17 August, 2024
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La VBA/Olimpia inizia il nuovo anno oggi alle 15.00 ospitando il Lombarda Motori Milano. Il mese di gennaio avrà un peso sicuramente importante sulla stagione della squadra di Graziano Longu, finora più brillante di qualsiasi previsione.

L’avversario odierno, espressione diretta del settore giovanile del Vero Volley Milano (formazione militante in serie A1), è una squadra in grado di impensierire qualsiasi avversario, come testimoniano i 14 punti raccolti che li stanno avvicinando ad una tranquilla salvezza.

Le sue caratteristiche principali sono un’ottima prestanza fisica ed una grande predisposizione all’attacco di tutti i giocatori, che se acquistano fiducia possono sfoderare colpi di altissimo livello.

La VBA/Olimpia ha sfruttato la pausa natalizia per recuperare al meglio fisicamente, lavorando contemporaneamente su alcuni aspetti tecnici che necessitavano di maggiore attenzione rispetto ad altri. Purtroppo, in settimana Graziano Longu ha perso per un infortunio il centrale pugliese Michele Deserio, che ha rimediato una frattura al mignolo della mano sinistra. Per lui dito steccato e tempi di recupero di circa un mese.

Con una vittoria, la squadra potrebbe approfittare di un calendario favorevole, considerato che sono in programma lo scontro diretto tra le prime due della classifica, Pallavolo Saronno e Diavoli Rosa Brugherio) e il Cisano, squadra avanti di due punti, sarà impegnato nella difficile trasferta di Olbia.

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E’ in programma giovedì 12 gennaio, alle ore 17.30, presso la sala multimediale della biblioteca comunale, in viale Arsia, a Carbonia, la presentazione del libro “A.BANDA Fotografia Contemporanea – Appunti sulla Sardegna”.

A.BANDA è una rassegna fotografica parallela al festival “Menotrentuno giovane fotografia in Sardegna” promossa da Salvatore Ligios tramite l’associazione Su Palatu Fotografia, che ha visto esporre più di 40 fotografi e 9 associazioni fotografiche sarde in diversi comuni della Sardegna, dal luglio al settembre 2016. La rassegna si è conclusa con l’esposizione di tutti i lavori del festival Menotrentuno e della rassegna A. Banda al museo Masedu di Sassari nel novembre 2016.

Alla presentazione saranno presenti: Sonia Borsato, curatore della rassegna; Franco Pomata, presidente della Fabbrica Artigiana di Fotografia; Gianni Murtas, storico dell’arte; Salvatore Ligios presidente Su Palatu Fotografia.

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Una decina di ambientalisti e antimilitaristi, rappresentanti di Css, Assotziu e Sardegna Pulita, hanno manifestato ieri, giorno dell’Epifania, davanti all’assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, in via Roma, a Cagliari, contro le fabbriche di bombe e la centrale a carbone che dovrebbe sorgere a Portovesme per alimentare lo stabilimento dell’Eurallumina nell’ambito del progetto di ripresa produttiva per il quale centinaia di lavoratori si battono da anni, manifestando con continui presidi proprio davanti all’assessorato dell’Ambiente.

I manifestanti hanno posizionato alcuni pezzi di carbone sul piazzale, con un grande striscione su cui era riportata in grande la scritta «Fabbriche di bombe – Centrali a carbone – Non è lavoro» e un foglio su cui hanno scritto: «L’Epifania tutta la Giunta regionale si porta via».
I manifestanti si sono dichiarati preoccupati, a due settimane dalla convocazione della conferenza di servizi per la centrale a carbone dell’Eurallumina, alla realizzazione della quale si oppongono, proponendo altre tecnologie per produrre energia più pulita a basso costo.

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L’associazione “Sardinian Events” in collaborazione con la Pro Loco e con il patrocinio del comune di Portoscuso il 6 gennaio, a partire dal primo pomeriggio, ha riproposto anche quest’anno l’incontro della befana con i bambini e la carovana dei magi.

In una splendida giornata di sole, un folto gruppo di bambini e genitori ha accolto calorosamente la befana che, dopo un lungo e faticoso viaggio, è arrivata alla Caletta corredata di scopa e sacco pieno di caramelle.

Chiamata a gran voce ha raggiunto la folla, domande, risate e simpatiche battute si sono sparse nell’aria…

Dopo il tradizionale rito della distribuzione delle caramelle la befana si è divertita a farsi fotografare con grandi e piccini arrivando persino a dire sì a qualche selfie!

La festa è poi proseguita nella sala della Tonnara Su Pranu dove la compagnia teatrale “Il cocomero” ha intrattenuto il pubblico con un divertente spettacolo.

