I sindaci di Decimoputzu e Villasor ed i comitati territoriali Terrasana di Decimoputzu e Basso Campidano Aria Terra e Acqua di Villasor, plaudono alla bocciatura dell’impianto solare termodinamico “Gonnosfanadiga”.
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I sindaci di Decimoputzu Alessandro Scano e di Villasor Massimo Pinna ed i comitati territoriali Terrasana di Decimoputzu e Basso Campidano Aria Terra e Acqua di Villasor hanno diffuso una nota nella quale affermano di «aver appreso oggi la notizia in merito alla bocciatura dell’impianto solare termodinamico denominato “Gonnosfanadiga”, proclamata il 22 dicembre dal Consiglio dei ministri».
Esprimendo la loro soddisfazione per tale decisione «si interrogano altresì sul perché il Consiglio dei ministri non si sia espresso anche a sfavore della realizzazione dell’impianto solare termodinamico “Flumini Mannu” previsto nelle campagne tra Villasor e Decimoputzu. Per tale progetto infatti il procedimento istruttorio era in uno stato più avanzato di quello relativo al “Gonnosfanadiga” e di fatto l’impianto previsto presenta le stesse caratteristiche tecniche e costruttive nonché gli stessi effetti negativi sull’ambiente ed il territorio di quello che ieri è stato bocciato».
«Auspichiamo pertanto che anche il procedimento istruttorio di “Flumini Mannu” venga chiuso al più presto con il medesimo parere, ossia con una delibera a norma dell’articolo 5, comma 2, lett. c) bis della legge n. 400 del 1988, che decreti la non sussistenza delle condizioni per autorizzare la realizzazione dell’impianto solare termodinamico – si legge ancora nella nota -. La costruzione di un impianto solare termodinamico nelle campagne di Villasor e Decimoputzu porterebbe alla completa devastazione del territorio e dell’economia locale senza alcuna ricaduta positiva sul benessere della popolazione locale e della Sardegna.»
«Naturalmente sono molto soddisfatto di questo savio responso, nel rispetto dell’ambiente, del territorio sardo e ancor più di fronte a tutte le conseguenze negative che avrebbe determinato, ma allo stesso modo mi induce molta perplessità e non poca preoccupazione il fatto che la Presidenza del Consiglio dei ministri non si sia ancora espressa nei confronti dell’impianto gemello, denominato Flumminimannu, che interessa i vicini territori campidanesi di Decimoputzu e Villasor, anche perché in data 20/12/2017, i sindaci dei comuni di Decimoputzu, Villasor, Gonnosfanadiga, Guspini e Villacidro, interessati dai progetti gemelli, hanno sottoscritto una lettera di sollecito al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, a causa della lungaggine dei tempi nell’esprimere un responso per entrambi i progetti – ha detto Alessandro Scano, sindaco di Decimoputzu –. Se si considera che l’iter del progetto “Flumminimannu” è addirittura precedente a quello di Gonnosfanadiga, ancor di più non è comprensibile il perché non abbiano espresso dissenso anche nei confronti del progetto gemello “Flumminimannu” .»