energetico delle imprese stanno avendo un ottimo riscontro e oltre quaranta aziende hanno già ottenuto i finanziamenti e altre quaranta saranno finanziate nei prossimi giorni. Dare risposte in tempi rapidi e certi, semplificare le procedure: è anche in questo modo che la Regione si mette a fianco degli imprenditori. Gli stessi bandi – ha sottolineato l’assessore Piras – nascono dalla condivisione con le imprese e le associazione di categoria.»

«L’approvazione del PEARS e il Piano per la Metanizzazione – ha ricordato l’assessore dell’Industria – hanno aperto la strada a prospettive importanti. La realizzazione della Dorsale sarda, che prevede investimenti ingenti, consentirà di avviare cantieri e creare nuova occupazione. Oggi, grazie al varo del Piano Energetico e alla firma del Patto per la Sardegna, il traguardo della metanizzazione è davvero a portata di mano, bisogna continuare a lavorare in questa direzione.»