Non poteva certo mancare il “Nutella party” e, a seguire, diversi giri di tombola…

Intorno alle diciotto è poi partita la carovana dei re magi che percorrendo le vie del centro del paese ha rievocato un momento importante della tradizione cristiana.

Giunto alla Caletta, il corteo si è riunito intorno alla Sacra Famiglia ed ha assistito all’omaggio dei doni a Gesù Bambino.

La rappresentazione si è conclusa con i ringraziamenti da parte del presidente dell’associazione Sardinian Events, Leo Pusceddu, al comune, alla pro loco, agli sponsor, ai figuranti e al pubblico intervenuto numeroso.

Si è poi proseguito a giocare a tombola in una sala gremita di gente con tanta voglia di divertirsi e ridere ancora.

Non mi resta che aggiungere… Appuntamento all’anno prossimo…

Nadia Pische

         

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Sin dal primo mattino nella Grande Miniera di Serbariu hanno iniziato ad arrivare i primi partecipanti alla “Marcia delle befane” organizzata dal comune di Carbonia, in collaborazione con le A.S.D. “Zitto e Corri Master Team Carbonia” e “MSP”.

Finalmente, alle 10.30, un insieme di scarpe da tennis ha iniziato a camminare alla volta di piazza Roma…

Mamme, papà bambini e befane hanno percorso col sorriso, e qualcuno anche col fiatone, il tratto di strada che li ha portati all’ambito incontro con i re magi e la befana.

Eh sì, perché oggi in piazza Roma, invitati dall’associazione “Le simpatiche canaglie”, sono arrivati i re magi a cavallo

per distribuire caramelle a tutti bambini, mentre alle dodici chi si trovava a passare in quel momento in piazza avrebbe sicuramente visto tutti col naso per aria ad aspettare la discesa della befana dal campanile.

Un’atletica, fantastica e stratosferica “vecchietta”, si fa per dire, è scesa dal campanile ballando e saltellando, muovendo il bacino a ritmo di musica…

Le risate dei bimbi hanno riempito la piazza, la loro gioia ha poi raggiunto il massimo quando la befana e le sue aiutanti hanno iniziato a distribuire le calze!!!

La festa è poi proseguita all’oratorio di San Ponziano dove l’associazione “Le simpatiche canaglie” ha intrattenuto grandi e piccini con un ricco buffet offerto dagli sponsor della manifestazione e giochi e musica “a gogò”.

Una splendida giornata di sole ha incorniciato la prima edizione della “Marcia delle befane” che ha visto anche la partecipazione del sindaco della città Paola Massidda, dell’assessore Carla Mario, dell’assessore Paola Argiolas, del presidente del Consiglio comunale Massimiliano Zonza e di diversi consiglieri, tutti entusiasti della riuscita dell’evento che ha portato in piazza alcune centinaia di persone che, per qualche ora, hanno dimenticato i problemi per lasciarsi andare e nel caso degli adulti… perché no… tornare bambini.

Nadia Pische

 

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Grande festa anche questo pomeriggio per tanti bambini che, accompagnati dai loro genitori, complessivamente oltre 500 persone, non hanno voluto mancare all’appuntamento con la Befana nella lampisteria della Grande Miniera di Serbariu, ormai una tradizione la città di Carbonia. A partire dalle 15.00 i bambini hanno realizzato pinguini, Re Magi e befanine nei laboratori creativi e si sono divertiti con i truccabimbi e le sculture di palloncini, fino al tanto atteso arrivo della Befana: quest’anno è arrivata in moto, accompagnata da un gruppo di centauri, portando con sé un grande sacco pieno di dolci per i bimbi.
L’evento è stato organizzato dal Museo del Carbone con la collaborazione dell’Associazione Group Vanguard Carbonia e dell’Associazione Pro Loco di Carbonia, con il patrocinio del Comune di Carbonia e del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna.

Dopo la distribuzione delle caramelle a tutti i bambini, la serata è andata avanti con la premiazione dei presepi partecipanti alla VI edizione della mostra “In miniera tra i presepi”. Lo spoglio dei voti, che si è svolto ieri sera alla presenza dei partecipanti, ha confermato il successo della mostra: quasi 1700 voti, considerando che molti visitatori della mostra scelgono di non votare perché – dicono – «sono tutti belli». Il primo premio con il trofeo Crabò è andato al presepe n° 23 realizzato dalle classi 2ª A e 2ª B della scuola media dell’Istituto Taddeo Cossu di Teulada (con un tema attuale, la violenza sui bambini: uno scorcio di città con scene di bambini in guerra o in situazioni di disagio, in cui il presepe diventa portavoce della pace nel mondo e i colori diventano l’elemento dominante di tutta la composizione. Materiali utilizzati: elementi naturali e di riciclo, struttura di legno integrata da legnetti, cortecce e cartapesta). Al secondo posto il presepe n° 5 realizzato dalla scuola dell’infanzia di Cortoghiana, sezioni C, D, E, dell’Istituto Comprensivo Deledda-Pascoli di Carbonia (realizzato interamente con posate di plastica e di legno, polistirolo, pitture acriliche). Al terzo posto il presepe n° 33 di Rosaria Brancati di Carbonia, realizzato esclusivamente con vari formati di pasta alimentare.

