Anche il Partito democratico Carbonia critica duramente l’iniziativa di CasaPound.
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«Restiamo sgomenti e spaventati nel vedere un’affissione abusiva sui muri di viale Trento, nella quale si dichiara che per difendere i nostri figli, bisogni spostare il SerT di viale Trento. Tale affissione è stata firmata e rivendicata da CasaPound, un Partito Politico che da un anno a Carbonia nasconde con operazioni di facciata una radice contraria e opposta ai principi della nostra democrazia e alla vera natura della nostra città, in cui da sempre si portano avanti ideali di solidarietà, aiuto e rispetto assoluto soprattutto verso le persone che più ne hanno bisogno. Riteniamo che quanto scritto sui muri di viale Trento e poi rivendicato con un vergognoso comunicato stampa, dipinga una situazione irreale ed allarmistica che non ha mai avuto riscontro concreto nelle cronache quotidiane di Carbonia.»
E’ quanto si legge in una nota diffusa questa sera dal segretario cittadino del Partito democratico, Fabio Desogus.
«E’ doveroso avere rispetto verso chi ha avviato un proprio percorso di recupero personale e riabilitazione sanitaria, e proprio per questo si reca al SerD di viale Trento: non per importunare bambini o ignari passanti, ma per cercare il proprio percorso di cura e di recupero – aggiunge Fabio Desogus -. Nessuno si deve permettere di considerare persone che hanno avuto percorsi difficili nella propria vita come degli appestati da mandare in un lazzaretto fuori città, lontano dalla vista altrui, quasi si dovessero vergognare del recupero che stanno con grande fatica intraprendendo. La città di Carbonia ha sempre dimostrato solidarietà e si è sempre stretta intorno a chi ha nella sua vita avuto sofferenze e difficoltà. Siamo sicuri che lo farà anche in questa circostanza, non accettando una provocazione irrispettosa e becera. Carbonia è sempre stata la città della solidarietà verso chi ne ha più bisogno, non dell’emarginazione.»
«Nell’esprimere anche la massima solidarietà ai lavoratori, alle lavoratrici e agli utenti del SerD, il Partito Democratico vuole gridare a gran voce e vuole ribadire in maniera chiara che è contro chiunque porti messaggi di questo tipo. Facciamo notare a margine che il SerT (come scritto nell’affissione abusiva) in realtà è SerD e che non è competenza del sindaco di Carbonia il suo spostamento in altra zona della città. E’ però competenza dell’Amministrazione far rispettare il divieto di affissioni abusivi – conclude Fabio Desogus –, pertanto invitiamo il sindaco di Carbonia, dato che questa affissione vergognosa e abusiva ha avuto anche una rivendicazione ufficiale, a far si che si prendano tutti i provvedimenti del caso.»
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