Ecco l’elenco dei primi 10 classificati tra i 33 presepi in concorso:

1° classificato presepe n° 23 – Istituto Comprensivo Taddeo Cossu Teulada classi 2ª A e 2ª B – 157 voti

2° classificato presepe n° 5 – Scuola dell’Infanzia Cortoghiana sezioni C, D, E – Istituto Comprensivo Deledda – Pascoli Carbonia – 145 voti

3° classificato presepe n° 33 – Rosaria Brancati – 142 voti

4° classificato presepe n° 31 – Scuola in ospedale Brotzu Cagliari – Istituto Comprensivo Mulinu Becciu Mameli Ciusa – 132 voti

5° classificato presepe n° 15 – Pinuccia Portas – 108 voti

6° classificato presepe n° 6 – Scuola dell’Infanzia Via Roma sezioni A,B  Istituto Comprensivo Deledda – Pascoli Carbonia – 92 voti

7° classificato presepe n° 24 – Scuola dell’Infanzia Francesco Ciusa sezione 2M Istituto Comprensivo Don Milani Carbonia – 81 voti

8° classificato presepe n° 12 – Scuola dell’Infanzia San Giovanni Suergiu sezione D Istituto Comprensivo Guglielmo Marconi – 63 voti

9° classificato presepe n° 18 – Maurizio P. – 61 voti

10° classificato presepe n° 34 – Antonella Secchi – 56 voti.

I 33 presepi erano provenienti dal Sulcis Iglesiente: Carbonia, San Giovanni Suergiu, Portoscuso, Sant’Antioco; ma non solo, anche da Teulada, Cagliari, Villacidro ed Oristano, tutti traboccanti di creatività.

Grandi, piccoli, colorati, in valigia, dentro una radio… tutti portatori di storie, realizzati secondo svariate tecniche e per la maggior parte con materiale da riciclo… tappi di sughero, scatolette, pannolini, pasta, pane, cartone, lana, conchiglie, pietre, pagliuzze, das, pasta di zucchero, capsule di caffè, posate e mestoli di legno, polistirolo, resine cristalli Swaroski… tutti dettati dal cuore e portatori di un messaggio di pace.

Il servizio fotografico allegato è stato realizzato da Andrea Rombi.

Presepe 1° classificato.

Presepe 1° classificato.

Presepe 2° classificato.

Presepe 2° classificato.

Presepe 3° classificato.

Presepe 3° classificato.

Le fotografie di tutti i presepi, comprese le opere fuori concorso degli artigiani, saranno pubblicate a breve sulla pagina Facebook e sul sito web del Museo del Carbone.

 

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Quando i sogni diventano realtà

Salvatore era solo un bambino quando sognava di poter avere un presepe tutto suo, proprio come quello dei suoi amichetti!

Certo c’è voluto qualche anno ma… come nelle migliori favole il suo sogno è diventato realtà.

Salvatore Carrus oggi è un marito ed un papà che ha finalmente esaudito il suo desiderio… avere un presepe tutto suo!

Certo noi lo abbiamo scoperto solo quest’anno ma è ormai da dieci anni che “zitto zitto” allestisce il suo presepe. I primi anni  in casa, ma la voce cominciava a spargersi e il “via vai” ad aumentare e allora ha deciso di spostarlo fuori, nel suo giardino, in modo che tutti potessero andare a visitarlo. Ed è proprio lì che abbiamo potuto ammirare il suo capolavoro…

Tutto è studiato nei minimi particolari: il giorno, la notte, la neve, i tuoni, le saette, la luna, il buio della notte, l’alba e le statuette che si muovono al sorgere del sole…

C’e chi lava la roba, chi tosa la pecora, chi taglia un tronco, le galline che mangiano, le pale del mulino che girano, l’acqua che scorre…

Che altro dire se non… bravo Salvatore continua così… e voi che aspettate correte a vederlo…

Si trova a Carbonia in via Marche, fronte Masala.

Nadia Pische

    

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Il Carbonia ha vinto la 26ª edizione della Coppa Capodanno, torneo riservato alla categoria giovanissimi, organizzato dalla delegazione provinciale della federazione italiana giuoco calcio. In finale, sul campo in erba sintetica del Comunale di Sant’Anna Arresi, la squadra allenata da Gianfranco Piras si è imposta con il punteggio di 1 a 0 sul Bindua di Antonio Siffu, con un goal realizzato da Andrea Sedda nel finale del primo tempo. La partita è stata bella e a tratti equilibrata, con la squadra iglesiente che si è battuta a testa alta contro il più quotato avversario che ha vinto la Coppa per il sesto anno consecutivo, senza alcun timore reverenziale.

Le due squadre si erano qualificate per la finalissima imponendosi con l’identico punteggio di 3 a 0, il Carbonia sull’Antiochense, il Bindua sulla Mineraria Carbonia.

Al termine della partita, le premiazioni sono state effettuate nella sala consiliare del comune di Sant’Anna Arresi che ha patrocinato la manifestazione. Con le due squadre finaliste, è stato premiato anche il miglior giocatore della finale, Nicola Giganti del Carbonia.

La sesta vittoria consecutiva del Carbonia nella 26ª Coppa Capodanno per giovanissimi, arriva 11 giorni dopo la vittoria della squadra allievi nella 54ª Coppa Santa Barbara, la quinta nelle ultime sei edizioni. Questi risultati confermano la validità del lavoro svolto dalla società mineraria che anche con la formazione maggiore che milita in Promozione, dopo il raggiungimento della finale di Coppa Italia e il terzo posto in campionato della stagione passata, è protagonista anche quest’anno in Promozione, dove occupa la seconda posizione, distanziata di due punti dalla capolista Samassi, tre punti avanti al Guspini Terralba.

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Dopo le due convincenti vittorie che hanno chiuso il 2016, in particolare quella contro la capolista Scuola Basket, la Sulcispes è determinata a iniziare bene anche il nuovo anno. La prima sfida del 2017 propone ai lagunari una delicata trasferta sul campo della Pol. Genneruxi, formazione che condivide il quarto posto in classifica proprio con i sulcitani a quota 14 punti. Si tratterà, com’è evidente, di una gara chiave nella lotta ai playoff: «In caso di vittoria – dice coach Paolo Massidda – riusciremmo ad allontanarci in maniera forse decisiva dal quinto posto. Per noi sarebbe molto importante, considerato che dobbiamo ancora recuperare la partita contro Serramanna. Sarà fondamentale, come nelle sfide contro Elmas e Scuola Basket, gestire bene gli inevitabili momenti di difficoltà che si presenteranno all’interno dei 40 minuti».

La battaglia sul campo di via Zagabria si annuncia accesissima: il Genneruxi, composto in gran parte da ragazzi di prospettiva, sta disputando una stagione positiva, e all’andata fece sudare freddo la Sulcispes: «E’ una squadra molto giovane – aggiunge il tecnico – che ha nel talento individuale e nella freschezza atletica i propri punti di forza. Dovremo sicuramente stare attenti a Floridia (secondo miglior realizzatore del girone, ndr) e Cabriolu, due ragazzi che stanno maturando esperienze importanti in Serie B. Ma i pericoli non mancano anche su altri versanti, a cominciare da Paolo Villani, ottimo elemento per la categoria».

Nel corso della settimana gli antiochensi si sono concentrati sulle possibili soluzioni tattiche utili a bloccare il quintetto di Deidda: «Data la conformazione de nostri avversari – sottolinea ancora Paolo Massidda – potremmo pensare di schierare un quintetto più basso del solito, anche per permettere degli accoppiamenti più facili in zona difensiva. Ma è ancora tutto da valutare».

Squadre in campo sabato 7 gennaio, alle 18.00, al Palasport di via Zagabria a Cagliari. Arbitreranno i signori Marco Laconi di Siamanna e Fabio Carrus di Selargius.

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Nella giornata odierna, sulla spiaggia di Funtanamare, sono state rinvenute due carcasse di delfini in avanzato stato di decomposizione, appartenenti entrambi della specie Stenella Striata “Stenella coeruleoalba”, uno di circa due metri di lunghezza e uno più giovane, presumibilmente il figlio, di circa 140 cm.

«I mammiferi – si legge in una nota del sottufficiale d’ispezione 2° Capo “Scelto” della Capitaneria di porto di Portoscuso Fabrizio Spanu sono morti da circa una settimana e presentano entrambi lacerazioni evidenti da morsi di squalo. Da una prima valutazione, si presume che la morte dell’adulto sia avvenuta antecedentemente per altre cause e che la carcassa abbia attirato in zona il predatore. L’esemplare più giovane, restando vicino all’adulto ormai privo di vita, è diventato a sua volta preda del carnivoro.»

Sul posto è intervenuto un team del centro cetacei laguna di Nora, coordinati dal dottor Giuseppe Ollano, per le verifiche di rito. Le carcasse, al fine di tutelare l’igiene e la salubrità dell’arenile interessato, verranno smaltite secondo le direttive seguite dalle competenti Autorità.